A Neoneli vedrà la luce un’altra creatura di Iscol@, asse 1 (scuole del Nuovo Millennio).
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Uno spazio integrato aperto all’esterno, flessibile e polifunzionale. E, soprattutto, un luogo del sapere che si candida ad essere un punto di riferimento dell’istruzione e della formazione dei bambini nel Barigadu. A Neoneli vedrà la luce un’altra creatura di Iscol@, asse 1 (scuole del Nuovo Millennio). Dalla riqualificazione dell’edificio che ospita la scuola elementare e da quella di una casa storica, partirà un moderno polo scolastico proiettato nel territorio, in linea con le mutate esigenze di alunni e insegnanti.
Il presidente della Regione Francesco Pigliaru ha presentato l’intervento insieme al sindaco di Neoneli Salvatore Cau, ai primi cittadini degli altri comuni del territorio, al dirigente scolastico Luca Tedde con alunni e insegnanti, e al progettista Sebastiano Gaias. I bambini, attraverso i loro disegni, secondo lo spirito di Iscol@, hanno offerto un prezioso contributo allo sviluppo dell’idea progettuale.
«Ancora una volta Iscol@ dimostra di avere un grande valore su molti fronti – ha detto il presidente Pigliaru nel corso della presentazione . Ancora una volta siamo davanti a un progetto ispirato direttamente dai bambini, ascoltando le loro richieste, osservando i loro disegni, cercando di trasformare in realtà il loro sogno di una scuola bella, moderna, accogliente. E ancora una volta ci siamo arrivati con il coinvolgimento di insegnanti, famiglie, amministratori che sempre più lavorano insieme, capaci di pensarsi come un territorio, superando le divisioni di campanile per condividere una prospettiva di crescita comune. Questo non significa dimenticare le specificità di ognuno, ma anzi, al contrario, valorizzarle. Lo dimostra la particolarità di questo progetto, che disegna una scuola diffusa, con più laboratori che aule, ospitati in un’antica casa che sarà restaurata secondo i desideri dei giovanissimi e che sarà destinata proprio a questo. Uno spazio bellissimo – ha concluso Francesco Pigliaru – che insieme alle altre sedi educative e didattiche distribuite nel paese diventerà un luogo di conoscenza da frequentare volentieri e di cui sentirsi orgogliosi.»
I Comuni del Barigadu, interessati alla scuola innovativa, hanno individuato Neoneli come polo di riferimento dei servizi della Primaria, per la sua centralità e per le caratteristiche delle strutture già esistenti. Inoltre la ridotta distanza tra i centri che supera di poco gli otto chilometri, favorisce lo svolgimento anche negli altri paesi di attività extra didattiche. I Comuni coinvolti sono Ardauli, Nughedu Santa Vittoria, Bidonì, Ula Tirso e appunto Neoneli, che sarà la sede della scuola primaria diffusa. La Regione mette a disposizione un finanziamento di un milione e 500mila euro a cui si aggiungono i 400mila euro stanziati dal comune di Neoneli. I lavori avranno inizio entro il prossimo mese di giugno per concludersi nell’arco di due anni.
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