Con la proiezione del film d’animazione “Arrietty – Il mondo segreto sotto il pavimento”, giovedì 29 agosto, a Guspini, prende avvio il 7° Festival Bimbi a Bordo.
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Il Festival, o per meglio dire la Festa della Letteratura Bimbi a Bordo, è organizzata dell’Associazione Culturale Incoro, presidente Matteo Puggioni, e avrà luogo per le vie del centro di Guspini, con cuore nevralgico nelle Case a Corte, dal prossimo 29 agosto e fino al 1 settembre. Il titolo scelto per questa edizione “Liberarsi liberando. Cacciatori di orizzonti, cercatori di libertà”, parte da un concetto che ha sempre bisogno di essere attualizzato e contestualizzato nello spazio e nel tempo che si vive, ma che è da sempre al centro della ricerca umana. Il Direttore Scientifico della manifestazione, Mara Durante, infatti afferma che «La libertà è per noi umani un bene prezioso, irrinunciabile, al punto da far affermare ad una delle filosofe più autorevoli del ‘900, Hannah Arendt, che “umanità e libertà coincidono”».
In un periodo come quello contemporaneo, velocissimo e che dedica al pensare e al sostare sulle domande solo frammenti, perseguire la libertà significa educare a pensare, impollinare un pensiero capace di coltivare le grandi domande inaggirabili, quelle con le quali l’Umanità si confronta da sempre e che l’infanzia nel suo re-inventare il mondo ha fatto proprie: cos’è la vita? Cos’ è il bene? Perché sono al mondo?
Oggi più che mai la libertà non è solo un valore tra gli altri, ma la condizione essenziale per la fioritura del nostro essere, la pienezza delle nostre esistenze. Quando il pensiero manca, quando il linguaggio si sbiadisce in frasi consumate, perdiamo libertà diventando preda di mezze verità che sono mere opinioni messe a lucido, e ci mostriamo sempre più incapaci di dire “no”, la parola più selvaggia della lingua. L’educazione diventa, allora, la sola dimensione capace di promuovere il coraggio di pensare, di arrischiare nel dare voce e visibilità al proprio pensiero uscendo dai confini dei concetti conosciuti.
In questo ambito la letteratura, le narrazioni sono “luogo” ineguagliabile per entrare in contatto e fare esperienza di una parte profonda di noi stessi. Sono sguardi che liberano attraverso la catarsi nelle pagine scritte: dentro e attorno alla storia. Come ricorda Italo Calvino «lo sforzo per liberarsi e autodeterminarsi va inteso come un dovere elementare, insieme a quello di liberare gli altri, anzi il non potersi liberare da soli, il liberarsi liberando».
Partendo da queste riflessioni nasce l’edizione 2019 della Festa della Letteratura Bimbi a Bordo, proponendosi proprio come officina di libertà. La manifestazione di quest’anno sarà un perfetto connubio tra spazi dedicati agli scrittori, alle scrittrici, agli illustratori ed alle illustratrici con laboratori, spazi teatrali e una sezione riservata ad appuntamenti di alta formazione per docenti, che verranno tenuti da ospiti di livello, uno per tutti il professor Nuccio Ordine, professore ordinario di letteratura italiana nell’Università della Calabria. Per quel che concerne la formazione insegnati, inoltre, segnaliamo che è confermato il protocollo d’Intesa con gli istituti comprensivi della zona a cui se ne aggiungono di nuovi. Quest’anno, oltre ai docenti provenienti dagli istituti convenzionati, le iscrizioni ai cinque incontri di formazione saranno aperte anche ad insegnanti provenienti da altri istituti per una quota pari al 50%. Gli incontri di formazione saranno certificati e seguiti da attestato di frequenza.
Tra i tanti e le tante ospiti ricordiamo la presenza dell’illustratore Marco Somà,vincitore del Premio Andersen 2019 ed Emmanuel Lavallée maestro di clownerie. Una bella novità di questa edizione è la sezione dedicata al fumetto curata dell’Associazione Chine Vaganti, che ospiterà tra i tanti la fumettista Paola Barbato. Una menzione particolare merita la presidente onoraria dell’edizione 2019, Fausta Orecchio della casa editrice “Orecchio Acerbo” vincitrice del premio Andersen 2019.
Altra importante e prestigiosa conferma è quella del Raduno Internazionale degli Infioratori, il quarto, che decorerà il viale della Libertà a partire da venerdì 30 agosto, serata di apertura della manifestazione. La stessa sera si inaugureranno anche, presso Case a Corte, la Mostra Bibliografica a cura della Biblioteca Sergio Atzeni Guspini e del Sistema Bibliotecario Monte Linas e le mostre di illustrazione:
– L’Orizzonte che sogna, Bimba Landmann,
– Mia mamma dice che devo finirla di perdere tempo con i libri per bambini e mettere ordine in casa piuttosto, Sergio Olivotti,
– L’Infinito e altre storie, Marco Somà,
– Viaggio nell’immaginazione, Isabella Labate,
– Per essere liberi ci vuole un sorriso, Riccardo e Margherita,
– Storie in bicromia. La ricchezza di una tecnica povera, Otto Gabos,
– Orizzonti di china. Tre autori, tre visioni del fumetto – Mostra collettiva di fumetto a cura di Paola Barbato, Emilio Pilliu, Antonio Lucchi,
Inoltre, si conferma la collaborazione con Skepto International Film Festival “Get lost and find your way” che curerà la proiezione di Cortometraggi dal Mondo, sempre nello spazio di Case a Corte.
Ogni appuntamento è ad entrata libera e gratuita, per quanto riguarda i laboratori è richiesta iscrizione tramite il format presente sul sito del festival www.festivalbab.it .
Il Festival Bimbi a Bordo è patrocinato dalla Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, e dal comune di Guspini, grande sostenitore fin dalla prima edizione; quest’anno, inoltre, si onora del gemellaggio con “Korney Fest”, di Odessa in Ucraina, con “I libri aiutano a leggere l mondo” e conferma il gemellaggio con il festival letterario “Cabudanne de Sos Poetas – Settembre dei Poeti”, di Seneghe.
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