Si è conclusa la missione in Sardegna degli specialisti bielorussi del settore della Protezione civile.
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Dal 23 al 29 settembre, specialisti del Ministero per le situazioni di emergenza della Repubblica Belarus e della Croce Rossa di Minsk, sono stati in visita alle strutture di protezione civile ed antincendio della Sardegna, così da conoscerne da vicino la struttura organizzativa, con un particolare focus al ruolo svolto nel sistema regionale dal mondo del volontariato, una realtà consolidata nella nostra Isola e che vede invece compiere i primi passi in Belarus.
La delegazione guidata dal colonello Aliaksei Iofe, rimo vice capo dipartimento del Ministero per le situazioni di emergenza (Protezione Civile) della Repubblica Belarus, era composta da Artur Nikalayeu e Leanid Rahalevich dello stesso Ministero e da Vitali Dembouski ed Andrei Bahdanau della Croce Rossa di Minsk (la capitale della Belarus)
La missione si è svolta anche grazie alla collaborazione attiva e il supporto logistico della Prociv Arci di Quartu, Selargius e Maracalagonis che hanno introdotto la delegazione nella ricca e articolata rete del volontariato di protezione civile nella regione.
L’intenso programma di lavoro della delegazione bielorussa, sempre accompagnata dal Console onorario bielorusso in Sardegna Giuseppe Carboni, è iniziato con l’incontro con l’assessore regionale della difesa dell’ambiente Gianni Lampis ed il direttore generale del corpo forestale e di vigilanza ambientale Antonio Casula seguita poi dalla visita alla base elicotteristica di Pula del Corpo Forestale della Sardegna.
Durante il soggiorno la delegazione è stata ospite della Caserma di Viale Marconi del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco dove è stata accolta dal comandante provinciale di Cagliari Francesco Orrù, altra metà di grande interesse è stata la Sala Operativa della Protezione Civile della Sardegna.
Grande attenzione è stata prestata alle attività garantire dal volontariato e, a tal fine, la delegazione bielorussa ha avuto l’occasione di visitare le associazioni di protezione civile e le Amministrazioni comunali di Sinnai e San Sperate alla presenza dei rispettivi sindaci, e le basi operative delle PROCIV ARCI Quartu Sant’Elena, Selargius, Maracalagonis.
Nonostante le differenze morfologiche e climatiche dei due territori, tante le similitudini nel sistema organizzativo e soprattutto nella alta professionalità degli operatori che si occupano di intervenire nelle situazioni di emergenza, per tutti loro bielorussi e sardi non è un semplice lavoro ma una missione di vita al servizio della sicurezza di tutti.
Fra le proposte frutto di questa prima visita, la possibile stipula di un protocollo di intesa che favorisca i rapporti e le collaborazioni sardo-bielorusse nel settore delle politiche di protezione civile, lo scambio dii buone prassi e contatti fra i rispettivi operatori e l’elaborazione di progetti comuni che possano essere finanziati a livello europeo nell’ambito di alcuni programmi dell’Unione Europea dedicati alla Belarus.
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