22 November, 2024
HomeCulturaTeatroIl 17 agosto, in piazza del Nuraghe, a Sant’Anna Arresi, il pubblico è stato letteralmente “rapito” dallo spettacolo “Corpi al vento”

Il 17 agosto, in piazza del Nuraghe, a Sant’Anna Arresi, il pubblico è stato letteralmente “rapito” dallo spettacolo “Corpi al vento”

[bing_translator]

Il 17 agosto, nella meravigliosa ed oltremodo suggestiva piazza del Nuraghe, a Sant’Anna Arresi, un pubblico attento è stato letteralmente “rapito” dallo spettacolo “Corpi al vento”, inserito nel cartellone NurArcheoFestival 2020, organizzato da Il Crogiuolo, sotto la direzione di Rita Atzeri.

Le due attrici, Antonella Ruggiero ed Ilenia Gelmi, hanno dato vita ad un vero e proprio viaggio fantastico nel mondo della mitologia greca, impersonando Dei, eroi ed eroine con gesti, parole ed espressioni cariche di significato ed emozione, tali da creare dello spettatore un phatos continuo.

È stato come se il “filo” che ha unito, nella loro storia, Teseo ed Arianna, fosse lo stesso che ha tenuto insieme attrici e spettatori che, col fiato sospeso, hanno seguitole vicende narrate con una maestria ed una leggiadria, risultato di un grande lavoro di preparazione.

Una storia di vicende intricate, dove due corpi e due voci si amalgamavano, fondendosi in una poetica musicalità, per poi subito dopo separarsi e distinguersi senza mai perdere la complicità e la sinergia.

Abiti morbidi, ora verdi, ora celesti, frutto di un abile gioco di luci che, Tea Primiterra, ha saputo abilmente giostrare quasi ad accarezzare le scene nei momenti più salienti.

Forza e fragilità delle donne dipinte dalla antica storia, messe in luce da una parola: “creta”, chiave di una metafora riferita al continuo mutamento della donna ai tempi moderni così come nel passato più lontano.

Alla fine della serata, un lungo e caloroso applauso ha decretato il successo dell’evento.

Tutto si è svolto nel rispetto delle regole del Dpcm anti- Covid-19, per garantire uno spettacolo in totale sicurezza.

“Corpi al vento” è stato il terzo appuntamento dell’edizione 2020 di NurArcheofestival. Sottotitolo significativo quello proposto nell’edizione 2020, “Viaggio in Sardegna: Sulcis da scoprire”. Viaggio in Sardegna dopo la quarantena e con le restrizioni ancora in atto in forma di prevenzione dal Covid-19, Sulcis da scoprire, perché le prime amministrazioni a confermare la loro partecipazione e ad avere la forza di organizzare sono state quelle di Sant’Anna Arresi e Teulada, supportate dall’associazione Sarditinera.

Lunedì 27 luglio, in piazza del Nuraghe, a Sant’Anna Arresi, è stato rappresentato Su Connottu; il  7 agosto, nella casa baronale di Teulada, “La vedova scalza” da Salvatore Niffoi.

Nadia Pische

      

Sono ben 37 i nuovi
Il Coronavirus è se

giampaolo.cirronis@gmail.com

Rate This Article:
NO COMMENTS

LEAVE A COMMENT