Tempi lunghissimi e disagi gravissimi per la manutenzione del ponticello sulla SS 126, al km 12, alle porte di Carbonia
I disagi nella circolazione sulla strada statale 126, all’altezza del km 12, all’ingresso di Carbonia, dove da metà febbraio l’Anas ha avviato i lavori per la manutenzione di un ponte, rischiano di allungarsi fino ad un anno. Sono questi, infatti, i tempi che sono stati annunciati dai responsabili dell’Anas all’assessore dei Lavori pubblici del comune di Carbonia, Gian Luca Lai, che vanno ben al di là di quanto annunciato inizialmente, con l’introduzione del senso unico alternato regolato da semaforo, fino al 18 maggio.
Questi tempi lunghi, quasi infiniti, appaiono assolutamente inconciliabili con le esigenze di un territorio che ha nella strada statale 126 la principale arteria di collegamento, in quel tratto, da e per il Basso Sulcis da una parte, da e per l’Iglesiente dall’altra.
Appare incredibile che per la manutenzione di un piccolo ponte, del quale i più ignoravano persino l’esistenza fino all’apertura del cantiere, si debba penalizzare così pesantemente la circolazione.
I disagi sono destinati a crescere sensibilmente con l’arrivo dell’estate, perché se, com’è auspicabile, la pandemia allenterà la presa e consentirà un ritorno alla normalità nei collegamenti, si può ben immaginare cosa accadrà con il traffico da e per le spiagge di Sant’Antioco, Calasetta, Porto Pino e Is Solinas.
Vista l’importanza dell’arteria, un lavoro di manutenzione come quello in questione, si sarebbe dovuto programmare con tempi ben diversi.
«Abbiamo posto il problema e ci è stato risposto che i lavori si stanno svolgendo nel rispetto dei tempi previsti – ha detto stamane l’assessore dei Lavori pubblici del comune di Carbonia, Gian Luca Lai – ma questa risposta non ci soddisfa e riproporremo il problema, perché il territorio è fortemente penalizzato.»
Il progetto prevede anche, per un breve periodo, la chiusura della strada in entrambi i sensi di marcia, con deviazione del traffico sulle altre arterie del territorio, con disagi, di conseguenza, ancora maggiori.
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