E’ stato inaugurato venerdì 16 luglio, a Villa Sulcis (Carbonia), il progetto “Riscriviamo il futuro” organizzato dalla Uisp Sardegna
E’ stato inaugurato venerdì 16 luglio, a Villa Sulcis (Carbonia), alla presenza del sindaco, Paola Massidda e dell’assessore delle Politiche sociali, Loredana La Barbera, il progetto “Riscriviamo il futuro” organizzato dalla Uisp Sardegna. La presentazione, inizialmente prevista martedì 6 luglio, è stata posticipata per il lutto cittadino proclamato il giorno in cui si è svolta la cerimonia funebre della giovane Beatrice Arru nel tragico incidente stradale verificatosi domenica 4 luglio.
Il progetto si rivolge a minori della fascia 6-17 anni che vivono in territori ad alto rischio di marginalità ed isolamento, dove le opportunità educative, gli spazi e i servizi dedicati allo sport e all’attività motoria, scarseggiano.
Si tratta di un progetto sperimentale pensato da Save The Children per promuovere le attività nelle due regioni italiane caratterizzate dall’insularità (Sardegna e Sicilia). All’interno di queste regioni sono stati inoltre individuati ambiti territoriali diversi per morfologia, per livello di urbanizzazione, per contesto sociale e culturale. Specificatamente, in Sardegna, sono state individuate alcune aree territoriali di Cagliari, Sulcis Iglesiente, Sassari e Nuoro Ogliastra.
Le attività si svolgeranno prevalentemente all’aperto. Grazie all’intervento promosso da Save the Children, CSI Sicilia e Uisp Sardegna APS saranno coinvolti durante l’estate oltre 300 minori tra i 6 e i 17 anni attraverso attività sportive, motorie ed eventi di sensibilizzazione sui temi della sana alimentazione e dell’importanza del benessere psico-fisico.
In Sardegna UISP Sardegna APS si avvarrà della collaborazione dei Comitati Territoriali UISP di Cagliari, Sassari e Nuoro.
Allegate le interviste al presidente della Uisp di Cagliari Pietro Casu, al segretario Ignazio Massidda e al sindaco di Carbonia Paola Massidda.
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