Pietro Cocco (PD): «Per i centri antiviolenza non vengono più dati finanziamenti solo in base al numero degli abitanti ma anche in base al numero delle persone a cui si presta assistenza».
Il capogruppo del Partito Democratico, Pietro Cocco, replica a Michele Cossa dei Riformatori sulla modifica dei criteri di ripartizione delle risorse destinate ai Centri antiviolenza. «I criteri sono chiari e trasparenti, non vengono più dati finanziamenti solo in base al numero degli abitanti ma anche in base al numero delle persone a cui si presta assistenza. È finito il tempo dei finanziamenti a pioggia ma non certo quello dell’assistenza sociale ai più deboli – sottolinea Cocco – chi presta servizio nei centri antiviolenza, e certifica il suo lavoro, continuerà a ricevere i finanziamenti».
NO COMMENTS