Un bando regionale di 500.000 euro per le imprese artigiane che, in forma aggregata, presenteranno progetti di internazionalizzazione a Expo 2015.
Cinquecentomila euro di contributo per le imprese artigiane che, in forma aggregata, presenteranno progetti di internazionalizzazione a Expo 2015. Questa l’opportunità offerta con il bando pubblicato dall’assessorato regionale del Turismo, Artigianato e Commercio, in attuazione della delibera di Giunta del 17 marzo scorso (17/22). Si tratta del terzo avviso in ordine di tempo promosso dalla Regione, dopo quelli degli assessorati dell’Industria e dell’Agricoltura, per sostenere la partecipazione delle aziende all’Esposizione universale e per favorire le relazioni commerciali. Le domande per ricevere il contributo si potranno presentare a partire dal 4 giugno prossimo, mentre le spese ritenute ammissibili potranno essere effettuate sino al 30 settembre 2016.
I cinquencentomila euro, erogati in regime “de minimis”, sono destinati a progetti di partecipazione diretta a Expo, con azioni promozionali all’interno degli spazi Sardegna o nell’ambito di manifestazioni “fuori Expo”. Le iniziative devono essere finalizzate all’internazionalizzazione e interessare i Paesi ‘obiettivo’ individuati dalla Regione. Il contributo è pari al 75% dei costi ammissibili e non può in ogni caso essere superiore a centomila euro per ogni aggregazione di imprese. La valutazione dei progetti si baserà sulla coerenza con la strategia ‘Sardegna Isola della qualità della vita’ declinata nelle quattro dimensioni qualificanti: le produzioni agroalimentari, l’eccellenza ambientale, l’innovazione sostenibile e la longevità. Si terrà conto inoltre della potenzialità di apertura o consolidamento di relazioni con i mercati esteri, dell’innovazione della proposta, nonché del collegamento a progetti promossi da Regione, Enti locali, Camere di commercio e associazioni di categoria.
«Nell’ambito della nostra strategia di partecipazione a Expo, con il bando appena pubblicato – spiega l’assessore Francesco Morandi – aggiungiamo il patrimonio della cultura e della creatività artigiana alle eccellenze del comparto turistico già messe in campo, il tutto sviluppato nell’ottica della sostenibilità ambientale.»
L’iniziativa è rivolta ad aggregazioni d’imprese isolane che devono presentarsi nella forma di associazioni temporanee (A.T.I.) o di contratti di rete o di società consortile (o consorzio), con un minimo di cinque aziende: «Si intende incentivare forme di collaborazione che sfocino in un più efficace e duraturo strumento di internazionalizzazione – aggiunge l’assessore Morandi – si tratta di progetti che partendo dall’Expo proseguono con altre iniziative collegate per consentire il miglioramento della posizione strategica delle imprese nei mercati e l’incremento degli scambi commerciali». Le aggregazioni devono essere costituite prevalentemente da società artigiane (80%), iscritte all’albo territorialmente competente, con una quota minoritaria di imprese diverse (20%).
Le domande di contributo potranno essere presentate a partire dal 4 giugno prossimo, fino all’esaurimento delle risorse disponibili (e comunque non oltre il 30 agosto). Devono essere trasmesse attraverso posta elettronica certificata all’indirizzo turismo@pec.regione.sardegna.it e, successivamente, inviate in modalità cartacea entro 5 giorni dalla trasmissione via Pec.
Il modello di domanda è disponibile nella sezione “Procedimenti/modulistica” sulla pagina del sito istituzionale della Regione Sardegna. Nella stessa sezione sarà comunicato l’avviso di chiusura del bando.
NO COMMENTS