Si conclude oggi e domani la 19ª edizione di Monumenti Aperti.

Si conclude oggi e domani la 19ª edizione di Monumenti Aperti, manifestazione che dal 18 aprile ha visto la partecipazione di cinquantuno comuni in Sardegna e due in Piemonte, con il coordinamento regionale dell’Associazione culturale Imago Mundi, quasi settecento monumenti aperti gratuitamente in sette settimane e raccontati da oltre undicimila volontari.

Monumenti Aperti è un appuntamento fisso non solo perché è una straordinaria occasione di riscoperta del territorio e delle proprie radici, contribuendo ad accrescere la consapevolezza delle ricchezze archeologiche, storiche ed ambientali, ma anche perché è un’importante opportunità di crescita e sviluppo turistico.

Otto i Comuni protagonisti di quest’ultimo week-end, quattro dei quali sono del Sulcis Iglesiente: Buggerru, Carloforte, Fluminimaggiore, Gonnesa. Gli altri comuni sardi sono Cuglieri, Ozieri, Selargius e Serdiana.

A Buggerru è possibile visitare la palazzina ospiti del Centro direzionale minerario, le Cernitrici, l’Ex Bà, l’ex Centrale elettrica e il Museo del Minatore.

A Carloforte, nelle giornate di svolgimento del Girotonno, è possibile visitare la Chiesa dei Novelli Innocenti (Géja de San Pé), la Chiesa della Madonna dello Schiavo (Gêjétta du Prêvìn), il Cineteatro Cavallera, la Chiesa di San Carlo (Géja de S. Corlu), l’Exme’ (végiu Mercàu), Le Saline (Saliña), il Monumento ai Caduti (Munumentu), Muro di Cinta, Torre Vittorio e Castello (Miògia da Cinta, Ture Vittório e Castéllu), Portale del Castello, Forte Carlo Emanuele, Prigione (Purtò du Castéllu/Fórte Carlo Emanuele/Préjuìn, la Societa’ Mutua (Mutua) e la Statua di Re Carlo Emanuele (Stàtua).

A Fluminimaggiore i siti aperti alle visite sono il Museo Etnografico Antico mulino ad acqua Licheri e il Tempio di Antas.

A Gonnesa, infine, è possibile visitare il Complesso nuragico di Seruci, il Nuraghe e corridoio Is Bangius, il pozzo Baccarini, la Palude di Sa Masa, la parrocchia dedicata a Sant’Andrea apostolo, la scuola elementare “Giorgio Asproni”, la Tonnara di Porto Paglia, il Museo Etnografico di Nuraxi Figus, il Pozzo Sacro e S’Olivariu.