La Dinamo si ripete in gara 4 in una partita da infarto e impatta la serie della finale scudetto. Lunedì gara 5 a Reggio Emilia.
La Dinamo si ripete in gara 4 in una partita da infarto (94 a 90 dopo un tempo supplementare) e impatta la serie della finale scudetto con la Grissin Bon davanti a 5.000 spettatori entusiasti dopo 45 minuti caratterizzati da mille emozioni.
La Dinamo ha dominato la partita per 30 minuti giocando a ritmi vertiginosi con percentuali dai 6,75 soprattutto nei primi 20′, da NBA: 9 su 16. Nel primo tempo è stato il tiro da 3 punti a fare la differenza, con un Rakim Sanders stellare (11 punti con 1 su 2 da due punti, 3 su 3 da tre punti e 5 rimbalzi) e Sosa, Logan, Lawal e Kadji tutti a quota 7 punti. Nella Grissin Bon hanno retto il confronto Darius Lavrinovic e Achille Polonara, autori rispettivamente di 12 e 11 punti, in ombra gli altri. La Dinamo ha iniziato la sfida giocando a ritmi vertiginosi (12 a 5 al 4′ con “bombe” di Kenneth Kadji e Logan e schiacciate di Sanders e Lawal ma Polonara e Lavrinovic hanno riportato sotto la Grissin Bon (13 a 12) al 6′. Altre due “bombe” di Dyson e Sanders hanno riportato la Dinamo avanti, 19 a 12, ma una “bomba” di Lavrinovic e due canestri da sotto di Polonara e Della Valle hanno colmato il divario: 19 a 19.
La Dinamo tira meglio da 3 che da 2 punti e Sanders porta la Dinamo al primo riposo breve sul +4: 25 a 21.
In avvio di secondo quarto la Grissin Bon accorcia a – 2 con un canestro da sotto di Vitalis Chikoko, 25 a 23, ma poi la Dinamo continua a “bombardare” il canestro avversario con Giacomo Devecchi, Logan, Sosa e Sanders la buona vena di Lavrinovic e Polonara hanno consentito alla Grissin Bon di andare all’intervallo lungo con un ritardo di “soli” 12 punti: 48 a 36!
La partita sembra incanalata verso una vittoria sicura della Dinamo è questa sensazione cresce in avvio di terzo quarto, quando la Grissin Bon sbanda vistosamente e la Dinamo vola fino a + 22: 63 a 41 al 25′. Brillano Sanders (da 3), Dyson, Kadji e Logan. La partita sembra decisa ma dopo pochi minuti la luce della Dinamo improvvisamente si spegne e la squadra di Massimiliano Menetti inizia una clamorosa rimonta. Cresce Andrea Cinciarini, con lui Ojars Silins e in breve tempo il divario tra le due squadre si assottiglia: 68 a 56 all’ultimo intervallo breve.
Il margine di vantaggio per la Dinamo è ancora buono ma la partita sta cambiando e la squadra di Meo Sacchetti non riesce a frenare la rimonta emiliana. La Dinamo continua a sbagliare molto nei tiri da due punti, crollano anche le percentuali dai 6,75 e al 36′ la Grissin Bon è a -7: 76 a 69. Dyson riporta i suoi a +9 ma Reggio Emilia ci crede e, punto dopo punto, si riporta sotto fino al -3 al 38′: 78 a 75. Ora la Dinamo ha paura, Dyson mette dentro il canestro del +5, 80 a 75 , ma la Grissin Bon in un finale da infarto riaggancia la Dinamo con un canestro da sotto di Andrea Cinciarini e una “bomba” di Ojars Silins, portando gara 4 incredibilmente al primo tempo supplementare.
Sulle tribune del PalaSerradimigni scende il gelo e l’inerzia della sfida è ora dalla parte della squadra ospite che è stata capace di rimontare uno svantaggio di 22 punti con un parziale di 39 a 27 negli ultimi 15′.
Ma quando tutti si aspettano un allungo della Grissin Bon che vincendo porterebbe la serie sul 3 a 1, ad un passo da uno storico scudetto, dopo due tiri liberi di Amedeo Della Valle, Jerome Dyson piazza due “bombe”, un canestro da sotto e due tiri liberi che, uniti ad un canestro da sotto e due tiri liberi di Jeff Brooks, regalano alla Dinamo la vittoria che vale il 2 a 2 e riapre pienamente la serie della finale scudetto.
La Dinamo chiude con 18 su 40 da due punti, 14 su 33 da tre punti e 16 su 31 ai tiri liberi; 50 rimbalzi, 14 di Shane Lawal.
Per la Grissin Bon, 31 su 51 da due punti, 5 su 29 da tre e 13 su 17 ai tiri liberi; 40 rimbalzi.
Jerome Dyson è il miglior realizzatore per la Dinamo, con 28 punti in 38′ (5 su 10 sia da due sia da tre punti e 3 su 7 ai tiri liberi), seguito da Rakim Sanders con 18 punti in 26′ (3 su 6 da due punti, 4 su 5 da tre punti e 0 su 1 ai tiri liberi; David Logan oggi s’è fermato a 11 punti, Shane Lawal e Kenneth Kadji a 10.
Nella Grissin Bon, 20 punti per Darius Lavrinovic (7 su 11 da due punti, 1 su 6 da tre punti e 3 su 5 ai tiri liberi; 17 per Ojars Silins (5 su 6 da due punti 2 su 6 da tre punti e 1 su 1 ai tiri liberi; 16 per Andrea Polonara (4 su 5 da due punti, 2 su 6 da tre punti e 2 su 2 ai tiri liberi); 14 per Andrea Cinciarini (6 su 15 da due punti, 0 su 3 da tre punti e 2 su 3 ai tiri liberi); 10 per Amedeo Della Valle.
Nella Grissin Bon è tornato in campo per 4 minuti il grande ex Drake Diener che, reduce da un infortunio, non ha inciso sulla partita (un solo tiro da due sbagliato e una palla persa).
La Dinamo è riuscita a completare la rimonta dopo le due nette sconfitte iniziali subite a Reggio Emilia e la serie è nuovamente in parità: 2 a 2. Lunedì si torna al Palabigi, dove la Dinamo in gara 5 cercherà di centrare l’impresa che potrebbe valere una grossa fetta di scudetto. Sì giocherà alle 20,45, arbitri Paolo Taurano, Saverio Lazzarini ed Enrico Sabetta.
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