22 November, 2024
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Raffaele Paci: «Imprese e Comuni rispondono bene a strumenti innovativi come il progetto Jessica».

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L’assessore regionale della Programmazione e del Bilancio, Raffaele Paci, ha partecipato stamane al workshop organizzato a Cagliari dal Banco di Sardegna, nel quale sono stati illustrati i risultati ottenuti durante i tre anni di attività dal Fondo di sviluppo urbano Jessica, iniziativa congiunta della Commissione Europea e della Banca Europea per gli investimenti, che mettendo in campo 33 milioni di euro grazie all’effetto moltiplicatore del Fondo ha permesso di finanziare 10 progetti per un valore complessivo di opere pari a 112 milioni di euro circa.

«Quello di oggi è un segnale importante – ha detto Raffaele Paci -, dimostra che quando si mettono in campo strumenti innovativi come Jessica le risposte ci sono da parte delle imprese e dei Comuni. La Regione, da parte sua, sta facendo il possibile per accompagnare le imprese e in generale l’economia sarda in questa fase di ripresa.»
Al workshop, con l’assessore Paci, hanno partecipato il presidente del Banco di Sardegna Antonello Arru, il direttore generale Giuseppe Cuccurese, il capo divisione Infrastrutture Energia e Settore Pubblico della Banca europea per gli investimenti Andrea Tinagli, il direttore del Centro regionale di Programmazione Gianluca Cadeddu e il direttore generale della Pianificazione urbanistica, territoriale e della vigilanza edilizia Elisabetta Neroni.
La Regione ha attivato Jessica nel 2011 come progetto pilota: gli interventi finanziati hanno riguardato servizio pubblico locale, miglioramento della mobilità urbana sostenibile, recupero del patrimonio architettonico.
«Stiamo rafforzando questi strumenti di ingegneria finanziaria aprendoli anche ad altri settori. Il principio del fondo di rotazione supera la vecchia idea del fondo perduto e punta sulla restituzione, il che dà anche agli attori interessati molta più autonomia, perché non sono più dipendenti dal contributo regionale. Vale per le imprese ma anche per i Comuni, che hanno così un’occasione importante per essere protagonisti di un’altra sfida. La prossima fase di programmazione prevede di estendere il fondo Jessica agli attrattori ambientali culturali e turistici, punti forti della Sardegna, ma anche di puntare su altri strumenti finanziari a favore dell’alta tecnologia che stiamo mettendo in campo. I segnali della ripresa ci sono – ha concluso il vicepresidente della Regione -. Ora bisogna cavalcare questi segnali e rafforzarli, e uno dei modi per farlo è immettere liquidità nel mercato.»

Stamane il Consiglio
Prende forma la nuov

giampaolo.cirronis@gmail.com

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