Prende il via sabato l’edizione 2016 di Monumenti Aperti.
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Dal 23 aprile al 29 maggio, da nord a sud delI’Isola lungo cinque fine settimana, in 45 comuni 13.000 volontari, in massima parte studenti di ogni ordine e grado, apriranno gratuitamente le porte e racconteranno le storie di quasi 700 luoghi della cultura per la più grande festa di valorizzazione dei beni culturali e del volontariato della nostra regione.
Un successo popolare che in questo ventennio ha confezionato numeri che testimoniano il forte impatto che la manifestazione ha sul territorio regionale e che è sintetizzabile in alcuni numeri chiave:
3 milioni di visite guidate realizzate gratuitamente da 100.000 studenti e 50.000 volontari che hanno riscritto e raccontato 1000 monumenti in 119 amministrazioni comunali.
Un entusiasmo, che da qualche anno ha contagiato anche il Piemonte dove sono tre le amministrazioni, tutte nella provincia di Cuneo, che aderiscono alla rete della manifestazione.
Questo il calendario completo: 23/24 aprile: Carloforte, Milis, Sant’Antioco, Sardara; 7/8 maggio: Alghero, Capoterra, Carbonia, Gonnosfanadiga, Marrubiu, Oristano, Pula, Sadali, San Gavino, Monreale, Sanluri, Sassari, Villasimius; 14/15 maggio: Arbus, Bosa, Cagliari, Guspini, Lunamatrona, Ozieri, Padria, San Giovanni Suergiu, Sennori, Serramanna; 21/22 maggio: Cuglieri, Dolianova, Iglesias, Olbia, Porto Torres, Portoscuso, Quartucciu, Siddi, Villanovafranca; 28/29 maggio: Buggerru, Ploaghe, Quartu Sant’Elena, Selargius, Serdiana, Settimo San Pietro, Telti, Tortolì Arbatax, Usini, Villamassargia, Castiglione Tinella (CN), Mango (CN), Santo Stefano Belbo (CN)
Dei 48 comuni sono 5 quelli che partecipano per la prima volta: Milis, Villasimius, Lunamatrona, Usini e Castiglione Tinella (Piemonte).
Monumenti Aperti viene sostenuta economicamente dai comuni aderenti alla rete e, dall’edizione 2005, dai finanziamenti pubblici provenienti dagli Assessorati regionali del Turismo e della Pubblica Istruzione e Beni culturali. A queste risorse si aggiungono i proventi delle azioni di marketing e dall’iniziativa Un Euro per la Cultura.
Il programma completo e tutte le informazioni sui monumenti e sulle attività sono consultabili sul nuovo sito della manifestazione www.monumentiaperti.com
Impossibile riassumere le centinaia di monumenti e beni naturali. Fra i tanti segnaliamo la Spiaggia di Porto Giunco a Villasimius, Sant’Antioco di Bisarcio a Ozieri, l’area archeologica delle Terme Maetzke a Porto Torres, il campanile della chiesa di San Ponziano a Carbonia che sarà visitabile fin quasi alla cima e il Tophet a Sant’Antioco.
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