Il Governatore Cappellacci: «Con le nuove tariffe aeree la Sardegna diventa più accessibile».
Il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, ha illustrato stamane in una conferenza stampa, le nuove tariffe dei collegamenti da e per la Sardegna, disponibili sui siti web delle compagnie aeree.
«Con le nuove tariffe aeree la Sardegna diventa più accessibile – ha detto Ugo Cappellacci -. Non solo abbiamo messo al riparo il diritto alla mobilità dei sardi – ha osservato il presidente -, ma con la tariffa unica abbiamo gettato le basi per incrementare anche il numero dei non residenti che per nove mesi l’anno potranno contare sui medesimi prezzi, non più esposti ad oscillazioni che raggiungevano perfino i 400 euro per tratta. In questo modo abbiamo inoltre finalmente aperto la continuità ai nostri emigrati. E’ pertanto una continuità che va a beneficio non solo dei viaggiatori, ma anche dei nostri territori.»
«Abbiamo creduto in questa nuova formula – ha aggiunto il presidente della Regione – perché è idonea ad attrarre visitatori, con ricadute per impresa e lavoro, che vanno al di là del settore turistico”. Il presidente della Regione è ritornato anche sul tema delle frequenze: “Mentre prima l’aumento dei voli era subordinato a calcoli che venivano compiuti a consuntivo, e quindi quando non era più utile, oggi invece il meccanismo si attiva al momento delle prenotazioni. All’aumentare della domanda scatta automaticamente, senza oneri aggiuntivi, il numero dei voli. Abbiamo abbattuto un muro – ha concluso il presidente – e costruito uno dei ponti che può aiutarci a superare la condizione di insularità.»
«Una nuova opportunità per tutta la Sardegna, per i sardi e le imprese isolane e anche per i nostri visitatori – ha sottolineato l’assessore del Turismo Luigi Crisponi -. I numeri sul trasporto aereo sono specchio fedele di una stagione turistica di confortante ripresa di presenze nelle strutture ricettive isolane. Anche la tendenza di ottobre è molto positiva, accompagnata da condizioni climatiche particolarmente favorevoli.»
«Con le nuove tariffe aeree la Sardegna diventa più accessibile – ha detto Ugo Cappellacci -. Non solo abbiamo messo al riparo il diritto alla mobilità dei sardi – ha osservato il presidente -, ma con la tariffa unica abbiamo gettato le basi per incrementare anche il numero dei non residenti che per nove mesi l’anno potranno contare sui medesimi prezzi, non più esposti ad oscillazioni che raggiungevano perfino i 400 euro per tratta. In questo modo abbiamo inoltre finalmente aperto la continuità ai nostri emigrati. E’ pertanto una continuità che va a beneficio non solo dei viaggiatori, ma anche dei nostri territori.»
«Abbiamo creduto in questa nuova formula – ha aggiunto il presidente della Regione – perché è idonea ad attrarre visitatori, con ricadute per impresa e lavoro, che vanno al di là del settore turistico”. Il presidente della Regione è ritornato anche sul tema delle frequenze: “Mentre prima l’aumento dei voli era subordinato a calcoli che venivano compiuti a consuntivo, e quindi quando non era più utile, oggi invece il meccanismo si attiva al momento delle prenotazioni. All’aumentare della domanda scatta automaticamente, senza oneri aggiuntivi, il numero dei voli. Abbiamo abbattuto un muro – ha concluso il presidente – e costruito uno dei ponti che può aiutarci a superare la condizione di insularità.»
«Una nuova opportunità per tutta la Sardegna, per i sardi e le imprese isolane e anche per i nostri visitatori – ha sottolineato l’assessore del Turismo Luigi Crisponi -. I numeri sul trasporto aereo sono specchio fedele di una stagione turistica di confortante ripresa di presenze nelle strutture ricettive isolane. Anche la tendenza di ottobre è molto positiva, accompagnata da condizioni climatiche particolarmente favorevoli.»
Dal 1° gennaio al 30 settembre i passeggeri in transito negli scali di Alghero, Cagliari e Olbia sono stati 5 milioni e 900 mila, cifra mai raggiunta in passato. In proiezione a fine anno dovrebbe essere superata quota 7 milioni e 100 mila. Quanto al numero dei passeggeri nei singoli scali da gennaio a settembre, tutte cifre in aumento rispetto agli anni scorsi: a Cagliari hanno volato 2.860.721 persone, a Olbia 1.755.070 e ad Alghero 1.286.077.
NO COMMENTS