Gianluigi Rubiu (FdI): «Inaccettabile isolare il Sulcis per due anni. La Regione intervenga subito per tutelare pendolari e cittadini»
«È inaccettabile che il Sulcis Iglesiente resti isolato per oltre due anni a causa dei lavori sulla linea ferroviaria per Cagliari, senza che la Regione predisponga un piano efficace per gestire i disagi e garantire la mobilità dei cittadini.»
Lo dichiara Gianluigi Rubiu, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, che ha presentato un’interrogazione con richiesta di risposta scritta al presidente della Regione e all’assessore regionale dei Trasporti.
A partire dal 1° luglio 2025 e sino al 31 dicembre 2026, la tratta Decimomannu-Iglesias-Carbonia sarà completamente chiusa per consentire a Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) di realizzare il raddoppio della linea Decimomannu-Villamassargia, l’attrezzaggio del sistema di sicurezza ERTMS e altri lavori di miglioramento infrastrutturale, per un investimento complessivo di oltre 130 milioni di euro.
Durante tutto il periodo dei lavori, i collegamenti saranno assicurati soltanto da bus sostitutivi, con fermate intermedie obbligatorie a Villamassargia e Siliqua, determinando tempi di percorrenza molto più lunghi e notevoli disagi per pendolari, studenti e lavoratori.
«Parliamo di un territorio ampio e già penalizzato sul piano infrastrutturale – evidenzia Gian Luigi Rubiu -. È impensabile che chi dal Sulcis si sposta ogni giorno verso Cagliari debba sopportare viaggi interminabili e coincidenze difficili per oltre due anni. La Regione ha il dovere di intervenire, coordinandosi con RFI e FS, per garantire servizi sostitutivi efficienti e misure concrete di sostegno agli utenti.»
Con la sua interrogazione, Gianluigi Rubiu chiede alla Giunta regionale di chiarire:
- se esista un piano dettagliato dei servizi sostitutivi e con quali modalità sarà gestito;
- quali azioni di mitigazione si intendano adottare per studenti, pendolari e lavoratori;
- quali garanzie la Regione abbia ottenuto da RFI sul rispetto dei tempi di esecuzione dei lavori, spesso soggetti a proroghe nei grandi cantieri pubblici.
«Il Sulcis non può essere abbandonato ancora una volta – conclude Gianluigi Rubiu -. Serve un impegno immediato della Regione per assicurare che i collegamenti con Cagliari restino efficienti, sicuri e puntuali anche durante il periodo dei lavori.»
Nella foto di copertina il centro intermodale di Carbonia