31 October, 2024

Si svolgerà nelle giornate del 29 e 30 ottobre presso l’Aula Fiorentino del P.O Sirai di Carbonia il corso formativo dal titolo “Il percorso del paziente oncologico e il CAS” rivolto a medici, infermieri, assistenti sociali con l’obiettivo di sviluppare le competenze necessarie alla presa carico di pazienti oncologici nei vari contesti di cura. Si tratta di un percorso propedeutico all’apertura del CAS della ASL Sulcis Iglesiente. I Centri di Accoglienza e Supporto/Servizi (CAS) sono strutture di riferimento del paziente all’interno della Rete Oncologica, identificati dalle Aziende Sanitarie e Ospedaliere ed accreditati dalla Rete.

Il Centro Accoglienza Servizi è la Struttura che si occupa di prendere in carico i pazienti con prima diagnosi di patologia oncologica e di accompagnarli lungo tutto il percorso, dalla prenotazione degli esami necessari per la conferma della diagnosi, fino alla visita con lo specialista.

Obiettivi del corso:

  • Proporre strategie d’intervento di prevenzione e cura specifiche, basate su un assessment specifico, modelli di riferimento, risultati di ricerca e prove di efficacia.
  • Promuovere e facilitare l’elaborazione e la realizzazione di progetti assistenziali mirati, che garantiscano e promuovano la collaborazione intra e interprofessionale e/o intersettoriale e che assicurino una qualità di vita dignitosa del paziente e del suo sistema di appartenenza.
  • Promuovere un’attitudine comunicativa, relazionale e educativa finalizzata alla valorizzazione delle risorse e alla partecipazione attiva dell’altro.

Per informazioni è possibile contattare la segreteria Organizzativa:
SC Formazione e Accreditamento ECM
Tel.07816683290-3283
corsiformazione.aslsulcis@aressardegna.it

Giovedì 31 ottobre 2024, alle ore 17.30, presso il giardino della chiesa altomedievale del Salvatore in via L. Da Vinci n. 2 Iglesias, verrà presentato il Gruppo d’Acquisto Solidale Saludi e Trigu!
Il GAS si sviluppa all’interno del progetto I Giardini della Biodiversità che ha dato vita alla Comunità del Cibo e delle Arti Saludi e Trigu!, rete delle biodiversità naturali e culturali: un’esperienza di scambi, relazioni, formazione, cooperazione e sostegno alla Rete della Vita. Si propone quindi come prezioso presidio di biodiversità, sovranità alimentare, buone relazioni. E si inserisce in un’ampia rete che sta dando vita alla Comunità di Tutela e del Cibo della Sardegna sud occidentale.
Il Gruppo d’Acquisto Solidale Saludi e Trigu! nasce e si rafforza dalla convinzione che è tempo di sostenere e incentivare con più forza e organizzazione, in modo collettivo, un’economia solidale e giusta, rigenerativa e circolare, basata sull’attività dei piccoli contadini e allevatori locali che producono in biologico, certificato e non, senza chimica e valorizzano e tutelano le agrobiodiversità del territorio regionale. E basata sulle produzioni artigianali, artistiche e hobbistiche attente al riciclo e al recupero dei materiali, alla qualità e alla tradizione Al centro è posta la salute di tutti/e, e della Terra, la fertilità naturale dei suoli e la vitalità dell’ecosistema, fondamentali per una alimentazione sana e uno stile di vita sobrio, non consumistico, in armonia con la natura.
Alla conferenza stampa saranno presenti i rappresentanti delle associazioni che hanno dato vita e sostengono l’esperienza: la Scuola Civica di Politica – la Città in Comune, il Centro Sperimentazione Autosviluppo, l’ASD Gennarta, che gestiscono il sito della Chiesa altomedievale del Salvatore in convenzione con il Comune di Iglesias.
Durante il Gruppo d’Acquisto saranno presenti alcuni agricoltori e aziende e si svolgerà l’iniziativa Baratto: cominciamo dagli abiti – per evitare sprechi e promuovere il riuso creativo e il riciclo. Inoltre, in occasione della Giornata dei Defunti, si svolgerà la manifestazione Su biddiu longu – Su beni po is Animas.

Il comune di Carbonia invita la cittadinanza a partecipare alle cerimonie di commemorazione dei Defunti e dei Caduti di tutte le Guerre, previste rispettivamente per le giornate di sabato 2 e lunedì 4 novembre, data quest’ultima in cui si celebra anche la Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate.
Di seguito pubblichiamo il programma delle cerimonie.
Sabato 2 novembre – Cerimonia di commemorazione dei defunti
Ore 10.30: deposizione corona d’alloro presso il Cimitero di Carbonia;
Ore 11: deposizione corona d’alloro presso il Cimitero Monumentale di Serbariu;
Ore 11.30: deposizione corona d’alloro presso il Cimitero di Cortoghiana.
Lunedì 4 novembre – Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate
Ore 10.15: ritrovo presso piazza Roma, corteo verso piazza Rinascita, deposizione di una corona d’alloro al Monumento dei Caduti di tutte le Guerre;
Ore 11.00: deposizione di una corona d’alloro ai piedi della lapide ai caduti presso la chiesetta di Serbariu;
Ore 11.45: deposizione di una corona d’alloro presso il Monumento ai caduti di piazza Chiesa a Bacu Abis.

 Teknoservice, in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Domusnovas, ha recentemente realizzato un progetto di educazione ambientale che ha coinvolto gli istituti scolastici di via Cagliari, via Monti e via Musei. L’iniziativa ha interessato le classi dell’infanzia, della primaria e della secondaria di primo grado, per un totale di circa 200 studenti, offrendo attività mirate e coinvolgenti a seconda della fascia d’età.

Nelle scuole dell’infanzia, i bambini hanno partecipato a un laboratorio creativo utilizzando materiali di recupero. Guidati da un team di Teknoservice, i piccoli alunni hanno raccolto rotoli di carta igienica e foglie secche per dare vita a un albero, comprendendo così l’importanza del riciclo e del riutilizzo.

Per le classi della primaria, è stata organizzata una lezione interattiva sull’Agenda 2030 dell’ONU. Attraverso schede didattiche, i bambini hanno approfondito temi cruciali come l’economia circolare, i cambiamenti climatici, la vita nei mari e sulla terra, acquisendo una maggiore consapevolezza su questioni ambientali globali.

Gli studenti delle scuole medie, invece, hanno partecipato a una lezione sulla sostenibilità declinata in diverse forme, con un focus particolare sull’importanza della raccolta differenziata. A seguire, i ragazzi hanno preso parte a un gioco di società basato su quesiti ispirati all’Agenda 2030, un’esperienza che ha stimolato la loro curiosità e voglia di apprendere.

«È sempre un piacere incontrare le giovani generazioni, che hanno in mano il nostro futurohanno dichiarato le responsabili del progetto di Teknoservice -. Ovunque andiamo, apprezziamo la volontà degli studenti di mettersi in gioco e la disponibilità ad apprendere cose nuove. Ringraziamo l’Amministrazione comunale per il supporto fornito nell’organizzazione del progetto, la dirigenza scolastica e gli insegnanti per la disponibilità e la collaborazione che hanno dimostrato.»

Questa iniziativa conferma l’impegno di Teknoservice nell’educazione ambientale e nella diffusione di pratiche sostenibili, contribuendo a formare cittadini più consapevoli e responsabili per un domani più verde e sostenibile.

 

Giovedì 31 ottobre 2024, con inizio alle ore 11.00, sarà presentato a Iglesias, nella sala “Remo Branca”, il progetto “DolceMente” di Diabete Zero ODV. L’associazione ha, infatti, firmato una convezione con l’ASL Sulcis Iglesiente per offrire il suo servizio di supporto psicologico anche ai piccoli pazienti della Diabetologia pediatrica del C.T.O. di Iglesias e ai loro familiari. L’iniziativa replica l’esperienza virtuosa che ha fatto da apripista al progetto “DolceMente”, tuttora in corso nella Diabetologia pediatrica dell’Ospedale “A. Segni” di Ozieri: qui è attivo uno sportello di supporto e orientamento per adolescenti con diabete e genitori di bambini e ragazzi con questa patologia. Il servizio è regolato da una convenzione tra Diabete Zero e la ASL di Sassari, cui l’ospedale di Ozieri fa capo, ed è gestito dalla psicologa Alfonsa Ferreri e dalla dott.ssa Antonella Correddu, pediatra diabetologa. A Iglesias, invece, seguiranno il progetto la dott.ssa Rosella Maccioni e la dott.ssa Maria Piera Scanu, pediatre diabetologhe del CTO, con la supervisione del Primario della Pediatria Ciro Clemente, e la psicologa Francesca Lo Cicero.
Giovedì prossimo saranno proprio questi professionisti a presentare ufficialmente il servizio insieme al presidente di Diabete Zero Francesco Pili, al sindaco di Iglesias Mauro Usai e all’Assessora comunale alle Politiche sociali Angela Scarpa. È stata, inoltre, invitata la dott.ssa Giuliana Campus, Direttrice generale dell’ASL Sulcis Iglesiente. Gli interventi saranno moderati da Stefano Garau, in qualità di giornalista e di Communication manager dell’Associazione italiana diabetici ODV (FAND), di cui è anche consigliere nazionale e referente locale per il progetto “DolceMente”. Il progetto prevede, più ampiamente, l’offerta di un supporto psicologico, individuale o di gruppo, ospedaliero o extraospedaliero. Quest’ultimo è disponibile sia in presenza che on line (in tale forma aperto anche a pazienti non residenti in Sardegna). Il servizio in presenza è garantito a Ozieri e Iglesias in forma ospedaliera o meno, mentre nel solo ambiente extraospedaliero anche a Sassari, Selargius, Quartu Sant’Elena e, prossimamente, Muravera e Cagliari (Pirri). Purtroppo, la Sardegna ha, insieme alla Finlandia, la più alta incidenza al mondo del diabete mellito di tipo 1, anche a causa di fattori genetici predisponenti, e, diversamente da questo Stato, presenta ancora un trend crescente. Secondo i recenti dati pubblicati dall’ASL di Cagliari, l’Isola ha, inoltre, la più alta incidenza al mondo di diabete tipo 1 in età pediatrica: i nuovi casi sono all’anno 74 ogni 100mila bambini. Inoltre, le zone più colpite sono il Medio-Campidano e il Sulcis iglesiente. Da qui la decisione di Diabete Zero di portare il progetto a Iglesias e di dedicarsi soprattutto a bambini e ragazzi con diabete.
«Con questa iniziativa non intendiamo sostituirci alla Sanità pubblica; non a caso abbiamo firmato convenzioni già con due ASL. Desideriamo, invece, potenziarne l’offerta, offrendo il nostro contributo per assicurare a quanti più pazienti possibile un approccio olistico e completo per il trattamento e la gestione del diabete», chiarisce Francesco Pili. L’obiettivo viene perseguito dall’associazione affidandosi a un team di psicologhe esperte (che, oltre alle dott.sse Lo Cicero e Ferreri, include le dott.sse Cinzia Angius, Noemi Calia, Martina Deidda e Francesca Garau) e alla collaborazione di diabetologi, dietisti, infermieri e comunicatori. Il progetto “Dolcemente” proseguirà anche nel 2025 grazie al cofinanziamento della Fondazione di Sardegna e a un contributo dell’assessorato regionale dell’Igiene, sanità e assistenza sociale. Fondamentale è, inoltre, il coinvolgimento di più partner: oltre alla FAND e alle ASL di Sassari e del Sulcis, il Dipartimento di Pedagogia, Psicologia e Filosofia dell’Università degli studi di Cagliari, l’associazione nazionale Operatori Sanitari di Diabetologia Italiani (OSDI), le Acli della Sardegna, l’Unione italiana ciechi e ipovedenti (UICI), Blue Sardinia ASD e l’associazione Domu mia.
Per ulteriori informazioni si può contattare l’associazione tramite la pagina Facebook Dolcemente – Il servizio psicologico di Diabete Zero, al numero +39 393 881 3595 o all’e-mail info@diabetezero.it . 

L’ufficio postale di Nuxis è interessato, a partire da oggi, dagli interventi previsti da “Polis – Casa dei Servizi Digitali”. In particolare, i lavori presso la sede del paese comprendono la completa ristrutturazione e riorganizzazione degli spazi, il miglioramento del confort ambientale, l’inserimento di nuovi arredi progettati per facilitare l’accesso ai servizi e le operazioni e altri importanti miglioramenti in ottica di ottimizzazione del confort ambientale.

Inoltre, alla riapertura sarà possibile richiedere i primi tre “certificati” INPS direttamente a sportello: il cedolino della pensione, la certificazione unica e il modello “OBIS M”, che riassume i dati informativi relativi all’assegno pensionistico.

Durante il periodo dei lavori Poste Italiane garantirà ai cittadini di Nuxis la continuità di tutti i servizi attraverso una postazione dedicata presso l’ufficio postale di Narcao, via Giardini, operativo secondo i consueti orari di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle 8.20 alle 13.35 e il sabato fino alle 12.35. L’ufficio postale di Narcao è dotato di ATM Postamat in funzione h24.

Gli interventi previsti presso l’ufficio postale di Nuxis, salvo imprevisti, avranno una durata stimata in quindici giorni lavorativi.

E’ stato presentato stamane, negli spazi della Fondazione Sardegna Film Commission all’ex Manifattura di Cagliari, il Carbonia Film Festival 2024.

Sarà un’intensa settimana di cinema e incontri nel cuore del Sulcis: da mercoledì 13 a domenica 17 novembre torna il Carbonia Film Festival, la manifestazione organizzata dalla Società Umanitaria di Carbonia per la direzione artistica di Francesco Giai Via. Uno spaccato sul nostro tempo, sulla città e sul territorio, attraverso un approccio multidisciplinare fatto di proiezioni, formazione, incontri, musica e fotografia.

GLI OSPITI DI CFF 2024

Anche per il 2024 Carbonia Film Festival ospiterà alcuni dei rappresentanti più significativi del cinema italiano e internazionale, che racconteranno le loro opere, offrendo riflessioni di assoluto interesse verso alcuni dei nodi cruciali del nostro tempo.

Saranno a Carbonia Milad Tangshir, regista di ANYWHERE ANYTIME, in dialogo con Daniele Gaglianone in veste di co-sceneggiatore del film. Daniele Gaglianone sarà inoltre protagonista di un secondo importante momento del festival, in occasione dell’anteprima di SEMBRAVA NON FINIRE MAI, alla presenze di due delle registe, Erica De Lisio e Chiara Stravato, realizzata in collaborazione con Modena Via Emilia Doc Fest. E poi ancora il regista Mohamed Jabaly, autore e protagonista del toccante LIFE IS BEAUTIFUL; Rosa Palasciano, straordinaria interprete dell’applauditissimo TAXI MONAMOUR; Francesco Costabile, autore di FAMILIA, tra i titoli italiani più amati all’ultima Mostra del Cinema; Silvia Luzi e Luca Bellino, che racconteranno la loro seconda regia di fiction con LUCE; la regista Isabella Mari, in dialogo con la produttrice Claudia Canfora, e ancora i registi ospiti dello Spazio Sardegna Stefano CauMario D’Acunto Gabriele Pappalardo.

Tra gli altri appuntamenti imperdibili del festival, il cantautorato gentile di Dente con lo spettacolo IPERBOLICA – Letture e canzoni tra le stelle e il mare, l’incontro con Deka Mohamed Osman Mounir Derbal, vincitori della seconda edizione del concorso fotografico SGUARDI PLURALI SULL’ITALIA PLURALE, e la presentazione della graphic novel NATO IN IRAN, alla presenza dell’autore Majid Bita, un toccante racconto autobiografico ambientato a Teheran in cui la vita familiare del protagonista diventa storia collettiva.

I FILM

Tante le pellicole che saranno presentate durante la cinque giorni festivaliera, per uno spaccato sul cinema contemporaneo che guarda al reale e riesce a farsi portavoce di tematiche tanto importanti quanto attuali. Nella serata di apertura mercoledì 13, ANYWERE ANYTIME di Milad Tangshir, apprezzato all’ultimo festival di Venezia, storia di un giovane immigrato clandestino che lavora come rider e che, proprio il primo giorno di lavoro, viene derubato della sua bicicletta. Il regista Milad Tangshir incontrerà il pubblico del festival e i ragazzi delle scuole del territorio, insieme al co-sceneggiatore Daniele Gaglianone.

Si prosegue con un altro titolo molto amato alla Mostra del Cinema, ovvero TAXI MONAMOUR di Ciro De Caro, vincitore del premio del pubblico alle Giornate degli Autori: l’incontro tra due ragazze apparentemente distanti che trovano rifugio nella loro amicizia. A presentare il film, giovedì 14 novembre, sarà una delle due protagoniste Rosa Palasciano.

Venerdì 15 Mohamed Jabaly presenterà il suo LIFE IS BEAUTIFUL, racconto autobiografico della lotta per i diritti del regista palestinese, rimasto bloccato in Norvegia mentre la sua famiglia e i suoi amici affrontavano la vita a Gaza: un’opera potente e commovente, che è una lettera d’amore verso la propria terra. Nella stessa giornata anche LUCE di Silvia Luzi Luca Bellino, un complicato rapporto padre-figlia in cui spicca Marianna Fontana, in concorso all’ultimo festival di Locarno.

Nella giornata di sabato arriva a Carbonia uno dei film italiani acclamati dell’ultimo festival di Venezia, FAMILIA di Francesco Costabile, che porta sul grande schermo una storia di violenza domestica tratta dall’autobiografia di Luigi Celeste “Non sarà sempre così”. Sempre nella giornata di sabato, in programma il documentario SI DICE DI ME di Isabella Mari, che racconta la potenza del teatro come strumento di emancipazione e autodeterminazione.

Il pomeriggio di domenica (17 novembre) è dedicato come sempre alle eccellenze delle produzioni isolane all’interno di Spazio Sardegna. Si comincia alle 17 con PASQUA POMERIGGIO, il corto di Stefano Cau comicamente diviso tra le tradizioni del passato e l’accelerazione del progresso, per un film che testimonia le trasformazioni della Sardegna rurale attraverso una percezione malinconica e sospesa. A seguire Mario D’Acunto e Gabriele Pappalardo presentano il teaser di SULCIS, un film ancora in fase di sviluppo che racconta Carbonia attraverso la storia di Sergio e Alessia, per un trama che segue i ritmi lenti e riflessivi della provincia. In chiusura SEMBRAVA NON FINIRE MAI, il film esito del lavoro in residenza del Carbonia Cinema Giovani Filming Lab 2023, il progetto promosso dalla Società Umanitaria di Carbonia, coordinato dal regista Daniele Gaglianone e realizzato dai giovani filmmaker Erica De Lisio, Francesco Dubini, Maria Elena Franceschini, Marco Mulana, Veronica Orrù e Chiara Stravato. Il film, attraverso tre storie che si intrecciano, racconta l’evoluzione di un Paese che ha conosciuto l’impetuoso sviluppo economico degli anni ‘80, le lotte femministe e la vita semplice ma sicura della vecchia classe operaia.

DENTE IN “IPERBOLICA”

A chiudere l’edizione 2024 del Carbonia Film Festival (domenica 17 novembre, ore 20, Cine Teatro Centrale) sarà uno dei cantautori più raffinati della scena italiana: Dente, che insieme a Simone Chiarolini porta in scena IPERBOLICA – Letture e canzoni tra le stelle e il mare, un reading musicale attraverso libri, immagini e canzoni che hanno esplorato due mondi apparentemente distanti ma incredibilmente connessi, il cosmo e le profondità degli oceani. Due mondi ancora in gran parte sconosciuti e per questo tra i più affascinanti che si possano raccontare.

Il progetto, ideato e realizzato da Dente, comprende letture tratte da libri editi da Iperborea e canzoni che ruotano intorno al tema del mare, delle stelle e dei viaggi che l’uomo ha intrapreso per scoprire ciò che gli sta intorno e per capire cos’ha dentro.

CARBONIA CINEMA GIOVANI FILMING LAB

Uno degli obiettivi del Carbonia Film Festival è quello di formare nuove figure professionali capaci di raccontare il territorio attraverso le potenzialità del linguaggio audiovisivo. Quest’anno, all’interno del festival, si svolge parte del Carbonia Cinema Giovani Filming Lab, il progetto della Società Umanitaria che offre a sei giovani filmmaker, selezionati attraverso un apposito bando, l’opportunità di girare un documentario attraverso una residenza artistica nel Sulcis. Sotto la guida del regista Daniele Gaglianone, e con la collaborazione del filmmaker e sociologo Chicco Angius come tutor del progetto, il gruppo di lavoro opererà a Carbonia dal 10 al 25 novembre, seguendo – durante i giorni del festival – alcuni incontri formativi a loro dedicati con i registi e i professionisti ospiti.

LA MOSTRA

L’apertura del festival è dedicata, mercoledì 13 novembre a partire dalle 18 negli spazi della Biblioteca Comunale, all’inaugurazione della mostra fotografica Sguardi Plurali sull’Italia Plurale, che presenta gli esiti del concorso rivolto a giovani fotografi e fotografe con retroterra migratorio. Il concorso, giunto alla seconda edizione, racconta l’Italia in una prospettiva plurale e inclusiva, attraverso una raccolta di immagini in grado di esplorare la ricchezza e le sfaccettature di una società sempre più stratificata e interconnessa. In mostra i lavori di 24 autori e autrici provenienti da tutta Italia; diversi sono nati qua, altri sono arrivati nel nostro Paese ancora molto piccoli. Alcuni sono rifugiati, altri sono cittadini italiani, altri sono in attesa di diventarlo. Al taglio del nastro saranno presenti i vincitori del concorso Deka Mohamed Osman e Mounir Derbal.

L’iniziativa è stata promossa da FIERICSC Carbonia della Società Umanitaria – La Fabbrica del Cinema, il Dipartimento di Storia Cultura e Civiltà dell’Università di Bologna e CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia, con la collaborazione di ARCI nazionale.

EVENTI COLLATERALI

Carbonia Film Festival promuove da sempre l’incontro e lo scambio tra gli ospiti e la città, attraverso momenti conviviali fatti di musica e divertimento. La giornata di sabato 16 novembre propone il dj set di Spettinè, dalle 19 al GSG, per una selezione che mescola influenze elettroniche, afro-beat, tropical house e trap. I suoi passaggi musicali sono veri e propri stargate tra i generi, dove il suono diventa connessione.

Mentre alle 23, al Vinile, appuntamento con Yallah dj set 100% vinile, con un set completamente analogico che esplora molti generi e sonorità tra cui Psychedelia, Funk, Soul e Disco, passando dai ritmi sudamericani alle sonorità orientali.

CFF SCUOLE

In un festival capace di animare tutta la città, non può mancare il coinvolgimento delle scuole. I registi ospiti del CFF incontreranno ogni mattina gli studenti di tre istituti superiori: l’Angioy, il Gramsci Amaldi e il Beccaria, per un ciclo di proiezioni e dibattiti. Attraverso questi incontri, studenti e studentesse potranno approfondire le dinamiche di utilizzo del linguaggio audiovisivo, riflettendo su temi importanti della contemporaneità. Un’esperienza formativa che stimola l’attitudine al dialogo e arricchisce il percorso di crescita personale e collettiva.

PARTNERSHIP

Le partnership di quest’anno testimoniano la consueta apertura del Festival a realtà che spesso travalicano i confini regionali. Oltre a Arci Modena e Via Emilia Doc Fest, con cui il festival lancerà in anteprima nazionale assoluta il film SEMBRAVA NON FINIRE MAI sono partner dell’edizione 2024 del CFF anche l’UCCA – Unione circoli cinematografici Arci, FIERI – forum internazionale ed europeo ricerche sull’immigrazione, per la Mostra Sguardi Plurali e la Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara, con cui il Festival, domenica mattina alle ore 09.30 organizza un trekking che farà scoprire ai visitatori una delle aree archeologiche più belle di tutta l’isolacon una passeggiata dal Nuraghe Sirai, i cui scavi saranno eccezionalmente aperti appositamente per il CFF, grazie alla disponibilità degli operatori del Sistema Museale Carbonia (SiMuC), fino all’area archeologica fenicio – punica di Monte Sirai. Sponsor tecnico del Carbonia Film Festival sarà ancora una volta l’azienda di telecomunicazioni MEDIANET. 

Dichiarazione del direttore artistico del Carbonia Film Festival, Francesco Giai Via.

«Dopo l’inedita e partecipata anticipazione estiva con la proiezione di IO E IL SECCO torna Carbonia Film Festival con il suo tradizionale appuntamento autunnale, confermando la sua vocazione di spazio di incontro e confronto che, partendo dal cinema, propone al pubblico del territorio un viaggio nella contemporaneità. Quest’anno particolare attenzione è stata dedicata ad alcuni fra i nuovi talenti più significativi del cinema italiano i cui film, presentati ai maggiori festival quali Venezia, Locarno, Roma, Busan e tanti altri, non hanno ancora avuto modo di incontrare il pubblico della Sardegna. Carbonia li accoglie e festeggia, valorizzandoli con momenti di approfondimento con i loro registi e interpreti. Ecco, dunque, ANYWHERE ANYTIME di Milad Tangshir, iraniano da anni residente a Torino che ha dedicato la sua opera prima al mondo dei Rider con una rilettura contemporanea del classico “Ladri di biciclette”. Con TAXI MONAMOUR Ciro De Caro si conferma uno dei talenti più interessanti del nuovo cinema italiano indipendente e affronta con leggerezza e garbo una storia di sradicamento, amore e amicizia sullo sfondo di una Roma fuori dai tradizionali schemi del cinema d’autore borghese. Luzi e Bellino, due amici di lunga data del festival, tornano con il loro nuovo film LUCE, un’opera personalissima legata ai temi del lavoro e della famiglia. E il contesto familiare è al centro di FAMILIA di Francesco Costabile, opera di grande forza cinematografica ed emotiva che affronta con estrema originalità il tema della violenza domestica partendo dalla drammatica storia storia vera di Luigi Celeste. Il documentario rimane uno dei generi che da sempre è legato alla programmazione del festival, in chiave internazionale con l’imperdibile LIFE IS BEAUTIFUL del regista palestinese Mohamed Jabaly e nella sua declinazione italiana con SI DICE DI ME di Isabella Mari. Carbonia Film Festival però non è soltanto cinema, ma evento multidisciplinare che porta in città alcune delle proposte più significative del panorama culturale italiano. La musica, con l’attesissimo ritorno in Sardegna di Dente, uno dei protagonisti della scena indie cantautorale italiana, con la performance speciale Iperbolica a cavallo tra viaggio, letteratura, musica e canzone. Il fumetto e il racconto della realtà saranno al centro del dialogo con Majid Bita, artista iraniano oggi residente a Bologna che con il suo NATO IN IRAN (Canicola Edizioni) ha vinto premi in tutta Italia ed è stato tradotto a livello internazionale. Ci attendono 5 giorni dove Carbonia ancora una volta si farà finestra sul mondo e sulla realtà, tentando di fare come sempre del nostro evento non uno spazio effimero di consumo ma un momento di socializzazione che possa gettare i semi per una maggiore comprensione della realtà, azione mai come oggi necessaria in un mondo percorso da conflitti e superficiali polarizzazioni».

Dichiarazione del direttore Regionale della Società Umanitaria in Sardegna, Paolo Serra.

«Il Carbonia Film Festival rappresenta da tempo una realtà consolidata, ben oltre i confini regionali e persino nazionali che anno dopo anno, anche grazie al prezioso apporto del suo direttore artistico Francesco Giai Via e al lavoro instancabile di tutte le colleghe e i colleghi del Centro Servizi Culturali Carbonia della Società Umanitaria, unitamente al sostegno della Regione Sardegna, è riuscita ad affermarsi come una realtà piccola ma capace di pensare in “grande”, promuovendo non solo tutto il lavoro del Centro che la realizza ma un intero territorio. Questa edizione, ma più che altro questo momento storico, possono realizzare un punto di svolta che dev’essere capace di riprendere e continuare a guardare a tutta la rete dei festival di cinema sardi promossi dalla Società Umanitaria come a un’unica grande trama, capace di attraversare i territori, i loro bisogni culturali e sociali. Per questa ragione il CFF rappresenta insieme al festival algherese “Cinema delle terre del Mare”, al “Babel Film Festival” di Cagliari e al “Fiorenzo Film Festival” di Sassari, un patrimonio non solo da difendere e conservare ma, possibilmente, da potenziare e rendere sempre più partecipato, senza rinunciare alla caratteristiche che lo hanno reso unico: proporre cinema ed eventi di qualità, con un livello di internazionalità importante, pensare che si può essere ambiziosi e che, come diceva un vecchio claim del festival, anche Carbonia e il Sulcis possono essere “il centro del mondo”».

Dichiarazione del direttore del Centro Servizi Culturali Carbonia della Società Umanitaria, Moreno Pilloni.

«La manifestazione che ci apprestiamo a vivere, Carbonia Film Festival, oltre all’obiettivo di arricchire l’offerta culturale, ha anche un piccolo ma significativo impatto economico su un territorio come quello del Sulcis-Iglesiente. Attirando ospiti e visitatori da diverse località, incrementando il turismo e il flusso di ingressi per ristoranti, hotel e negozi locali in un periodo di cosiddetta “bassa stagione”. La visibilità mediatica del festival può anche valorizzare l’immagine della Città, attirando future iniziative culturali e, perché no, commerciali e di impresa.

La creazione di eventi collaterali come mostre, masterclass, spettacoli musicali e dj set può coinvolgere le comunità locali andando così a comporre un’offerta ampia capace di attirare diverse fasce di pubblico e al contempo stimolare un’occupazione che, benché temporanea, favorisce lo sviluppo di competenze nel settore dell’organizzazione di eventi culturali.

Ci auguriamo che ancora una volta la città e il territorio possano apprezzare la nostra proposta partecipando agli eventi in cartellone».

Dichiarazioni dell’assessora della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport della Regione Autonoma della Sardegna, Ilaria Portas.

«Saluto con soddisfazione la nuova edizione del Carbonia Film Festival, manifestazione che da anni è capace di portare nel territorio del Sulcis Iglesiente il meglio della cinematografia contemporanea e indipendente e insieme di valorizzare un intero territorio portando all’attenzione nazionale anche le sue risorse culturali e la sua storia unica di laboratorio antropologico e sociale che ha permesso l’incontro tra persone che giungendo da diverse aree del Paese arrivarono per lavorare nei bacini minerari.

E non è forse un caso che le due tematiche al centro del Festival siano proprio lavoro e migrazione: due categorie capaci di raccontare una memoria impressa nella storia del territorio ma attualissime anche per leggere la contemporaneità internazionale.

Il Carbonia Film Festival si inserisce per altro nell’ambito più ampio del finanziamento cineportuale erogato dall’assessorato dei Beni Culturali della Regione Autonoma della Sardegna di cui gode il Centro Servizi Culturali della Società Umanitaria. In questo senso anche il Carbonia Film Festival da semplice evento è capace di essere la grande vetrina di un lavoro che meritoriamente il Centro di Servizi Culturali e le sue operatrici e operatori svolgono durante un intero anno, promuovendo la cultura audiovisiva, concentrandosi sul lavoro di film literacy con le scuole e la formazione di alto livello con i giovani filmmakres e producendo nuova memoria audiovisiva capace di raccontare la Sardegna.»

Dichiarazione congiunta del sindaco del comune di Carbonia Pietro Morittu e dell’assessora della Cultura del comune di Carbonia Giorgia Meli.

«Si tratta di una bellissima iniziativa, un format collaudato e a tutto tondo, che contempla oltre al cinema e ai film una serie di eventi collaterali come mostre fotografiche, masterclass, iniziative musicali ed aperitivi sonori che animeranno la nostra città e coinvolgeranno i giovani di Carbonia e del territorio dal 13 al 17 novembre. L’iniziativa organizzata dalla Società Umanitaria, che ringraziamo per il grande impegno che quotidianamente profonde per iniziative di alto livello culturale, rappresenta un evento importante che vedrà la città di Carbonia, per 5 giorni, essere un polo cinematografico di rilievo nazionale ed internazionale.»

Dente
Giuseppe Peveri
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Milano

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I vigili del fuoco hanno ripreso stamane le ricerche del disperso nella zona impervia di Monte Arcosu, con squadre specialiste quali: SAF (Speleo Alpino fluviali) che continuano a ispezionare l’alveo del torrente, cinofili, SAPR (Sistemi A Pilotaggio Remoto) con i droni. Le squadre dei vigili del fuoco nella zona delle operazioni partono dalla Diga Medau Zirimilis e risaliranno l’alveo, mentre gli specialisti sommozzatori lavorano nell’area della diga.
Il coordinamento è effettuato dalla Prefettura di Cagliari e l’assistenza tecnica dei vigili del fuoco, concorrono alla ricerca forze dell’ordine e volontari del Soccorso Alpino.

Dal giorno 28/10/2024 fino alle ore 14.00 del giorno 4/11/2024 gli interessati, in possesso dei requisiti generali e specifici, potranno presentare domanda di partecipazione per l’assunzione di personale a tempo determinato nell’ambito dei cantieri di nuova attivazione LavoRAS annualità 2023: n. 3 ingegneri edili e ambientali.
Ne dà comunicazione il comune di Carbonia.
L’avviso pubblico è consultabile al seguente link:

La sala consiliare del comune di Musei ha ospitato stamane un incontro tra i sindaci dei comuni del Sulcis Iglesiente, organizzato dall’Unione dei Comuni Metalla e il Mare presieduta dal sindaco di Musei Sasha Sais e da Confapi Cagliari, presieduta Alessio Lampis, per trovare l’intesa per una proposta unitaria sulla programmazione dei 367 milioni di euro del JTF.

Dopo la presentazione fatta da Alessio Lampis, nel corso degli interventi è emersa l’urgenza di recuperare il tempo perduto, per arrivare all’impiego della maggior parte delle risorse entro i termini previsti, il 2026. Accolta con soddisfazione la rimodulazione delle risorse inizialmente destinate alla formazione, ritenute unanimemente eccessive, ora occorre schiarirsi le idee sui settori di intervento nei quali operare, ad iniziare dalle bonifiche, che verranno finanziate a condizione che le aree interessate siano individuate per l’insediamento di nuove iniziative di piccola e media impresa in grado di creare occupazione.

Prima della conclusione dei lavori, abbiamo intervistato il sindaco di Portoscuso, Ignazio Atzori; il vicesindaco di Carbonia, Michele Stivaletta e il sindaco di Iglesias, Mauro Usai.