1 November, 2024

EuroSpin, azienda italiana della grande distribuzione organizzata e leader di mercato con oltre 1250 punti vendita in Italia, Slovenia e Croazia e che ha avuto una forte crescita nel corso degli anni raggiungendo una media di oltre 11 milioni di clienti e oltre 22 mila collaboratori inseriti all’interno dell’organizzazione, assumerà oltre 150 persone da inserire presso i punto vendita in Italia. Le assunzioni riguarderanno soprattutto Addetti/e alla Vendita, che dovranno assistere la clientela, sistemare la merce sugli scaffali, pulire il punto vendita, avere una corretta tenuta del layout merceologico e occuparsi delle operazioni di cassa; Capi Negozio, che dovranno garantire il regolare funzionamento e l’ordinaria operatività del punto vendita, coordinare le diverse attività di negozio e dei suoi collaboratori e collaborare con il capo settore nel raggiungimento dei risultati commerciali; Addetti Area Gastronomia, i quali dovranno gestire il servizio al cliente accompagnandolo con cortesia all’acquisto e garantendone la soddisfazione, occuparsi della vendita assistita al banco e conoscere le operazioni necessarie alla preparazione dei prodotti da banco nel rispetto delle procedure HACCP per la corretta conservazione del prodotto; Coordinatori/trici Area Manutenzione, che dovranno coordinare gli addetti alla manutenzione e tutte le attività ordinarie e straordinarie delle strutture e delle attrezzature presenti all’interno dei punti vendita, programmare le attività di manutenzione preventiva e straordinaria, supervisionare le attività di allestimento dei nuovi punti vendita e installare le attrezzature.

Per verificare tutte le figure ricercate…

L’articolo completo è consultabile nel sito: http://diariolavoro.com/eurospin_4.html .

Le segreterie territoriali Fiom, Fsm e Uilm della Sardegna Sud Occidentale e del Sulcis Iglesiente hanno proclamato una giornata di sciopero per lunedì 23/09/2024, con manifestazione e corteo.

«La decisione della Glencore di fermare la linea zinco era nell’aria, la si respirava da tempo; tuttavia nel momento in cui è arrivata, questa, mette ognuno davanti alle proprie responsabilitàsi legge in una nota -. Il sindacato tutto, da quando è avvenuta la comunicazione si è adoperato affinché vi fosse un’unità di intenti che andasse in una sola direzione: far modificare la posizione della Glencore, ossia non mettere in discussione le produzioni di zinco, mai in crisi nel mercato. Da quella comunicazione avvenuta il 5 settembre, infatti, ci sono state una serie di iniziative tendenti a mettere in evidenza la poca serietà e affidabilità della multinazionale: il 06/09 sono state proclamate 24h di sciopero, poi abbiamo incontrato la presidente della Regione, assessori, commissioni regionali, capigruppo regionali, sindaci e consiglieri, parlamentari sardi, i ministeri del Lavoro e del Made in Italy, i segretari nazionali di CGIL, CISL e UIL, la diocesi di Iglesias è stata costantemente al nostro fianco, la politica ad ogni livello, che fosse di maggioranza o opposizione ha dichiarato contrarietà alla scelta della Glencore; così come le TV, attraverso le testate giornalistiche, la carta stampata sono state presenti e hanno riportato costantemente e fedelmente le difficoltà e i rischi esistenti.»

«Tanti sono stati gli attestati di solidarietà che ci sono giunti da diverse realtà e che ci hanno fatto capire che la strada intrapresa, a tutela delle produzioni e dell’occupazione sia a Portovesme che a San Gavino, era quella giustaaggiunge la nota -. Ma è il momento del salto di qualità, che deve imprescindibilmente partire da noi, da ciascuna lavoratrice o lavoratore della Glencore o delle realtà collegate. Deve diventare la vertenza del polo industriale di Portovesme e di San Gavino, dei territori, che ospitano le fabbriche, dell’intera regione, ma anche del Paese Italia, che non può continuare a permettere alle multinazionali di turno, di sfruttare leggi e territori a loro convenienza, per poi abbandonare tutto, per inseguire maggiori profitti. Ma perché questo avvenga nessuno di noi si deve sentire escluso da questo processo, che coinvolge ed interessa tutti, ognuno di noi è chiamato a dare il proprio contributo, in termini di partecipazione e non solo. Per questo chiediamo a tutte le lavoratrici ed i lavoratori, che a partire dalla giornata di lunedì 23 in sciopero diventi la giornata di partecipazione totale, perché dalla fabbrica deve partire il fortissimo segnale che non abbiamo nessuna intenzione di rassegnarci alle decisioni prese da Glencore.»

«I governi a tutti i livelli facciano la loro parte, l’incontro previsto il 24/09 al MIMIT, sia l’avvio di un tavolo permanente, che abbia solo l’obiettivo mantenere le produzioni, garantire l’occupazione attraverso il Lavoro, escludendo il rischio di licenziamenti o il ricorso ad ammortizzatori sociali, i quali sarebbero l’anticamera del licenziamento, come l’esperienza vissuta in realtà molto vicine, ci insegna. Si tutelino le produzioni e si inchiodi la Glencore alle loro assolute responsabilitàconcludono le segreterie territoriali Fiom, Fsm e Uilm della Sardegna Sud Occidentale e del Sulcis Iglesiente -. Per queste ragioni chiediamo la totale partecipazione allo sciopero di lunedì garantendo a tutti la presenza, e di dare voce alla protesta.»

 

Grande successo, a Iglesias, per il Festival internazionale di Capoeira, svoltosi nella palestra di via Enrico Toti, sabato 14 e domenica 15 settembre 2024.
Pubblichiamo il messaggio di ringraziamento, rivolto dagli organizzatori a tutti i partecipanti, arrivati a Iglesias da tutta la Sardegna e perfino da Londra e Varsavia.
Grazie di cuore a tutti per aver reso il nostro Festival Internazionale di Capoeira un evento indimenticabile!
Un ringraziamento speciale va a tutti i nostri piccoli e grandi capoeristi della Judokai Iglesias, ai genitori, i nonni, gli zii, amici e a tutti i partecipanti che hanno condiviso con noi questa meravigliosa esperienza. Ai capoeristi che sono arrivati da Sassari, Olbia, Cagliari e perfino da Londra e Varsavia! La vostra presenza, il vostro entusiasmo, dedizione e impegno sono stati il vero cuore del festival!
Ringraziamo di cuore tutti gli insegnanti arrivati da tutta Europa per portarci la loro esperienza, la loro conoscenza e lo spirito della capoeira, oltre che la loro affascinante cultura brasiliana:
Professora Areia Caline Cezimbra Capoeira Club Croydon: grazie per la tua energia e passione contagiosa. La tua presenza ha reso il festival più vivace e ispirante per tutti, oltre che la consapevolezza che le donne nella Capoeira sono una realtà di grandissimo valore.
Professor Andre Raposa Avezzano: la tua tecnica raffinata e il tuo rispetto per l’avversario hanno ispirato tutti, trasmettendo il vero spirito della Capoeira.
Professor Macaco Tomas Addari: Grazie per aver rappresentato con passione e dedizione le radici della Capoeira Angola. Le tue capacità, attraverso movimenti fluidi, ci hanno trascinato in una Capoeira che rispecchia la sua autenticità.
Mestre Sabado Denison: con il tuo carisma, energia, passione e abilità di insegnamento, hai dato un grande valore al festival accompagnati alla tua musica e danza.
Mestre Pedreiro da Salvador, Bahia: con la tua conoscenza profonda della cultura e della storia della capoeira, ci hai ispirato tutti con grande carisma umiltà, trasferendo conoscenze preziose di questa arte meravigliosa.
Mestre Marinaldo Treningi Capoeira Esporão w Warszawie: grazie per essere stato presente come Mestre del Grupo Esporão e aver mostrato a tutti noi la tecnica impeccabile e il rispetto che mostri per la Capoeira.
Monitor Careca Eberton Capoeira: grazie per averci mostrato una Capoeira evoluta, flessibile e acrobatica, mostrando l’essenza della Capoeira e unendo tradizione e modernità.
Mestre Mussa da Bahia Capoeira Cagliari: grazie per la tua presenza costante, appassionata e carismatica. Sempre al nostro lato con la tua unica forza hai dato grande energia positiva al festival, dimostrando che la Capoeira è un’arte che unisce, aggrega, diverte e supera ogni confine.
Almir Da Cruz, cantante e musicista brasiliano di livello internazionale: hai dato vita al festival con la tua musica meravigliosa, aggiungendo ritmo e anima all’evento e creando un’atmosfera unica che ha unito tutti i presenti. Grazie per aver portato la tua arte e la tua energia!
Un ringraziamento particolare al comune di Iglesias per il patrocinio e per averci messo a disposizione uno spazio ideale per accogliere il festival.
Grazie a Manuela e Christian per averci permesso di dedicare questo evento a Mattia, che ha fatto parte della nostra famiglia Capoeira e che ricordiamo con profonda emozione. Le Ali di Mattia odv.
E, infine, un grazie immenso al nostro maestro Viola, che ha reso tutto questo possibile, ricordandoci che l’inclusività e la diversità sono valori fondamentali delle nostre vite. Un festival senza barriere di età, genere, colore, razza, lingua o religione, con la presenza di tre continenti e tanti Stati, uniti dalla passione per la Capoeira.
Axé a tutti!
   

Il 16 settembre si è conclusa la campagna raccolta firme per la proposta di legge di iniziativa popolare Pratobello 24. Il bilancio è ottimo. La partecipazione dei sardi è stata straordinaria, con oltre 100mila firme in poco tempo. In attesa che la proposta di legge arrivi al centro del dibattito in Consiglio regionale, come Comitato spontaneo di Iglesias, che ha collaborato con il Comitato Nuraxino e Comitato Sulcis Iglesiente, salutiamo i sardi nel mondo, dei quali abbiamo colto numerosi messaggi di incoraggiamento a resistere all’ennesima aggressione coloniale della nostra Terra. Sono stati numerosi gli emigrati sardi in vacanza nel Sulcis Iglesiente, ad aver fatto lunghe file ai nostri banchetti, senza poter apporre la propria firma in quanto non residenti. Come comitato spontaneo, ci siamo impegnati con forte determinazione e oggi con orgoglio cogliamo, insieme agli altri comitati, i preziosi frutti del nostro contributo alla causa sarda.

Un doveroso ringraziamento all’avvocato Gianluca Piras per il suo impegno costante e discreto, nel raccogliere e convalidare le firme.

Per tutti noi è stata una grande esperienza e ora non ci resta che attendere i frutti della volontà politica del Consiglio della nostra Regione Autonoma.

Intanto, le lotte e gli eventi proseguiranno in tutti i territori.

Rita Melis
Comitato spontaneo di Iglesias

Raccontare il Sulcis attraverso il cinema. È l’obiettivo della terza edizione di Carbonia Cinema Giovani Filming Lab, il progetto del Csc Carbonia della Società Umanitaria che apre oggi le selezioni di 6 giovani sul territorio nazionale per una residenza finalizzata alla realizzazione di un documentario che sarà distribuito in tutta Italia all’interno della rassegna itinerante  di cinema del reale “L’Italia che non si vede”, promossa dai circoli cinematografici Arci.

Il progetto è realizzato in collaborazione con Ucca – Unione Circoli Cinematografici Arci e Fondazione Sardegna Film Commission, con la partecipazione dei Servizi Audiovisivi dello SBIS – Sistema Bibliotecario Interurbano del Sulcis e il patrocinio del comune di Carbonia.

Il bando, consultabile sul sito del Carbonia Film Festival, apre oggi con scadenza al 2 ottobre 2024. Possono partecipare giovani professioniste/i e non di età compresa tra i 20 e i 32 anni, che abbiano frequentato o stiano frequentando una scuola di cinema o abbiano una formazione o competenza già avanzata, anche come autodidatti, in filmmaking.

La residenza, dopo una prima fase conoscitiva da remoto, si svolgerà a Carbonia dal 10 al 25 novembre in modalità totalmente gratuita, e sarà curata dal regista Daniele Gaglianone con la collaborazione del filmaker e sociologo Chicco Angius come tutor del progetto. Quest’anno il corso di formazione si svolgerà parallelamente alla nuova edizione del Carbonia Film Festival, in programma dal 13 al 17 novembre. Le corsiste e i corsisti avranno quindi l’occasione di partecipare a una parte delle attività proposte dal Festival, tra cui alcuni incontri formativi a loro dedicati con i registi e i professionisti ospiti dell’evento.

Dopo aver indagato, attraverso una pluralità di voci e di sguardi, il rapporto tra sottosuolo e soprassuolo e tra passato e presente, Carbonia Cinema Giovani Filming Lab si concentra quest’anno su un personaggio, giovane e sfaccettato, e sul suo rapporto tra la terra d’origine e il resto del mondo. Si tratta di un atleta di livello nazionale che gareggia anche in competizioni internazionali in giro per il mondo, ma che ha scelto di restare a vivere nel Sulcis. Il ritratto di questo personaggio diventa un’occasione per raccontare ancora una volta la tensione esistente di un territorio sempre in bilico fra orgoglio resistente e malinconica rassegnazione.

Il corso ha l’obiettivo di far incontrare giovani operatrici e operatori del settore con la realtà del progetto Fabbrica del Cinema che dal 2015, attraverso numerosi progetti di formazione e promozione della cultura audiovisiva, intende promuovere la cultura e la fruizione di un territorio, facendone conoscere anche memoria storica e beni paesaggistici. La finalità è quella di innescare un processo virtuoso che dia lo spunto per nuove produzioni che insistano sugli stessi obiettivi di promozione e sviluppo della filiera.

Un’idea di cinema che nasce in un contesto formativo ma che è in grado di varcare i confini regionali, sia attraverso la circuitazione nei cineclub sia grazie alla programmazione in importanti festival nazionali, dal “Biografilm Festival” di Bologna al “Laceno d’oro” di Avellino, come accaduto al termine della prima edizione del corso con il documentario “Come Scintille nel buio”.

Il progetto è finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna all’interno delle politiche di sviluppo cineportuali e intende favorire l’incontro tra formazione, produzione e conoscenza.

La discarica di “Sa Terredda”, a Carbonia, passa di proprietà, dal comune di Carbonia alla Regione Sardegna, e verrà gestita dal Consorzio industriale provinciale di Cagliari (CACIP).

Nel corso della riunione di Giunta svoltasi stamane, l’assessore degli Enti locali, Finanze e Urbanistica, Francesco Spanedda, ha evidenziato le difficoltà del comune di Carbonia nella gestione diretta della discarica e dei relativi impianti, sollecitando la definitiva assegnazione dell’intero impianto a favore di un soggetto pubblico di valenza sovra comunale. L’intera piattaforma ambientale di “Sa Terredda”, una volta espletate da parte del comune di Carbonia le necessarie attività di censimento e regolarizzazione catastale degli immobili, dovrà essere acquisita al patrimonio disponibile regionale. Il Consorzio industriale provinciale di Cagliari ha manifestato interesse ad acquisire la proprietà nonché assumere e/o affidare la gestione della discarica e degli impianti di “Sa Terredda” a Carbonia. Su proposta dell’assessore Francesco Spanedda, la Giunta ha deliberato di acquisire al patrimonio immobiliare disponibile regionale i beni immobili relativi alla discarica di rifiuti solidi urbani e impianti di trattamento rifiuti (impianto di compostaggio e di valorizzazione degli ingombranti) di “Sa Terredda” a Carbonia, e di autorizzare l’assegnazione definitiva in proprietà, per la presa in carico e gestione, a favore del Consorzio industriale provinciale di Cagliari (CACIP).

 

Le sfide dell’alterità”: è questo il tema al centro della giornata dedicata ai “Colloqui del Mediterraneo”, promossa dall’Ordine delle Psicologhe e degli Psicologi della Sardegna e che si svolgerà a Carloforte sabato 21 settembre, presso l’ExMé, in via XX settembre 48, a partire dalle ore 11.00. L’incontro di Carloforte segue l’incontro del 2023 a Bonifacio.

La giornata sarà occasione di un confronto e dialogo interdisciplinare fra psicologi e studiosi provenienti da varie aree del Mediterraneo, fra cui Corsica, Cipro, Algeria: «La psicologia può interagire tra individuale e sociale e contribuire in maniera determinante al dialogo fra economia, antropologia e sociologia, nella prospettiva della costruzione di un mondo di interrelazioni e legami positivi che possano superare i conflitti e sconfiggere l’ideologia della guerraha detto Angela Quaquero, presidente dell’Ordine delle psicologhe e degli psicologi della Sardegna -. La psicologia può assumere un ruolo fondamentale nella costruzione di strumenti di pace e benessere in cui le differenze e l’appartenenza si connettano alle comuni alle radici del Mediterraneo, in un percorso dalla contemporaneità al futuro».

Non è un caso che per queste giornate siano state scelte Bonifacio, l’anno scorso, e Carloforte quest’anno: tutte e due queste città, per ragioni diverse, rappresentano aspetti e emblematici e specifici della straordinaria ricchezza della cultura e della storia del Mediterraneo.

Si comincia alle ore 11,00 con i saluti istituzionali  con Stefano Rombi, Sindaco del  Comune di Carloforte; David Lazzari,  Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli psicologi; Sergio Salvatore, presidente dell’associazione italiana di Psicologiae Santo Di Nuovo, presidente INPA.

Dalle 11,30 si parlerà di “La lingua e l’identità. Carloforte e Bonifacio nella memoria e nell’uso del ligure, koiné mediterranea” con Angela  Quaquero, presidente dell’Ordine degli psicologi della Sardegna; Alain Di Meglio, Università di Corte, Municipalità di Bonifacio e la conduzione di Michéle Don Ignazy, giornalista di France 3. Si riprende alle ore 15,00, per parlare di “Salute benessere e l’identità di sé e dell’altro”, con Caterina Arcidiacono, director board of governor European Federation of psychologists associations; Eleni Carayianny, psicologa, Università di Cipro; Emigliu Filidori, psicologo e terapeuta della famiglia, Bastia; Laura Giudicelli, psicologa, consigliera esecutiva del governo della Corsica e Sergio Salvatore, presidente dell’associazione italiana di psicologia.

Seguirà, alle ore 17,00, il tema “Identità Incertezze e conflitto.Conversazione sulla soggettività/alterità delle donne mediterranee”, con Augusta Angelucci, psicologa psicoterapeuta, già senior gender advisor UNDP; Khadija Cherif   sociologa; Gabriella Ferrari Bravo, psicologa, presidente Psy-com; Luisa Puggioni, psicologa psicoterapeuta, coordinatrice della commissione Pari opportunità Ordine Sardegna e Wassylla Tamzali, scrittrice, collettivo Magreb Egalité (Algeria).

Nella foto di copertina Angela Quaquero, presidente dell’Ordine delle psicologhe e degli psicologi della Sardegna

La sala Remo Branca del Municipio di Iglesias ha ospitato stamane la conferenza stampa di presentazione della 33ª cronoscalata Iglesias-Sant’Angelo, organizzata dall’Ichnusa Motorsport, in programma dal 20 al 22 settembre.

Alla presenza degli assessori dello Sport dei comuni di Iglesias e Fluminimaggiore, Vito Spiga e Alessandro Matta, dell’organizzatore Kiko Tornatore (presidente dell’Ichnusa Motorsport), del presidente dell’Automobile Club Cagliari (Ente di appartenenza) Antonello Fiori e di numerosi appassionati, sono stati svelati i numeri e i nomi dell’edizione 2024 della gara – che conta ben 69 iscritti – valida come prova di Campionato Italiano Velocità Montagna Nord e Sud e per il Campionato Sardo della specialità. Alla conferenza stampa era presente anche il comandante della Compagnia dei carabinieri di Iglesias, capitano Luigi Di Costanzo.
Con il numero 1 sarà al via il vincitore della scorsa edizione il ragusano Franco Caruso su Nova Proto Np01-2 Zytek della Best Lap, numero 2 sulla vettura per il due volte leader della gara il trentino Diego Degasperi su Osella FA30 Zytek della Vimotorsport, Giuseppe Vacca su Osella Pa30 Judd, Antonio Lasia su Osella Pa20s Bmw della Magliona Motorsport, Sergio Farris su Wolf Gb08, Marco Satta (vincitore di quattro edizioni della gara) su Nova Proto Np02 Sinergy della Porto Cervo Racing Team, Andrea Costa su Osella Pa30 Honda, Fabio Angioj su Osella Pa21/s Honda, Auro Siddi su Wolf Gb08 Thunder e Alessandro Gromeneda su Wolf Gb 08 Honda. Tra i 69 iscritti (moderne e storiche) ci sarà anche “Gabrydriver” al volante di una Ferrari 458 della Ro Racing, Mario Murgia su una Hyundai i30 della Porto Cervo Racing e Giacomo Spanu al volante di una Skoda Fabia R5, presidente della Mistral Racing, scuderia più numerosa con ben 19 iscritti, team del quale fa parte il pilota Ugo Valdarchi alla sua diciottesima presenza alla Iglesias-Sant’Angelo, così come Manrico Boi presente alla gara per ben 18 edizioni. Sette i piloti iscritti fra le storiche, tra questi, Piero Lottini della scuderia Bologna Corse, a bordo di una Osella Pa9/90 vettura ex Bonucci e già appartenuta a Nesti e Sergio Perasso su Paganucci della Racing Experience Team.
Il programma della gara, concordato con il comune di Iglesias, prevede venerdì le verifiche sportive dalle 11.30 alle 13.00 e dalle 14.30 alle ore 18.00 e tecniche dalle 12.00 alle 13.00 e dalle ore 14.30 alle ore 18.30 nella centralissima Piazza Sella, alle 19.00 (circa) in piazza Sella, il briefing con il direttore di gara Fabrizio Bernetti (coadiuvato da Vittorio Falchi, direttore di gara aggiunto) e successivamente, in attesa dell’amata gara sarda, ci sarà un momento conviviale che avrà come protagonisti i piloti e tutte le figure professionali che, in ogni edizione, lavorano alacremente per la buona riuscita della manifestazione.
Sabato sono in programma le prove ufficiali (due manches) e domenica 22 settembre la gara (sempre due manches) con inizio alle ore 9.00. La Iglesias-Sant’Angelo, 2ª Coppa Mario Casula Valeri, Memorial Giancarlo Nonnis, Coppa Tore Carboni, si correrà sul classico tracciato di 5.920 metri che si snoda nella strada statale 126 dal km 43,680 in prossimità del bivio per la frazione di San Benedetto e arrivo al km 49,600, in prossimità del valico di Genna Bogai.
La cerimonia di premiazione si terrà sul palco allestito a Iglesias in Piazza Sella, dalle ore 17.00.
La 33ª Iglesias-Sant’Angelo gode del sostegno dell’assessorato dello Sport della Regione Autonoma della Sardegna, del comune di Iglesias e del comune di Fluminimaggiore.

Allegate alcune fotografie della presentazione e le interviste a Kiko Tornatore, presidente dell’Ichnusa Promosport organizzatrice dell’evento e a Vito Spiga, assessore dello Sport del comune di Iglesias.

 

Venerdì 20 settembre, alle ore 10.30, presso l’assessorato regionale dello Sport, a Cagliari, si terrà la conferenza di presentazione dell’evento “Sulla Cresta dell’Onda – Il diabete in Vela”, in programma sabato 21 settembre, a Marina di Capitana (Quartu Sant’Elena), dedicato interamente alle persone con diabete, che vivranno una giornata all’insegna della salute e del divertimento partecipando a una veleggiata.
Durante la conferenza stampa, verranno presentati ulteriori dettagli sull’iniziativa, grazie alla presenza dei seguenti relatori:
– Ilaria Portas, assessore della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport
– Diego Piras, presidente dell’associazione diabetici Cagliari Ets-Odv
– Riccardo Trentin, presidente della Federazione Rete Sarda Diabete Ets-Odv
– Giacomo Guaita, medico diabetologo e referente per l’ambito clinico.
– Daniele Lai, rappresentante dell’SSD Soliana Sailing

 

Il comune di Carbonia ha pubblicato le graduatorie dei seguenti interventi per il diritto allo studio: la borsa di studio regionale per l’anno scolastico 2023-2024 e il buono libri per l’anno scolastico 2024-2025.

«Si tratta di un contributo importante per tante famiglie della nostra città che, nonostante siano fortemente gravate dalla crisi economica, fanno di tutto per assicurare ai propri figli il diritto allo studio e un futuro con solide fondamenta educative, scolastiche e formative», ha dichiarato l’assessora della Pubblica istruzione Antonietta Melas.

La borsa di studio regionale (a. s. 2023/2024) è rivolta agli studenti delle scuole pubbliche primarie e secondarie di primo e secondo grado, mentre il buono libri (a. s. 2024/2025) è uno strumento rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado.

Le graduatorie provvisorie sono consultabili al seguente link: https://www.comune.carbonia.su.it/novita/contributi-per-il-diritto-allo-studio-2024-borsa-di-studio-regionale-a-s-2023-2024-buono-libri-a-s-2024-2025-graduatorie-provvisorie/

Il termine ultimo per la presentazione di ricorsi e/o osservazioni scade improrogabilmente il 27 settembre 2024.

Solo per quanto riguarda il rimborso libri, i richiedenti che, alla data di scadenza di presentazione della domanda – 26 agosto 2024 – hanno dichiarato di dover ancora sostenere, tutta o parte della spesa, dovranno, non appena entrati in possesso della documentazione fiscale (scontrini/ricevute) attestante l’acquisto dei libri di testo, trasmettere la stessa al seguente indirizzo comcarbonia@pec.comcarbonia.org. Nell’email andrà indicato il numero di protocollo della domanda a cui la documentazione fa riferimento.