8 April, 2025

«L’aumento di furti nelle abitazioni e nelle attività commerciali è un sintomo allarmante per Sant’Antioco, un centro notoriamente pacifico. È certamente un sintomo di un più ampio malessere sociale che cozza con la pubblica dichiarazione di qualche settimana fa del sindaco Locci, che indicava in maniera superficiale “nei numeri l’unico dato oggettivo dello stato di salute del paese”.»

Lo scrive in una nota Mariano Gala, segretario cittadino del PD di Sant’Antioco, dopo gli ultimi episodi di cronaca registrati nella cittadina lagunare.

«Ma bisogna analizzare altri parametri, quali una latente crisi economica, disoccupazione, carenza di presidi di sicurezza, mancanza di spazi e attenzione ai giovani. Fattori che alimentano un senso di insicurezza e sfiducia nelle istituzioniaggiunge Mariano Gala -. La risposta politica deve essere duplice: da un lato, rafforzare il controllo del territorio con misure di prevenzione efficaci; dall’altro, affrontare le cause profonde del disagio sociale con politiche di sostegno al lavoro, all’inclusione e alla riqualificazione urbana. Reprimere senza indugi, ma risolvere il problema alla radice.»

E’ una bella settimana ricca di appuntamenti quello che vedrà calare il sipario sull’edizione 2025 dell’OKTV Festival, la manifestazione dedicata a new media art e innovazione tecnologica organizzata dall’associazione Academia Terra per il comune di Iglesias.

Sabato 5 e domenica 6 aprile negli spazi di Pozzo Sella, nella miniera di Monteponi, dove sono ospitati tutti gli eventi del festival, sarà visitabile la mostra interattiva di arte multimediale che vede esposte opere firmate dagli artisti Simone Lumini, Claudio Bel, Danilo Casti, Giulia Atzeri e IVLIVS.MP4. La macro-esposizione, inaugurata a febbraio, racchiude ambienti nti immersivi, installazioni site-specific, interaction design e arte generativa, inseriti in un percorso che segue il filo rosso della percezione sensoriale. Sabato le visite saranno possibili dalle 16.00 alle 20.00, mentre domenica l’orario è dalle 10.00 alle 12,30 e dalle 16.00 alle 20.00.

Sempre sabato, nel pomeriggio è previsto l’ultimo incontro del laboratorio per bambini ” Stop Motion e IA “, un percorso creativo che ha visto i piccoli partecipanti cimentarsi nella realizzazione di un cartone animato utilizzando la tecnica della stop motion, con l’integrazione dell’intelligenza artificiale. Chiusura di serata in musica: dalle 21,30 arriva il DJ set degli artisti Lorenzo Mura e Riva Undici che accompagneranno il pubblico con la loro selezione.

Le attività di quest’ultima parte di OKTV Festival inizieranno però già la mattina di venerdì 4 aprile quando arriveranno gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado del territorio per una visita guidata e una masterclass sui temi dell’arte tenuta dall’associazione Remo Branca.

 

Il Segretariato “Clean Energy for EU islands” è un’iniziativa del DG Energy, nell’ambito del quale l’Isola di San Pietro è stata selezionata a far parte di un gruppo di 30 “isole pioniere”, che stanno ricevendo supporto tecnico dalla Commissione Europea.
A seguito della call “30 for 2030”, nel febbraio del 2024 è stato sottoscritto dal team di transizione formato tra gli altri dal Comune di Carloforte e dalla Regione Sardegna – Direzione Generale dell’Industria, un accordo definito “100% Renewable Energy Island Trajectory agreement” che individua le materie sulle quali San Pietro verrà supportata nell’arco del triennio 2024-2026, allo scopo di accelerare il proprio percorso di transizione energetica.
L’iniziativa prevede una serie di workshop, uno dei quali si svolgerà proprio a Carloforte in data 9 e 10 aprile prossimi e riguarderà, appunto, la sostenibilità dei trasporti marittimi e il ruolo dei porti nella decarbonizzazione dei sistemi energetici. Al suddetto workshop sono invitate a partecipare alcune delle 30 isole del programma e i soggetti che hanno supportato le varie municipalità.
L’evento si svolgerà presso la sala conferenze dell’Ex Me di via XX settembre, secondo il seguente programma:

– 9 aprile 2025, 18.00 – 19.30, sessione di apertura con intervento delle autorità (in lingua italiana);
– 10 aprile 2025, 8.30 – 17.30, workshop tecnico con intervento delle isole aderenti al programma (in lingua inglese).

Sarà possibile assistere alla serata di apertura dedicata alle Autorità e ai lavori del workshop esclusivamente previa lettura dei termini e registrazione al seguente link
https://ec.europa.eu/eusurvey/runner/CE4EUislands_WS_San_Pietro

Teatro Centrale quasi al completo per lo spettacolo della band Gli Operai della 1100, capitanati dal coinvolgente e travolgente Maurizio Piras, voce del gruppo ed organizzatore dell’evento. Sabato 22 marzo si sono accese sul palco le luci per lo spettacolo dedicato a Rino Gaetano, un cantautore italiano morto giovane a soli 30 anni e ancora oggi per molti in circostanze misteriose. La voce narrante di Franco Chilau ha raccontato a brevi linee la vita dell’artista, tanti i brani suonati …. Mio fratello è figlio unico, A mano a mano, Spendi spandi, Berta filava … Tutti testi all’apparenza poco significativi e disimpegnati ma ben lontano dalla verità come definizione, in quanto Rino in ogni sua canzone metteva un’ironia pungente spesso riferita a temi sociali. E con “Nuntereggae più” il balletto con i cartelli proprio come in un suo vecchio video. Ma il crocevia della sua carriera fu Gianna che portò a Sanremo nel 1978 e che divenne un vero successo, cantato con entusiasmo anche da parte del pubblico del Teatro Centrale. La serata si è conclusa con “Ma il cielo è sempre più blu” cantata in coro con la band. Con questo brano l’artista volle esprimere il concetto «che il mondo va avanti comunque e il cielo se ne infischia delle faccende umane». Grande successo di pubblico che ha seguito per più di due ore la lunga kermesse applaudita e accompagnata dal battito di mani per più di una canzone.

 

 

 

Il Castello di Acquafredda, imponente testimonianza di architettura fortificata medievale, abbraccia l’innovazione senza tradire la sua storia millenaria. Grazie all’integrazione di amuseapp, piattaforma che utilizza l’intelligenza artificiale per creare audioguide personalizzate, i visitatori potranno vivere un’esperienza ancora più immersiva e su misura.

Posto su un colle di origine vulcanica a 256 metri sul livello del mare, il Castello di Acquafredda non è solo un’affascinante testimonianza dell’architettura medievale, ma anche un punto di riferimento culturale della Sardegna. Costruito, secondo la tradizione, dal celebre conte pisano Ugolino della Gherardesca, reso immortale dai versi di Dante Alighieri, il castello racchiude secoli di storia, leggende e misteri. Oggi, grazie ad amuseapp, la visita al castello diventa ancora più coinvolgente, con contenuti interattivi e adattabili a ogni tipo di pubblico.

Il Castello di Acquafredda offre un’esperienza unica e diversificata grazie a quattro itinerari audioguidati, progettati per soddisfare le esigenze di tutti i visitatori. Grazie alla soluzione di amuseapp, ora i turisti possono scegliere tra un percorso per adulti e un itinerario pensato per i bambini, narrato con un linguaggio più semplice e coinvolgente, in grado di trasmettere la magia del castello ai più piccoli. Sono disponibili, inoltre, anche un itinerario audio naturalistico che esplora la biosfera circostante, con un focus sulla flora e fauna dell’area protetta, e un itinerario dedicato alla figura storica e letteraria del Conte Ugolino, che racconta la sua tragica vicenda e il legame con la Divina Commedia. Ogni itinerario è disponibile in cinque lingue: italiano, inglese, francese, spagnolo e tedesco, offrendo così un’esperienza più ricca e inclusiva anche per visitatori non italiani.

Come affermato dallo staff del Castello di Acquafredda: «Abbiamo scelto di implementare l’audioguida di amuseapp perché, grazie all’audioguida, il castello diventa più accessibile a un pubblico più ampio, inclusi turisti e visitatori che possono esplorare il sito a proprio ritmo in autonomia. L’audioguida offre inoltre contenuti ricchi di informazioni, aneddoti e curiosità che potrebbero essere reperibili solo attraverso visite guidate tradizionali».

L’adozione della soluzione di amuseapp non solo rende la visita al castello più inclusiva, ma rappresenta anche un passo avanti nella gestione e valorizzazione del patrimonio culturale. Grazie a un’interfaccia intuitiva, il team del castello può aggiornare e personalizzare i contenuti delle audioguide in tempo reale, garantendo sempre informazioni accurate, aggiornate e coinvolgenti.

Con l’integrazione di questa nuova audioguida il Castello di Acquafredda rappresenta un esempio di come la tecnologia possa rendere la cultura più accessibile e coinvolgente per tutti.

Nell’ambito della promozione di azioni finalizzate alla realizzazione di attività di orientamento, l’Amministrazione comunale di Carbonia ha in programma due eventi che si svolgeranno sabato 5 aprile 2025 della durata di 90 minuti che coinvolgeranno gli studenti dell’IIS Amaldi Gramsci dalle ore 9.00 alle 10.30 e dell’IIS Angioy dalle 11.30 alle 13.00.
Gli incontri si svolgeranno nelle sedi dei rispettivi istituti scolastici.
L’attività è organizzata dall’associazione Malik ETS che da oltre dieci anni si occupa della diffusione delle opportunità per i giovani in Europa. Porta avanti il progetto “Sportello in Spalla”, ideato in partenariato con Eurobridge ed Eurodesk Italia, con il fine di stimolare e guidare i territori, soprattutto quelli con maggiori barriere geografiche, a beneficiare delle opportunità offerte dall’Unione Europea.
Gli incontri, gestiti dagli operatori di Malik ETS, saranno incentrati sulle opportunità finanziate dai programmi europei: Erasmus Plus (scambi giovanili, corsi di formazione, tirocini), Corpo Europeo di Solidarietà (volontariato di lungo e breve termine), Discover EU (viaggi in treno per l’Europa indirizzati ai diciottenni) e anche le opportunità più proiettate verso il mondo del lavoro con il programma “Erasmus per giovani imprenditori”.
Il progetto mira inoltre a realizzare un sistema informativo e formativo partecipazione itinerante per favorire e incrementare la diffusione delle informazioni relative alle politiche europee in ambito giovanile e la partecipazione dei giovani a progetti di mobilità transnazionale di breve e lungo periodo.

«È imminente la trasmissione alla Regione Sardegna da parte del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica della bozza definitiva del dDpcm che darà il via, dopo decenni di stallo, alla metanizzazione dell’Isola, propedeutica anche al rilancio di Eurallumina.»

Lo ha annunciato questa sera l’assessore regionale dell’Industria Emanuele Cani a conclusione dell’incontro con il ministro delle Imprese e del Made in Italy Alfonso Urso, il Mase e le rappresentanze sindacali e datoriali per fare il punto sullo stato di avanzamento della vertenza Eurallumina.

«Siamo soddisfatti dell’accordo raggiunto con il Governo nazionale, che oggi ha fornito rassicurazioni incoraggianti, attraverso il Mase, anche sulle tempistiche, e confidiamo pertanto in una celere approvazione da parte di Palazzo Chigi», ha commentato l’assessore Emanuele Cani.

Il prossimo incontro sulla vertenza Eurallumina è fissato per il giorno 28 aprile 2025, alle ore 15.00.

Venerdì 4 aprile, alle 9,30, nell’aula conferenze del Consorzio Industriale di Villacidro, si terrà la presentazione ufficiale della nuova Scuola di Alta Formazione, un innovativo progetto formativo promosso dal Consorzio Industriale Provinciale Medio Campidano. L’iniziativa è rivolta inizialmente alle imprese consorziate, con l’obiettivo di estendersi in futuro a tutte le realtà produttive del territorio e oltre. Sarà presente l’assessore regionale dell’Industria Emanuele Cani.

«La Scuola di Alta Formazione spiega i direttore del Consorzio Industriale, Simone Rivanonasce con l’intento di supportare lo sviluppo delle competenze professionali specialistiche e migliorare il benessere lavorativo delle imprese aderenti. Il progetto, fortemente voluto dal Consiglio di amministrazione del Consorzio Industriale, punta a creare un network di collaborazione tra le aziende locali, favorendo sinergie e contribuendo alla crescita del tessuto economico e produttivo dell’intero territorio.»

La didattica sarà strutturata per rispondere alle specifiche esigenze delle aziende, garantendo un’offerta formativa di qualità, in linea con le più moderne metodologie di apprendimento e con le richieste del mercato del lavoro. La scuola offre un programma formativo di alto livello, caratterizzato da un forte legame con il mondo industriale e da un approccio pratico e innovativo.

Grazie alla sinergia con l’ente di formazione Sosor, la Scuola di Alta Formazione rappresenta un’opportunità formativa di altissimo livello, garantita dalla qualità del corpo docente, composto da esperti e professionisti altamente qualificati.

L’offerta formativa iniziale prevede corsi nei seguenti ambiti:

  • Sicurezza sul lavoro

  • Lingua inglese

  • Gestione aziendale

  • Informatica

«La nascita della Scuola di Alta Formazione rappresenta un passo importante per il potenziamento del sistema produttivo locale», dichiara Enrico Caboni, presidente del Consorzio Industriale. «Attraverso la formazione continuaconclude Enrico Cabonivogliamo offrire alle imprese strumenti concreti per affrontare le sfide del mercato con competenza e innovazione.»

L’evento di presentazione del 4 aprile sarà un’occasione per approfondire i dettagli del progetto e per coinvolgere le imprese in un dialogo aperto sulle loro necessità formative.

Nicolas Ricci è entrato nella storia del Carbonia Calcio. Nessuno, dal 1978 ad oggi, dall’Eccellenza alla C2, aveva mai realizzato 4 goal in una partita con la maglia biancoblù, in soli 35 minuti, dal 53′ all’88’. Arrivato a Carbonia la scorsa estate proveniente dal Taloro Gavoi, ha iniziato il campionato a fari spenti, dando l’impressione di avere bisogno di tempo per ambientarsi ed esprimere il meglio di sé. Nel primo scorcio di stagione Diego Mingioni lo ha gestito con pazienza, inserendolo diverse volte a partita iniziata, ma con il passare delle giornate è cresciuto tanto, realizzando i primi goal e diventando presto una pedina fondamentale. Con il poker di goal realizzato ieri ha agganciato Sergio Nurchi (Monastir) in vetta alla classifica dei cannonieri ma, aldilà dei goal, ieri ha mostrato il meglio di sé, disputando una partita straordinaria. Attaccante esterno completo, a Carbonia, sotto la guida di Diego Mingioni, ha raggiunto la maturità calcistica e promette di crescere ancora, probabilmente in categorie superiori.

Una partita sconsigliata ai deboli di cuore. Il Carbonia ha centrato una vittoria pesantissima sul Calangianus, fondamentale nella corsa verso la salvezza, al termine di 95′ ricchi di capovolgimenti di fronte, soprattutto nel secondo tempo. Il Calangianus, privo di interessi di classifica, ha giocato con la massima concentrazione e nel primo tempo, a favore di vento, ha messo in grande difficoltà un Carbonia poco brillante e timido, soprattutto nella fase di costruzione dal basso che rappresenta il marchio di fabbrica della filosofia di gioco del suo tecnico Diego Mingioni. La squadra gallurese ha messo a frutto la sua maggiore intraprendenza al 25′, quando grazie alla complicità di un errato disimpegno della difesa mineraria, ha sbloccato il risultato con un diagonale di Juan Della Valle, che ha spedito il pallone all’angolino basso alla sinistra di Enrico Galasso.
Il goal subito ha “gelato” il Carbonia che ha intravisto lo spettro di una sconfitta che avrebbe potuto compromettere gran parte delle possibilità di centrare il traguardo della salvezza diretta senza passare per i playout che lo premiarono un anno fa nel doppio confronto con la Tharros. Nella seconda parte del primo tempo il Carbonia ha provato a costruire una valida reazione, ma non ha impensierito il portiere gallurese Davide Congiunti che ha dovuto sbrigare lavoro di ordinaria amministrazione fino al riposo.
Il Carbonia tornato in campo dagli spogliatoi è apparso subito un’altra squadra rispetto a quella visto nei primi 45′ e ha impiegato solo 7′ a riequilibrare il risultato, con una zampata del solito Nicola Ricci, all’11° goal personale in campionato.
Neanche il tempo di festeggiare e ripartire alla ricerca del goal del vantaggio, che sul “Carlo Zoboli” è calata una seconda doccia gelata, con il nuovo vantaggio del Calangianus in meno di due minuti. Calcio d’angolo da sinistra, il pallone ha attraversato tutta l’area di porta senza che nessuno intervenisse e sul lato destro è arrivato Manuel Sanchez, pronto a spedire il pallone alle spalle di Enrico Galasso.
Il nuovo svantaggio per qualche minuto ha fatto sbandare il Carbonia e il Calangianus è andato vicinissimo al terzo goal, in un’azione che l’ha visto cogliere due volte i pali della porta biancoblù, rimasta nell’occasione incredibilmente inviolata
Ancora sotto di un solo goal e quindi in partita, il Carbonia si è riversato nella metà campo gallurese e al 62′ ha riacciuffato la parità, con il solito Nicolas Ricci: 2 a 2.
Il ritrovato pareggio ha messo le ali al Carbonia che dopo qualche minuto è andato vicino al goal del 3 a 2 con Tomas Pavone (inizialmente in panchina perché in non perfette condizioni fisiche ed entrato generosamente in campo per dare una mano alla squadra al 53′ al posto di Danilo Cocco), sulla cui conclusione ha compiuto una prodezza Davide Congiunti. Ma il goal era nell’aria ed è arrivato al 78′, autore ancora uno scatenato Nicolas Ricci che ha poi completato l’opera all’88’, firmando il poker personale (un record nella storia del Carbonia Calcio dal ritorno in serie D maturato nel 1978 ad oggi).
Al triplice fischio finale, festa grande in casa biancoblù con i calciatori puntuali al saluto con i tifosi Ultras sotto la tribuna, e comprensibile delusione in casa gallurese, con la squadra di Simone Marini passata dalla probabile vittoria quando ha sfiorato il 3 a 1, al 2 a 4 finale.
Il Carbonia è salito a quota 32 punti, affiancato dalla Ferrini impostasi a Nuoro con un clamoroso autogoal del portiere barbaricino, un punto davanti al San Teodoro vittorioso per 4 a 1 sul Li Punti, due sull’Alghero impostosi 5 a 0 a Ghilarza e tre sul Bari Sardo, battuto in casa 2 a 0 dall’Iglesias, trascinata da una doppietta di Fabricio Alvarenga. E domenica il Carbonia andrà alla ricerca dei punti salvezza nel derby con l’Iglesias al Monteponi.
Carbonia: Galasso, Cocco (53′ Pavone, 89′ Lambroni), Broglia, Chidichimo, Atzeni, Caffaro (61′ Abbruzzi), Mancini, Isaia, Mastino (90′ Carboni), Moreno, Ricci. A disposizione: Doneddu Davide, Tocco, Filippi, Cocco Gianluca, Doneddu Francesco. Allenatore: Diego Mingioni.
Calangianus: Congiunti, Putzu, La Valle, Demurtas, Tusacciu (76′ Bamba), Saiu (66′ Sambiagio), Dombrovoschi, Sanchez, Ciganha (89′ Neddu), Perez (85′ Marrazzo), Secci (85′ Serra). A disposizione: Yombi, Asara, Giorgi, Delogu. Allenatore Simone Marini.
Arbitro: Riccardo Urru di Sassari.
Assistenti di linea: Alessandro Anedda e Francesco Meloni di Cagliari.
Marcatori: 25′ La Valle (Cal.), 52′, 62′, 78′ e 88′ Ricci (Car), 54′ Sanchez (Cal).
Ammoniti: Tusacciu (Cal).
Spettatori: 150.
Giampaolo Cirronis