Si è svolta nel fine settimana, dal 18 al 20 ottobre, la XXX edizione della Sagra delle olive, all’ombra de “Sa Reina”, nel parco de “S’Ortu Mannu”, a Villamassargia, che ospita circa 700 ulivi secolari, tra cui il più grande del Mediterraneo.
Il venerdì è stato dedicato alle scuole, sabato sono state aperte le porte ai visitatori, allietati dal concerto di Piero Marras e degli Istentales, il cabaret di Gesù di Cagliari e la musica di Alexa e il ballo sardo la domenica.
Un programma variegato: non solo musica ma anche degustazioni, maschere tradizionali, trekking, incontri per la presentazione di guide, tavole rotonde, show cooking, ed un record con il pane alle olive più lungo al mondo, ben 46 metri. Allo show cooking lo chef Cozzina, per l’esibizione delle maschere tradizionali “Sos Corriolos” di Neoneli, il motoincontro “Memorial Maurizio Piras”, animazione e gonfiabili per bambini e balli sardi con il gruppo “A Ballare”. Un evento da carta vincente in una location da capogiro, dove 12 ettari di natura hanno regalato veramente tanto, tra i numerosi ulivi spicca “Sa Reina” che si stima abbia un’età di circa 900 anni, con il fusto di una circonferenza di 16 metri. Un evento legato alla tradizione, con i sapori autentici della Sardegna: olio extravergine, olive, formaggi, pane carasau, porceddu arrosto e malloreddus, ma anche manufatti dell’artigianato sardo. Un luogo magico che, con ampi prati, tavoli e panche, diventa una splendida oasi per poter fare un picnic in compagnia.
Uno scenario incantevole che ha accolto centinaia di persone che, nonostante il tempo incerto, non si sono spaventate e hanno partecipato con grande entusiasmo.
L’evento è stato organizzato dalla Pro Loco e dal comune di Villamassargia, con la collaborazione delle associazioni del paese che hanno curato i laboratori, la Croce Rossa Italiana Comitato di Cagliari con le unità territoriali di Cortoghiana e Santadi per l’insegnamento delle tecniche di primo soccorso, del Cammino Minerario di Santa Barbara, del Motoclub di Portoscuso per il Memorial Maurizio Piras, dei Borghi autentici d’Italia, della Fondazione di Sardegna, della Fondazione Sardegna Isola del Romanico e dell’associazione Amici del Giardino.
Appuntamento al prossimo anno!
Nadia Pische