25 July, 2025

Incidente stradale intorno alle 1.10 della notte scorsa sulla Statale 130 all’altezza del km 6,800. Per cause da accertare, un’auto è andata a finire sopra un mezzo in transito adibito alla vendita ambulante di generi alimentari (fast food ambulante), trainato da un’altro veicolo.
Sul posto sono intervenute squadre dei vigili del fuoco per mettere in sicurezza i veicoli coinvolti e la sede stradale. Gli occupanti dei veicoli sono rimasti feriti trasportati in ospedale.dal personale sanitario inviato dal servizio territoriale di emergenza.
La strada è stata temporaneamente chiusa al transito dei veicoli per le operazioni di soccorso e di messa in sicurezza. L’intervento si è protratto per oltre cinque ore.

L’Ente di Governo dell’Ambito della Sardegna ha dato il via libera agli interventi di adeguamento strutturale dell’opera che serve il territorio di Villasor. L’opera, alta circa 44 metri, è ubicata in via Adige, nella periferia del centro abitato ed è stata realizzata intorno agli anni ’80, le cui condizioni appaiono ammalorate e necessitano di un massiccio intervento, specialmente per il ripristino del calcestruzzo e l’impermeabilizzazione delle vasche. All’interno della struttura sono state infatti rilevate infiltrazioni di acqua che potrebbero derivare sia dalle pareti interne della vasca sia dall’assenza della guaina isolante di impermeabilizzazione delle vasche di sommità della struttura. Attualmente il passaggio al di sotto del serbatoio è interdetto per ragioni di sicurezza.
«Stiamo lavorando per dare risposte concrete a tutta l’isola, da nord a sud. Con questo intervento dimostriamo che anche la zona del Campidanese è al centro dell’attenzione dell’Ente», ha detto il presidente di Egas, Fabio Albieri.
Antonio Caria

Nuovo grave incidente stradale mortale sulla strada provinciale 2. Intorno alle 7.00 di questa mattina i vigili del fuoco sono intervenuti per un incidente stradale verificatosi all’altezza del km 10, in territorio del comune di Uta, dove per cause ancora da accertare, un uomo alla guida di autofurgone ha preso il controllo del veicolo, uscendo di strada e finendo tra le campagne e la vegetazione. All’arrivo dei soccorsi per l’uomo, purtroppo, non c’è stato nulla da fare. Il personale medico sanitario intervenuto sul posto non ha potuto fare altro che costatarne il decesso.
Sul posto hanno operato squadre di pronto intervento dei vigili del fuoco del comando di Cagliari per il recupero del veicolo con l’autogrù e la messa in sicurezza della sede stradale e dell’area.

L’Amministrazione comunale di Carbonia guidata dal sindaco Pietro Morittu ha diffuso una nota nella quale esprime cordoglio per la scomparsa, all’età di 86 anni, di Silvio Berlusconi, creatore e leader di Forza Italia, senatore della Repubblica in carica ed ex presidente del Consiglio dei Ministri dall’11 maggio 1994 al 17 gennaio 1995, dall’11 giugno 2001 al 23 aprile 2005, dal 23 aprile 2005 al 17 maggio 2006, dall’8 maggio 2008 al 16 novembre 2011.
Figura di rilievo della Seconda Repubblica, Silvio Berlusconi è stato un protagonista della storia italiana, non solo in ambito politico ma anche nell’imprenditoria, nello sport, nella finanza e nella comunicazione.
Il sindaco Pietro Morittu e l’intera Amministrazione Comunale esprimono cordoglio e sentite condoglianze ai familiari per la scomparsa del Presidente Silvio Berlusconi.

Ancora un tripudio tricolore al Giro delle Miniere 2023. L’appéndice della corsa, fortemente voluta dalla SC Monteponi, ha premiato gli sforzi degli organizzatori. La 1° Coppa Città di Bacu Abis ha eletto, questa mattina, le Campionesse Italiane Strada Donne 2023. La gara ha segnato lo storico approdo della competizione rosa nazionale nell’isola.
Dopo la partenza, avvenuta puntuale alle ore 10 all’ingresso di Bacu Abis, il gruppo ha proseguito compatto per pochissimi km. La prima salita, subito dopo il bivio sulla strada per Portoscuso, infatti, ha fatto immediata selezione. Dal gruppo che progressivamente si sfilaccia escono in cinque: Grandonico, Zappacosta, Gorini, Zuco e l’unica isolana, la portacolori della SC Monteponi Simonetta Cerquetti.
Il quintetto si alterna al comando nei primi due dei tre giri di 19,5 km (64 i km totali) lungo le località di Portoscuso e Porto Paglia. Nei 10.000 metri finali fa capolino un nuovo colpo di reni. Questa volta è il terzetto composto da Zappacosta, Gorini e Grandonico ad avere più energia sulle gambe. L’entusiasmante volata finale premia la W1 portacolori della Hair Gallery Cycling Team che chiude la corsa con il primo posto assoluto col tempo di 1h50’10”. Sul secondo gradino del podio Michela Gorini della Team Fausto Coppi Corse. Terza, Morgana Grandonico del Team Diemme Sport.

Ordine d’arrivo:
1. Valeria Zappacosta (Hair Gallery Cycling Team) in 1h50’10”.
2. Michela Gorini (Team Fausto Coppi Corse)
3. Morgana Grandonico (Team Diemme Sport)
4. Valentina Zuco (Team De Rosa Santini) + 0’47’’
5. Simonetta Cerquetti (SC Monteponi) + 0’47’’.

Venerdì 30 giugno il paese gallurese si prepara ad accogliere amanti del sound, curiosi, turisti e, soprattutto, dj che si alterneranno sul palco seguendo il format del rotation dj.
Le novità di questa seconda edizione sono la presenza di ospiti di fama internazionale del calibro di Nello Simioli e Alex Gaudino che hanno conquistato nel tempo il grande pubblico con produzioni e performance straordinarie che sono valsi loro riconoscimenti a livello globale.
«Il progetto è nato con l’intento di unire artisti locali e in un connubio di note che amalgama in se i suoni di chi ha già raggiunto una notorietà importante e è ancora emergente ma anima egregiamente la vivace scena localecommenta Matteo Canu, il giovane lurese da cui è nata l’idea del LMF -. Spesso si è parlato di come i nostri passi facciano fatica a soddisfare le sane esigenze di un pubblico giovane e giovanissimo, con questa serata cerchiamo in parte di dare risposta a questa esigenza. Oltre a una notte di indimenticabile follia i nostri ospiti potranno intrattenersi negli stand gastronomici, ammirare le produzioni artigiane e artistiche locali e godere della possibilità di socializzare e rilassarsi presso un’area lounge messa a disposizione dagli organizzatori. Un programma ambizioso e ricco – conclude Matteo Canureso possibile grazie al supporto dell’Associazione Motoristica di Luras e all’Amministrazione comunale e che grazie al sostegno di tutte le associazioni sono certo potrà crescere e divenire sempre più grande e importante!»

In occasione del decimo anniversario della scomparsa del maggiore Giuseppe La Rosa, medaglia d’oro al Valor Militare alla memoria, caduto in Afghanistan l’8 giugno 2013 a seguito di un attentato terroristico, il 3° reggimento bersaglieri della Brigata “Sassari” ha organizzato una raccolta di sangue a favore del centro trasfusionale dell’ospedale “Sirai” di Carbonia, inaugurata e intitolata nel 2017 proprio in memoria del decorato. L’attività, effettuata nella caserma “Salvatore Pisano” di Teulada, è stata fortemente partecipata e ha evidenziato la vicinanza dei “fanti piumati” della Brigata “Sassari” al territorio, confermando, ancora una volta, i già solidi rapporti di collaborazione tra l’Esercito e il servizio sanitario della Regione Sardegna.

La donazione di sangue, oltre a essere un gesto di generosa e spontanea solidarietà, è l’unico sistema salvavita efficace e indispensabile per le esigenze chirurgiche sia di routine che d’urgenza e per le trasfusioni dei tanti pazienti talassemici. L’iniziativa è stata supportata dall’Associazione Nazionale Bersaglieri regionale e dalla Sezione di Arborea, che, con il patrocinio del comune di Arborea e in collaborazione con la Pro Loco, ha organizzato oggi la “Giornata del bersagliere”, una camminata veloce di quattro chilometri nel circuito cittadino di Arborea, dedicata alla figura eroica del maggiore Giuseppe La Rosa. Prima della manifestazione sportiva, c’è stata una breve cerimonia commemorativa in piazza Maria Ausiliatrice, durante la quale si è svolta l’alzabandiera, la benedizione della corona da parte del parroco e la deposizione sul monumento ai caduti. All’evento erano presenti il prefetto di Oristano Salvatore Angieri, il sindaco di Arborea Manuela Pintus e il comandante del 3° reggimento bersaglieri, colonnello Nazario Onofrio Ruscitto. La fanfara del “Glorioso” Terzo ha allietato i convenuti con l’esecuzione dell’inno “Dimonios” e di numerosi altri brani tipici del repertorio bersaglieresco.

La Scuola Basket Carbonia Miners Visionottica ha perso sul filo di lana (80 a 78, primo tempo 40 a 32) anche Gara2 della finale playoff con la Dinamo BK Academy Alghero che così accede alla serie C Silver. La squadra di Marco Fae s’è fermata così per il secondo anno consecutivo in finale playoff, dopo l’amara Gara3 di un anno fa con la GSO Elmas.
Ivaldi e compagni hanno giocato una grande Gara2, controllandola con un buon margine di vantaggio nel primo tempo, condotto sempre avanti (21 a 15 nel primo quarto e 19 a 17 nel secondo con un +8 all’intervallo lungo). In avvio di terzo quarto la Dinamo Academy ha mostrato segnali di reazione, avvicinandosi a due sole lunghezze, ma ha poi subito un allungo straordinario della Scuola Basket Carbonia, arrivata rapidamente ad un vantaggio di 14 punti: 50 a 34′ al 4’36” e 53 a 39 al 4’58”. La partita sembrava avere preso una piega nettamente favorevole alla squadra di casa ma improvvisamente la “luce s’è spenta” e la Dinamo Academy ha impiegato meno di 4′ a riportarsi a -2 con tre “bombe” micidiali (55-53 all’8’35” ed ha effettuato anche il sorpasso al 9’31”: 55 a 56. La Scuola Basket Carbonia ha avuto un’impennata nei secondi finali del terzo quarto e lo ha chiuso avanti di un punto: 57 a 56.
A quel punto è iniziata un’altra partita della durata di 10′. I ragazzi di Marco Fae sono apparsi rinfrancati, capaci di un allungo sul +7, 65 a 58 al 3’16”, ma la speranza di arrivare ad impattare la serie allungandola a Gara3 è durata poco. Deliperi e compagni si sono innervositi caricandosi di falli e dalla lunetta la Dinamo Academy ha fatto la differenza, con un parziale di 9 a 0 è tornata avanti sul 67 a 65.
Il finale è stato equilibrato, in un clima di altissima tensione. La Scuola Basket Carbonia ha riagganciato la Dinamo Academy a 4″50 dalla sirena, accarezzando i supplementari. Nonostante i pochi secondi a disposizione, la Dinamo Academy ha saputo andare al tiro da 3 per chiudere i conti e un fallo di Diana ha mandato in lunetta Casu S. che con 2 canestri su 3 tiri ha fissato il risultato finale sull’80 a 78, dando il via ai festeggiamenti per la vittoria e la conseguente promozione in serie C Silver. Alla Scuola Basket Carbonia è rimasta molta amarezza, in particolare a Diana che a lungo non riusciva a darsi pace per il fallo commesso a 2′ dalla sirena finale.
Al termine sono state effettuate le premiazioni con il presidente regionale della FIP Salvatore Serra che, da noi intervistato, ha fatto i complimenti a entrambe le squadre e ha annunciato che anche la Scuola Basket Miners Visionottica Carbonia, per il lavoro fatto negli ultimi anni, merita la serie C e che se lo vorrà, la federazione sarà ben lieta di soddisfare la sua richiesta con un posto nel prossimo girone unico della serie C, in fase di costruzione.
La partita s’è giocata in un impianto strapieno, con una cornice straordinaria per numero di presenze ed entusiasmo.
Allegate le fotografie della finale, il video delle premiazioni e l’intervista al presidente federale Salvatore Serra.
Visionottica Carbonia – Dinamo Academy  78 a 80 (primo tempo 40 a 32)
Scuola Basket Carbonia: Diana 5, Boi 8, Angius 6, Ivaldi 17, Corvetto 2, Manca 2, Matteu 4, Secci 5, Deliperi 14, Cancedda n.e., Crobu 10, Deias 5.  Allenatore Marco Fae.
Dinamo BK Academy Alghero: Casu S. 22, Denti 3, Obino, Pitirra 10, Giua 2, Langiu 7, Cubeddu n.e., Casu E. 22, Dell’Erba 3, Macioccu, Altana, Pisano 11.  Allenatore Antonio Mura.
Parziali: 21-15;  19-17;  17-24;  21-24.
Arbitri: Michele Brancolini Michele di Quartu S.E. (CA) e Alessandra Seu di Quartucciu.

Grande partecipazione di pubblico, a Carbonia, nella giornata inaugurale della XVII edizione della Fiera dell’Artigianato, dell’agroalimentare e del turismo, “Il Sulcis Iglesiente Espone”, evento organizzato dal Consorzio Fieristico Sulcitano con il patrocinio e il contributo economico del comune di Carbonia, della Regione Autonoma della Sardegna, della Fondazione di Sardegna e del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna.

Sono state diverse migliaia di persone, giunte da tutto il territorio, che si sono riversate nel centro della città, dove hanno potuto ammirare e visitare gli oltre 300 stand, che rappresentano una summa delle eccellenze artigianali, gastronomiche, agroalimentari e turistiche del Sulcis Iglesiente e della Sardegna.

Una grande giornata di partecipazione, entusiasmo e condivisione, iniziata con l’inaugurazione della festa, presentata dall’artista Giuliano Marongiu,

alla presenza delle autorità politiche, religiose, civili e militari, con i saluti del vicesindaco di Carbonia Michele Stivaletta

,

del presidente del Consorzio Fieristico Sulcitano Mauro De Sanctis

e di Sua Eminenza, il cardinale Arrigo Miglio.

 

e il successivo taglio del nastro inaugurale che ha dato ufficialmente il via alla XVII edizione de “Il Sulcis Iglesiente Espone”.

Una serata culminata con il concerto di Fausto Leali davanti ad una bellissima cornice di pubblico in piazza Roma, iniziato subito dopo la conclusione della finale della Champions League tra Manchester City e Inter, trasmessa sul maxi schermo allestito alle spalle del palco.

Oggi si replica con la seconda giornata della fiera, in cui tra gli eventi principali spiccano: alle ore 17.30 la sfilata dei mamuthones e Issohadores di Mamoiada e la sfilata dei costumi tradizionali dell’isola, con la presenza di oltre 30 gruppi folk e di circa 500 persone che indosseranno il vestiario tradizionale in un percorso ricco di suoni e colori. Alle ore 19.00 “A Ballu Tundu”, il ballo sardo più grande della Sardegna accompagnato dall’organetto di Peppino Bande e le launeddas di Roberto Tangianu; alle ore 20.30 la trasmissione su maxischermo della finale di ritorno dei play off di serie B tra Bari e Cagliari e, a seguire, gli spettacoli di Giuliano Marongiu e di Demo Mura, con la partecipazione dell’attrice e conduttrice televisiva Sandra Milo.

      

Vento in sciopero in Sardegna per il Mondiale di windsurf Slalom pinna Youth & Junior: se lo scorso anno in occasione dell’Europeo della stessa specialità il vento è stato anche troppo, quest’anno nella settimana programmata per il Mondiale (dal 5 al 10 giugno) il tempo incerto, non ha creato le condizioni neppure minime per fare entrare il vento, che a Calasetta, solitamente è anche troppo e fastidioso per i turisti. Un vero peccato per gli organizzatori del Centro Nautico Marinai d’Italia Sant’Antioco con i due grandi appassionati Antonello Iesu e Salvatore Casula e i loro collaboratori, che erano riusciti a portare l’evento iridato dopo l’ottima riuscita dell’europeo 2022. L’ottantina di atleti provenienti da 10 Paesi (Bonaire, Belgio, Croazia, Danimarca, Gran Bretagna, Francia, Olanda, Polonia, Turchia, Italia) si sono dovuti consolare con varie attività nella bellissima Spiaggia La Salina tra beach volley, canoa, calcetto: le attrezzature da windsurf sono state preparate solo per quei momenti il cui il vento sembrava crescesse, quando il Comitato di regata della Federazione Italiana Vela monitorando costantemente la situazione, si era mosso per provare a posizionare il campo di regata, costatando però che il vento non ha mai superato i necessari 11 nodi regolamentari di base per dare il via alle regate slalom, se non quella mezzora a metà settimana in cui è stato possibile disputare a fatica due batterie del tabellone youth maschile. Per tutte le squadre però, durante la cerimonia di chiusura del Mondiale, in mancanza di una premiazione, è stato comunque lasciato un ricordo dell’artigianato calasettano, realizzato in vetro e dipinto a mano dall’artista locale Elisabetta Farchi.
Se da una parte le regate di windsurf non sono state certamente protagoniste, ci hanno pensato le iniziative serali, sul palco di Piazza Belly di Calasetta, a  coinvolgere tutta la cittadinanza, i numerosi turisti e tutti i regatanti con le performance prima del dj Sandro Murru, che ha fatto ballare tutta la piazza venerdì sera, poi con la tradizione sarda dei Boes e Merdules di Ottana, e ancora musica con il gruppo musicale I Sardos, fino a raccontare le ricette del cous cous calasettano con lo chef Carlo Biggio: un mix di sport, cultura locale e divertimento, che sta facendo del Calasetta Water Sports Festival un momento, che va oltre il vento e le gare di windsurf e per questo rappresenta un evento per tutti, da apprezzare nel suo insieme. La manifestazione è stata anche l’occasione per un’inclusione attiva dei ragazzi della Onlus “Gli equilibristi”, che proseguirà nei prossimi giorni e anche durante l’estate. Nei prossimi giorni gli sport d’acqua torneranno protagonisti con dimostrazioni di Wing (13-14) e Kite surf (16-17) e con una prova del Campionato Regionale Ocean Racing Kyak Junior e Senio, previsto nell’ultimo giorno del Festival, domenica 18 giugno, sempre alla spiaggia La Salina. La manifestazione gode del patrocinio della Regione Sardegna e del comune di Calasetta, ed è sostenuta da Carloforte Tonnare, Gp Immobiliare Iglesias, Sotacarbo e Acqua San Giorgio.
Per la cronaca questa mattina ci si è svegliati con un vento bello deciso, una vera e propria beffa per chi lo ha atteso una settimana!