Entra nel vivo l’edizione 2025 del GiroSardegna. Messo da parte il lusinghiero prologo della UCI Gravel World Series, la kermesse organizzata dalla Mari&Monti di Tonino Scarpitti ha acceso il semaforo verde con la sua formula classica.
Oggi, dallo splendido scenario di Lu Impostu a San Teodoro, è andata infatti in scena la 1ª tappa. La crono individuale ha regalato personali sfide col cronometro a circa 400 corridori decisi a scalare da subito la classifica generale delle quattro competizioni in programma.
Sul tracciato di 21,83 km caratterizzato da una salita iniziale e una discesa nella parte finale della gara, con partenze scandite ogni minuto e un dislivello di 307 metri, gli specialisti della disciplina hanno dovuto, da subito e senza soste, confortati dall’assenza di vento, spingere forte sui pedali.
A fare la voce grossa nel MedioGiro Maschile è stato il Master 2 Stefano Arigoni (Tct), che ha fermato le lancette sul tempo di 31’06”624, davanti ad altri due italiani, il portacolori della ASD Programma auto Alberto Baesso (in ritardo di appena 3’5”) e Leonardo Mona (ITA, ASD Rodman Team) + 7”268”’.
Nel MedioGiro Femminile un nome, una garanzia: Payne Antigone. L’ americana, quest’anno tesserata per la ASD Sanetti Sport Grisu, ha chiuso in 38’58”408”’, davanti alla tedesca Dana Wagner (TV Bad Orb), in ritardo di ben 2’46”947. Sul terzo gradino del podio l’olandese Paula Van Baar (Beat Cycling Club) in ritardo di oltre 3′ minuti.
Due italiani (uno è sardo) anche sul podio del Gran Giro Maschile. Sono Franz Wieser (Rodes Val Badia Raiffeisen, secondo) e Umberto Parente (terzo, SC Cagliari), entrambi all’inseguimento di Barnabas Purbrook (Sigma Sports) vincitore odierno col tempo di 30’47”381”’.
A segnare da subito un importante distacco nel Gran Giro Femminile è un’altra vecchia conoscenza del Giro. Annalisa Prato, tanti successi passati nella propria bacheca personale e una nuova settimana di gare nell’isola iniziata nel migliore dei modi Per lei, tesserata per la Officine Mattio, un primo posto in 36’04”199, davanti a Mara Manfredi (MG-KVis Olmo Promotech) + 1’50”685”’ e alla greca Varvara Fasoi (Panathinaikos A.O.) + 20’02”957”’.
Seconda tappa. Domani sarà la volta della “Sfida al balcone calcareo del Monte Albo. Dalle ore 9, terminato l’attraversamento a velocità controllata di Budoni, saranno 85,6 km (Medio Giro, dislivello di 1.185 metri) e 95,33 (Gran Giro, dislivello di 1.395 metri) con spettacolari panorami sulla costa del nord est e nell’interno dell’isola. Sul tracciato, la salita di Sant’Anna seguita dalla ripida discesa verso le poche case di Torpè e Posada per poi fare rientro in hotel. Per una nuova giornata di festa e condivisione.
Ordine d’arrivo:
MedioGiro maschile: 1. Stefano Arigoni (ITA, Tct) in 31’06”624; 2. Alberto Baesso (ITA, ASD Programma Auto) + 3”543”’; 3. Leonardo Mona (ITA, ASD Rodman Team) + 7”268”’.
MedioGiro femminile: 1. Payne Antigone (FRA, ASD Sanetti Sport Grisu) in 38’58”408”’; 2. Dana Wagner (GER, Tv bad Orb) + 2’46”947”’; 3. Paula Van Baar (OLA, Beat cycling Club) + 3’07”284”’.
GranGiro maschile: 1. Barnabas Purbrook (UNI, Sigma Sports) in 30’47”381”’; 2. Franz Wieser (ITA, Rodes Val Badia Raiffeisen) + 24’053”’; 3. Umberto Parente (SC Cagliari) + 34”295.
GranGiro femminile: 1. Annalisa Prato (ITA, Offine Mattio) in 36’04”199; 2. Mara Manfredi (MG-KVis Olmo Promotech) + 1’50”685”’; 3. Varvara Fasoi (Panathinaikos A.O.) + 20’02”957”’).
Tutti i risultati sono disponibili su www.kronoservice.com.
L’assessore regionale dell’Industria, Emanuele Cani, giovedì 24 aprile ha partecipato ai lavori del X Congresso della Cisl Sulcis Iglesiente. Nel corso del suo lungo intervento, s’è soffermato sulle numerose vertenze ed emergenze del settore industriale, delle quali ha parlato anche nell’intervista che abbiamo realizzato e che vi proponiamo.
Mercoledì 23 aprile, presso il MIMIT, si è tenuto il secondo incontro per discutere del futuro delle lavoratrici e dei lavoratori dell’indotto del polo industriale di Portovesme. «Era presente questa volta anche la Confindustria sarda ma, inspiegabilmente, erano assenti i due assessori del Lavoro e dell’Industria della regione Sardegna – hanno scritto in una nota le segreterie nazionali e territoriali FIOM, FIM e UILM -. Incontro ritenuto fondamentale, alla vigilia dello stesso, per dare prospettive occupazionali all’indotto e alle prospettive di ripartenza e non solo, delle fabbriche più importanti del Sulcis Iglesiente.»
«Abbiamo chiesto alla Regione Sardegna, ma non ancora ottenuto, la mappatura completa delle aziende ed il numero dei lavoratori coinvolti nell’area industriale di Portovesme – aggiungono le segreterie nazionali e territoriali FIOM, FIM e UILM –; auspichiamo che nel prossimo incontro ci possa essere fornito un quadro complessivo per determinarne anche la dimensione occupazionale. Per ottenere garanzie, è però necessario mettere in sinergia le Istituzioni, nazionali e locali, e la politica e lavorare in modo tale da realizzare progetti credibili per la rioccupazione delle Lavoratrici e dei Lavoratori: occorre immaginare una visione industriale di prospettiva legata alla transizione energetica ed al recupero ambientale, anche in funzione di una “mirata” riqualificazione dei lavoratori. A tal proposito diventano ancora più importanti, ma non esaustive, le rassicurazioni ottenute dal MIMIT e dall’assessorato al Lavoro per le risorse degli ammortizzatori sociali, attraverso lo strumento delle politiche attive, a patto che siano uno strumento transitorio per arrivare a rioccupazioni certe. Diventa quindi fondamentale conoscere sin dal prossimo incontro, fissato il 29 maggio 2025, il futuro delle fabbriche e delle produzioni nel territorio intorno a cui orbita il mondo degli appalti metalmeccanici: Alluminio, Zinco Piombo Litio, la produzione di energia ed il riciclo dei fumi di acciaieria sono state infatti dichiarate strategiche da tutte le parti politiche e istituzionali. Su ognuna di queste c’è un alone di incertezza, un quadro incerto in cui gravitano quasi 900 lavoratrici e lavoratori dell’indotto Portovesme Srl, 309 dei quali costretti già oggi in regime di ammortizzatore sociale, i quali, unitamente a quelli dell’indotto di Enel e di SiderAlloys, meritano una risposta in tempi rapidi.»
«Per queste ragioni, si chiede alle istituzioni tutte, il massimo impegno possibile, ma in particolare agli assessorati del Lavoro e dell’Industria, nonché alla regione Sardegna, si chiede un immediato cambio di rotta per costringere le aziende a rispettare le dichiarazioni di rioccupazione e di rilancio del territorio, che le lavoratrici ed i lavoratori meritano e si sono conquistati con iniziative e scioperi», concludono le segreterie nazionali e territoriali FIOM, FIM e UILM.
Dopo il grande successo della scorsa stagione ritornano I Concerti di Primavera, rassegna cameristica realizzata nell’ambito del cartellone “Iglesias classica”, anteprima del Festival Internazionale di Musica da Camera in programma in autunno. L’evento è organizzato dall’Associazione Anton Stadler sotto la direzione artistica del compositore e bandoneonista Fabio Furia.
«I Concerti di Primavera sono pronti a ripartire con una nuova soddisfacente edizione. Il programma artistico nel 2025 cresce e si rinnova. Infatti, quest’anno la rassegna concertistica si arricchisce di un nuovo straordinario appuntamento in più rispetto alla scorsa edizione – commenta il direttore artistico della rassegna concertistica Fabio Furia -. Giunto alla sua ottava edizione, i Concerti di Primavera presenteranno al pubblico una programmazione trasversale che incontrerà tutti i gusti musicali e sarà il preludio di una ricca e lunga programmazione annuale che partirà appunto dal prossimo 4 maggio fino al 21 dicembre con tutte le iniziative proposte dalla nostra associazione: come ArTango, I Tramonti di Porto Flavia e a chiudere Il Festival di Musica da Camera. Siamo certi che il pubblico apprezzerà e accoglierà con grande calore ogni singolo evento concertistico che non deluderà sicuramente le loro aspettative», conclude Fabio Furia.
Dal 4 maggio al 6 giugno, la magia della grande musica dal vivo ritorna al Teatro Electra di Iglesias dove andranno in scena quattro speciali appuntamenti (tutti in programma alle ore 19.30), dove si alterneranno sul palco affermati musicisti e giovani talenti di caratura internazionale.
Il sipario sulla rassegna si alzerà domenica 4 maggio con il concerto “Suoni in Movimento: omaggi e fantasie tra cinema e classica” del Trio Rospigliosi formato dal chitarrista Lapo Vannucci, Mattia Dugheri e dal pianista Luca Torrigiani, che presenteranno un repertorio raffinato e coinvolgente che intreccerà la tradizione classica con le suggestioni del cinema alternando composizioni storiche e contemporanee; un viaggio musicale che renderà omaggio a grandi maestri come Ennio Morricone e Nino Rota.
Il secondo e ultimo appuntamento del mese di maggio è l’evento clou della rassegna in programma domenica 18 maggio, quando sul palco del Teatro Electra salirà il duo formato dal prestigioso pianista e uno dei massimi esponenti della scuola pianistica partenopea, Francesco Nicolosi e dalla voce narrante di Stefano Valanzuolo che daranno vita allo straordinario concerto “La musica miracolosa”. Nella sublime carriera di Francesco Nicolosi, il 1980 è sicuramente un anno importante con due Premi che segneranno il suo destino artistico: quello al Concorso Pianistico Internazionale di Santander e ‐ soprattutto ‐ la vittoria al Concorso Internazionale d’Esecuzione Musicale di Ginevra che dà inizio a una carriera internazionale che lo consacra come uno dei pianisti più interessanti della sua generazione.
La platea vivrà un viaggio musicale che narra la storia possibile di un uomo sopravvissuto all’orrore nazista grazie al suo amore grande per la musica, il pianoforte, Chopin e per la vita.
La rassegna dopo una breve pausa riprenderà il 1 giugno con il concerto dal titolo “Alba Incantata” del duo formato dal flauto traverso Tommaso Benciolini e dal chitarrista Lorenzo Bernardini, che spazieranno tra le musiche di Gioachino Rossini, Ravi Shankar, Andrea Battistoni ed Astor Piazzolla.
Il sipario sulla rassegna concertistica dei Concerti di Primavera calerà domenica 8 giugno con il concerto “La Traviata Fantasy”, del giovane talentuoso violinista Riccardo Zamuner accompagnato dal pianista di fama internazionale Leonardo Colafelice. Il programma metterà in luce le abilità virtuosistiche degli interpreti, offrendo al contempo una rivisitazione brillante delle celebri arie verdiane.
«Il coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia esprime tutto il proprio disappunto e la viva preoccupazione per l’ennesima dimissione in seno alla Giunta comunale. Le dimissioni dell’assessore, d.ssa Katia Puddu con delega agli Affari generali, a poche ore di distanza dalla nomina di un altro assessore, l’avv. Irina Piras con delega ai servizi sociali, che sostituisce altro assessore dimissionario, non possono che allarmarci ed evidenziare la disgregazione di un esecutivo incapace di porsi obiettivi a medio e lungo termine per lo sviluppo della città.»
Lo scrive, in una nota, Daniela Garau, coordinatrice cittadina di Fratelli d’Italia e consigliera comunale di minoranza nel Consiglio comunale di Carbonia.
«L’avvicendamento in due assessorati così importanti sono l’espressione di una maggioranza immobile e divisa su tutto, anche sull’attribuzione di deleghe assessoriali strategiche e delicate – aggiunge Daniela Garau -. Temiamo si possa pensare che i cittadini siano assuefatti a tutto e che tanto, nulla diranno. Questa volta, però, è davvero troppo. Troppo, perché in 3 anni si sono avvicendati 6 Assessori, con una permanenza in ogni assessorato di poco più di 6 mesi. Delle due, l’una: o si è sbagliato, a suo tempo, nella scelta oppure si è compreso, nel proseguo della consiliatura, che quella scelta fosse sbagliata.»
«Riteniamo che tanto più si sarà lontani da questo tipo di politica, maggiori probabilità si avranno di farvi prendere coscienza di quanto tutto questo sia grave per la collettività – conclude Daniela Garau -. Ringraziamo gli assessori dimissionari per l’impegno profuso e i neo assessori per ciò che vorranno rilasciare alla città.»
Antonello Saba, 52 anni, dirigente di esperienza nella categoria Fistel (telecomunicazioni, informazione, spettacolo) e nella Confederazione, è stato confermato segretario della Cisl Sulcis Iglesiente al termine del Congresso svoltosi il 24 aprile nella sala congressi del Lù Hotel. Era stato eletto la prima volta il 28 giugno 2024, sucessore di Salvatore Vincis. Antonello Saba sarà affiancato da Luisella Spignesi ed Efisio Paulis.
Il tema del XII Congresso territoriale della Cisl del Sulcis Iglesiente era “Rappresentanza del lavoro e partecipazione per uno sviluppo sostenibile“. Prima dell’inizio dei lavori, è stato osservato un minuto di raccoglimento per onoarre la memoria di Papa Francesco.
I lavori sono stati aperti aperti dalla relazione del segretario uscente, Antonello Saba, cui sono seguiti gli interventi dei numerosi ospiti che hanno affrontato le varie tematiche di stretta attualità, ad iniziare da quella del mondo del lavoro. Tra gli altri, sono intervenuti l’assessore regionale dell’Industria Emanuele Cani; il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Gianluigi Rubiu; il prof. Cristian Galbiati della Princeton University, responsabile del Progetto ARIA; Andrea Lai, componente della segreteria regionale UIL. Nella tarda mattinata sono intervenuti il segretario generale, Pier Luigi Ledda, e Andrea Cuccello, componente della segreteria nazionale. Sono seguite le operazioni di voto che hanno portato alla conferma della segreteria uscente.
E’ stata inaugurata questa sera, a Domusnovas, la Mostra Brick Art Exhibition,, organizzata dall’Amministrazione comunale guidata dalla sindaca Isangela Mascia, nel salone dell’ex Monte Granatico, in piazza Matteotti, in collaborazione con l’autore Maurizio Lampis e il Museo del Mattoncino Karalisbrick. La Mostra comprende 11 temi realizzati con mattoncini Lego più una speciale opera dedicata a Domusnovas, raffigurante le Grotte di San Giovanni di Domusnovas.
Dopo il taglio del nastro, la visita della Mostra è stata aperta proprio con la presentazione della nuova creazione che anche la sindaca ha visto per la prima volta nell’occasione. La Mostra sarà visitabile fino al 18 maggio. E’ previsto un biglietto d’ingresso di 3 euro sia per gli adulti sia per i bambini.
Allegate le interviste a Maurizio Lampis e alla sindaca di Domusnovas Isangela Mascia.
Si è aperta nel segno del tedesco Tim Wollemberg la 29ª edizione del GiroSardegna, la gara a tappa di scena da ieri e sino al 1 maggio sulle coste nord-orientali dell’isola.
Oggi, come da calendario, è andata in scena la GiroSardegnaGravel, tappa d’apertura della lunga settimana di gare, prova inserita nella UCI Gravel World Series. L’obiettivo, per tutti i partenti da Santa Lucia di Siniscola era tangibile: conquistare la qualificazione al campionato mondiale Gravel in calendario il prossimo mese di ottobre. A provarci sono stati in 200, professionisti in arrivo da 22 nazioni ma anche tanti italiani e un buon numero di sardi.
Ad avere la meglio, tra gli Agonisti, dopo 117 km di tracciato, almeno nella sua parte iniziale decisamente più tecnico rispetto all’anno passato, è stato il tedesco della Protective Factory Team Tim Wollemberg, che dopo aver condotto a braccetto con Georg Egger (GER) e Lukas Baum (AND) i primi 58 km con un distacco di oltre 3′ dagli inseguitori, ha chiuso la contesa con poco meno di un secondo di vantaggio da quest’ultimo e quasi 5” dal connazionale.
Solo un undicesimo posto per l’azzurro Tommaso Cafueri, seguito a ruota da tutta la squadra del CT Daniele Pontoni. Tra le donne, podio interamente azzurro e successo in volata di Debora Piana (Fol MTB Racing Team) su Carlotta Borello.
Bella e avvincente la sfida tra gli Amatori (Age Group 19/49 anni). Qui il tracciato breve di 76,25 km, con pedalate sulla spiaggia di Berchida (Oasi Naturalistica di Bidderosa), stagni marini, passaggi boschivi e strade di penetrazione agraria, ha premiato Alessandro Sereni (ITA, Concept Collective Team) che ha chiuso la gara in 3h43’17’ superando in una quasi volata l’olandese Niek Hooghiemster (H2W Kalas Gravel Cycling) + 1”740”.
Ottima la prova del miglior sardo, Eros Piras (Donori Bike Team), capace di stare a ruota dei più quotati avversari e in ritardo di appena 50”.
Tra gli Age Group 50-84, successo infine per Daniele Bruschi (Team Stocchetti), primo con quasi 14” di vantaggio sul francese Karl Zoetemelk.
La danese Mette Flecks è stata invece la prima a tagliare il traguardo nella più ampia categoria tutta al femminile (Age Group W19-84), davanti a una vecchia conoscenza del Giro, Dana Wagner, superata con 1’34” di distacco.
Archiviata la prova UCI Gravel si torna da subito a pensare agli otto giorni totali di pura adrenalina, nelle sei restanti ed entusiasmanti tappe in calendario. Tutte hanno un comune denominatore: il quartier generale della manifestazione, fissato all’interno del Janna’e Sole Resort di Budoni, incantevole struttura a quattro stelle che ospita, da oggi, le oltre 1.000 presenze pronte a salire in sella per la lunga settimana di gare.
Domani è però tempo di autentico GiroSardegna. Alle 8,30 in punto, dalla spiaggia di Lu Impostu, va in scena la prima tappa “La Crono Individuale”. Sui 21,83 km di tracciato, con partenze scandite ogni minuto e un dislivello minimo (307 metri), gli specialisti della disciplina proveranno a far valere il proprio stato di forma iniziale. Tra sorrisi, consolidate amicizie e nuove avventure, la battaglia sui pedali, nel paradiso della Sardegna, è appena cominciata.
Ordine d’arrivo:
Agonisti maschile: 1. Tim Wollemberg (GER, Protective Factory Team) in 3h28’30”; 2. Lukas Baum (AND, Orbea Lead Speed) + 751”’; 3. Georg Egger (GER, Orbea Lead Speed) + 4’44”.
Agonisti femminile: 1. Debora Piana (ITA, Fl MTB Racing Team) in 4’16”18”’; 2. Carlotta Borello (ITA, Team Cingolani) + 241”’; 3. Barbara Guarischi (REP, S.D. Sworxs) + 58”767”’.
Amatori (Age group maschile 19/49 Anni): 1. Alessandro Sereni (ITA, Concept Collective Team) i 3h43’17”; 2. Niek Hooghiemster (OLA, H2W Kalas Gravel Cycling) + 1”740”’; ; 3. Eros Piras (ITA; Donori Bike Team) + 50”243”’.
Amatori (Age group maschile 50/84 anni). 1. Daniele Bruschi (ITA, Team Stocchetti) in 2h32’02”; 3. Karl Zoetemelk (FRA, Lagny Pontcarre Cyclisme) + 13”750”’; 3. Harvey Korsman (OLA, Beat Cycling Club) + 5’35”.
Amatori (Age group femminile 19/84 anni). 1. Mette Flecks (DAN, Velocc) in 2h51’15”; 2. Dana Wagner (GER, TV Bad Orb) + 1’34”); 3. Janet Katellaper (NED, WV de Cannibal) + 1’36”.