Venerdì, presso l’auditorium di Tiscali, a Cagliari, si terrà l’evento pubblico conclusivo del progetto europeo ILLBuster.
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Venerdì 29 gennaio, dalle 9.00 alle 17.00, l’auditorium di Tiscali – s.s. 195 km 2, 300, a Cagliari – ospita l’evento pubblico conclusivo del progetto europeo ILLBuster (Buster of ILLegal contents spread by malicious computer networks). Il progetto – coordinato dagli specialisti dell’Università di Cagliari – è finanziato dalla Commissione Europea (Dg-Home) e ha sviluppato un sistema integrato per la rilevazione e classificazione semi-automatica delle attività illegali in rete.
Con “The ILLBuster Project Experience”, interventi di Fabio Roli e Giuseppe Vaciago, si aprono i lavori. Il professor Roli (ordinario Sistemi elaborazione dell’informazione – Diee, dipartimento Ingegneria elettrica ed elettronica, Università di Cagliari) è il direttore del PRA Lab e presenta “Project achievements and lessons learned”. La scaletta vede relazioni di Aldona Trela (Europol EC3), Roberto Baldoni (direttore laboratorio nazionale Cyber Security), Raj Samani (Intel Security), Marco Morana (Svp Citigroup). Ai lavori – con al centro la cyber intelligence, un tema, visti i recenti fatti di terrorismo, molto seguito dall’opinione pubblica – sono attesi anche esponenti delle forze dell’ordine e di aziende operanti nei settori bancari, industriali, della finanza e della cyber security.
Tra gli specialisti del Diee – autori tra l’altro del progetto CyberRoad e docenti nella Scuola di sicurezza informatica – coinvolti nell’evento e nelle attività del dipartimento, Giorgio Giacinto, Davide Ariu, Battista Biggio e Igino Corona,