Il sindaco di Carbonia ha chiesto alla presidente della Regione, all’assessore della Sanità e alla direttrice generale della Asl Sulcis, la disponibilità per un Consiglio comunale straordinario sulla Sanità
Il sindaco di Carbonia ha chiesto alla presidente della Regione Alessandra Todde, all’assessore regionale della Sanità Armando Bartolazzi e alla direttrice generale della Asl Sulcis Giuliana Campus, la disponibilità per la partecipazione ad un Consiglio comunale straordinario sulla Sanità.
«Gentile Presidente Todde, Egregio Assessore Bartolazzi, gentile Dottoressa Campus, nell’ultima seduta del Consiglio Comunale di Carbonia, svoltasi mercoledì 12 Marzo 2025, è stata approvata una mozione recante per oggetto “Richiesta di convocazione di un Consiglio Comunale straordinario sulla Sanità – ha scritto Pietro Morittu -. Pertanto, con la presente si reitera la richiesta di una Vostra disponibilità a presenziare, in una data a Voi congeniale, al Consiglio Comunale straordinario sulla sanità nel corso del prossimo mese di Aprile. In tale occasione saranno presenti anche le organizzazioni sindacali del territorio e le associazioni dei pazienti. Pertanto, vi chiediamo cortesemente un riscontro entro 10 giorni dalla presente, indicandoci una o più date ipotetiche per l’organizzazione e la convocazione dei lavori. Si coglie l’occasione per ribadire – in linea con quanto affermato dal sottoscritto in occasione della Conferenza Sociosanitaria dello scorso 13 Febbraio – indipendentemente dalle modalità di erogazione del servizio per il raggiungimento dei livelli essenziali di assistenza, la necessità di rispettare quanto previsto dalla Legge di Ridefinizione della Rete Ospedaliera del 2017, chiedendo alle S.V. la riapertura dei reparti chiusi e il potenziamento di quelli che ad oggi risultano in sofferenza, al fine di consentire all’Ospedale di Emergenza-Urgenza P.O. Sirai di poter assolvere pienamente le proprie funzioni e prerogative – ha concluso Pietro Morittu -. In attesa di un Vs. riscontro in merito, l’occasione è gradita per porgere cordiali saluti.»