Questa mattina il presidente del Consiglio regionale, Gianfranco Ganau, ha dato il via alla missione “#Ammentos”.
Il presidente del Consiglio, Gianfranco Ganau, con la consegna della bandiera della Sardegna nelle mani di Furio Tripicchio, ha dato il via questa mattina alla missione “#Ammentos”. L’impresa lanciata dal comandante della stazione dei Carabinieri di Monastir che porterà il vessillo dei Quattro Mori fino a Strasburgo, a bordo degli skiroll (gli scii a rotelle utilizzati dagli atleti dello sci nordico per gli allenamenti in assenza di neve). Un viaggio simbolico per riaffermare in Europa i valori delle identità, della cultura, della solidarietà, della pace e del confronto tra i popoli. L’arrivo nella città sede del Parlamento europeo è previsto per il prossimo 16 settembre e la missione (circa 1.200 chilometri da percorrere sui due assi a rotelle, armati dei caratteristici bastoncini da fondo) si articolerà in tre momenti principali: quattro giorni nell’Isola (da Monastir a Olbia, passando per Sedilo, Orotelli e Nuoro), poi in Liguria e quindi il percorso finale per Strasburgo. A Monterosso al Mare, nel cuore delle Cinque Terre, Furio Tripicchio, consegnerà ai familiari di Alessandro Usai, la targa ricordo del Consiglio regionale in onore dell’emigrato di Arbus, scomparso tre anni fa mentre prestava soccorso alle popolazioni colpite dall’alluvione che devastò il territorio spezzino.
«Raccoglieremo strada facendo “ammentos”, ricordi, aneddoti, fiabe, poesie, canzoni, storie e personaggi del popolo sardo per poi portarli nella capitale della politica europeaۚ», ha spiegato Tripicchio nel ringraziare il presidente, Gianfranco Ganau «per aver sposato l’iniziativa») e il consigliere regionale Modesto Fenu («per averla proposta e sostenuta»).
«È un piacere ed un onore patrocinare l’originale impresa del maresciallo Tripicchio – ha dichiarato il presidente del Consiglio – e a lui va il merito di promuovere con il suo viaggio nel cuore dell’Europa la nostra cultura, le nostre tradizioni e un’idea forte di solidarietà e pace tra tutti i popoli.»
Gianfranco Ganau ha inoltre rivolto un particolare ringraziamento a Tripicchio per la tappa nella città ligure di Monterosso, dove Alessandro Usai donò generosamente la propria vita nel corso dei drammatici soccorsi alla popolazione nell’alluvione del 25 ottobre 2011.
Nell’avventura ci sarà anche uno staff composto dallo psicologo Giancarlo Labate, Ottavio Caredda (responsabile logistica) ed il cameraman Alessandro Corgiolu che riprenderà tutte le tappe del viaggio per proiettarle in streaming.