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Cresce, in Sardegna, il numero dei Comuni che decidono di intraprendere con grande determinazione la strada per l’istituzione della zona franca. Il primo è stato nello scorso mese di marzo il comune di Giave, piccolo Comune della provincia di Sassari (525 abitanti), con la deliberazione sulla zona franca al consumo. Ora a prendere l’iniziativa è il comune di Domusnovas. La decisione è stata annunciata giovedì 6 settembre, in un post pubblicato su Facebook alle 22.48, dal sindaco, Massimiliano Ventura.
«Credo che giovedì 13 settembre, alle ore 18,00, un pezzo di Sardegna entrerà nella storia e farà parlare di sé – scrive Massimiliano Ventura -, per questo devo ringraziare pubblicamente Alessandro Marini e lo studio MD che seguono il nostro Comune in questo viaggio verso il futuro, posso solo dire per ora non si molla perché sarebbe tradire la fiducia dei Sardi e del mio paese, siamo persone serie che lottano e sanno lottare con intelligenza per ciò che credono senza secondi fini. Siamo convinti di essere nel giusto e i fatti lo dimostreranno – aggiunge Massimiliano Ventura -, è ora di reagire, lo dobbiamo ai nostri figli, tanti paesi della Sardegna fra vent’anni non esisteranno più, tante intelligenze continuano ed emigrare fuori, tante generazioni condannate a non avere un futuro, io non ci sto almeno ci proviamo poi vedremo. Il 13 settembre è vicino Alessandro e già immagino cosa succederà, allora tutti correranno, diranno io l’avevo detto, ma di questo ne parleremo il 14. Grazie a tutti coloro che non si arrendono e combattono per dare dignità ad un popolo, grazie di cuore ad Alessandro Marini e grazie, soprattutto – conclude il sindaco di Domusnovas -, ai miei colleghi consiglieri Alessio, Daniela, Matteo, Ilaria, Martina, Ilenia, Rossano, Natascia, Attilio, Erizio, Patrizia che con tenacia combattono con me questa battaglia, notte a tutti il sindaco Massimiliano Ventura fino alla fine.»