18 July, 2024
HomePosts Tagged "Alessandro Pilurzu" (Page 2)

Questa mattina, nella sala Remo Branca, in piazza Municipio, a Iglesias, è stato presentato l’evento “Io e te: famiglia. L’importanza del tempo di qualità con i propri figli”, in programma sabato 4 novembre in Piazza Municipio e in Sala Remo Branca. Alla presentazione, fatta dai referenti del progetto organizzato da Girogirando eventi, Andrea Fiori e Giorgia Pinna, erano presenti le assessore Angela Scarpa e Claudia Sanna, responsabili delle Politiche sociali e dell’Inclusione sociale e di Cultura, Spettacolo e Grandi eventi. Non era presente per concomitanti impegni ma è tra i principali promotori del progetto, Alessandro Pilurzu, presidente del Consiglio comunale.

L’importanza di dedicare tempo di qualità ai propri figli è un tema di grande rilevanza. Passare del tempo di “qualità” e non di “quantità” con i propri figli è essenziale per la loro crescita e sviluppo emotivo, mentale e sociale. Per questo, la dottoressa Giorgia Pinna, laureata in Scienze pedagogiche all’Università degli studi di Urbino Carlo Bo e specializzata in Bisogni educativi speciali e disturbi sepcifici dell’apprendimento, ha deciso di creare un vero e proprio evento in collaborazione con Andrea Fiori, presidente dell’associazione Girogirando.

L’evento, sabato 4 novembre, inizierà alle 15.00 con la conferenza “Attraverso i tuoi occhi” della dottoressa Giorgia Pinna e dell’educatrice professionale Marta Cogoni presso la sala Remo Branca, dove si tratterà il tema della comunic azione tra genitori e figli. Le relatrici forniranno dei consigli pratici e delle indicazioni riguardanti le sfide quotidiane che le famiglie possono incontrare.

In contemporanea, per permettere ai genitori di partecipare all’incontro educativo in serenità, ci sarà in piazza Municipio il servizio di intrattenimento a cura di Girogirando per i bambini, svolto da diversi animatori (laboratori a tema famiglia).

Terminata la conferenza, in Piazza Municipio, si passerà da una fase teorica (conferenza educativa) a una più pratica: ci saranno delle attività ludiche che coinvolgeranno genitori e figli. L’ideazione e la creazione di ogni singolo gioco non è una semplice animazione ma è pensata ad hoc per genitori/figli con l’obiettivo di sviluppare capacità e competenze come lo sviluppo della comunicazione e della creatività, cooperative learing ma, soprattutto, la creazione di un rapporto intenso tra i due.

Allegate le interviste realizzate al termine della conferenza stampa con le assessore Angela Scarpa e Claudia Sanna e i due referenti del progetto Giorgia Pinna e Andrea Fiori.

Dal 24 luglio 2023, il cardinale Arrigo Miglio è cittadino onorario di Iglesias. La cerimonia di attribuzione dell’importantissimo riconoscimento si è tenuta ieri sera nella sala consiliare di piazza Municipio, in una riunione aperta del Consiglio comunale, alla presenza di autorità civili, militari e religiose.

 

Il cardinale Arrigo Miglio, già vescovo della diocesi di Iglesias dal 1992 al 1999, rimasto sempre molto vicino alla città di Iglesias anche negli anni in cui è stato vescovo della diocesi di Ivrea, nella sua città d’origine, poi arcivescovo di Cagliari, e più recentemente, dopo la nomina a cardinale, quando è stato nominato amministratore apostolico della diocesi di Iglesias, in attesa del successore di monsignor Giovanni Paolo Zedda, ha confermato la sua sorpresa e la sua riconoscenza al sindaco Mauro Usai, agli assessori, ai consiglieri e all’intera comunità di Iglesias, già espresse in occasione della presentazione del circuito delle visite agli edifici di culto, svoltasi il 30 giugno scorso nei locali dell’Episcopio.

 

Dopo la presentazione del presidente del Consiglio Alessandro Pilurzu, il sindaco Mauro Usai ha spiegato che l’attribuzione della cittadinanza onoraria al cardinale Arrigo Miglio è maturata da una proposta della comunità iglesiente, rimasta sempre a lui fortemente legata.

Sono seguiti alcuni interventi di consiglieri e assessori, poi il momento più emozionante con la consegna della pergamena e di alcuni doni da parte del sindaco Mauro Usai.

Il cardinale Arrigo Miglio, infine, ha ricostruito il suo legame con la città di Iglesias, della quale non conosceva neanche l’esistenza quando la visitò la prima volta poco prima della sua nomina a vescovo.

All’uscita dal Palazzo municipale, il cardinale Arrigo Miglio è stato accolto da uno spettacolo di musici e sbandieratori che ha tenuto l’attenzione di tutti per circa un quarto d’ora, nonostante le altissime temperature di questo torrido mese di luglio.

 

Giampaolo Cirronis

E’ durata meno di un’ora la riunione d’insediamento del nuovo Consiglio comunale di Iglesias, eletto gli scorsi 28 e 29 maggio. Una riunione breve, iniziata qualche minuto dopo le 18.00, sviluppatasi in un clima sereno, che ha registrato l’elezione all’unanimità sia del presidente dell’assemblea, Alessandro Pilurzu (lista Mauro Usai Sindaco, coalizione di maggioranza), il consigliere più votato con 655 preferenze, sia del vicepresidente Luigi Biggio (lista Fratelli d’Italia, minoranza). Non ha partecipato alla seduta Beppe Pes, candidato sindaco della coalizione civica.

La seduta, presieduta dal “consigliere anziano” Alessandro Pilurzu, è iniziata con la votazione sulle condizioni di eleggibilità e compatibilità del sindaco e dei consiglieri comunali.

E’ seguito il breve giuramento del sindaco Mauro Usai che nel suo intervento, dopo aver sottolineato l’importanza della consiliatura che inizia, nel corso della quale ci sarà la possibilità di dare un nuovo volto alla città di Iglesias, e la grande responsabilità che ricade sulla maggioranza dopo lo straordinario consenso ricevuto dagli elettori, è stato interrotto per circa quattro minuti dal suono delle campane della cattedrale di Santa Chiara d’Assisi, dove alle 19.00 sarebbe iniziata la cerimonia di ordinazione di due presbiteri, alla presenza del cardinale Arrigo Miglio.

Al termine dell’intervento del sindaco Mauro Usai, l’assemblea ha proceduto velocemente all’elezione del presidente e del vicepresidente, Alessandro Pilurzu e Luigi Biggio, indicati rispettivamente da maggioranza e minoranza ed eletti – come già sottolineatoc-, all’unanimità, e poi all’elezione della Commissione elettorale comunale.

A quel punto, Mauro Usai ha comunicato i nominativi dei componenti della nuova Giunta, peraltro già presentati lunedì 12 giugno nel corso di una conferenza stampa.

Francesco Melis: Vicesindaco, Ambiente, Protezione civile, Bonifiche, Polizia locale e Viabilità, Informatizzazione, Arredo urbano.
Claudia Sanna: Cultura, Spettacolo e Grandi eventi.
Alberto Cacciarru: Lavori pubblici, Rigenerazione urbana, Grandi opere.
Giorgiana Cherchi: Urbanistica e paesaggio, Patrimonio e manutenzioni, Politiche abitative.
Daniele Reginali: Bilancio e programmazione, Partecipate, Attività produttive.
Vito Spiga: Sport e politiche giovanili, Pubblica istruzione, Decentramento, Agricoltura.
Angela Scarpa: Politiche sociali e dell’inclusione sociale.

I lavori della prima seduta della nuova consiliatura si sono conclusi con l’annuncio fatto dal sindaco, della segreteria convenzionata tra la provincia del Sud Sardegna e i comuni di Iglesias e Vallermosa.

Al termine della seduta, abbiamo intervistato il neo presidente del Consiglio comunale, Alessandro Pilurzu, 39 anni, alla seconda consiliatura.

La presentazione della nuova Giunta, fatta da Mauro Usai, confermato sindaco con un consenso quasi plebiscitario del 73,73%, nella quale figurano sei consiglieri eletti (l’art. 64 del testo unico degli Enti locali al comma 1, prevede che “La carica di assessore è incompatibile con la carica di consigliere comunale e provinciale), modifica per il 25% la composizione del nuovo Consiglio comunale di Iglesias eletto gli scorsi 28 e 29 maggio 2023 (i consiglieri sono 24).

Per la lista Mauro Usai Sindaco, la nomina ad assessori di Claudia Sanna (assessora e vicesindaco uscente) e Vito Spiga, rispettivamente seconda e terzo degli otto eletti, porta in Consiglio comunale i primi due dei non eletti, Marco Antonio Eltrudis e Alberto Theodor Francu, con Salvatore Concas primo dei non eletti.

Per la lista del Partito democratico, la nomina ad assessori di Francesco Melis (assessore uscente) e Daniele Reginali (presidente uscente del Consiglio comunale), rispettivamente primo e secondo dei cinque eletti, porta in Consiglio comunale Carlotta Scema e Franca Maria Fara (consigliere uscenti), con Ubaldo Scanu (assessore uscente) primo dei non eletti.

Per la lista Uniti per Iglesias, la nomina ad assessora di Angela Scarpa (assessora uscente), porta in Consiglio Alessandro Lorefice (assessore uscente), con Valentina Orgiu prima dei non eletti.

Per la lista Iglesias Progressista, la nomina ad assessora di Giorgiana Cherchi (assessora uscente), porta in Consiglio Matteo Demartis, con Angelica Cassanelli prima dei non eletti.

All’atto della presentazione della Giunta, il sindaco Mauro Usai ha annunciato la conferma di Simone Franceschi a Capo di Gabinetto mentre non ha ufficializzato l’indicazione del nuovo presidente del Consiglio comunale, che verrà eletto in Consiglio giovedì prossimo, in occasione della seduta d’insediamento, ma sulla base del metodo adottato per la composizione della Giunta, con la scelta di assessori politici, nel rispetto della volontà degli elettori che hanno dato il loro ampio consenso alla maggioranza uscente, al sindaco e ai consiglieri eletti, è assai probabile che il nuovo presidente sia Alessandro Pilurzu, candidato eletto nella lista Mauro Usai sindaco, con il maggior numero di preferenze di tutta l’assemblea: 665.

Le sei novità determinano la nuova composizione del Consiglio comunale, che riportiamo con il numero di voti ottenuto da ciascun consigliere.

Sindaco: Mauro Usai.

Maggioranza coalizione centrosinistra (10.851 voti, 73,73%), 18 consiglieri.

Lista Mauro Usai Sindaco (4.106 voti, 28,743%), 8 consiglieri: Alessandro Pilurzu (665 preferenze), Alberto Plaisant (244), Sabrina Boi (193), Susanna Locci (169), Federico Melis (162), Gianna Concu (158), Marco Antonio Eltrudis (157), Alberto Theodor Francu (153). Primo dei non eletti: Salvatore Concas (142).

Lista Partito democratico (2.710 voti, 18,971%), 5 consiglieri: Marco Loddo (453), Monica Marongiu (379), Giuseppina Lorenzoni (334), Carlotta Scema (308), Franca Maria Fara (276). Primo dei non eletti: Ubaldo Scanu (225).

Lista Uniti per Iglesias 1.446 voti, 10,123%), 2 consiglieri: Nicola Concas (365), Alessandro Lorefice (318). Primo dei non eletti: Valentina Orgiu (286).

Lista Iglesias progressista 1.052 voti, 7,364%), 2 consiglieri: Simone Pinna (364), Matteo Demartis (218). Primo dei non eletti: Angelica Cassanelli (69).

Lista Progetto per Iglesias (484 voti, 3,388%), 1 consigliereMaurizio Cerniglia (190 preferenze). Primo dei non eletti Francesca Bozzato (60).

Minoranza (6 consiglieri).

Candidato sindaco non eletto coalizione Progetto civico (3.061 voti, 20,80%): Beppe Pes.

Lista Beppe Pes Sindaco insieme (1.086 voti, 7,602%), 2 consiglieriSimone Saiu (348 preferenze), Valentina Pistis (126 preferenze). Prima dei non eletti: Stefania Garau (60 preferenze).

Lista Centro popolare (791 voti, 5,537%), 1 consigliereIgnazio Mocci (508 preferenze). Prima dei non eletti: Raffaella Ottaviani (nota Lella) (191 preferenze).

Lista Nuova Iglesias (689 voti, 4,823%), 1 consigliereAntonio Zedde (163 preferenze). Prima dei non eletti: Valeria Cani (107).

Candidato sindaco non eletto Fratelli d’Italia (805 voti, 5,47%): Luigi Biggio.

Giampaolo Cirronis

Come cambia il Consiglio comunale di Iglesias con le elezioni del 28 e 29 maggio 2023. Con la schiacciante rielezione del sindaco Mauro Usai, sono 10 i consiglieri uscenti confermati, 6 di maggioranza e 4 di minoranza: Alessandro Pilurzu, Daniele Reginali, Marco Loddo, Monica Marongiu, Nicola Concas e Simone Pinna per la maggioranza; Luigi Biggio, Simone Saiu, Valentina Pistis e Ignazio Mocci per la minoranza.

Sono 4 gli assessori uscenti eletti in Consiglio comunale: Francesco Melis, Claudia Sanna, Angela Scarpa e Giorgiana Cherchi. Non sono stati eletti Alessandro Lorefice e Ubaldo Scanu.

Sono 10 i volti nuovi, alcuni con precedenti esperienze: Beppe Pes, Vito Spiga, Alberto Plaisant, Sabrina Boi, Susanna Locci, Federico Melis, Gianna Concu, Giuseppina Lorenzoni, Maurizio Cerniglia, Antonio Zedde.

Giampaolo Cirronis

[bing_translator]

Cinque consiglieri comunali del gruppo “Officina civica”, Alessandro Pilurzu, Matteo Demartis, Federico Marras, Nicola Concas e Federico Casti, hanno inoltrato una richiesta di vaccinazione urgente dei lavoratori del comparto di Igiene urbana adibiti al ritiro dei rifiuti dei pazienti Covid-19, al presidente della Giunta regionale Christian Solinas, all’assessore regionale della Sanità Mario Nieddu, al commissario straordinario ATS Sardegna Massimo Temussi, ai capigruppo del Consiglio regionale, al presidente del Consiglio comunale di Iglesias Daniele Reginali, al sindaco di Iglesias Mauro Usai e all’Anci Sardegna.

La richiesta è finalizzata «a predisporre un piano di attuazione immediato su tutto il territorio regionale atto alla vaccinazione del personale del comparto di Igiene urbana e degli impianti di smaltimento, che si occupano del ritiro porta a porta e del trattamento dei rifiuti provenienti da pazienti positivi al Covid-19».

«Considerato che i lavoratori che dovranno essere sottoposti a vaccinazione prioritaria sono in media due o tre per comune serviranno circa 1.000 dosi di vaccino per coprire tutti gli operatori, un numero esiguo che però potrà dare tranquillità a tutto il personale che quotidianamente in maniera silenziosa ed efficace, espleta un servizio che lì mette a contatto con i materiali contaminatisostengono i cinque consiglieri comunali del comune di Iglesias proponenti -. Tale richiesta ha il fine unico di garantire la salvaguardia e l’incolumità di tutte quelle lavoratrici e di quei lavoratori, che nonostante le attenzioni delle aziende del settore che mettono loro a disposizione tutti i D.P.I. previsti, rischiano il contagio durante la loro giornata lavorativa con la possibilità di trasmettere il virus negli ambienti lavorativi e famigliari.»

 

[bing_translator]

Questa mattina, a Iglesias, si è tenuta una prima riunione in videoconferenza, con il Sindaco, il presidente del Consiglio comunale ed i capigruppo consiliari.

Nel corso della riunione, sono state discusse le iniziative messe in campo dal Governo per affrontare l’emergenza sanitaria ed economica, con le risorse riservate agli Enti locali ed in particolare al comune di Iglesias.

«In questo momento è necessario avere la massima condivisione ed unità sulle importanti decisioni e responsabilità che siamo chiamati ad assumerci. In questo senso, l’atteggiamento di tutto il Consiglio comunale nelle sue rappresentanze è encomiabile», hanno messo in evidenza il Sindaco ed il presidente del Consiglio.

Nella foto: Mauro Usai, Daniele Reginali, Federico Garau, Valentina Pistis, Luigi Biggio ed Alessandro Pilurzu (ha partecipato anche Alberto Cacciarru).

[bing_translator]


Giovedì 25 luglio, il Consiglio comunale di Iglesias ha approvato una mozione presentata dai consiglieri Gianni Medda, Alessandro Pilurzu, Ignazio Mocci, Carlo Murru e Simone Pinna, relativa alla difficile situazione del polo industriale di Portovesme, al centro in questi ultimi anni di una crisi profonda, che mette a rischio il lavoro di migliaia di persone residenti ad Iglesias e nel resto del territorio del Sulcis.
Nella mozione viene sottolineata la necessità di tutelare il comparto industriale, un settore strategico per l’Italia, la cui valorizzazione deve andare di pari passo con le politiche ambientali e con i principi di ecosostenibilità e di ecocompatibilità.
Il comparto industriale del Sulcis vive una situazione di crisi che è stata accentuata anche dal fatto che la Sardegna è l’unica regione italiana priva di accesso alla rete nazionale del gas metano, un gap che di fatto non rende praticabile una completa interruzione della produzione di energia per mezzo del carbone entro il 2025, come previsto dal Piano Nazionale Integrato per l’Energia e l’Ambiente.
Secondo il documento approvato nel corso del Consiglio comunale del 25 luglio, visto che il polo industriale di Portovesme utilizza una larga percentuale dell’energia sarda, è necessario procedere ad una riconversione della centrale Enel, trasformandola in una unità di produzione in cogenerazione (energia elettrica ed energia termica), soluzione che consentirebbe di sostenere un sistema ad alta flessibilità, in sinergia con lo sviluppo delle energie rinnovabili, e con particolare riguardo per la tutela ambientale, consequenzialmente al percorso avviato dalla Portovesme srl, dall’Alcoa e dall’Eurallumina, finalizzato alla bonifica delle aree non utilizzate.
Accelerando la chiusura delle centrali termoelettriche a carbone, senza realizzare contestualmente gli interventi necessari ad una riconversione energetica, alla luce anche del gap rappresentato dalla mancanza di accesso alla rete del gas metano, si rischierebbe di mettere definitivamente fine alla produzione nel polo energetico di Portovesme, con la chiusura definitiva degli stabilimenti di Eurallumina, della Syder Alloys e della Portovesme srl, che avrebbe disastrose ricadute sui livelli occupazionali di un territorio come quello del Sulcis, già duramente colpito dalla disoccupazione ed a forte rischio di impoverimento.
La mozione approvata dal Consiglio comunale impegna la Giunta ed il sindaco Mauro Usai a mettere in campo, insieme alle altre Amministrazioni comunali del territorio ed alle parti sociali, tutte le iniziative necessarie a far partire una mobilitazione che porti alla ripresa della produzione, interfacciandosi con la Regione Sardegna e con il Governo Nazionale, affinché la questione industriale del Sulcis venga affrontata prioritariamente, e venga trovata una soluzione che possa tutelare i lavoratori, la produzione e la salvaguardia dell’ambiente.

 

[bing_translator]

Il gruppo consiliare “Rinnova Iglesias”, espressione del movimento civico costituito in occasione delle elezioni amministrative del 2018, ha aderito all’iniziativa promossa dal comitato “Stavolta voto”, nato in maniera spontanea ad Assemini, per sensibilizzare i cittadini in occasione delle prossime elezioni europee del 26 maggio.

Un’iniziativa che vuole promuovere la partecipazione dei cittadini ad un appuntamento cruciale come quello delle elezioni europee, senza il sostegno diretto di partiti politici, ma con un appello alla società civile, alla cittadinanza attiva ed all’impegno dei singoli cittadini, invitati a prendere parte alla consultazione elettorale e ad esporre alle finestre delle proprie abitazioni la bandiera dell’Europa.

Un gesto simbolico, attraverso il quale spingere l’opinione pubblica a riflettere sull’importanza della partecipazione democratica e sul profondo significato delle Istituzioni europee, in un momento storico in cui prendono forza i movimenti legati al sovranismo, al nazionalismo ed all’antieuropeismo.

Alessandro Pilurzu, capogruppo di “Rinnova Iglesias” in Consiglio comunale, ha sottolineato l’importanza dell’adesione ad un’iniziativa nata nella società, senza sovrastrutture partitiche, ed in grado di far riscoprire il senso dell’Europa unita come comunità di persone e di popoli, e non solamente come istituzione burocratica: «Abbiamo aderito all’iniziativa promossa dal comitato “Stavolta voto” con entusiasmo e con grande convinzione, come movimento civico che guarda all’Europa con fiducia, e che fa della sua vocazione democratica, progressista ed europeista uno dei cardini della sua proposta. Un’iniziativa per la quale auspichiamo l’adesione di altri soggetti, sia della politica che dell’associazionismo, al fine di far crescere un movimento che rappresenta un’importante risposta alla sfiducia diffusa in tante persone ed alle speculazioni diffuse sul web e sui mezzi di comunicazione».

«Il nostro è il gruppo consiliare con l’età media più bassa – aggiunge il consigliere comunale Matteo Demartis ed è nostro dovere dunque rivolgerci sopratutto ai più giovani per far capire loro l’importanza di ogni singolo voto. Ogni tornata elettorale è importante per ciò che rappresenta ed è fondamentale che ognuno di noi in base alle proprie idee partecipi al diritto/dovere che il voto rappresenta. Viviamo un epoca dove la disaffezione nei confronti della politica e delle istituzioni sta lasciando spazio a movimenti nazionalisti ed antieuropeisti che non rendono il  giusto merito alle reali possibilità che l’Europa ha messo e metterà in piedi soprattutto per la nostra generazione.»

[bing_translator]

https://www.facebook.com/giampaolo.cirronis/videos/10218076972543774/

Il sindaco di Iglesias Mauro Usai, l’assessore dell’Ambiente, Protezione Civile, Bonifiche, Agricoltura, Polizia Locale, Viabilità, Decentramento, Informatizzazione Francesco Melis ed il presidente della 4ª commissione Ambiente, Servizi Tecnologici, Polizia Municipale, Viabilità e Decentramento, Protezione Civile Alessandro Pilurzu, hanno presentato questa mattina, nella sala Remo Branca, in piazza Municipio, il nuovo servizio di raccolta dei rifiuti, il cui appalto quinquennale (con possibilità di rinnovo per ulteriori cinque anni) è stato aggiudicato tramite bando alla società Derichebourg San Germano, che già gestiva il servizio. Il servizio prevede diverse novità che la società sta comunicando alla cittadinanza attraverso una campagna di comunicazione e sensibilizzazione (il primo incontro si è tenuto ieri presso il Centro culturale di via Cattaneo).

Il servizio è stato informatizzato, al fine di migliorare la percentuale della differenziata (in leggero calo negli ultimi mesi, nel corso dei quali sono stati attenuati i controlli, proprio per verificare la sensibilità dei cittadini, si è passati dal 76% del mese di agosto al 70%). Verranno distribuiti i nuovi contenitori, tutti dotati di microchip, e i vecchi non potranno più essere utilizzati. Per i cittadini virtuosi sono previste premialità, per quelli non rispettosi della corretta differenziazione dei rifiuti, dopo un’iniziale tolleranza, viceversa, sono previste sanzioni più pesanti rispetto al passato.

Rispetto al precedente appalto, il comune di Iglesias è riuscito ad ottenere più servizi con un minor costo.

Per capire quelle che sono le principali novità del nuovo servizio, abbiamo intervistato l’assessore dell’Ambiente Francesco Melis.