22 November, 2024
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Verrà presentato questa sera, alle 18.15, a Cagliari, nella sala conferenze della Fondazione di Sardegna, in via San Salvatore da Horta 2, il libro “Ricostruiamo la politica. orientarsi al tempo dei populismi”, di Padre Francesco Occhetta, consulente ecclesiastico nazionale dell’associazione Ucsi. Modererà i lavori Mario Girau ed interverra’, oltre a padre Occhetta, Vittorio Pelligra, economista e docente all’università di Cagliari. Il volume verrà poi presentato domani, giovedì 19 settembre, alle 18.15, ad Alghero, nella sala conferenze Lo Quarter largo San Francesco 14. Modererà i lavori Alessandro Porcheddu ed interverra’, oltre a padre Francesco Occhetta, Tonino Baldino, responsabile della pastorale sociale e del lavoro della diocesi di Alghero-Bosa.

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“Ricostruiamo la politica” è il titolo del libro di Francesco Occhetta che sarà presentato giovedì 19 settembre, alle 18.5, nella sala conferenze Lo Quarter ad Alghero. Interverranno, oltre all’autore, il professor Tonino Baldino, direttore diocesano dell’Ufficio per i Problemi sociali e il Lavoro, ed il vescovo Padre Mauro Morfino, al quale saranno affidate le conclusioni.

Introdurrà i lavori Giuseppe Manunta, direttore dell’Ufficio per le Comunicazioni Sociali, mentre l’intervista sarà curata da Alessandro Porcheddu, segretario regionale UCSI.

Nel libro la riflessione di padre Occhetta muove dai problemi dell’oggi, analizzando anzitutto il contesto storico e politico che contraddistingue le democrazie contemporanee e in particolare quella italiana, calandosi nelle problematiche dei populismi verso cui sembrano dirigersi molte democrazie liberali occidentali. E’ dall’interno di questo frangente storico che padre Occhetta torna ad interrogarsi su quale possa e debba essere il ruolo dei cattolici nella vita pubblica.

Francesco Occhetta è un gesuita, scrittore della rivista La Civiltà Cattolica e consulente spirituale dell’Unione Cattolica Stampa Italiana (UCSI). Dopo la laurea in giurisprudenza a Milano, ha conseguito la licenza in teologia morale a Madrid e il dottorato presso la Pontificia Università Gregoriana a Roma. E’ specializzato in diritti umani all’Università degli Studi di Padova. Ha completato la sua formazione a Santiago del Cile. Giornalista professionista dal 2010, è consulente spirituale dell’Unione Cattolica Stampa Italiana (UCSI). Tra le sue pubblicazioni: Le radici della democrazia. I principi della Costituzione nel dibattito tra gesuiti e costituenti cattolici (2012); La giustizia capovolta. Dal dolore alla riconciliazione (2016). Il lavoro promesso. Libero, creativo, partecipativo e solidale (2017).

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«… Lo scopo dei Giochi del Mediterraneo è quello di mettere a confronto fra loro allievi di diverse scuole che, gareggiando con lealtà nello spirito della sana competizione sportiva, sviluppano atteggiamenti positivi verso lo studio della matematica. I giochi offrono, inoltre, opportunità di partecipazione, di integrazione e di valorizzazione delle eccellenze…»

Ecco cosa si legge nella pagina dell’AIPM, Accademia Italiana per la Promozione della Matematica, intitolata ad Alfredo Guido, socio fondatore e primo presidente, coordinatore nazionale dei Giochi matematici del Mediterraneo, venuto a mancare nel 2013.

E’ sicuramente questo concetto che ha spinto a partecipare alla competizione nazionale, ideata dall’AIPM in collaborazione con l’Università di Palermo, ben tre scuole del territorio: Istituto Comprensivo Satta di Carbonia, Istituto Comprensivo G. Marconi di San Giovanni Suergiu e Scuola Paritaria Camilla Gritti di Carbonia, per un totale di circa 700 alunni frequentanti le ultime tre classi della scuola primaria e le tre della secondaria. Con due gare preliminari sono stati selezionati, per le finali di area, 90 finalisti, 15 per categoria.

Finalmente il 5 marzo i giovani studenti si sono recati a San Giovanni Suergiu per disputare le finali di area… dove, tra emozione e batticuore, ha preso vita una nuova lista… stavolta di partecipanti alle finali di Palermo che si terranno il 9 maggio, alle quali parteciperanno i primi classificati delle sei diverse categorie:

P3

1. Luca Marrocu (SATTA)

2. Paolo Mammarella (SATTA)

3. Igor Serafini (SATTA)

P4

1. Benedetta Piras (SATTA)

2. Alessio Billai (SATTA)

3. Antonio Casula (GRITTI)

P5

1. Marco Casu (MARCONI)

2. Federico Pitzalis (MARCONI)

3. Gioia Zheng Yuting (GRITTI)

S1

1. Simone Zani (SATTA)

2. Davide De Angelis (SATTA)

3. Nicola Camboni (MARCONI)

S2

1. Martina Pitzalis (SATTA)

2. Margherita Lampis (MARCONI)

3. Mattia Cocco (GRITTI)

S3

1. Matteo Pusceddu (MARCONI)

2. Pierpaolo Martini (GRITTI)

3. Alessandro Porcheddu (MARCONI)

Non ci resta altro che augurare “In bocca al lupo” e che…Vinca il migliore” a tutti i partecipanti che rappresenteranno la nostra amata Sardegna, ultimamente, tanto “bastonata” dalla crisi lavorativa ed economica.

Nadia Pische

L’associazione nazionale di giornalismo ha conferito il #Premio nazionale “Giornalista per 1 giorno” alla redazione del giornale scolastico “Area scolastica 51” della scuola media dell’Istituto Comprensivo “G. Marconi” di San Giovanni Suergiu, candidata all’assegnazione dell’Oscar del giornalismo scolastico 2015 per la sezione “IMPAGINAZIONE”.

La redazione 2014 è composta dai seguenti allievi: Nicolò Cadeddu, Sara Gannau, Federico Pusceddu, Daniele Steri, Simone Basciu, Francesca Casula, Alessio Cocco, Denise Mei, Valentina Pascai, Alessandro Porcheddu, Patric Yoboue, Alessandro Bullegas, Matteo Lobina, Alessia Pusceddu, Michela Scano, Enrico Spina, Chiara Cani, Danilo Locci, Mauro Milia, Vincenzo Feudale, Federico Lisci, Nicola Milia, Valentina Pilliu, Daniele Puddu. Professor Gaetano Scibetta.

San Giovanni Suergiu 2 copia