Oggi a Neoneli, al Festival Dromos, è di scena la cantante e pianista australiana Sarah McKenzie.
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Una giovane signora del jazz tiene banco domani sera (mercoledì 10 agosto) a Neoneli, il paese tra le colline del Barigadu, dove il Festival Dromos approda nell’ambito della sua diciottesima edizione, che si riconosce sotto “Il segno di Eva”: protagonista del concerto, in programma alle 21,30 alla Casa Cherchi(con ingresso gratuito), Sarah McKenzie con il suo quartetto.
Definita come un tesoro nazionale australiano, la pianista e cantante originaria di Perth, classe 1987, ha vinto nel 2012 agli ARIA Awards (il corrispondente dei Grammy nel paese dei canguri) con l’album “Close Your Eyes”, è stata in tournée con musicisti come Michael Bublé, Chris Botti, John Patitucci, Enrico Rava, e ha avuto modo di esibirsi in luoghi iconici del jazz come Monterey, Juan-les-Pins, Perugia e Marciac.
Affiancata da Alex Freiman alla chitarra, Thomas Bramerie al contrabbasso e Marco Valeri alla batteria, al Dromos Festival presenta “We Could Be Lovers”, il suo terzo disco, e il primo per la Impulse!, pubblicato in Europa lo scorso settembre, che include brani originali accanto a classici di Cole Porter, George Gershwin, Henry Mancini, Duke Ellington e Jerome Kern.
A margine della serata varie iniziative collaterali: per la quinta edizione del festival internazionale di fotografia Meno31 si inaugura alle 19, nelle vie del centro storico, una personale di Andrea Alfano; al Salone di Corrale, alle 20.00, spazio invece a una degustazione guidata dei vini del territorio con Attilia Medda, delegata AIS (e prima donna ad avere ricevuto il riconoscimento del Prix au sommelier); in piazza Italia, infine, un angolo dedicato allo street food.
L’indomani (giovedì 11) il festival fa tappa a Mogoro per una ricca serata in piazza del Carmine che si articola in due momenti (con ingresso a 10 euro): fa da apripista alle 21.30, sulle note del loro recentissima uscita discografica, “Reloveution” Sista Namely & The Islanders Band formazione reggae isolana composta dalla cantante Sista Namely, al secolo Valentina Steri, e dalla backing band The Islanders. A seguire spazio a una delle voci più interessanti della scena “conscious reggae” attuale: la giovane artista giamaicana Jah9 con il suo nuovo album, “9”, un lavoro molto profondo, in cui vengono sottolineate le sue qualità di autrice. il biglietto, a dieci euro, dà diritto a un ingresso omaggio per visitare la Fiera dell’Artigianato Artistico della Sardegna, quest’anno alla sua cinquantacinquesima edizione. Attivo dalle 17.00 in piazza del Carmine, in occasione della serata, un punto ristoro.