Il Procuratore Capo del Tribunale di Cagliari dott.ssa Anna Cau stamane ha tenuto una conferenza presso la Scuola allievi carabinieri di Iglesias
Nella giornata odierna il Procuratore Capo presso la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Cagliari, dott.ssa Anna Cau, è stata invitata presso la sede della Scuola allievi carabinieri di Iglesias per tenere un’interessantissima conferenza in materia di “Devianza minorile” agli allievi del 1° ciclo semestrale del 140° Corso formativo per carabinieri effettivi, intitolato quest’anno alla memoria del Car. M.O.V.M. Alberto La Rocca.
La conferenza illustrata dalla dott.ssa Anna Cau, in questo periodo particolare caratterizzato dai problemi legati alla pandemia, è la prima che si organizza presso la Scuola allievi
carabinieri di Iglesias e fa parte di un più ampio programma di incontri, dibattiti, conferenze tenute da magistrati, avvocati, professionisti del Diritto, personalità del mondo giuridico e istituzionale su diversi temi di rilevanza professionale per gli allievi.
Il comandante della Scuola allievi carabinieri, colonnello Andrea Desideri, non appena le condizioni legate alla pandemia lo hanno reso possibile, ha voluto fortemente organizzare questi incontri allo scopo di integrare la preparazione degli allievi invitando ed ospitando presso la Scuola le personalità del mondo giudiziario che hanno accettato con entusiasmo di aiutare e completare la preparazione dei giovani carabinieri del domani.
In questo specifico incontro gli allievi della Scuola carabinieri di Iglesias hanno avuto l’opportunità di interloquire su aspetti che riguardano l’universo dei minori, con un focus specifico sul processo minorile, sulla devianza dei soggetti minorenni e sui reati connessi a determinate categorie “vulnerabili” quali appunto i minori.
La dott.ssa Anna Cau si è soffermata particolarmente su aspetti che riguardano la specificità nel sistema giurisdizionale italiano delle Procure per i minorenni che hanno, appunto, una
competenza specifica sui reati commessi dai minori degli anni 18. Questi ultimi sono considerati dalla società come soggetti particolarmente vulnerabili e che, quindi, devono
essere tutelati dallo Stato. Lo Stato, ma ancor di più la famiglia, hanno un obbligo specifico nell’aiutare i minori e, soprattutto la famiglia, nell’educarli ai principi di libertà, rispetto della
legge e del prossimo.
Al termine dell’incontro il Comandante della Scuola allievi carabinieri di Iglesias, colonnello Andrea Desideri, ha ringraziato la dott.ssa Anna Cau per la disponibilità e la vicinanza all’Arma.