E’ in programma giovedì mattina, alle 11.00, nella sala riunioni della Torre Civica, in piazza Roma a Carbonia, la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa “Io non Rischio” – Buone pratiche di protezione civile che si terrà domenica prossima 24 ottobre. La campagna di comunicazione che riguarda i rischi naturali che interessano il nostro Paese, è curata dai volontari della protezione civile della ODV Terra Mare.
Interverranno il presidente di Terra Mare Andrea Leoni ed il comandante della Polizia locale Andrea Usai. È prevista la partecipazione del sindaco Pietro Morittu.
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È stato presentato, questa mattina l’evento “Io non rischio – buone pratiche di protezione civile”.
Alla conferenza stampa hanno partecipato: il Sindaco di Carbonia Paola Massidda, il sindaco di Perdaxius Gianfranco Trullu, il presidente dell’Associazione Volontari Terraseo Alessio Corvino e il presidente dell’Associazione Volontari di Soccorso Terra – Mare Andrea Leoni e il comandante della Polizia municipale di Carbonia Andrea Usai. “Io non rischio” è una campagna di sensibilizzazione sull’importanza della prevenzione, che coinvolge 7.000 volontari e circa 700 piazze italiane, nel Sulcis si svolgerà a Carbonia in Piazza Roma e a Perdaxius in piazza Dante, dalle 8.00 alle 20.00, il prossimo 15 e 16 ottobre. In Sardegna il tema principale è la prevenzione in caso di alluvione.
Per il sesto anno consecutivo il volontariato della Protezione civile, le istituzioni e il mondo della ricerca scientifica sono impegnati insieme nella campagna di comunicazione nazionale sui rischi naturali. La campagna, infatti, è promossa dal Dipartimento della Protezione civile, Anpas – Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Ingv – Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Reluis – Rete dei Laboratori Universitari diIngegneria Sismica, in collaborazione con Ispra – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Ogs-Istituto Nazionale di Ocenografia di Geofisica Sperimentale, AiPo – Agenzia Interregionale per il fiume Po, Arpa Emilia – Romagna, Autorità di bacino del fiume Arno, CamiLab – Universitàdella Calabria, Fondazione Cima e Irpi – Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica.
Anche a Carbonia e Perdaxius, in collaborazione con i rispettivi Comuni, i punti informativi “Io non rischio” metteranno a disposizione il materiale informativo e risponderanno alle domande dei cittadini. I volontari e le volontarie di protezione civile spiegheranno che cosa è necessario sapere e che cosa fare prima, durante e dopo l’emergenza alluvione.
Imparare a prevenire e ridurre gli effetti dell’alluvione è un compito che riguarda tutti noi. È importante diffondere la cultura della prevenzione, condividere le informazioni e, in caso di necessità, mettersi nelle condizioni di attendere in sicurezza i soccorsi.
Il cittadino informato è un cittadino consapevole e in grado di svolgere un ruolo attivo per la prevenzione dei rischi e per la propria protezione e tutela. Per questo motivo i protagonisti di “Io non rischio” sono altri cittadini, organizzati, formati e preparati: i volontari di protezione civile che, sabato e domenica, ci attendono numerosi.
Gianfranco Trullu, oltreché sindaco di Perdaxius, è presidente dell’Unione dei Comuni del Sulcis che comprende 11 comuni dell’ex provincia di Carbonia Iglesias. Nel corso del suo intervento, ha spiegato che l’Unione sta dedicando impegno e risorse alla protezione civile ed ha deciso di destinare oltre il 50% dell’avanzo di amministrazione, 440.000 su 800.00 euro, al settore, assegnando 40.000 euro a ciascun comune per la realizzazione di interventi di prevenzione. Nel territorio ci sono alcune zone più a rischio di altre, in particolare nei comuni di Piscinas, Masainas, Villaperuccio e Perdaxius.