14 May, 2025
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Il dottor Andrea Marras da ieri 5 maggio 2025 è ufficialmente al lavoro nella sede di via Dalmazia, a Carbonia, come commissario straordinario della Asl Sulcis Iglesiente.
Sassarese, classe 1958, laureato in Giurisprudenza all’Università di Sassari, il dott. Andrea Marras approda alla Asl Sulcis Iglesiente dopo una lunga e consolidata esperienza di Direzione – l’ultima in ordine di tempo come direttore generale della Asl Ogliastra – grazie alla quale ha maturato una profonda conoscenza del sistema sanitario con una visione integrata della gestione dei servizi e una forte attenzione alla sostenibilità e all’efficienza.
Un solido percorso professionale all’interno del Servizio Sanitario della Regione dunque, nel quale ha ricoperto negli anni incarichi di crescente responsabilità. In particolare, Direzioni di strutture semplici e complesse nonché ruoli di Direzione amministrativa e generale in diverse aziende sanitarie, nelle quali si è distinto per la capacità di coniugare efficienza organizzativa e attenzione alla qualità dell’assistenza.
Secondo le direttive regionali avrà principalmente il compito predisporre un piano di riorganizzazione e riqualificazione dei servizi sanitari e amministrativi ed un documento contenente una proposta di missione assistenziale per ciascuna struttura ospedaliero-sanitaria di riferimento, nonché di effettuare l’analisi puntuale della domanda di servizi socio-sanitari, dell’evoluzione del contesto sociale, sanitario e demografico, delle risorse umane, strumentali e finanziarie e della capacità di erogazione dei livelli essenziali di assistenza.
«Assumo questo incarico con gratitudine e grande senso di responsabilitàha commentato il neo CommissarioSiamo di fronte a sfide complesse, criticità strutturali, carenze organizzative e pressioni sempre crescenti sul sistema sanitario. Sono profondamente motivato a lavorare insieme a tutti i professionisti dell’Azienda, che ogni giorno dimostrano impegno, competenza e dedizione, anche in condizioni non facili, caratterizzate dalla carenza di personale e carichi di lavoro importanti. Credo che insieme, con serietà e visione, potremo avviare un vero processo di cambiamento.»
Il neo Commissario ha predisposto una serie di incontri e di visite presso le strutture ospedaliere e territoriali dell’Azienda, con l’obiettivo di incontrare il personale per un saluto e per avviare un confronto diretto sulle principali criticità operative.

Questa mattina, nella sede del Municipio di piazza Roma, il sindaco di Carbonia Pietro Morittu ha incontrato il nuovo commissario della ASL Sulcis Andrea Marras. Un dialogo franco, costruttivo e collaborativo in cui il primo cittadino, dopo aver preliminarmente ringraziato la direttrice generale Giuliana Campus per l’impegno profuso, ha augurato buon lavoro al nuovo commissario Andrea Marras, che è approdato nel Sulcis Iglesiente dopo un’esperienza da direttore generale della ASL dell’Ogliastra e, prima ancora, quale Direttore amministrativo della ASL n. 1 di Sassari.
Nel corso dell’incontro il sindaco Pietro Morittu «ha rivendicato il ruolo decisivo della sanità ospedaliera e del territorio, auspicando che la nostra Azienda sanitaria possa ritornare ad essere guida e luogo di formazione per i nuovi medici». Il primo cittadino ha ribadito «la necessità di professionalità dedicate al nostro ospedale di emergenza urgenza DEA di primo livello e, soprattutto, di ampliare la rete della medicina del territorio. È indispensabile costruire le condizioni perché alle strutture di eccellenza come Neurologia, Ortopedia, Cardiologia, CSM, Pronto Soccorso e alle tante altre che si trovano in profonda difficoltà possano essere garantite le risorse e professionalità utili a poter erogare servizi di qualità e assistenza. La dignità del paziente e il rispetto dei livelli essenziali di assistenza devono essere il faro per la rigenerazione del sistema».
Il sindaco di Carbonia ha poi richiamato l’attenzione su una serie di fattori su cui puntare, al fine di migliorare l’organizzazione sanitaria. Tra questi, la necessità di una redistribuzione delle professionalità, la previsione di concorsi specifici per la nostra azienda sanitaria, l’opportunità di stipulare una convenzione con le Università per la pratica in loco degli specializzandi, la previsione di specifiche premialità, la riduzione delle liste di attesa, la velocizzazione dell’iter per la certificazione delle invalidità da parte delle Commissioni Mediche e il miglioramento dell’accesso alle cure mediche.

La Giunta regionale presieduta da Alessandra Todde ha nominato i commissari nelle aziende sanitarie. Su proposta dell’assessore della Sanità, Armando Bartolazzi, l’esecutivo ha adottato le delibere con cui vengono formalizzati gli incarichi di commissario nelle strutture facenti capo al sistema sanitario regionale.

«Dopo l’approvazione di decine di delibere e della Legge 8, lo scorso marzo, oggi con la nomina dei commissari segniamo una tappa fondamentale del processo riorganizzativo della sanità in Sardegna per riportare al centro del sistema sanitario regionale il diritto alla salute fin qui troppo spesso negato ai cittadini sardi», commenta la presidente della Regione, Alessandra Todde.

Le delibere fanno infatti seguito a quanto previsto dalla legge regionale 8, licenziata dal Consiglio regionale l’11 marzo 2025 e pubblicata sul Buras due giorni dopo, il 13 marzo, “Disposizioni urgenti di adeguamento dell’assetto organizzativo ed istituzionale del sistema sanitario regionale. Modifiche alla legge regionale 11 settembre 2020, n. 24”, che prevedeva la possibilità di commissariare i vertici delle aziende sanitarie entro quarantacinque giorni dalla pubblicazione della legge, e quindi entro oggi, 27 aprile.

I commissari sono stati scelti tra i soggetti inseriti nell’elenco nazionale dei direttori generali (art. 1 del decreto legislativo 4 agosto 2016, n. 171) e resteranno in carica per sei mesi a partire dalla data di consegna del contratto.

La Giunta regionale ha nominato i seguenti commissari:

ASL 1 SASSARI Paolo Tauro
ASL 2 GALLURA Ottaviano Contu
ASL 3 NUORO Angelo Zuccarelli
ASL 4 OGLIASTRA Diego Cabitza
ASL 5 ORISTANO Federico Argiolas
ASL 6 MEDIO CAMPIDANO Maria Francesca Ibba
ASL 7 SULCIS Andrea Marras
ASL 8 CAGLIARI Aldo Atzori
ARNAS BROTZU Maurizio Marcias
AOU CAGLIARI Vincenzo Serra
AOU SASSARI Mario Carmine Antonio Palermo
AREUS Angelo Serusi

Fino a pochi minuti prima della convocazione della Giunta ci sono state interlocuzioni con tutte le forze politiche che compongono il Campo Largo, per ricomporre tutte le posizioni e per condividere i nomi dei commissari, nell’interesse del riassetto complessivo del sistema sanitario sardo.

Il commissario della Asl 7 Sulcis, nominato con delibera n° 23/7 del 27 aprile 2025, è Andrea Marras, direttore generale uscente della Asl Ogliastra (dove era stato nominato con delibera n. 17/67 del 19 maggio 2022), Fino alla vigilia era in predicato di restare alla guida della Asl ogliastrina.

Laureato in legge all’Università di Sassari, ha ricoperto diversi altri incarichi nelle Asl dell’Ogliastra e di Sassari, tra i quali quello di direttore amministrativo della Asl n° 1 di Sassari.

Aldo Atzori, neo commissario della Asl 8 Cagliari, arriva  nella Asl del capoluogo regionale dalla Asl 7 Sulcis, nella quale ricopre l’incarico di direttore del distretto sanitario di Carbonia, presso il Poliambulatorio San Ponziano ex INAM di piazza Matteotti 1. Laureato in Medicina e Chirurgia il 20 marzo 1990 con votazione di 110 e lode con menzione speciale di merito, il 29 ottobre 2021 ha conseguito l’attestato manageriale per la direzione generale all’Università degli studi di Parma.

Nella foto di copertina Armando Bartolazzi, assessore regionale della Sanità

L’Iglesias ha esonerato il tecnico Alessandro Cuccu, fatale la terza sconfitta casalinga subita oggi per 2 a 0 con il Bosa, seconda consecutiva dopo quella con l’Ossese (la prima risale alla seconda giornata, subita con il Lanusei).
La società ha ufficializzato l’esonero un’ora fa con un breve comunicato pubblicato nella pagina Facebook ufficiale.
«Il presidente Giorgio Ciccu e tutta la società dell’Iglesias Calcio hanno preso la decisione di sollevare dall’incarico il tecnico della prima squadra, mister Alessandro Cuccu. Desiderano inoltre ringraziare il mister e il suo staff per tutto il lavoro svolto fino ad ora e augurano al tecnico le migliori fortune per l’avvenire. Un grazie davvero di cuore. In bocca al lupo mister.»
Nelle prossime ore verrà scelto il nuovo tecnico. Il successore di Alessandro Cuccu potrebbe essere Andrea Marongiu, protagonista di una grande stagione alla guida della squadra rossoblù nel campionato di Promozione 2018/2019, quando subentrò ad Andrea Marras (oggi direttore sportivo) con la squadra in fondo alla classifica, portandola al quarto posto finale, trascinata dai goal di Samuele Curreli. Aveva già allenato la Monteponi Iglesias nella stagione 2012/2013 in Prima Categoria. Nella stagione successiva 2019/2020, Andrea Marongiu ha guidato il Carbonia in Eccellenza regionale, conquistando la Coppa Italia e la promozione in serie D.

Il presidente dell’Iglesias Giorgio Ciccu non si ferma. Alessio Virdis, 21 anni, formerà un grande attacco con Rafael Monteiro ed Alessio Figos! Centravanti fisicamente prestante (187 cm), Alessio Virdis nonostante la giovane età (è nato il 19 novembre 2000), vanta già una lunga ed importante esperienza, maturata con le maglie di Anzio, Torres, Lanusei, ed Ossese, tra serie D ed Eccellenza regionale. Il nuovo arrivato ha già iniziato la preparazione sotto la guida del confermato tecnico Alessandro Cuccu.
I nuovi ingressi nell’organico rossoblù non sono ancora terminati. Il presidente Giorgio Ciccu ed il direttore sportivo Andrea Marras hanno avviato altre trattative che dovrebbero essere definite nei prossimi giorni, in vista dell’esordio stagionale, previsto il 21 agosto nel primo turno di Coppa Italia con il Carbonia di Diego Mingioni, Il campionato scatterà la domenica successiva, il 28 agosto, con la trasferta di Oristano, sul campo della Tharros.

Colpo a sorpresa del Villamassargia: Samuele Curreli! La società guidata dal presidente Antonello Canè sta costruendo una squadra ambiziosa, con la conferma del tecnico Titti Podda, quelle già annunciate di Daniele Contu, Nicola Farci, Pierluigi Achenza e Nicola Cossu e l’inserimento della classica ciliegina su una torta ancora in fase di confezionamento.

Samuele Curreli arriva a Villamassargia reduce da una breve esperienza al Guspini, nel minicampionato di Eccellenza, iniziata con uno straordinario goal a Bosa, il 10 aprile, ma non conclusa. Aveva iniziato la stagione con la maglia della Monteponi, nel girone A del campionato di Promozione, con 4 reti realizzate nelle prime 5 giornate, poi fermato per l’emergenza Coronavirus.

Samuele Curreli da diverse stagioni è uno dei calciatori più prolifici dei campionati regionali, autentica croce e delizia delle squadre (tante, quasi sempre due per stagione) nelle quali ha militato. Tre anni fa arrivò alla Monteponi a stagione iniziata, con la squadra in coda alla classifica e, sotto la guida di Andrea Marongiu, subentrato ad Andrea Marras dopo 9 giornate, fu il grande trascinatore della squadra che, con i suoi 19 goal in 17 partite, finì alle spalle delle tre grandi dominatrici del girone: San Marco Assemini ’80, La Palma Monte Urpinu e Carbonia.

Nell’estate 2019, il passaggio al Carbonia di Andrea Marongiu, appena ripescato in Eccellenza regionale dopo la fusione con il Samassi, in una squadra costruita con grandi ambizioni. Gli esordi con la maglia del Carbonia furono sensazionali: 10 reti nelle prime 4 partite di Coppa Italia (5 sia nel doppio confronto con la San Marco Assemini ’80 sia in quello con la Ferrini), 2 nel vittorioso esordio di campionato con la Nuorese. La sua presenza nel Carbonia, assoluto protagonista sia in Coppa Italia sia in campionato, sembrava determinante ed indiscutibile, ma presto le cose sono cambiate, lui ha iniziato a risentire le sirene del mercato (telefonate che arrivavano da più direzioni) e, alla fine, fu la società a decidere di porre fine al rapporto, concludendo la trattativa per il tesseramento di un altro grande bomber, Giuseppe Meloni (51 goal nella stagione precedente con la maglia del Muravera, in Eccellenza, tra il campionato vinto e la Coppa Italia) e, di fatto, liberò Samuele Curreli, che accettò la nuova corte del presidente della Monteponi, Giorgio Ciccu. Samuele Curreli lasciò il Carbonia con un bilancio di 10 goal in 6 partite giocate in Coppa Italia (alla fine capocannoniere nel Carbonia che la Coppa Italia l’ha vinta, superando in finale l’Atletico Uri con un goal del suo successore, Giuseppe Meloni) e 5 in 11 giornate di campionato, nel quale ha saltato tre partite per squalifica e ad Ossi ha lasciato il campo, espulso, dopo circa mezz’ora di gioco.

Alla Monteponi non ha tardato ad assurgere nuovamente al ruolo di protagonista sotto la guida di Fabio Piras, realizzando ben 9 goal prima della definitiva interruzione e della conclusione anticipata del campionato, per l’emergenza Coronavirus, dopo la larga vittoria di Buddusò con sua tripletta. 9 goal in 7 partite (il 64,29% dei 14 della squadra, con un’altra tripletta realizzata alla vicecapolista Gonnosfanadiga). A fine stagione, una volta tanto, non ha cambiato squadra ed ha iniziato la nuova stagione con la Monteponi, sotto la guida tecnica di Alessandro Cuccu.

Avvio scoppiettante, in goal nell’amichevole estiva con il Carbonia di Marco Mariotti, poi doppietta all’esordio in campionato ad Arborea, nella partita vinta dalla Monteponi per 3 a 1; poi ancora in goal alla prima uscita casalinga, vinta 2 a 1 con la Sigma Cagliari. La squadra, costruita dal presidente Giorgio Ciccu per vincere il campionato, sembrava lanciatissima, ma la musica è cambiata improvvisamente: primo ko, 1 a 2, sul campo del La Palma Monte Urpinu; 1 a 1 in casa con l’Andromeda, con il 4° goal di Samuele Curreli; secondo ko a Villacidro, 0 a 1, con Samuele Curreli in panchina per l’infortunio al collo del piede, in campo solo negli ultimi 20 minuti. Squadra scivolata al sesto posto, in compagnia di altre 6 squadre, con 7 punti, a 7 punti dalla capolista Villacidrese e a 6 dal Villasimius che era però a punteggio pieno, avendo una partita da recuperare. L’ultima partita, a Villacidro, il 25 ottobre, poi la sosta forzata, per l’emergenza Coronavirus. In Primavera, la già citata breve esperienza di Guspini, in Eccellenza.

A 32 anni, Samuele Curreli ricomincia da Villamassargia, nel girone A del campionato di Promozione. Una nuova esperienza, un’avventura che con le sue qualità tecniche, assolutamente al di sopra della categoria, potrebbe regalare grandi soddisfazioni alla sua nuova squadra. Trasformare il tempo del verbo potere dal condizionale al presente, dipende solo da lui, perché se riuscisse ad evitare di ripetere gli errori che hanno fin qui limitato la sua carriera, che con quel potenziale avrebbe potuto raggiungere vette ben più importanti di quelle conosciute, nel Villamassargia e nell’intero campionato di Promozione farebbe sicuramente la differenza.

E’ stato eletto ieri sera, il nuovo Consiglio direttivo dell’Asd Vecchie Glorie Iglesias.
Presidente: Andrea Marras
Vice presidente: Pierpaolo Racugno
Segretario: Antonello Carusi
Cassiere Paolo Atzori (Responsabile CC Banca)
Cassiere: Mariano Unali (Responsabile Cassa)
Consiglieri: Luciano Ballocco, Marco Contu, Gianni Melis, Donnino Casteggio, Ignazio Baldanza, Tino Cinus, Franco Fiori.
L’associazione degli ex rossoblù del calcio iglesiente opera da anni con grande passione ed impegno, per tenere vivo l’interesse degli appassionati di calcio, sia per il passato glorioso sia per il presente che quest’anno è stato condizionato fortemente dall’emergenza sanitaria, con l’interruzione del campionato di Promozione dopo sole cinque giornate.
L’associazione collabora con le associazioni delle Vecchie Glorie delle principali squadre del calcio sardo, tra queste Carbonia, Quartu Sant’Elena, Sant’Antioco, Tharros, Nuorese e Torres.

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E’ già terminata la terza esperienza di Samuele Curreli con la maglia della Monteponi. Capocannoniere del girone A del campionato di Promozione con 4 reti realizzate nelle prime 5 giornate (3 nelle prime 2, il suo impiego nelle successive è stato condizionato da un infortunio al collo di un piede), poi fermato per l’emergenza Coronavirus, non ripartirà con la squadra rossoblù alla ripresa, non ancora fissata, perché si è svincolato ed è nuovamente tesserabile al mercato invernale.

Samuele Curreli da diverse stagioni è uno dei calciatori più prolifici dei campionati regionali, autentica croce e delizia delle squadre (tante, quasi sempre due per stagione) in cui ha militato. Due anni fa arrivò alla Monteponi a stagione iniziata, con la squadra in coda alla classifica e, sotto la guida di Andrea Marongiu, subentrato ad Andrea Marras dopo 9 giornate, fu il grande trascinatore della squadra che, con i suoi 19 goal in 17 partite, finì alle spalle delle tre grandi dominatrici del girone: San Marco Assemini ’80, La Palma Monte Urpinu e Carbonia.

Nell’estate 2019, il passaggio al Carbonia di Andrea Marongiu, appena ripescato in Eccellenza regionale dopo la fusione con il Samassi, in una squadra costruita con grandi ambizioni. Gli esordi con la maglia del Carbonia furono sensazionali: 10 reti nelle prime 4 partite di Coppa Italia (5 sia nel doppio confronto con la San Marco Assemini ’80 sia in quello con la Ferrini), 2 nel vittorioso esordio di campionato con la Nuorese. La sua presenza nel Carbonia, assoluto protagonista sia in Coppa Italia sia in campionato, sembrava determinante ed indiscutibile, ma presto le cose sono cambiate, lui ha iniziato a risentire le sirene del mercato (telefonate che arrivavano da più direzioni) e, alla fine, fu la società a decidere di porre fine al rapporto, concludendo la trattativa per il tesseramento di un altro grande bomber, Giuseppe Meloni (51 goal nella stagione precedente con la maglia del Muravera, in Eccellenza, tra il campionato vinto e la Coppa Italia) e, di fatto, liberò Samuele Curreli, che accettò la nuova corte del presidente della Monteponi, Giorgio Ciccu. Samuele Curreli lasciò il Carbonia con un bilancio di 10 goal in 6 partite giocate in Coppa Italia (alla fine capocannoniere nel Carbonia che la Coppa Italia l’ha vinta, superando in finale l’Atletico Uri con un goal del suo successore, Giuseppe Meloni) e 5 in 11 partite di campionato, nel quale ha saltato tre partite per squalifica e ad Ossi ha lasciato il campo, espulso, dopo circa mezz’ora di gioco.

Alla Monteponi non ha tardato ad assurgere nuovamente al ruolo di protagonista sotto la guida di Fabio Piras, realizzando ben 9 goal prima della definitiva interruzione e conclusione anticipata del campionato, per l’emergenza Coronavirus, dopo la larga vittoria di Buddusò con sua tripletta. 9 goal in 7 partite (il 64,29% dei 14 della squadra, con un’altra tripletta realizzata alla vicecapolista Gonnosfanadiga). A fine stagione, una volta tanto, non ha cambiato squadra ed ha iniziato la nuova stagione con la Monteponi, sotto la guida tecnica di Alessandro Cuccu.

Avvio scoppiettante, in goal nell’amichevole estiva con il Carbonia di Marco Mariotti, poi doppietta all’esordio in campionato ad Arborea, nella partita vinta dalla Monteponi per 3 a 1; poi ancora in goal alla prima uscita casalinga, vinta 2 a 1 con la Sigma Cagliari. La squadra, costruita dal presidente Giorgio Ciccu per vincere il campionato, sembrava lanciatissima, ma la musica è cambiata improvvisamente: primo ko, 1 a 2, sul campo del La Palma Monte Urpinu; 1 a 1 in casa con l’Andromeda, con il 4° goal di Samuele Curreli; secondo ko a Villacidro, 0 a 1, con Samuele Curreli in panchina per l’infortunio al collo del piede, in campo solo negli ultimi 20 minuti. Squadra scivolata al sesto posto, in compagnia di altre 6 squadre, con 7 punti, a 7 punti dalla capolista Villacidrese e a 6 dal Villasimius che era però a punteggio pieno, avendo una partita da recuperare. L’ultima partita, a Villacidro, il 25 ottobre, poi la sosta forzata, per l’emergenza Coronavirus.

Oggi non si sa ancora quando il campionato ripartirà, sono diverse le ipotesi in campo, tra queste la disputa del solo girone di andata, con play-off e play-out per definire le classifiche finali.

Il mercato di riparazione, intanto, è già aperto da martedì 1 dicembre e resterà aperto fino alle 19.00 di venerdì 26 febbraio; le liste di svincolo sono state riaperte sempre martedì 1 dicembre e verranno chiuse alle ore 19.00 di giovedì 7 gennaio 2021. I calciatori svincolati potranno essere tesserati a partire da venerdì 8 gennaio 2021.

Samuele Curreli si è svincolato dalla Monteponi, chiudendo così la sua terza esperienza in rossoblù e, dunque, da venerdì 8 gennaio potrà firmare per una nuova squadra. Ancora per qualche giorno pensa solo alla sua piccola Ludovica e alla compagna Federica ma il suo cellulare è già caldo, le proposte non gli mancano e sicuramente la prossima settimana si conoscerà la nuova destinazione di questo straordinario talento calcistico, frenato nel suo completo sviluppo, da altri fattori, legati ad un’evidente immaturità che lo ha portato, quasi sempre, a fare scelte sbagliate.
La carta d’identità (ha compiuto 32 anni lo scorso 24 novembre) e la struttura fisica, gli consentono di avere ancora un futuro quantomeno a breve e medio termine, e chissà che la paternità non abbia fatto veramente scoccare la scintilla della maturità fin qui attesa vanamente da quanti hanno creduto in lui, negli ultimi anni, in particolare, Monteponi e Carbonia. Un anno fa, quella di Carbonia, per Samuele Curreli è stata sicuramente la chance più ghiotta per uscire dalla routine e dall’anonimato del calcio regionale. Quell’avvio di stagione, in Eccellenza, non lo dimentica nessuno. Un progetto da grande, sciupato, ancora una volta, per una scelta ed un atteggiamento sbagliati.
Ora papà Samuele è chiamato a dimostrare di essere finalmente maturato, perché il talento calcistico non gli manca, assolutamente fuori dal comune. La prossima, potrebbe essere la sua ultima grande occasione, per metterla a frutto ai livelli fin qui soltanto sfiorati…
Giampaolo Cirronis

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Andrea Marras è il nuovo direttore sportivo della Monteponi Iglesias Calcio. Il presidente Giorgio Ciccu ha ufficialmente individuato nell’ex capitano ed allenatore della squadra rossoblù, la figura idonea alla carica di nuovo direttore sportivo della società Monteponi Iglesias, al posto del dimissionario Carlo Maramarco.

«Ad Andrea va un grosso in bocca al lupo da parte di tutta la società per la stagione a venire e le prossime stagioni, inoltre, conoscendo bene ormai l’ambiente della Monteponi Iglesias Calcio, possiamo dire che è stata per tutti la scelta più saggia da prendere! Quindi tutti insieme diamo un caloroso bentornato ad Andrea Marras nuovo direttore sportivo della Monteponi Iglesias Calcio», si legge in un post pubblicato sulla pagina Facebook della società rossoblù.

Andrea Marras vanta il maggior numero di presenze, da calciatore, con la maglia della Monteponi Iglesias, 331 in 14 campionati, con 37 goal all’attivo. L’ultima stagione da calciatore in rossoblù fu quella 1999/2000, in Eccellenza, nel corso della quale iniziò anche quella da allenatore, chiamato a sostituire Mariano Dessì a campionato inoltrato.

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Andrea Marras è il calciatore con il maggior numero di presenze nella storia dell’Iglesias. Iglesiente di nascita, iniziò a giocare al calcio nella Pro Ferrini Iglesias. Sebbene avesse ancora l’età per giocare nelle giovanili, passò nei dilettanti con la Juventus Club di Iglesias e con il Musei, squadra quest’ultima dalla quale l’Iglesias lo acquistò per il campionato di Promozione 1982/1983.

Giocatore dotato di piedi buoni, riusciva con le sue giocate a dare un grande contributo alla squadra nel ruolo di centrocampista. Con il passare degli anni arretrò il suo raggio d’azione, collocandosi a ridosso della difesa con maggiori compiti di interdizione, ossia alla vecchia maniera del centromediano metodista. Insomma, era il classico mediano o mezzala di regia con spiccate doti realizzative, grazie ai calci di punizione e ad un ottimo tiro in porta. Alla fine della stagione 1995/1996, dopo 13 stagioni consecutive in maglia rossoblù, lasciò il sodalizio minerario per passare al Pula. Ritornò all’Iglesias nella stagione 1999/2000, dove disputò il suo ultimo campionato in Eccellenza che concluse da allenatore, dopo l’allontanamento di Mariano Dessì.

Complessivamente Andrea Marras ha giocato 14 campionati in rossoblù, intervallate dalle tre stagioni giocate a Pula, per un totale di 331 presenze e 37 reti, che lo collocano al primo posto in assoluto in fatto di presenze nella storia rossoblù. Nel campionato 2000/2001 disputò la sua ultima stagione agonistica con l’Assemini ed intraprese poi quella di allenatore, prima con l’Iglesias e poi con Arbus e San Sperate. Nella passata stagione è tornato alla guida della Monteponi, esperienza conclusa dopo otto giornate.

Vive a Iglesias e lavora presso il Comando di Polizia Municipale.

Brano tratto dal libri “80 anni di calcio rossoblù Monteponi Iglesias 1925-2005”, di Franco Reina, Giampaolo Cirronis Editore.