22 November, 2024
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Con l’esibizione dei migliori studenti delle classi di clarinetto e pianoforte domani, giovedì 9 maggio, nel Conservatorio di Cagliari prende il via I talenti del Conservatorio, sette serate – sino al 4 giugno – pensate per permettere agli allievi di mostrare le capacità acquisite durante i loro studi suonando davanti ad un pubblico.

L’appuntamento, in programma nel prestigioso spazio dell’Auditorium, prenderà il via alle 17.00, quando salirà sul palco Davide Melis, della classe di clarinetto guidata da Renzo Marroccu. Saranno proposte musiche di V. Bucchi e W. A. Mozart. Gli strumenti a fiato lasceranno poi spazio al pianoforte con il concerto degli studenti Valentino Serafini, Michele Scano, Rocco Mancini e Sebastiano Bussu della classe di Maria Lucia Costa, che si misureranno con partiture, tra gli altri, di F. Chopin, W. A. Mozart, R. Schumann.

Gli appuntamenti proseguono anche il giorno dopo (venerdì 10 maggio) con le esibizioni di Giorgia Pintus, Domenico Loddo e Mattia Congiu, della classe di pianoforte guidata da Manuela Piras. Sarà poi la volta di Michelangelo Pintus, Michele Maccioni e Veronica Melis, della classe di Pianoforte guidata da Stefano Figliola. La serata proporrà un programma costruito sulle note di S. Joplin, F. Chopin, S. Prokofiev.

La prima settimana con I talenti del Conservatorio si chiude sabato 11 maggio con il concerto che vedrà sul palco Eleonora Cabras e Selene Gaviano, allieve delle classi di Flauto, guidata da Tony Chessa, gli studenti della classe di Musica da camera del maestro Michele Nurchis, Andrea Onnis e Federico Melis, gli studenti Ignazio Origa e Carolina Bogutz, della classe di pianoforte portata avanti da Romeo Scaccia e, infine, Giovanni Faedda e Benedetto Pani, della classe di Organo guidata da Livia Sandra Frau. I brani proposti nel corso della serata spazieranno da autori come C. Chaminade a C. Debussy, sino a J. S. Bach, F. Busoni e D. Buxtehude.

Tutti concerti cominceranno alle 17.00.

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Il Fondo Ambiente Italiano svolge nel panorama nazionale una triplice funzione; la prima, le attività disensibilizzazione e pedagogia volte alla cultura del bello e della conoscenza dell’immenso patrimonio paesaggistico e culturale. La seconda consta nel complesso di azioni volte al mantenimento delle proprietà e della struttura scientifica e tecnica propria della Fondazione. La terza, l’impegno attivo verso luoghi, opere e monumenti da proteggere. Per tale motivo, a seguito del sisma che ha funestato il centro Italia, il FAI ha deciso di adottare un bene distrutto, nello specifico l’Oratorio della Madonna del Sole di Capodacqua di Arquata del Tronto.

Non nasce oggi il profondo legame tra il FAI e il borgo: già nel marzo di quest’anno, in occasione delle Giornate FAI di Primavera, la Fondazione aveva lavorato fianco a fianco con la cittadinanza e grazie all’impegno dei volontari della Delegazione FAI locale, aveva aperto al pubblico alcuni luoghi che ne raccontavano la storia, al fine di far conoscere a tutti gli italiani le eccellenze di questo territorio prezioso.

L’impegno del FAI – che in occasione del terremoto dell’Aquila del 2009 si è occupato del recupero della Fontana delle 99 canelle, diventato il primo monumento restituito al capoluogo abruzzese, e nel 2012 del restauro del Municipio di Finale Emilia distrutto dal terremoto – vuole essere un atto di partecipazione al dramma dellaì popolazione colpita dal sisma e un piccolo passo per il recupero dell’identità del borgo di Arquata del Tronto, un patrimonio prezioso che non può assolutamente andare perduto.

Il FAI Sardegna ha deciso di contribuire alla raccolta fondi volta ad iniziare il prima possibile i lavori di messa in sicurezza, recupero e restauro dell’Oratorio della Madonna del Sole. A tal fine, grazie al Comando Militare Autonomo della Sardegna e del Dipartimento Militare di Medicina Legale di Cagliari, il 30 ottobre 2016, ore 18.00, presso la sede del Dipartimento Militare di Medicina Legale, nel Chiostro dell’ex Noviziato dei Gesuiti, si terrà un concerto di beneficenza, patrocinato dall’Università degli Studi di Cagliari, dall’Ufficio Scolastico Regione Sardegna e dall’Ente Regionale Fo.Re.S.T.A.S. I media partner dell’iniziativa sono il quotidiano L’Unione Sarda e le emittenti Videolina televisione e Radiolina.

La disponibilità di musicisti e cantanti lirici, che in totale gratuità presteranno la loro arte alla causa della serata, permetteranno l’esecuzione dei seguenti brani: Frédéric Chopin: Notturno op. 32 n.1; Franz Schubert: Die hirt auf dem felsen D950; Ralph Vaughan Williams: Silent moon da “the house of life”; Johannes Brahms: Allegro amabile; dalla sonata per clarinetto e pianoforte op.120 n. 2; Giuseppe Verdi: Ave Maria da “Otello”; Ralph Vaughan Williams: Love’s minstrels da “the house of life”; Wolfgang Amadeus Mozart: Allegro maestoso; dal concerto per flauto e orchestra in sol Maggiore kv 313; Giuseppe Verdi: Non t’accostare all’urna, dalle se Romanze.

Si esibiranno Manuele Pinna (pianoforte), Paola Spissu (soprano), Andrea Onnis (clarinetto), Martina Medda (clarinetto), Francesco Piano (baritono), Marina Onidi (flauto), Roberta Pinna (soprano).

Quale preludio al concerto, il Responsabile Paesaggio FAI Sardegna Franco Masala terrà una breve lectio sulla struttura del Complesso monumentale che ospiterà la serata.

L’ingresso sarà ad offerta e l’intero provente sarà devoluto ai fini del restauro.

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Doppio appuntamento finale con Inaudita, la rassegna organizzata a Cagliari dall’Ensemble Spaziomusica, quest’anno alla sua edizione numero sei: domani (martedì 13) terza e ultima serata al Centro Culturale la Vetreria, in via Italia a Pirri, con ingresso gratuito.

Si comincia alle 19.00 con i “padroni di casa”, ovvero l’Ensemble Spaziomusica, con Enrico Di Felice al flauto, Riccardo Leone al pianoforte e Roberto Migoni alle percussioni. In programma brani di Morton Feldman (“Why Patterns”, del 1978) e, in linea col tema principale di questa edizione di Inaudita all’insegna delle donne in musica, di due compositrici: la napoletana Alessandra Bellino (“Il suono dei flauti riuniti”, del 2013) e l’italo-argentina Marcela Pavia (“Imaginary Beings”, del 2009).

Fondato nel 1982 da Riccardo Leone e Enrico Di Felice, l’Ensemble Spaziomusica ha partecipato a diversi e importanti festival italiani e all’estero, come Nuova Consonanza di Roma, Festival Contrechamps di Ginevra, Ferienkurse Darmstadt, Ars Mobilis di Parigi, Festival S.I.M.C di Tirana, Festival “Encuentros” di Buenos Aires (1996), Temporada 96 di Montevideo (1996), Festival L.I.M di Madrid (1997), Festival Cinque Giornate di Milano (2012 e 2013). L’anno scorso, in duo con Enrico Di Felice e Riccardo Leone, ha effettuato una tournée in America Latina che ha toccato le principali città di Argentina e Uruguay. Nel 2012 ha pubblicato un CD dedicato a John Cage, nel centenario della nascita, molto apprezzato dalla critica specializzata, mentre è di quest’anno un disco con brani proprio di Alessandra Bellino.

Chiusura di serata e di festival, alle 21.00, con la presentazione di “Musica nuova per Monte Sirai”, un progetto didattico ideato dai Servizi Educativi della Soprintendenza Archeologica di Cagliari e Oristano e realizzato da giovani compositori e strumentisti del Conservatorio “Giovanni Pierluigi da Palestrina” per un’applicazione per dispositivi mobili dedicata all’area archeologica nei pressi di Carbonia. Accompagnati da slides e un video, i brani composti dai ragazzi verranno proposti in prima esecuzione assoluta dall’Ensemble Scisma, nato quest’anno in seno al laboratorio multidisciplinare del Conservatorio di Cagliari e dedicato all’elaborazione ed esecuzione di nuovi brani delle classi di Composizione oltre che allo studio di importanti partiture del Novecento storico e contemporanee. Diretti da Nicola Manca, sul palco della Vetreria saliranno Marina Onidi e Selene Gaviano ai flauti, Laura Piras all’oboe, Andrea Onnis al clarinetto, Serena Flore al corno, Silvia Congia, Anna Floris, Teresa Paniconi e Greca Puddu ai violini, Tommaso Delogu alla viola, Rebecca Fois e Alessandro Mallus ai violoncelli, Federica Josè Are al contrabbasso, Eleonora Congiu all’arpa, Marcello Calabrò alla celesta, Nina Krokos, Marcello Calabrò e Matteo Atzori al pianoforte, Matteo Musio alle percussioni e Michele Uccheddu ai live electronics.

Il concerto verrà replicato il 25 di questo mese a Monte Sirai, nell’ambito delle Giornate Europee del Patrimonio, mentre è in fase di realizzazione la app col supporto tecnico-informatico dell’ATI Ifras S.p.A.

La sesta edizione di Inaudita è organizzata dall’Ensemble Spaziomusica con il contributo dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Cagliari e con il concorso del Conservatorio di Musica “G. Pierluigi da Palestrina” e di Cemea (Centri di Esercitazione ai Metodi dell’Educazione Attiva).

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Cala il sipario domani, domenica 28 febbraio, sul ciclo di iniziative organizzate dal conservatorio “G.P. Da Palestrina” di Cagliari per sensibilizzare sullo stato dell’Alta formazione artistica e musicale (AFAM), al collasso per la mancata attuazione della riforma del 1999.

Per l’occasione sarà proposto un doppio concerto che vedrà in scena gli stessi studenti dell’istituzione musicale cagliaritana e altri del progetto Erasmus.

Si comincia alle 11.00, nella splendida cornice del Palazzo Regio, con “Erasmus concerts”, esibizioni di giovani musicisti che hanno vissuto un’esperienza di studio all’estero grazie ai progetti Erasmus. Protagonisti del concerto (l’ultimo in cartellone della rassegna Concerti a Palazzo, partita a gennaio) saranno il pianista Vincenzo De Martino, appena rientrato da un’esperienza in Lituania, e il soprano polacco, ora in città per perfezionarsi in canto, Anna Maria Alexandrowicz. Il programma proporrà musiche di R. Schumann, M.K. Ciurlionis e A. Remesa.

Alle 12,30 si prosegue nel vicino Palazzo di Città (antica sede del Conservatorio) con “La musica da camera di Mozart”, concerto degli studenti delle classi di musica da camera del Conservatorio (Andrea Onnis, clarinetto, violino I, Greca Puddu, violino II, Tommaso Delogu, viola, Niccolò Porcedda, violoncello). L’ingresso ai concerti è libero e gratuito.

Conservaorio di Cagliari A