26 July, 2025
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E’ morta stamane, all’età di 102 anni, Isabella Fois, una dei tre ultracentenari di Villarios, frazione del comune di Giba. Isabella Fois aveva festeggiato il suo 102° compleanno lo scorso 16 dicembre, con al suo fianco il fratello Casimiro, 104 anni, e la cognata Maddalena, 95 anni.

«La Comunità di Villarios e Giba perde una delle sue pietre miliari ha detto il sindaco Andrea Pisanu -. Dopo una lunga vita interamente dedicata alla famiglia, infatti, è venuta a mancare la Signora Isabella Fois. Circondata dall’affetto di tutto il paese, aveva recentemente festeggiato il suo 102esimo compleanno.»

«L’amore è più forte della morte. Per questo la strada è far crescere l’amore, renderlo più solido, e l’amore di custodirà fino al giorno in cui ogni lacrima sarà asciugata, quando “non ci sarà più la morte, né lutto, né lamento, né affanno”. Se ci lasciamo sostenere da questa fede, l’esperienza del lutto può generare una più forte solidarietà dei legami famigliari, una nuova apertura al dolore delle altre famiglie, una nuova fraternità con le famiglie che nascono e rinascono nella speranza» (Papa Francesco)

«Col medesimo affetto e con estremo cordoglioha concluso Andrea Pisanu -, a nome dell’Amministrazione comunale nonché di tutta la Comunità di Villarios e Giba, porgo alla famiglia della Signora Isabella le più sentite condoglianze.»

 

I sindaci di 12 Comuni del Sulcis (Andrea Pisanu di Giba, Pietro Morittu di Carbonia, Anna Maria Teresa Diana di Sant’Anna Arresi, Gian Luca Pittoni di Masainas, Mariano Cogotti di Piscinas, Piero Andrea Deias di Nuxis, Massimo Impera di Santadi, Marcellino Piras di Villaperuccio, Emanuele Pes di Tratalias, Giorgio Alimonda di Portoscuso, Gian Luigi Loru di Perdaxius ed Antonello Cani di Narcao) hanno inviato una durissima nota di protesta alla direzione dell’ANAS, all’assessorato regionale dei Lavori pubblici e al prefetto di Cagliari, con richiesta di immediato intervento per la sistemazione delle strade statali 293, 195 e 126, le cui precarie condizioni mettono in pericolo l’incolumità pubblica.

«Noi sindaci dell’Unione dei Comuni del Sulcis, unitamente al collega del comune di Narcao, lamentiamo la grave situazione di pericolo nella quale incorrono i cittadini del territorio che quotidianamente percorrono le strade statali 293, 195 e 126 si legge nella nota -. In particolare, segnaliamo che nella giornata odierna – all’altezza del km. 40.000 circa della SS 293 sul lato destro da Nuxis con direzione Siliqua – la ditta incaricata da ANAS ha installato un guardrail proprio al centro della carreggiata, restringendo la sede stradale in un pericoloso tratto curvilineo.
Anziché redigere un progetto per un rapido ripristino del piano viario, interessato da un cedimento strutturale da circa tre anni, si è preferito dare sfoggio ad una soluzione che, per la sua realizzazione, necessita di una fantasia fuori dal comune.
Che la manutenzione delle strade statali del territorio non sia il pezzo forte di ANAS S.p.A., lo abbiamo compreso ormai da parecchio tempo. Basti ricordare l’infinito cantiere aperto lungo la SS 126 all’altezza del ponte sul Rio Mannu nella località Is Gannaus in Carbonia, lo stato di dissesto in cui versano le traverse urbane delle SS 195 e 293 (che vantano la presenza di buche di tutto rispetto) nonché i tratti extraurbani delle medesime strade.»

«E’ veramente assurdoaggiungono i dodici sindaciche i cittadini del Sulcis che percorrono quotidianamente le strade statali, debbano rischiare la loro incolumità ogni volta che salgono in auto per recarsi a lavoro o presso i presidi medici siti a Carbonia, a Cagliari e nel suo hinterland. Attendiamo non ansia che i Funzionari ANAS vengano sul territorio, non con l’auto di servizio, ma con la loro auto privata e percorrano le strade statali 293, 195 e 126 che noi ed i nostri concittadini utilizziamo ogni giorno.»

«Questa voltaconcludono i dodici sindacinon chiediamo risposta del tipo “Abbiate pazienza, stiamo lavorando per Voi”, bensì pretendiamo da ANAS S.p.A. fatti concreti!»

La Giunta comunale di Santadi guidata dal sindaco Massimo Impera ha deliberato lo stato di calamità naturale dopo l’evento calamitoso dello scorso 14 novembre che ha causato il crollo del ponte sulla Strada Provinciale n° 70 che collega Santadi a Teulada.
«In questo momento di forte difficoltà voglio personalmente e pubblicamente ringraziare Il commissario della provincia ing. Mario Mossa ed il sub commissario Ignazio Tolu per la tempestività nei sopralluoghi e per il supporto offertoci per cercare di restituire una viabilità alternativa agli abitanti della frazione Is Cattasha detto il sindaco Massimo Impera -. Ringrazio il presidente dell’Unione dei Comuni Andrea Pisanu e tutti i componenti dell’Unione che ci hanno offerto il massimo del sostegno e della vicinanza. Ringrazio il Corpo forestale e di vigilanza ambientale, il Corpo dei carabinieri, la Protezione civile, per il servizio pronto ed efficace.»
«Stiamo dedicando tutte le nostre forze per creare una via alternativa e restiamo focalizzati sul problemaha aggiunto Massimo Impera -. L’impresa incaricata ha iniziato i lavori per aprire una strada alternativa a fianco al ponte crollato. Stiamo, nel frattempo, operando anche su altre strade, come quella di Camburu, un pò più lunghe, ma che permettono alla frazione Is Cattas di essere ricollegata al paese. Rimaniamo in costante contatto con la provincia del Sud Sardegna che ci ha garantito che si adopereranno per costruire un nuovo ponte.»
«Anche la Regione ha dato piena disponibilità e sostegno, in particolare attraverso l’intervento della Protezione civile. Ci siamo riuniti in Giunta per deliberare lo stato di calamità naturale e a breve sarà diramato un avviso alla popolazione per poter segnalare eventuali danni subitiha concluso il sindaco di Santadi -. Tutte le forze in campo sono attive per poter fronteggiare e gestire al meglio l’emergenza.»

Il sindaco di Giba, Andrea Pisanu, ha ordinato la chiusura di tutte le scuole per domani 16 novembre 2021.
«Alla luce delle odierne previsioni meteo e dell’avviso emesso dalla Protezione civile regionale che annunciano possibili forti precipitazioni per la prossima notte – spiega Andrea Pisanu – è stata adottata l’ordinanza n. 23 del 15.11.2021. Appare prudente, pertanto, chiudere le scuole di ogni ordine e grado per martedì 16 novembre 2021. Si invitano tutti i cittadini a limitare gli spostamenti a quelli strettamente indispensabili.»

Giovedì 22 luglio 2021 si è insediato il nuovo Consiglio di amministrazione del GAL Sulcis Iglesiente, Capoterra e Campidano di Cagliari che ha confermato in carica il presidente uscente Cristoforo Luciano Piras.
Il Consiglio, ricevuto il nuovo mandato dall’assemblea dei soci, ha visto confermati cinque dei suoi sette membri. Due quindi i consiglieri uscenti, l’imprenditrice del settore turistico-ricettivo Emma Cosa ed il sindaco di Masainas Ivo Melis. I due nuovi consiglieri sono Tiziana Cuccu, imprenditrice proprietaria del Birrificio Rubiu di Sant’Antioco e Andrea Pisanu, sindaco di Giba e presidente dell’Unione dei Comuni del Sulcis.
Riconfermato alla guida del CdA del GAL per i prossimi tre anni Cristoforo Luciano Piras, che guiderà l’ente nel portare a termine i progetti in essere e le attività di questa programmazione europea, compresi i nuovi impegni appena presi col territorio, come il nascente Distretto rurale Sardegna Sud Ovest.
«Sono grato al Consiglio di amministrazioneha detto Cristoforo Luciano Piras per l’impegno profuso in questi anni di lavoro e per la rinnovata fiducia nei miei confronti. Ringrazio in particolar modo i due consiglierinuscenti: l’imprenditrice Emma Cosa per l’importante lavoro svolto ed il sindaco di Masainas Ivo Melis, che è stato in questi anni uno dei pilastri dell’ente, lavorando con abnegazione ed entusiasmo. Ai nuovi entrati e all’intero Cda vanno i miei migliori auguri di buon lavoro.»
Il Consiglio di amministrazione – organo decisionale del GAL – è costituito da sette membri: tre rappresentanti di imprese private del comparto agroalimentare; tre della società civile espressione del comparto agricolo, dell’artigianato e di altri settori relativi allo sviluppo locale; uno della Pubblica amministrazione.
Attuale Consiglio di amministrazione:
● Presidente: Cristoforo Luciano Piras
● Consiglieri imprese private: Tiziana Cuccu, Cristoforo Luciano Piras, Elisabetta Secci
● Consiglieri società civile: Bruno Fisanotti, Sergio Lai, Antonello Pilloni
● Consiglieri parte pubblica: Andrea Pisanu
Il Consiglio di amministrazione ed il presidente restano in carica per 3 anni.

Le segreterie di  Filctem-CGIL, Femca-CISL e Uiltec-UIL hanno chiesto un incontro all’assessore regionale dell’Industria Anita Pili e al presidente dell’Unione dei Comuni Andrea Pisanu, sulle problematiche della vertenza Polar.
«Nei giorni scorsi la Società Polar ha provveduto al licenziamento di quasi tutto il personale operante nel sito di Piscinas – scrivono in una nota i segretari di Filctem-CGIL, Femca-CISL e Uiltec-UIL -. Trattandosi di attività sotto concessione mineraria, siamo qui a chiedere un incontro urgente al fine di verificare se sussistono ancora le condizioni per il prosieguo dell’attività, e viste le preoccupazioni sollevate dai sindaci capire la situazione ambientale nelle aree sotto concessione vigente. Restiamo a disposizione per poter concordare la possibile data.»

Le comunità di Tratalias e Giba sono in festa per il 100° compleanno di Luigi Chillau. Oggi il neo centenario. originario di Tratalias e recentemente domiciliato a Giba, è stato festeggiato con i figli ed i nipoti, alla presenza del sindaco del comune di Tratalias Emanuele Pes; dall’assessore della Cultura, Sport, Istruzione, Formazione e Pubblici spettacoli del comune di Tratalias Claudia Carboni; e del sindaco del comune di Giba Andrea Pisanu, che hanno portato gli onori istituzionali per questo bellissimo traguardo a nome delle due comunità che si sono unite in questa occasione di festa.

Foto tratte dalla pagina facebook istituzionale del comune di Tratalias.

È morto oggi, all’età di 90 anni, Mario Manigas, sindaco di Giba dal 1971 al 1975 nonché Amministratore comunale per oltre 30 anni, nel corso dei quali ha ricoperto i ruoli di vicesindaco, assessore e consigliere comunale.

«Profondamente innamorato di Villarios, suo paese natale,  ha dedicato una buona parte della sua esistenza all’attività politica che ha sempre svolto con passione e senza interessi personali  lo ricorda il sindaco di Giba Andrea Pisanu -. Grazie a lui sia Villarios sia Giba hanno ottenuto importanti finanziamenti, con i quali sono state realizzate opere pubbliche, ancora utilizzate dalla collettività. Lascia un vuoto umano e politico difficilmente colmabileconclude Andrea Pisanu -. A chi ha avuto la fortuna di conoscerlo, lascia il ricordo di una persona buona e gioviale, sempre pronta al dialogo.»

 

Il GAL Sulcis Iglesiente e l’Unione dei Comuni del Sulcis hanno presentato la loro proposta da inserire nel Just Transition Fund (JTF), il fondo europeo per la transizione giusta, che ha stanziato oltre 1 miliardo di euro per supportare la transizione verso modelli economici più sostenibili nelle aree del Sulcis Iglesiente (col suo bacino carbonifero) e della provincia di Taranto (con le acciaierie).
Si è appena conclusa la fase di “raccolta dei contributi” con i quali l’Assessorato regionale dell’Industria ha ricevuto idee e proposte «da parte del settore privato, pubblico e terzo settore» per la stesura del piano territoriale per la transizione equa del Sulcis Iglesiente. Il GAL e l’Unione dei Comuni hanno presentato una proposta progettuale unitaria – fatta di 5 azioni, suddivise in 28 attività – da inserire nel piano territoriale perché possa essere finanziata con il JTF.
L’azione principale, propedeutica a tutte le altre, è quella della digitalizzazione capillare dell’intero territorio: previsti il potenziamento dell’infrastruttura della rete internet e la creazione di una rete di hub fisici sul territorio per il telelavoro delle micro, piccole e medie imprese, la didattica e la formazione a distanza, la telemedicina e la teleassistenza. Rappresenta l’ordito nel cui passo potrà trovare spazio la trama delle altre azioni: la formazione verde; l’impresa sostenibile; l’economia circolare e le filiere produttive locali sostenibili nei settori agroalimentare, edile e turistico; le comunità energetiche e la mobilità sostenibile.
«Il progetto elaborato in sinergia con l’Unione dei Comuniracconta Cristoforo Luciano Piras, presidente del GALvuole porre le condizioni perché le famiglie e i giovani possano vivere in un territorio accogliente, gli anziani possano beneficiare dei servizi di cui necessitano senza spostarsi dalla propria residenza, i lavoratori e le imprese non siano costretti a emigrare. Un capitale umano e sociale che potrà essere parte attiva del processo di transizione equa del Sulcis Iglesiente, con una forte attenzione alla sostenibilità in tutte le sue dimensioni e con un approccio orientato allo sviluppo locale sostenibile e alla partecipazione diretta del territorio nelle scelte e nelle decisioni che lo riguardano».
La proposta progettuale, denominata “Sud Ovest Sardegna connesso e circolare”, abbraccia il territorio dei comuni dell’ex provincia di Carbonia Iglesias e delle regioni storiche del Sulcis e dell’Iglesiente.
«Grazie alla preziosa collaborazione col GAL aggiunge Andrea Pisanu, presidente dell’Unione dei Comuni abbiamo presentato un progetto innovativo e per certi versi pionieristico che se finanziato permetterebbe al territorio di guardare con più consapevolezza sé stesso e le proprie risorse e con ottimismo il proprio futuro».
Negli anni il GAL e l’Unione dei Comuni hanno lavorato intensamente per cambiare il modello di sviluppo del Sulcis Iglesiente. Da una visione strategica comune del futuro è nata una proposta congiunta per la transizione giusta: un progetto strategico con i piedi ben saldi nel territorio e lo sguardo rivolto al futuro.
«Speriamo in un piano territoriale per il Sulcis Iglesiente – conclude Nicoletta Piras, direttrice del GALche nasca dal basso, con una governance chiara, definita e condivisa tra la Regione ed il territorio, per costruire insieme un futuro sostenibile ed equo, contribuendo ad abbattere il divario tra le aree geografiche, tra le fasce sociali e quello di genere, contrastando lo spopolamento e riducendo le emissioni inquinanti.»

L’accertamento di 4 nuovi casi di positività ed un numero ancora imprecisato di persone in quarantena, ha spinto il sindaco di Giba, Andrea Pisanu, a disporre, con apposita ordinanza (la n° 4 di oggi, 25 marzo 2021), la chiusura della scuola Primaria (Elementare) da domani, venerdì 26 marzo, a venerdì 2 aprile 2021. «La chiusura ha finalità – ha sottolineato Andrea Pisanu – preventive e precauzionali.»
«Rinnovo l’invito a non sottovalutare i rischi derivanti dalla diffusione del contagio da Covid-19 e quindi invito tutti a voler adottare le consuete misure precauzionali ha rimarcato Andrea Pisanu -: utilizzo obbligatorio della mascherina sia negli spazi aperti che in quelli chiusi; lavarsi ed igienizzarsi frequentemente le mani; mantenere la distanza interpersonale di almeno un metro; evitare gli assembramenti sia negli spazi aperti che in quelli chiusi.»
«Sono certo che ancora una volta vi dimostrerete all’altezza della situazione, collaborando attivamente nella lotta alla diffusione del Covid-19ha concluso il sindaco di Giba -. Seguiranno aggiornamenti, non appena verranno fornite ulteriori notizie ufficiali. Occorre avere responsabilità, non solo per se stessi, ma anche per gli altri!»