21 November, 2024
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In Italia, secondo i dati ISTAT, la prevalenza del diabete noto è stimata al 5,9%, che corrisponde a circa 3,5 milioni di persone, vi sarebbe anche un milione di persone non diagnosticate. Tra questi, un milione è affetto da una malattia cardiovascolare, mentre 3,6 milioni sono a rischio cardiovascolare molto elevato. Si stima anche che circa 1,2 milioni di pazienti diabetici abbiano una malattia renale, con un aumento di circa 2.000 nuovi dializzati ogni anno ed in Sardegna si stimano circa 120-130mila persone con diabete.

La Sardegna ha un triste primato l’incidenza di diabete tipo 1 più alta al mondo in età pediatrica. Sono 74 ogni 100mila bambini per anno i nuovi casi di diabete nella nostra regione, valore 4-5 volte superiore a quello delle altre regioni italiane. Segue a distanza la Finlandia con 52 nuovi casi ogni 100mila per anno. Nella classifica negativa in testa la provincia del Medio-Campidano seguita da Carbonia-Iglesias.

Nel corso di questi ultimi anni è cambiato per questo motivo il paradigma della intera comunità scientifica verso la prevenzione del diabete, per cui si passa dal “treat to target” e “treat to benefit” al “treat to prevent”. La prevenzione diventa quindi la strada maestra da seguire per rendere la malattia sostenibile sia dal punto di vista dei costi: umani e sociali. È fondamentale implementare strategie di prevenzione e promuovere uno stile di vita sano per ridurre l’incidenza del diabete e le sue complicanze. Inoltre, è necessario migliorare gli accessi alle cure e alle terapie per garantire una gestione adeguata del diabete e prevenire il peggioramento delle condizioni di salute delle persone affette da questa patologia.

Mattino

11.00 Inaugurazione III percorso il km della Salute: testimonial Maurizio Damilano.

  • III Passeggiata della Salute Città di Iglesias: in collaborazione con Scuola Allievi Carabinieri, le scuole della Città di Iglesias e gli Enti del Terzo Settore di Iglesias

Pomeriggio

16:00 Screening diabete gratuito: 

  • Misurazione della glicemia a cura della Croce Rossa Italiana

17:00 Lo Speciale di Videolina TV: la Giornata Mondiale del Diabete ad Iglesias

  • Nicola Zeni ed Alessia Fugazzola. Storie Rare.Racconti di storie di persone che hanno affrontato la malattia e si raccontano. Collegamento da Milano con la Fondazione Italiana Diabete
  • Anna Arnaudo. Storie Rare. Racconti di persone che hanno affrontato la malattia e si raccontano. Atleta con diabete tipo 1 di valore mondiale
  • Valentina Orgiu. Storie Rare. Racconti di persone che hanno affrontato la malattia e si raccontano.
  • Fabrizio Minerba. Lettura di Poesie
  • Carla Cocco. Brani musicali
  • Franco e Tony Medas. Musiche
  • Nicola Agus. Musiche e suoni
  • Massimo Carta. Storie Rare. Letture di storie di persone che hanno affrontato la malattia.
  • Alessandro Rossi. Storie Rare: soliloquio

17:30  Tavola rotonda: la prevenzione e gli stili di vita, l’innovazione farmacologica e tecnologia nella cura del diabete in Sardegna.

Presenta Riccardo Trentin e modera Luigi Minerba

  1. Carlo Ripoli. Direttore della S.S.D. Diabetologia Pediatrica Microcitemico Cagliari, presidente della SIEDP Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica sez. Sardegna.
  2. Emanuele Bosi. Referente Italia screening diabete e celiachia: legge 130 in Italia. Collegamento dal Osp. San Raffaele di Milano
  3. Giacomo Guaita. Direttore per la scuola permanente di formazione continua della società scientifica AMD Italia e responsabile delle strutture sanitarie aziendali ASL Sulcis prevenzione, diagnosi e cura del diabete e delle malattie metaboliche correlate.
  1. Enrico Tinti.Presidente Ordine dei Biologi Sardegna e referente di FederLab Sardegna  l’associazione di categoria dei laboratori di analisi cliniche e ambulatori privati accreditati.
  1. Maurizio Damilano.Fondatore e Presidente della “Scuola del Cammino – fitwalking Italia” Fondatore del TO Walk in the City Lab e WIN (Walking Italia Network) Co-fondatore del “Centro Studi e Ricerche sul Cammino”

18:30 Conclusioni Innocenzo Satta, Riccardo Trentin e Luigi Minerba

18:40 Saluti Istituzionali

Mauro Usai, sindaco della città di Iglesias

Giulio Duranti, comandante della Scuola Allievi Carabinieri Iglesias

Angela Scarpa Assessore comunale: Politiche sociali e dell’inclusione sociale

Luciano Peddis, presidente UTE Iglesias Aps

Vito Spiga, assessore comunale: Sport e politiche giovanili, Pubblica Istruzione, Decentramento, Agricoltura

Giuseppina Tartaglione dirigente scolastico dell’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato “Galileo Ferraris” Iglesias

Francesco Melis vice sindaco, assessore comunale: Ambiente, Protezione civile, Bonifiche, Polizia locale e viabilità, Informatizzazione, Arredo urbano.

Maurizio Damilano, fondatore e presidente della “Scuola del Cammino – fitwalking Italia” Fondatore del TO Walk in the City Lab e WIN (Walking Italia Network) Co-fondatore del “Centro Studi e Ricerche sul Cammino”

Vittorino Erriu, presidente della Croce Rossa Italiana sez. Sardegna

Fabio Sabeddu, presidente dell’Associazione Diabete Sulcis Iglesiente Odv

19.30 evento cultura alimentare: a tavola per prevenire il Diabete come fare Educazione Alimentare

A cura dell’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato “Galileo Ferraris” Iglesias; indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera”

Sera in Piazza Sella

21.30 Concerto per la Giornata Mondiale del Diabete ad Iglesias

Tazenda

BOARD ARTISTICO E SCIENTIFICO

Direzione Artistica, Innocenzo Satta

Responsabile Scientifico, Luigi Minerba

 

Si è svolta questa mattina nella sala Remo Branca del Palazzo municipale di Iglesias, la conferenza stampa di presentazione del progetto “Islas del Mar” e del documentario identitario dedicato al nostro territorio. Il progetto “Islas del Mar”, al quale oggi il comune di Iglesias ha aderito ufficialmente, è un’iniziativa che mira a valorizzare il nostro patrimonio naturalistico e culturale, promuovendo il territorio attraverso un’ottica sostenibile e inclusiva.
Durante la conferenza stampa, alla quale hanno partecipato Isabel Vera, fondatrice e presidente dell’associazione Eurinsula, che ha promosso il progetto, il sindaco Mauro Usai e l’assessora delle Politiche sociali e dell’inclusione sociale Angela Scarpa, il consigliere regionale Alessandro Pilurzu e Marco Vacca, responsabile dell’ufficio turistico di Iglesias, sono state illustrate le principali tappe, i suoi obiettivi e le prospettive di sviluppo per il futuro.

Il progetto “Islas del Mar” promuove gemellaggi e reti di città tra le isole europee, al fine di favorire lo scambio interculturale, la condivisione di buone pratiche e la crescita sostenibile. La formazione e la sensibilizzazione vengono portate avanti attraverso il coinvolgimento di istituzioni locali, scuole, associazioni e cittadini per intraprendere insieme un percorso di comprensione reciproca, cioè di inclusione del “diverso”, e aumentare il senso di appartenenza all’UE.

Vengono promossi, inoltre, il turismo interculturale, con l’organizzazione su richiesta di viaggi interculturali nelle isole coinvolte anche per favorire la destagionalizzazione e il dialogo interculturale tra donne di diverse culture residenti nelle isole, anche attraverso testimonianze e condivisione di esperienze in diversi ambiti professionali, affrontando tematiche che riguardano l’integrazione, le pari opportunità e la formazione.

La fondatrice del progetto, Isabel Vera, è un’esperta in turismo interculturale e comunicazione, insegnante di spagnolo applicato al turismo. Originaria di Santa Cruz di Tenerife, nelle isole Canarie, da circa 30 anni lavora nel settore turistico e da 24 anni vive con la famiglia in Sardegna.
Al termine della conferenza stampa, abbiamo intervistato Isabel Vera, il sindaco di Iglesias Mauro Usai e l’assessore delle Politiche sociali e dell’inclusione sociale Angela Scarpa.
  

E’ stata presentata questa mattina, nella sala Remo Branca del Municipio di Iglesias, la 27ª edizione del “Miracolo di Natale”, l’evento di solidarietà creato da Gennaro Longobardi, che si concluderà il 18 dicembre in 22 città e paesi della Sardegna (Cagliari, Alghero, Bosa, Burcei, Carbonia, Decimomannu, Domusnovas, Elmas, Guasila, Iglesias, Macaralagonis, Monserrato, Porto Torres, Quartu Sant’Elena, Quartucciu, Sassari, Selargius, Sestu, Tortolì, Villacidro, Villamassargia, Villaputzu).

Iglesias è stato il terzo Comune della Sardegna ad aderire a “Il miracolo di Natale” e da allora ha sempre incrementato l’impegno della comunità nella raccolta di generi alimentari a lunga conservazione, articoli per bambini e giocattoli, grazie all’impegno delle associazioni e il concorso dell’Amministrazione comunale.

Alla conferenza stampa di presentazione, con il sindaco Mauro Usai, gli assessori Angela Scarpa, Claudia Sanna, Daniele Reginali e Vito Spiga, hanno partecipato l’amministratore apostolico della diocesi di Iglesias, il cardinale Arrigo Miglio; Raffaele Callia, responsabile del Servizio Studi e Ricerche Caritas Sardegna e direttore della Caritas di Iglesias; Riccardo Aru, organizzatore locale de “Il miracolo di Natale”; Gennaro Longobardi; il consigliere regionale Michele Ennas.

Questa sera sono state accese le luminarie natalizie e sono stati inaugurati i Mercatini di Natale, in Piazza Sella.

Allegate le fotografie della presentazione e gli interventi.

 

            

 

 

 

Si è svolta questa mattina, nella sala al secondo piano del Centro direzionale di via Isonzo, la conferenza stampa degli eventi del Natale di Iglesias 2023. Il sindaco Mauro Usai, era affiancato dagli assessori Claudia Sanna (Cultura, Spettacolo e Grandi eventi), Daniele Reginali (Bilancio e programmazione, Partecipate, Attività produttive), Angela Scarpa (Politiche sociali e dell’inclusione sociale) e Vito Spiga (Sport e politiche giovanili, Pubblica Istruzione, Decentramento, Agricoltura). Erano presenti in sala anche gli altri tre assessori Francesco Melis (Ambiente, Protezione civile, Bonifiche, Polizia locale e viabilità, Informatizzazione, Arredo urbano), Giorgiana Cherchi (Urbanistica e paesaggio, Patrimonio e manutenzioni, Politiche abitative) e Alberto Cacciarru (Lavori pubblici, Rigenerazione urbana, Grandi opere).

Il programma degli eventi è molto ricco, destinato a tutte le fasce d’età. L’obiettivo è allietare le giornate di festa ai residenti, stimolandoli a viverle nella loro città, e attirare tanti visitatori e turisti, dalla Sardegna e non solo. Sono già numerose le prenotazioni per il periodo di Natale e fine anno arrivate alle strutture ricettive, destinate a crescere già dai prossimi giorni. Per l’organizzazione e la realizzazione degli eventi sono state coinvolte numerose associazioni cittadine. Un programma di eventi tanto ricco è stato reso possibile da un considerevole investimento economico, finalizzato alla promozione turistica della città, già avviata con successo con gli eventi dell’estate e dell’autunno, e, contestualmente, al sostegno alle attività economiche cittadine. I primi risultati dell’azione promozionale sono già emersi, ponendo la città di Iglesias, con il suo grande patrimonio naturale e culturale, all’attenzione dell’intera Isola e non solo, e – come ha sottolineato il sindaco Mauro Usai – l’Amministrazione comunale è fermamente intenzionata a proseguire sulla strada intrapresa.

Sui dettagli del programma degli eventi, che culmineranno con l’attesissimo concerto di Capodanno di Fred De Palma, uno dei trenta artisti che saranno protagonisti del prossimo festival di Sanremo, torneremo nei prossimi giorni, ora vediamo le interviste realizzate stamane con il sindaco Mauro Usai e l’assessora Claudia Sanna.

   

 

Questa mattina, nella sala Remo Branca, in piazza Municipio, a Iglesias, è stato presentato l’evento “Io e te: famiglia. L’importanza del tempo di qualità con i propri figli”, in programma sabato 4 novembre in Piazza Municipio e in Sala Remo Branca. Alla presentazione, fatta dai referenti del progetto organizzato da Girogirando eventi, Andrea Fiori e Giorgia Pinna, erano presenti le assessore Angela Scarpa e Claudia Sanna, responsabili delle Politiche sociali e dell’Inclusione sociale e di Cultura, Spettacolo e Grandi eventi. Non era presente per concomitanti impegni ma è tra i principali promotori del progetto, Alessandro Pilurzu, presidente del Consiglio comunale.

L’importanza di dedicare tempo di qualità ai propri figli è un tema di grande rilevanza. Passare del tempo di “qualità” e non di “quantità” con i propri figli è essenziale per la loro crescita e sviluppo emotivo, mentale e sociale. Per questo, la dottoressa Giorgia Pinna, laureata in Scienze pedagogiche all’Università degli studi di Urbino Carlo Bo e specializzata in Bisogni educativi speciali e disturbi sepcifici dell’apprendimento, ha deciso di creare un vero e proprio evento in collaborazione con Andrea Fiori, presidente dell’associazione Girogirando.

L’evento, sabato 4 novembre, inizierà alle 15.00 con la conferenza “Attraverso i tuoi occhi” della dottoressa Giorgia Pinna e dell’educatrice professionale Marta Cogoni presso la sala Remo Branca, dove si tratterà il tema della comunic azione tra genitori e figli. Le relatrici forniranno dei consigli pratici e delle indicazioni riguardanti le sfide quotidiane che le famiglie possono incontrare.

In contemporanea, per permettere ai genitori di partecipare all’incontro educativo in serenità, ci sarà in piazza Municipio il servizio di intrattenimento a cura di Girogirando per i bambini, svolto da diversi animatori (laboratori a tema famiglia).

Terminata la conferenza, in Piazza Municipio, si passerà da una fase teorica (conferenza educativa) a una più pratica: ci saranno delle attività ludiche che coinvolgeranno genitori e figli. L’ideazione e la creazione di ogni singolo gioco non è una semplice animazione ma è pensata ad hoc per genitori/figli con l’obiettivo di sviluppare capacità e competenze come lo sviluppo della comunicazione e della creatività, cooperative learing ma, soprattutto, la creazione di un rapporto intenso tra i due.

Allegate le interviste realizzate al termine della conferenza stampa con le assessore Angela Scarpa e Claudia Sanna e i due referenti del progetto Giorgia Pinna e Andrea Fiori.

E’ stato presentato questa sera, nel corso di una conferenza stampa svoltasi nel Centro direzionale di via Isonzo, a Iglesias, il dottorato “Capacities building for Global Health”, organizzato dall’Università degli Studi di Cagliari in collaborazione con il comune di Iglesias e le università di Ferrara, Palermo e Salerno. L’idea progettuale, diretta dal prof. Mauro Giovanni Carta, Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica, nasce dalla convergenza di differenti attori sul tema dell’inclusione sociale e dalle opportunità offerte dai fondi di ricerca del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. L’azione non utilizza quindi fondi delle amministrazioni locali ma indirizza risorse specificamente dedicate dal PNRR, perché la ricerca e il mondo della ricerca supportino il miglioramento delle buone prassi amministrative.

Il progetto è stato presentato da Federica Sancassiani, ricercatrice del Dipartimento Scienze Mediche e Sanità Pubblica dell’Università di Cagliari; la dottoressa Samantha Pinna, dottoranda impegnata nell’attività di ricerca; Angela Scarpa, assessora delle Politiche sociali e dell’inclusione sociale del comune di Iglesias.

L’importanza del tema oggetto del programma è oggi sottolineata da numerosi documenti delle Nazioni Unite che, a partire dalla Convenzione sui Diritti delle persone con Disabilità (CRPD) divenuta legge italiana ed europea, aprono ad una nuova visione dell’inclusione sociale nella quale, nelle parole del relatore speciale all’assemblea delle Nazioni Unite, le persone interessate devono essere attori diretti di un modello basato sui diritti. Questo indirizzo è stato recentemente accolto da direttive dell’Unione Europea e dalle nuove normative italiane.

Le amministrazioni locali quali istituzione prossime al cittadino possono giocare un ruolo fondamentale nell’attuazione di queste politiche, laddove le barriere che si vogliono abbattere non sono (solo) fisiche ma è implicata anche la lotta allo stigma e alla discriminazione nonché il supporto alla crescita delle persone interessate ad essere attori di cambiamento.

Il progetto è stato reso possibile da un lato dalla sensibilità dell’amministrazione comunale e dal sindaco di Iglesias Mauro Usai che si candida in questo modo a promuovere una rete convergente di amministrazioni locali europee. D’altro canto, il programma di Dottorato dell’Università di Cagliari “Capacities Building for Global Health” ha offerto un contesto ideale di attuazione. Più in generale un dottorato su “Global Health”, che studia determinanti di salute quali modificazioni climatiche e ambiente, trova sinergie naturali sull’azione del Consorzio Promozione Attività Universitarie Sulcis-Iglesiente che ha posto i temi della difesa ambientale e climatica come centrali.

Il percorso affronta, infatti, il tema attualissimo e innovativo di “Salute globale” che pone come prioritario il miglioramento della salute “delle comunità” e il raggiungimento dell’equità nella salute, anche in un’ottica transnazionale. In questo quadro la salute è intesa come stato di benessere e diritto umano fondamentale, risultante di processi biologici, psicologici, sociali, culturali, economici, politici e ambientali. L’approccio “Global Health” implica perciò una visione complessa che coinvolge oltre alle discipline della salute in senso tradizonale anche saperi “alleati” che studiano i determinanti di contesto quali il clima, l’ambiente e le modificazioni sociali. In questa ottica sono affrontati anche gli aspetti relativi all’inclusione sociale.

L’attività della ricerca verrà condotta dalla dottoranda vincitrice della specifica borsa dedicata, la dottoressa Samantha Pinna. Il progetto prevede un’analisi comparativa dell’attuazione e della implementazione della CRPD in diverse città europee, tra cui Iglesias e la città gemellata di Oberhausen in Germania. Oltre agli enti locali, nei diversi territori, verranno coinvolte anche le istituzioni sanitarie e scolastiche, nonché le organizzazioni della società civile, le persone con disabilità, le loro organizzazioni e i familiari. La cooperazione sarà estesa ad alcuni Paesi extra-UE dell’area Mediterranea. L’attenzione sarà sulle politiche di inclusione sociale e su azioni e servizi sociali e sanitari innovativi. Questa attività di ricerca consentirà di promuovere lo scambio di buone prassi tra diverse realtà, di costituire tavoli permanenti tra istituzioni pubbliche e rappresentanti delle persone con disabilità e di creare una rete europea di città inclusive e attente alla disabilità. Il progetto prevede anche di formule e valutare ipotesi di azioni congiunte di miglioramento e lotta allo stigma e di supporto al ruolo attivo delle persone con disabilità nelle municipalità coinvolte.

 

Martedì 17 ottobre, alle ore 16.00, al terzo piano del Centro direzionale del comune di Iglesias, in via Isonzo, si terrà la conferenza stampa di presentazione  del programma di dottorato dell’Università di Cagliari: “Capacities Building for Global Health”.
Il programma di dottorato si focalizza sul cruciale ruolo delle amministrazioni locali nell’inclusione delle persone con disabilità. La città di Iglesias intende candidarsi come leader di una rete europea di municipalità contro l’esclusione sociale.
Il progetto nasce dalla sinergia tra differenti attori impegnati nell’inclusione sociale e beneficia delle opportunità offerte dai fondi di ricerca del Piano nazionale di ripresa e resilienza. La realizzazione del progetto ha visto il coinvolgimento attivo dell’assessorato delle Politiche sociali, guidato da Angela Scarpa e del sindaco di Iglesias, Mauro Usai.
Questo percorso si inserisce, infatti, nel contesto attuale ed innovativo della “Salute globale”, ponendo al centro l’importanza del benessere delle comunità e il raggiungimento dell’equità nella salute in una prospettiva transnazionale.

Arriva a Iglesias, da domani – lunedì 4 settembre – e fino al 15, lo Sportello Mobile dell’Unione Ciechi e ipovedenti della sezione di Cagliari, che ha iniziato il suo viaggio sul territorio un mese fa, per raggiungere quante più persone, con disabilità visiva o comunque in condizioni di svantaggio. Le operatrici dell’Unione ciechi saranno ospitate negli Uffici dell’ex Provincia, in via Argentaria, 14. Obiettivo del progetto è il decentramento dei servizi, l’assistenza nella predisposizione delle tante pratiche per il riconoscimento dei diritti, delle persone con disabilità visiva il supporto, anche psicologico, nell’acquisire consapevolezza e autonomia, l’inclusione sociale.

«Siamo a disposizione anche delle persone anziane del comunespiega la commissaria di Uica, Simona Trudu, che nei giorni scorsi ha incontrato l’assessora dei servizi sociali, Angela Scarpa che spesso vivono una condizione di isolamento all’interno delle comunità  e possono avere maggiori difficoltà nello svolgimento delle piccole azioni di vita quotidiana e nella gestione delle più comuni attività e, al contempo, sviluppare un deficit di comunicazione, diminuzione dell’indipendenza funzionale (mobilità) e conseguenti sintomi depressivi, fino ad arrivare all’isolamento sociale.»

Per gli utenti che ne faranno richiesta, gli operatori dello Sportello Mobile 2023 potranno recarsi a domicilio e saranno comunque presenti nelle sedi ospitanti dal lunedì al venerdì.

Il Sulcis Iglesiente rappresenta il territorio con il maggior numero di pazienti affetti da decadimento cognitivo a livello nazionale. Non a caso, venerdì 28 luglio, alle 18.30, nella Sala Riunioni (servizi sociali)di via Argentario 14, a Iglesias si svolgerà un importante convegno dedicato al “Decadimento cognitivo e invecchiamento”, parte integrante del progetto “Alzheimer Sardegna: Insieme per sostenere”, organizzato dall’Associazione Malattia Alzheimer Sardegna (AMAS) in collaborazione con l’associazione Culturale Music&Movie, e sostenuto dall’assessorato dell’Igiene e Sanita e dell’Assistenza Sociale della RAS.

Tema centrale del convegno sarà l’invecchiamento della popolazione sarda, con una particolare attenzione dedicata alle demenze. Si cercherà di capire quali siano le difficoltà di una società in cui l’età media è sempre più alta, quali siano le differenze sotto il profilo dei bisogni e quali siano le potenzialità che il nostro territorio può offrire.

Dopo i saluti istituzionali dell’assessora alle Politiche sociali, Angela Scarpa, che ha fortemente voluto l’evento, interverranno Antonello Casu, geriatra in servizio all’ospedale di Ghilarza, che affronterà il delicato aspetto della relazione tra invecchiamento e solitudine; quindi Paolo Putzu, geriatra di Cagliari, che approfondirà “Il malessere dell’anziano e l’ageismo”; e Daniela Viale, dirigente psicologa del Centro Disturbi Cognitivi e Demenze di Cagliari, con la quale sarà affrontata l’importanza della terapia cognitiva e lo stato dell’arte delle CDCD in Sardegna. A moderare l’incontro sarà Pina Ballore, presidente AMAS.

«L’ageismo è una forma di pregiudizio e disistima nei confronti di un individuo in ragione della sua età – spiegano gli organizzatori -. Assistiamo a tante forme di ageismo nei mezzi di comunicazione, in istituzioni e sanità, nel sistema educativo, culturale, politico e ambientale. Strettamente legata all’ageismo è la solitudine, intesa come estremo malessere subito e non voluto che crea sofferenza psicologica e facilita l’insorgenza di malattie fisiche, psichiche tanto da ridurre la qualità e l’aspettativa di vita. Si parla giustamente di solitudine patologica e colpisce soprattutto gli anziani soli ma si riscontra di frequente anche in famiglia o nelle residenze, identificandosi come una forma di deprivazione relazionale».

Un’attenzione particolare sarà rivolta al ruolo di caregiver, molto caro ad AMAS, tanto che a parlarne sarà la presidente dell’associazione, Pina Ballore, attraverso la sua testimonianza di “figlia dell’Alzheimer”. L’ingresso è libero ma si consiglia la prenotazione ai numeri 3336750996 – 3495386310.

Dopo anni di tagli al CTO di Iglesias e al Sirai di Carbonia, tra chiusure e mancate aperture di servizi nuovi e ben organizzati, con la logica di concentrare i servizi sanitari in un ospedale unico, i risultati sono sotto gli occhi di tutti. I due ospedali sono in parte chiusi e in parte implosi, con due Comuni messi l’uno contro l’altro per l’accaparramento dell’ospedale unico, secondo i piani della politica di questi anni.
Ciò che la politica ignora è che il vastissimo territorio del Sulcis Iglesiente, necessita dei due ospedali efficienti, con una razionalizzazione dei servizi, tale da evitare inutili doppioni di reparti. Ai politici a poco è servito l’effetto della chiusura del Pronto Soccorso del CTO in certi periodi, con l’implosione del Servizio di Emergenza Urgente del Sirai.
L’incapacità della politica a gestire la Sanità, lo conferma ancora oggi l’assessora della Politiche sociali Angela Scarpa del comune di Iglesias, con la proposta di «programmazione di tutte le iniziative necessarie per destinare l’ex Casa Serena, nel centro di Iglesias, all’ospedale unico».
La Rete Sarda ritiene scellerata questa proposta. Ancora una volta si ignorano le esigenze sanitarie del territorio, le difficoltà nei tempi, nei costi e nella riorganizzazione di un nuovo ospedale, con la chiusura dei due colossi della Sanità del Sulcis Iglesiente, benché in sofferenza per i tagli e la carenza di personale.
La Sanità non può essere oggetto di “guerre di campanile” per l’accaparramento dell’ospedale unico, dietro le cui ristrutturazioni o costruzioni ex novo si celano solamente interessi di natura edilizia.
La Rete Sarda ribadisce gli anomali orientamenti di investimento del Pnrr per la “Missione 6 Salute”: investimenti in infrastrutture e in tecnologia. Quindi ancora mattoni e cemento. Non un cenno alla carenza del personale sanitario. La Sanità in Sardegna necessita di medici e di infermieri senza i quali la stessa tecnologia non può funzionare.
Non vorremmo che dietro i 15,63 miliardi del Pnrr, di cui una parte da destinare alle infrastrutture, si celassero forti interessi edilizi in nome della Sanità.
Claudia Zuncheddu – portavoce Rete Sarda Difesa Sanità Pubblica
Rita Melis – Coordinamento della Rete Sulcis Iglesiente