Domenica 22 dicembre, dalle 19.00, nella chiesa Santa Maria d’Itria di Portoscuso, si terrà il concerto “CHRISTMAS INSIDE”, organizzato dal coro polifonico femminile di Portoscuso con la preziosa collaborazione di don Antonio Mura.
Rassegna corale nazionale
Coro FEMMINILE DI PORTOSCUSO
direttore M° Nadia Fois
Coro CONCORDIA VILLA ECCLESIAE
Direttore M° Paolo Autelitano
Collegium C. MONTEVERDI
direttore M° Angelina Figus
L’evento è patrocinato da: FEDERCORI – Federazione Cori italiani Chorus inside – Associazione CHORUS INSIDE SARDEGNA.
Dopo quella tenutasi lo scorso 25 marzo nella sala polifunzionale della Rsa di Nuxis, nuova presentazione del libro di Angela Borghero “My way – Ho vissuto a modo mio” questo pomeriggio, nella sala della Comunità di via Marconi, con inizio alle 17,30.
La serata è organizzata dalla Comunità in collaborazione con la libreria Lilith, i ragazzi della Casa del Popolo, Angelina Figus, Monica Porcedda e tanti altri.
Angela Borghero interverrà in video chiamata dalla Rsa di Nuxis, dove è ospite.
Nel corso della serata verrà ricordato Fausto Congiu, vicepresidente della Comunità, apicoltore hobbista scomparso il 31 marzo scorso.
Questa sera, alle 18.00, nella Sala Giovanni Paolo II della chiesa della Beata Vergine Addolorata, a Carbonia, l’associazione culturale Su Conti presenta il libro “Donasì sa manu – Sa missa in campidanesu”. Edizioni Susil.
L’opera, curata dalla compositrice Angelina Figus, comprende composizioni di musica corale per le funzioni liturgiche.
Interverranno alla presentazione il linguista Mario Puddu, il docente di lingua sarda prof. Guido Cadoni, il rappresentante dell’Ufficio Liturgico della diocesi di Iglesias don Francesco Lai, l’assessora della Cultura, Sport e Spettacolo Giorgia Meli.
Parteciperanno, inoltre, il coro maschile sulcitano, il coro Su Conti e la musicista Marina Figus, che eseguiranno alcuni brani dell’opera.
[bing_translator]
Le voci del “Centro Studi Musicali”, della “Polifonica Santa Cecilia” e del “Cantu e Sentimentu” saranno protagoniste del gran concerto di musica corale in programma domenica 24 novembre alle ore 18.00 nella Sala Astarte della Grande Miniera di Serbariu.
L’evento è organizzato dall’Associazione “Centro Studi Musicali” con il patrocinio del comune di Carbonia. «Si tratta di un bell’appuntamento che ci consentirà di apprezzare il repertorio di realtà corali che da anni svolgono con successo la propria attività in città e nel territorio, vere e proprie fucine di talenti nel campo musicale», ha detto il sindaco Paola Massidda.
Parteciperanno all’evento il coro storico di Carbonia “Santa Cecilia” diretto dalla maestra Marina Figus, la formazione corale del “Centro Studi Musicali” di Carbonia, diretta dalla maestra Angelina Figus, ed il prestigioso coro femminile di Siliqua “Cantu e Sentimentu” diretto dal maestro Andrea Sarigu.
Il concerto esprimerà la musica vocale di diversi periodi storici, facendo dialogare le sonorità arcaiche con quelle contemporanee e permettendoci di conoscere un background di musica sarda tradizionale e originale nelle diverse varianti linguistiche. Verrà diffusa la musica di donne compositrici come Fanny Mendelssohn e Hildegard von Bingen.
[bing_translator]
L’associazione culturale “Su Conti” ha organizzato con il patrocinio del comune di Carbonia un evento intitolato “Sa Limba…is corus”, in programma sabato 16 novembre, alle ore 17.00, presso i locali di via Roma (sotto Bricocina). «Si tratta di un convegno che mira a valorizzare e diffondere la lingua sarda attraverso la musica e, in particolar modo, i cori polifonici» ha detto il Sindaco Paola Massidda.
Il principale relatore sarà il prof. Mario Puddu, linguista ed autore de Su Ditzionariu de sa limba sarda, il quale sarà accompagnato dalle poesie di Maria Pia Fanutza. Sul palco si alterneranno le splendide voci dei cori “Su Conti” e “Collegium Musicum Monteverdi”, con la direzione artistica della maestra Angelina Figus. Parole, poesia e musica saranno impreziosite dalle illustrazioni e le immagini realizzate dal noto disegnatore Franco Murru.
[bing_translator]
E’ stata inaugurata ieri pomeriggio, nella Sala Docce del Museo del Carbone, alla Grande Miniera di Serbariu, l’8ª mostra “In Miniera tra i presepi”.
Il taglio del nastro è stato preceduto da alcuni canti del Coro Centro Studi Musicali di Carbonia, diretto dalla maestra Angelina Figus.
Sono 40 i presepi in esposizione quest’anno, tra quelli in concorso realizzati da scuole, associazioni ed appassionati e quelli fuori concorso realizzati da artisti ed artigiani.
Una sezione speciale ricorda l’anniversario della nascita della città di Carbonia – 80 anni quest’anno – con presepi a tema miniera e città; anche tra i partecipanti in concorso c’è chi ha voluto celebrare questa ricorrenza dando un taglio particolare alla propria opera.
Partecipano all’esposizione classi delle scuole dell’infanzia, elementari e medie, associazioni culturali, sportive e per l’assistenza ai disabili, privati, artigiani ed hobbisti provenienti da Carbonia, Portoscuso, San Giovanni Suergiu, Sant’Antioco, Sant’Anna Arresi, Buggerru, Suelli, Nuoro.
Le opere sfruttano materiali naturali (pietra, legno, sughero, conchiglie, canne, piante di vario genere), generi alimentari come pasta, noci di cocco e pastafrolla, tessuti e persino centinaia di bottoni.
Non mancano i presepi classici in stile napoletano ed i presepi in ceramica.
La mostra è visitabile gratuitamente fino al 6 gennaio 2019, durante gli orari di apertura del Museo del Carbone: dalle 10.00 alle 17.00 tutti i giorni esclusi i lunedì, il 25 dicembre ed il 1 gennaio.
Fino al 5 gennaio, sarà possibile votare il presepe preferito tra quelli in concorso, utilizzando il modulo che viene consegnato a ciascun visitatore all’ingresso.
Il vincitore sarà annunciato il 6 gennaio, durante la festa della “Befana in Miniera”.
[bing_translator]
Domani, sabato 8 dicembre, alle ore 16.00, al Museo del Carbone, situato nella Grande Miniera di Serbariu, verrà inaugurata l’8ª mostra “In Miniera tra i presepi”.
L’inaugurazione sarà accompagnata dai canti del Coro Centro Studi Musicali di Carbonia diretto dalla maestra Angelina Figus.
Saranno 40 i presepi in esposizione quest’anno, tra quelli in concorso realizzati da scuole, associazioni ed appassionati e quelli fuori concorso realizzati da artisti ed artigiani.
Una sezione speciale ricorda l’anniversario della nascita della città di Carbonia – 80 anni quest’anno – con presepi a tema miniera e città; anche tra i partecipanti in concorso c’è chi ha voluto celebrare questa ricorrenza dando un taglio particolare alla propria opera.
Partecipano all’esposizione classi delle scuole dell’infanzia, elementari e medie, associazioni culturali, sportive e per l’assistenza ai disabili, privati, artigiani e hobbisti provenienti da Carbonia, Portoscuso, San Giovanni Suergiu, Sant’Antioco, Sant’Anna Arresi, Buggerru, Suelli, Nuoro.
Le opere, esposte nella Sala Docce del Museo del Carbone, sfruttano materiali naturali (pietra, legno, sughero, conchiglie, canne, piante di vario genere), generi alimentari come pasta, noci di cocco e pastafrolla, tessuti e persino centinaia di bottoni.
Non mancano i presepi classici in stile napoletano ed i presepi in ceramica.
La mostra sarà visitabile gratuitamente fino al 6 gennaio 2019 durante gli orari di apertura del Museo del Carbone: dalle 10.00 alle 17.00 tutti i giorni esclusi i lunedì, il 25 dicembre ed il 1 gennaio.
Fino al 5 gennaio sarà possibile votare il presepe preferito tra quelli in concorso, utilizzando il modulo che sarà consegnato a ciascun visitatore all’ingresso.
Il vincitore sarà annunciato il 6 gennaio, durante la festa della “Befana in Miniera”.
[bing_translator]
Nell’ambito della “Festa del Patrimonio” e della “Notte Europea dei Musei”, il Museo del Carbone, situato presso la Grande Miniera di Serbariu, osserverà orari di apertura straordinari: dalle ore 20.30 alle ore 24.00, nella giornata di sabato 19 maggio. Diverse le iniziative culturali previste: alle ore 21.00, verrà inaugurata la mostra fotografica di Alessandro Spiga, intitolata “FAS-Immagini del tempo sospeso”: ciò che oggi rimane della FAS Ferriere Acciaierie Sarde negli scatti del fotografo cagliaritano.
Alle ore 21.30, nella lampisteria andrà in onda il concerto “Voci in miniera” del Coro Centro Studi Musicali di Carbonia della maestra Angelina Figus.
“La Notte Europea dei Musei” prevede anche alle ore 21.00, alle ore 22.00 e alle ore 23.00, visite guidate – su prenotazione – in sottosuolo al buio, con la sola illuminazione di piccole torce da casco.
Domani mattina, sabato 19 maggio, nell’ambito delle celebrazioni per la “Festa del Patrimonio”, verrà inaugurata la mostra, a cura del CICC (Centro Italiano della Cultura del Carbone), dal titolo “La vita in una valigia”. L’ingresso è gratuito sia per la mostra che per il concerto “Voci in miniera”.
La visita guidata in sottosuolo sarà effettuabile a un prezzo ridotto rispetto al solito, ovvero pari a 6 euro a persona.
[bing_translator]
Due vite travolte dal grande sterminio dell’Olocausto. Modesto Melis, sardo, nato a Gairo, vissuto e morto a Carbonia nel 2017, deportato a Mauthausen con l’accusa di collaborare con i partigiani. Non morirà nel campo di concentramento e dedicherà la sua vita a raccontare ai giovani la sua esperienza di sopravvissuto. Etty Hillesum, ebrea olandese, aveva trent’anni quando è morta ad Auschwitz, nel 1943. Ha lasciato un Diario che hanno pubblicato solo nel 1981. Erano pagine scandalose perché parlavano di pace, amore e di perdono. Due storie e molte differenze, come dice Etty Hillesum, «… se si va tra la gente, ci si rende conto che là dove ci sono gli uomini c’è anche vita e che questa vita ci si ripresenta nelle sue mille sfumature, con un sorriso e con una lacrima». Pur condividendo il destino comune, Etty e Modesto riportano emozioni differenti ma raccontano a noi tutti, perché hanno preso la loro storia sulle spalle e l’hanno condivisa con il maggior numero di persone possibile. Era un loro talento.
Con Chiara Giuliani, Sabrina Barlini e Susanna Mannelli, regia di Susanna Mannelli. Musiche e canti a cura di Angelina Figus con la partecipazione del Coro del Centro Studi Musicali di Carbonia.
Lo spettacolo, realizzato con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna Assessorato alla Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, è stato rappresentato il 24 gennaio a Carloforte, al Teatro Mutua, per le scuole medie e superiori, in collaborazione e con il patrocinio del comune di Carloforte Assessorato alla Cultura; replicherà il 27 gennaio ad Iglesias presso il Teatro Electra, alle ore 19,00, ingresso gratuito, in collaborazione e con il patrocinio dell’assessorato della Cultura del comune di Iglesias; il 29 gennaio sarà invece ad Assemini presso il Teatro del Centro Giovani Corso Europa, alle ore 20,00, ingresso gratuito, in collaborazione e con il patrocinio dell’assessorato della Cultura del comune di Assemini; il 30 gennaio verrà rappresentato presso l’Istituto IPIA di Sant’Antioco, in collaborazione con l’Istituto IPIA Emanuela Loi di Sant’Antioco e Carbonia.