A Carloforte la 13ª sagra del cus cus tabarchino sabato 26 e domenica 27 aprile. Due giorni di musica, spettacoli e degustazioni di 60 varianti diverse di cascà.
Sessanta varianti di cus cus diverse, musica, spettacoli e intrattenimento anche per i bambini. Sono alcune delle iniziative della Sagra del Cus Cus tabarchino che si svolgerà sabato e domenica prossimi, 26 e 27 aprile, a Carloforte, sull’isola di San Pietro. Alla tredicesima edizione, la manifestazione, organizzata dall’associazione Ciao in collaborazione con l’amministrazione comunale e diversi partner pubblici e privati, è un appuntamento molto atteso e partecipato. Una mostra mercato di prodotti tipici, arti e mestieri animerà il centro di Carloforte, mentre piazza della Repubblica ospiterà le degustazioni di cus cus, in programma no stop dalle 10.00 di mattina alle 22.00 sia sabato che domenica. Saranno 60 le diverse varianti di cus cus a disposizione dei visitatori, tutte a base di verdure, secondo la ricetta tradizionale del casca’ di Carloforte.
Sabato, con un ticket di 5 euro, si potrà assaggiare un piatto di cus cus a scelta accompagnato da una bevanda, mentre domenica menù più ricco a 10 euro con un piatto di cus cus, cappunadda tabarchina, gallette carlofortine, bevanda, dolce tipico e un bicchiere di moscato. I visitatori potranno assaggiare il piatto in un’area attrezzata con posti a sedere. Anche i ristoratori di Carloforte proporranno menù a prezzi promozionali durante la sagra.
Ogni giorno alle 12.00 in piazza Carlo Emanuele sarà possibile partecipare ad un laboratorio che illustrerà la preparazione di un piatto di cus cus tabarchino: Anna Peloso, casalinga di Carloforte, mostrerà come si “arundia” la semola fino ai condimenti del piatto. Dalle ore 18.00 e fino alle ore 22.00 ogni giorno spazio al divertimento: dee-jay, esibizioni di scuole di ballo e di palestre, lo spettacolo delle majorette e la musica della banda musicale locale attraverso le strade del centro cittadino. Donne in costume mostreranno dal vivo la preparazione del tipico torrone di Tonara e sabato sull’isola sbarcherà anche un raduno di vespe d’epoca.
Domenica, alle 18.00, sfilerà il gruppo dei musici e degli sbandieratori medievali di Castel di Castro di Iglesias che si esibirà anche in una rievocazione storica di un episodio avvenuto sull’isola di Carloforte nel 1.300 quando alcuni cavalieri del feudo di Arborea si ribellarono ai loro signori rifugiandosi sull’isola dove vennero catturati e giustiziati dai balestrieri. Da questo episodio è stato tratto un volume a fumetti che sarà distribuito per l’occasione.
Informazioni sulla sagra telefonando allo 0781 855298 o mobile 380 1819308 o via mail all’indirizzo associazioneciao@tiscali.it. Su Facebook si può cercare la pagina Sagra del cus cus tabarchino o il gruppo dell’associazione Ciao di Carloforte.