Una sala polifunzionale piena ha ospitato questa sera una tavola rotonda organizzata in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, da CGIL Sardegna sud-occidentale, Associazione Donne al traguardo onlus, comune di Carbonia, Regione Sardegna e PLUS di Carbonia e Iglesias, con il sostegno di AssiCuriamo Insieme, Vittoria assicurazioni, Fondazione Carlo Acutis e Fondazione La Stampa Specchio dei tempi.
“Dal Piano Nazionale sulla violenza contro le donne: quali azioni di prevenzione e protezione. #No alla violenza sulle donne”. Questo è il messaggio sul quale si sono sviluppati i vari interventi, dopo il saluto del sindaco Pietro Morittu e la presentazione dell’assessora della Pubblica istruzione Antonietta Melas che li ha coordinati.
Ha aperto gli interventi Caterina Cocco, segretaria confederale della CGIL della Sardegna sud-occidentale. Sono seguiti gli interventi di Paolo Moi, assessore delle Politiche sociali del comune di Carbonia; Maria Mameli, coordinatrice del Centro antiviolenza Carbonia Iglesias; Salvatore Anedda, responsabile dell’agenzia Vittoria Assicurazioni Carbonia Iglesias e del progetto “Tutt* al Sicuro”; Viviana Lantini, primario del Pronto soccorso della Asl Sulcis Iglesiente; Enrico Santurri, comandante della Compagnia dei carabinieri di Carbonia; Diletta Mureddu, consigliera di Parità regionale supplente; Laura Cicilloni, docente di scuola secondaria di secondo grado a Carbonia. Ha concluso i lavori Fausto Durante, segretario generale della Cgil sarda.
Proseguono senza soluzione di continuità le iniziative nell’alveo del progetto “Carbonia Città di fondazione”, finalizzato alla conoscenza dei fenomeni storici e culturali che hanno portato alla nascita delle città di fondazione. Il sindaco Pietro Morittu questa mattina ha partecipato ad Arborea al Festival Culturale ISTÒRIA, denominato “Nell’acqua – Il futuro e il cammino verso l’identità”, con l’obiettivo di tracciare un bilancio delle iniziative intraprese dal comune di Carbonia in un’ottica di valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale cittadino, condividendo le linee di azione e le best pratices con i colleghi sindaci di Alghero e Arborea.
Sempre nell’ambito del progetto “Carbonia Città di Fondazione”, gli studenti degli Istituti superiori cittadini, nelle giornate del 13 e 14 novembre, hanno visitato l’Info Point multimediale “Carbonia Città di Fondazione “situato presso l’ex Manifattura Tabacchi di Cagliari.
«Gli studenti hanno manifestato grande entusiasmo, interesse e curiosità nel vedere la loro città su grandi schermi che valorizzano in modo icastico la bellezza e la grande ricchezza del patrimonio materiale e immateriale della città», ha dichiarato l’assessora della Pubblica istruzione Antonietta Melas. Nelle giornate del 19 e 20 novembre è prevista l’esplorazione guidata dei monumenti e degli edifici simbolo dell’architettura razionalista nella Piazza Roma e, a seguire, la proiezione del video del progetto Carbonia città di fondazione presso il Teatro Centrale. Destinatari gli studenti delle classi IV e V primaria e delle classi I, II, III secondaria di primo grado degli Istituti comprensivi della città. Il progetto “Città di Fondazione” è finanziato dalla Regione Sardegna con cadenza annuale e riguarda le città di Carbonia, Fertilia e Arborea.
Si è svolta domenica 20 ottobre, a Carbonia, la terza edizione della “Pittarosso PinkParade” “INSIEME X VALE”, evento organizzato per la raccolta di fondi in favore della Fondazione Veronesi per la ricerca scientifica nella lotta ai tumori femminili. La manifestazione si è svolta in numerose città a livello nazionale, per l’11ª volta. Carbonia anche quest’anno ha scelto di dare un forte segno, partecipando in massa, nonostante il tempo incerto.
Circa trecento persone si sono incontrate in Piazza Roma, scegliendo di dedicare anche quest’anno la camminata a Valentina Cossu, volontaria sino alla sua prematura scomparsa. «La sua vita si è fermata ma noi vogliamo portare avanti ciò che lei aveva intrapreso quando si era avvicinata a noi quando già affrontava la malattia», ha raccontato emozionata al microfono Stefania Altea organizzatrice insieme al suo team dell’evento. La manifestazione, patrocinata dal comune di Carbonia, si è potuta svolgere grazie all’apporto della Polizia municipale, della Protezione civile, dell’AUSER, dell’ASVOC, che oltre alla sicurezza ha offerto un rinfresco al termine della camminata, dell’associazione “Le Rondini”, del Caffè del Portico, della Pro Loco, del consigliere comunale Luca Grussu. Tutti insieme si è potuto contribuire alla raccolta di fondi a favore di questa lotta contro il male oscuro. Ogni anno in Italia ci sono 55.000 nuove diagnosi di tumore al seno, circa 13.000 di tumore all’utero e circa 6.000 di tumore all’ovaio. Ciò significa che 74.000 nuove donne ogni anno si ammalano. La malattia non deve essere un tabù, la corretta informazione, la diagnosi precoce e la ricerca scientifica, salvano le vite. È necessario fare prevenzione, screening e controlli regolari, così che si possa scoprire fin dal primo momento che appare.
Non solo donne, tra le quali le assessore Katia Puddu e Antonietta Melas, hanno colorato di rosa le vie di Carbonia, ma anche uomini con in testa il vicesindaco Michele Stivaletta, bambini e cagnolini. A metà percorso, tappa alla miniera nella Sezione di Storia locale del Sistema Bibliotecario Interurbano del Sulcis, alla Grande Miniera di Serbariu, dove come sempre, le ragazze preparano l’accoglienza. E, infine, ultimo sforzo alla volta di Piazza Roma, dove il buffet e un’estrazione di premi hanno concluso il bellissimo momento d’incontro e di condivisione,per far volare in alto il messaggio dell’importanza della prevenzione.
Al prossimo anno!!!
Nadia Pische
Si è svolta nella mattinata di venerdì 11 ottobre, a Carbonia, l’evento “Puliamo il mondo”, promosso da Legambiente in ambito nazionale e dagli assessorati comunali dell’Ambiente e della Pubblica istruzione, con il supporto della società di servizio di Igiene pubblica De Vizia. “Puliamo il mondo”, arrivato alla 30ª edizione, ha visto la partecipazione di circa 2.000 persone, tra docenti, alunni ed associazioni. Tante le aree che sono state ripulite grazie ai partecipanti che, con guanti, pinze e buste per la raccolta, hanno promosso un’iniziativa molto importante a livello del rispetto del bene comune. Una lezione di educazione civica, vissuta in concreto da diversi istituti scolastici della città: Don Milani, Satta, Deledda, Pascoli, Angioj, Ipia Emanuela Loi, Gritti. Il tutto, con il supporto delle associazioni di volontariato: N.A.B.A., Anmig, Coordinamento associazione Bacu Abis, ODV Athena, No Eta guardie ecozoofile e Lega Ambiente.
I rifiuti raccolti sono stati depositati in punti concordati per essere poi smaltiti dalla De Vizia. Anche quest’anno, nelle aree dove si è svolta la pulizia, sono intervenuti il sindaco Pietro Morittu, l’assessore dell’Ambiente Manolo Mureddu, l’assessore della Pubblica istruzione Antonietta Melas, il referente di Legambiente Maurizio Soddu, il funzionario del comune di Carbonia Stefano Grussu. Tutti hanno dichiarato la loro soddisfazione per la riuscita della manifestazione che anche quest’anno ha visto una straordinaria partecipazione. Un lavoro di gruppo con una sinergia ed un impegno costanti negli anni, volontari che hanno praticamente dimostrato l’amore per la propria città.
Grande entusiasmo da parte degli studenti, grandi e piccini, che con la bella giornata di sole hanno potuto alla fine del “lavoro” fare una ricreazione all’aperto, seguita da una bella passeggiata per il rientro a scuola.
Bilancio più che positivo quindi, ma anche grande stupore e dispiacere legato al perché si debbano ancora trovare rifiuti abbandonati in giro per la città, pratiche in contrapposizione con il dovere, da parte di tutti, di rispettare l’ambiente.
Nadia Pische