È stato inaugurato oggi a Carbonia, alla presenza del sindaco Pietro Morittu, dell’assessora della Pubblica istruzione Antonietta Melas, dell’assessore del Turismo Michele Stivaletta, della presidente della Fondazione ITS TAC Sardegna Sabrina Serra e del vicepresidente Salvo Manca, il nuovo corso di alta formazione per “Tecnico superiore per la gestione di strutture turistico ricettive”, al quale possono partecipare gratuitamente 25 ragazzi in possesso del Diploma di istruzione secondaria di secondo grado o di diploma professionale. Il corso si svolge a Carbonia presso la sede dell’Istituto di Istruzione Superiore Beccaria, in via Brigata Sassari. Vi sono ancora spazi per ulteriori adesioni da parte dei giovani e delle giovani che intendono iscriversi a questo pregiato corso post-diploma.
Questa mattina, presso la sede dell’Ex Dopolavoro di Piazza Primo Maggio, è stato presentato il progetto educativo “Robot-School”, organizzato attraverso un partenariato tra l’Associazione Alea Onlus, il comune di Carbonia e 8 istituti scolastici cittadini.
«Si tratta di un progetto che si sostanzia in un percorso laboratoriale incentrato sulla robotica educativa, quale efficace strumento didattico che amplifica la creatività digitale e il miglioramento della competitività in campo scientifico e informatico. L’iniziativa assume una valenza di progetto comunità, poiché intende mettere in rete le comunità scolastiche e educanti per promuovere la crescita delle competenze e al contempo una nuova identità di comunità che guardi al futuro e all’innovazione come fari per il proprio modello di società», ha dichiarato l’assessora della Pubblica Istruzione Antonietta Melas.
Finanziata dalla Fondazione di Sardegna, l’iniziativa coinvolge gli istituti Satta, Beccaria, Deledda-Pascoli, Camilla Gritti, Don Milani, Ipia Loi, Angioy, il CPIA Serramanna-Carbonia.
«Con grande piacere e facendo seguito agli impegni assunti in campagna elettorale e nelle sedute del Consiglio comunale, finalmente questa sede, situata nel cuore del quartiere Rosmarino, è tornata ad essere un polo di aggregazione, socializzazione e punto di riferimento per la formazione e la didattica dei giovani della nostra città con progetti legati all’innovazione tecnologica e alla valorizzazione delle competenze digitali – ha aggiunto il sindaco, Pietro Morittu -. L’obiettivo è quello di favorire la nascita nella città di Carbonia delle precondizioni per ospitare e diffondere l’innovazione tecnologica per utenti di diversa età e condizione sociale.»
L’edizione 2023 di “Monumenti aperti” a Carbonia, nelle due giornate di sabato 13 e domenica 14 maggio, è stata un successo sotto ogni punto di vista: partecipazione, coinvolgimento, condivisione.
L’evento ha fatto registrare oltre 5.000 presenze complessive nei siti oggetto della manifestazione organizzata dall’associazione Imago Mundi OdV, con la collaborazione, il patrocinio e il contributo economico del comune di Carbonia.
Sono stati 760 i volontari (di cui 560 studenti delle scuole cittadine e 200 soci delle numerose associazioni) che hanno contribuito all’ottima riuscita dell’evento. Una realtà che testimonia la vivacità di un tessuto civile che vuole partecipare e contribuire al processo di valorizzazione del patrimonio storico, archeologico, ambientale e culturale di Carbonia.
L’evento, anche per questa edizione, ha registrato il sostegno finanziario di alcune aziende della città.
Questa mattina il sindaco Pietro Morittu, l’assessora della Pubblica Istruzione Antonietta Melas e il presidente dell’associazione Imago Mundi Odv Massimiliano Messina, in un Teatro Centrale gremito, hanno ringraziato tutti coloro che hanno contribuito all’ottima riuscita di questo straordinario evento con la consegna degli attestati di partecipazione sia alle scuole che alle associazioni che hanno partecipato all’edizione 2023 di Monumenti aperti, tenutasi il 13 e il 14 maggio.