18 July, 2024
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La sala polifunzionale del comune di Carbonia questa mattina ha ospitato un’iniziativa di sensibilizzazione sui temi della corretta differenziazione dei rifiuti, del loro riciclo e riuso, e in generale sulle tematiche generali della tutela dell’ambiente urbano.
L’iniziativa, promossa di concerto dall’assessorato dell’Ambiente, in collaborazione con quello della Pubblica Istruzione e alla società De Vizia, si è svolta dapprima con una dimostrazione pratica sulla differenziazione dei rifiuti urbani, alla quale i giovani studenti hanno risposto con interesse e inaspettata competenza, e successivamente è proseguita nell’aula consiliare di piazza Roma con un incontro nel quale è stato distribuito materiale informativo-formativo sui vari argomenti trattati.
Oltre i giovani studenti della terza media e della quinta elementare dell’Istituto Comprensivo Sebastiano Satta, accompagnati dai loro docenti, hanno partecipato diversi rappresentanti di associazioni impegnate nel campo della preservazione ambientale e in generale del decoro urbano.
L’amministrazione è stata rappresentata  dall’Ambiente Manolo Mureddu, dalle assessore alla Pubblica Istruzione e Cultura, Antonietta Melas e Giorgia Meli, dal presidente della Commissione Ambiente Giacomo Guadagnini, dai consiglieri comunali Gianluca Arru, Pino Giganti e Rita Vincis, e dal Direttore della società De Vizia, Massimo Simbula.
«Abbiamo concepito e promosso questa iniziativa, in collaborazione della società De Viziaha spiegato l’assessore dell’Ambiente Manolo Muredduperché riteniamo fondamentale promuovere una cultura di rispetto dell’ambiente che passi dalla corretta differenziazione e smaltimento dei rifiuti, dalla lotta senza quartiere all’abbandono degli stessi, al loro riciclo e riuso, fino alla più ampia tutela della realtà che ci circonda sotto ogni punto di vista o direttrice. Preservare il luogo in cui viviamo, in ogni suo ambito, significa nell’immediato migliorare la qualità della vita di ogni persona, e al contempo contribuisce a lasciare un mondo migliore per le generazioni future. Ed è proprio con coloro che un domani saranno i veri protagonisti della nostra comunità, ovvero i nostri giovani studenti, intendiamo portare avanti questo percorso di promozione culturale e di buone pratiche di cittadinanza attiva anche nel campo ambientale. Oggiha concluso l’assessore Manolo Mureddu -, abbiamo lanciato l’idea di un’alleanza tra Amministrazione comunale, scuola, famiglie e associazioni, quale strumento vincente per contribuire a forgiare i cittadini del domani in un’ottica di costruzione di una comunità migliore dove il rispetto dell’Ambiente e, dunque, del “bene comune”, diventi finalmente una pratica imprescindibile.»
«L’iniziativa di oggi è stata molto importante sia per la tipologia di problematiche trattate che per la rinnovata volontà, ribadita dai presenti, di collaborare e costruire sinergie tra le istituzioni, comunale e scolastica, gli studenti, le famiglie e le associazioniha detto l’assessora della Pubblica istruzione Antonietta Melas -. A partire dal prossimo anno scolastico, come Amministrazione comunale, nello specifico gli assessorati della Pubblica istruzione e Ambiente, struttureremo una serie di azioni e iniziative tese alla costruzione di un percorso didattico-educativo finalizzato al rispetto dell’ambiente.»

 

Si è concluso il progetto “Ti presento la donna”, ideato dalla Libreria Lilith in collaborazione con l’assessorato comunale della Pubblica Istruzione e con la partecipazione delle scuole della città di Carbonia e del territorio.

«Un evento importante che ha visto gli studenti e le studentesse diventare per un giorno professori e professoresse e cimentarsi nel raccontare ai propri compagni la biografia di donne che hanno fatto la storia del nostro Paese e non solo, tra cui Tina Anselmi,
Liliana Segre, Rita Levi Montalcini, Frida Kahlo, Marie Curie, Eleonora d’Arborea e le donne dell’Assemblea Costituente. Un ringraziamento va a tutte le volontarie della libreria “Lilith” e in  particolare alla presidente Anna Lai e a tutti i docenti e gli studenti che hanno contribuito alla riuscita dell’iniziativa», ha commentato l’assessora della Pubblica Istruzione Antonietta Melas.
Il progetto ha avuto inizio nella giornata dell’8 marzo con l’avvio delle attività di studio e di ricerca finalizzate alla riflessione e alla successiva condivisione.
Così è stato individuato un percorso didattico educativo che ha visto le classi di grado superiore scegliere e studiare la storia di una donna che si è distinta per vari motivi e nei campi  più diversi. Nello step successivo i ragazzi e le ragazze hanno preparato una lezione da proporre alle classi di grado inferiore: dalla secondaria superiore alla primaria, in un perfetto esempio di condivisione del sapere.
Al termine della presentazione, alle classi partecipanti è stato consegnato un attestato di partecipazione.
Hanno aderito al progetto “Ti presento la donna” gli istituti comprensivi Don Milani e Satta di Carbonia, Marconi di San Giovanni Suergiu, IPIA Emanuela Loi e gli Istituti tecnici Angioy e Beccaria di Carbonia.

Dopo circa due mesi di lezioni intense e partecipate, giunge a conclusione il progetto “Sicuri in strada”, promosso dall’Auser Carbonia in collaborazione con il comune di Carbonia e il CSV Servizi Sardegna. Venerdì 19 maggio, alle ore 9.30, in piazza Roma, si svolgerà la giornata finale di un progetto meritorio rivolto agli alunni delle classi quinte delle scuole primarie.
«L’Amministrazione comunale sta investendo sui giovani e ha riattivato i percorsi di educazione stradale a loro dedicati, destinando a questi progetti parte dei proventi derivanti dalle sanzioni del Codice della Strada con lo scopo di far sì che i nostri bambini siano, fin da piccoli, portatori di buone pratiche di sicurezza stradale», ha detto il sindaco, Pietro Morittu.
“Il progetto Sicuri in strada” si è concretizzato nell’erogazione agli alunni di specifiche lezioni frontali da parte degli agenti della Polizia locale in materia di segnaletica stradale.
«Siamo convinti che nell’ambito dei percorsi di educazione civica, l’attività di educazione stradale possa contribuire positivamente al processo di apprendimento del rispetto delle regole di convivenza civile dei bambini e più in generale della nostra comunità – ha aggiunto l’assessora della Pubblica Istruzione Antonietta Melas -. Affrontare il tema della sicurezza stradale nelle scuole può favorire una maggiore consapevolezza dell’importanza del rispetto delle norme del Codice della Strada, riducendo nel contempo il fenomeno di comportamenti irrispettosi e pericolosi per sé e per gli altri.»
Per consentire la buona riuscita dell’iniziativa, prevista venerdì 19 maggio, in piazza Roma, l’Amministrazione comunale ha messo a disposizione degli scuolabus per il trasporto degli studenti dai plessi scolastici di Bacu Abis, Is Gannaus, Is Meis e Serbariu.

Questa mattina, nella sala riunioni della Torre civica, è stato presentato il programma dell’evento “Monumenti Aperti” previsto a Carbonia nelle date di sabato 13 e domenica 14 maggio, organizzato dall’associazione Imago Mundi OdV con il patrocinio e il contributo economico del comune di Carbonia.
Alla conferenza stampa odierna erano i presenti il vicesindaco Michele Stivaletta, in sostituzione del sindaco Pietro Morittu assente per concomitanti impegni istituzionali, l’assessora della Pubblica Istruzione Antonietta Melas, l’assessora della Cultura Giorgia Meli, i referenti delle scuole cittadine e delle associazioni.
Con le proposte dei siti e dei monumenti verranno nuovamente rese fruibili, per i cittadini, i visitatori e i turisti, tutte le risorse del pregiato patrimonio culturale, storico e ambientale della città di Carbonia.
Rispetto alla scorsa edizione, l’offerta culturale è stata incrementata con la possibilità di visitare 4 nuovi siti:
•    Il Teatro Centrale;
•    Il Museo multimediale delle Zone umide (Ex Centro di accoglienza);
•    Medadeddu-Is Cabiddus-Murales “Don Giovanni Diaz”;
•    La Scuola Media Satta (edificio identitario della Città di Fondazione).
I monumenti saranno visitabili gratuitamente sabato 13 maggio, dalle ore 16.00 alle ore 20.00, e domenica 14 maggio, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 20.00.
 

152 anni fa, il 4 maggio 1871, la tragedia delle cernitrici minerarie di Montevecchio: 11 operaie, donne e bambine, perirono tragicamente per il cedimento di un serbatoio d’acqua posto sopra il loro dormitorio nel villaggio Azuni, a Montevecchio, nel cantiere di Ponente. Fu la più grave sciagura femminile sul lavoro in Sardegna e una delle più tragiche d’Italia. Il sindaco Pietro Morittu e l’Amministrazione comunale ricordabo questa immane tragedia che cagionò 11 vittime – in larghissima parte originarie di Arbus – di cui 8 poco più che bambine ed aventi meno di quindici anni.

«Ricordiamo con grande tristezza la data del 4 maggio 1871, in cui persero la vita sul lavoro giovanissime donne costrette a un impiego duro, faticoso, pericoloso, privo anche delle minime tutele, con turni pesanti e basse retribuzioni. L’esempio delle cernitrici è di alto livello per la funzione essenziale che hanno svolto nel corso degli anni nelle nostre miniere. Un esempio troppo spesso dimenticato e sottaciuto, ma che abbiamo il dovere di portare sempre in alto ed onorare», ha detto il sindaco Pietro Morittu.

E proprio per onorare le 11 donne cadute sul lavoro a Montevecchio, sabato 6 maggio alle ore 11.15, a Carbonia, in via delle Cernitrici, nei pressi dell’Istituto di Istruzione Superiore Gramsci-Amaldi, l’associazione “Amici della Miniera” deporrà una composizione floreale in ricordo delle vittime.

Alla cerimonia – aperta alla presenza dei concittadini e degli studenti delle scuole – parteciperanno il sindaco Pietro Morittu, l’assessora della Pubblica Istruzione Antonietta Melas e l’assessora della Cultura Giorgia Meli.

Ha preso il via oggi, presso la sede dell’Ex Dopolavoro di Piazza Primo Maggio, il progetto educativo “Robo-School”, organizzato attraverso un partenariato tra l’Associazione Alea Onlus, il comune di Carbonia e 8 istituti scolastici cittadini.

«Si tratta di un progetto che si sostanzia in un percorso laboratoriale incentrato sulla robotica educativa, la creatività digitale e il miglioramento della competitività in campo scientifico e informatico. Questa mattina si è svolto il primo incontro con gli alunni della Scuola Camilla Gritti, che hanno partecipato, insieme ai docenti, con grande entusiasmo e soddisfazione», ha dichiarato l’assessora della Pubblica Istruzione Antonietta Melas.

Il progetto, finanziato dalla Fondazione di Sardegna con il Bando Scuola per l’anno scolastico 2022-2023, prevede l’attivazione di un’iniziativa interscolastica finalizzata ad avviare un percorso didattico condiviso e interconnesso tra i seguenti istituti scolastici:

•       I. C. S. Satta;
•       Istituto di Istruzione Superiore ITC n. 2 “Beccaria”;
•       Istituto Comprensivo Deledda-Pascoli – Carbonia;
•       Istituto delle Orsoline in Somasca Scuola Paritaria Madre Camilla Gritti;
•       Istituto Comprensivo Don Milani – Carbonia;
•       Istituto professionale Ipia Loi – Carbonia;
•       ITCG Angioy – Carbonia;
•       CPIA2 Serramanna-Carbonia

«Con grande piacere e facendo seguito agli impegni assunti in campagna elettorale, nelle sedute del Consiglio comunale e nelle conversazioni  tenutesi con gli studenti che lo scorso anno sono stati protagonisti di Monumenti Aperti nell’Ex Dopolavoro di piazza Primo Maggio, finalmente questa sede, situata nel cuore del quartiere Rosmarinoha commentato il sindaco, Pietro Morittu -, torna ad essere un polo di aggregazione, socializzazione e punto di riferimento per la formazione e la didattica dei giovani della nostra città con progetti legati all’innovazione tecnologica e alla valorizzazione delle competenze digitali.»

Diversi alunni delle scuole di Carbonia hanno superato le semifinali dei Giochi Matematici 2023 e sono approdati alle tanto agognate finali nazionali che si svolgeranno a Palermo, Milano e Cesenatico. Tre studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore Gramsci-Amaldi che hanno affrontato con successo le semifinali delle Olimpiadi di Lingue e Civiltà classiche, avviandosi così alle finali nazionali in programma il prossimo 4 maggio.
Alle finali nazionali, tra Giochi Matematici e Olimpiadi di Lingue e Civiltà classiche, saranno ben 17 gli studenti degli istituti scolastici cittadini:
•    2 studenti della scuola secondaria di primo grado Pascoli;
•    1 studente della scuola secondaria di primo grado Satta;
•    2 studenti dell’Istituto Angioy;
•    2 studenti della classe terza della scuola secondaria di primo grado della Scuola Camilla Gritti;
•    10 studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore Gramsci-Amaldi;
«Un motivo d’orgoglio e soddisfazione per i ragazzi, per i loro genitori e per i docenti, nonché elemento che dà lustro alla nostra città in campo nazionale. Ci complimentiamo con gli studenti per il costante impegno e l’ottimo risultato conseguito e inviamo loro un forte in bocca al lupo per le finali», ha commentato il sindaco Pietro Morittu.
Anche l’assessora della Pubblica Istruzione Antonietta Melas ha espresso la sua soddisfazione, mettendo in luce «la passione per la conoscenza attraverso la quale i nostri giovani costruiscono il  loro patrimonio  culturale fatto di competenze personali e professionali indispensabili nella realizzazione dei loro sogni e desideri».

E’ stato presentato questa mattina, nella sala riunioni della Torre Civica di Carbonia, il nuovo corso di alta formazione per “Tecnico superiore per la gestione di strutture turistico ricettive”, a cui potranno accedere gratuitamente 20 ragazzi in possesso del Diploma di istruzione secondaria di secondo grado o di diploma professionale. Si svolgerà presso la sede dell’Istituto di Istruzione Superiore Beccaria, in via Brigata Sassari.
Il corso, organizzato dalla Fondazione ITS Turismo & Attività Culturali Sardegna e fortemente voluto dall’Amministrazione comunale di Carbonia, si inserisce nell’alveo degli obiettivi di mandato dell’Amministrazione Comunale, tesi a favorire l’alta formazione di figure professionali nel settore turistico-ricettivo e a valorizzare il capitale umano locale per far sì che i nostri ragazzi possano mettere a frutto le loro conoscenze e il loro saper fare nel nostro territorio. Un territorio che necessita di personale adeguatamente formato e con elevate skill per poter operare con successo nel settore turistico. Ciò può essere conseguito grazie anche alle meritorie sinergie e alle partnership tra enti locali, istituzioni, associazioni, fondazioni e imprese private.
Alla conferenza hanno partecipato il sindaco Pietro Morittu, l’assessora della Pubblica istruzione Antonietta Melas, l’assessore al Turismo Michele Stivaletta, l’assessora alla Cultura Giorgia Meli, il presidente della Fondazione ITS Turismo & Attività Culturali Sardegna Fabio Albieri, alcune dirigenti scolastiche e i rappresentanti del settore imprenditoriale interessato e del settore turistico-ricettivo-culturale del territorio.
La figura professionale formata a seguito del corso potrà trovare sbocchi occupazionali:
– All’interno di strutture turistico/ricettive medio/grandi (Albergo/Tour operator), con ruolo di management di una o più funzioni/processi organizzativi aziendali (marketing e promozione, gestione risorse umane, amministrazione economico-finanziaria);
– All’interno di piccole imprese del settore turistico/ricettive (ristorante, albergo, agenzia viaggi, agenzie di servizi/consulenza turistica) nei ruoli di front office e di gestione operativa delle attività aziendali;
– All’interno di imprese di servizi in ambito culturale (strutture museali, parchi culturali, imprese che gestiscono servizi culturali, imprese di promozione e di organizzazione eventi) nei ruoli di front office, di gestione organizzativa o operativa delle attività aziendali;
– Come lavoratore autonomo (es. creazione e gestione di una piccola impresa nel settore turistico che possa anche aggregarsi e collaborare con altre imprese mettendo insieme risorse, progetti ed esperienze per favorire lo sviluppo commerciale, la promozione e l’innovazione nelle attività imprenditoriali turistiche).
 

Questa mattina la sala polifunzionale di piazza Roma l’Amministrazione comunale, rappresentata dall’assessora della Pubblica Istruzione Antonietta Melas, ha incontrato le scuole e le associazioni in vista dell’organizzazione dell’evento “Monumenti Aperti”, in programma nel weekend del 13 e 14 maggio, a Carbonia.
«L’incontro ha registrato un’ampia partecipazione di scuole e associazioni cittadine che hanno espresso l’interesse a partecipare fattivamente all’organizzazione di un evento molto importante dal punto di vista culturale e turistico per la valorizzazione del nostro patrimonio cittadino», ha commentato il sindaco Pietro Morittu.
Le scuole e le associazioni hanno presentato proposte di alto livello ed interesse caratterizzate da un denominatore comune: la realizzazione di attività ed iniziative attrattive sotto il profilo turistico e culturale.  
«E’ stato un bellissimo incontro, cui le scuole e le associazioni hanno partecipato con entusiasmo, con senso di responsabilità e con grande voglia di concorrere allo sviluppo non solo educativo ma soprattutto turistico per la nostra città ha detto l’assessora della Pubblica Istruzione Antonietta Melas -: desidero rivolgere un ringraziamento e un encomio a tutti coloro che si sono adoperati attivamente per approntare i dettagli in vista di un evento così importante per Carbonia.»

A Carbonia si è svolta l’iniziativa organizzata dalle associazioni di protezione civile del territorio – Terra-Mare di Carbonia, Volontari della Protezione Civile Terraseo, Prociv Santadi e Gev. Villamassargia – protagoniste di un’attività di sensibilizzazione, informazione e comunicazione verso gli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore Beccaria in merito a tutti gli interventi connessi alle attività di volontariato e di protezione civile.
L’iniziativa è stata organizzata in collaborazione con l’assessore della Protezione civile del comune di Carbonia Piero Porcu e l’assessora della Pubblica Istruzione Antonietta Melas, presenti all’incontro di stamane nella sede di Carbonia dell’Istituto di Istruzione Superiore Beccaria.
«L’attenzione dell’Amministrazione comunale verso questi temi è alta e intendiamo non abbassare la guardia, come dimostra il monitoraggio costante in tema di protezione civile, la costante collaborazione con le associazioni e la funzionalità del Centro operativo comunale, che abbiamo prontamente attivato soprattutto in occasione delle forti piogge e delle situazioni caratterizzate da allerta meteo», ha detto l’assessore Piero Porcu.
I volontari della Protezione civile, oltre a presentare le attività da loro svolte, hanno fornito ai ragazzi norme di comportamento per prevenire e fronteggiare le diverse tipologie di emergenze.
«È stata un’ottima occasione per svolgere un’attività di educazione civica sui temi della Protezione Civile, intesa come fattore educativo, formativo, di crescita e di cittadinanza attiva, con una attenzione per la salute propria, degli altri e del territorio. I ragazzi hanno partecipato con grande entusiasmo, interesse e collaborazione», ha aggiunto l’assessora Antonietta Melas.