18 December, 2024
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È stato inaugurato oggi a Carbonia, alla presenza del sindaco Pietro Morittu, dell’assessora della Pubblica istruzione Antonietta Melas, dell’assessore del Turismo Michele Stivaletta, della presidente della Fondazione ITS TAC Sardegna Sabrina Serra e del vicepresidente Salvo Manca, il nuovo corso di alta formazione per “Tecnico superiore per la gestione di strutture turistico ricettive”, al quale possono partecipare gratuitamente 25 ragazzi in possesso del Diploma di istruzione secondaria di secondo grado o di diploma professionale. Il corso si svolge a Carbonia presso la sede dell’Istituto di Istruzione Superiore Beccaria, in via Brigata Sassari. Vi sono ancora spazi per ulteriori adesioni da parte dei giovani e delle giovani che intendono iscriversi a questo pregiato corso post-diploma.

Dopo la grande partecipazione di pubblico che l’8 giugno scorso è accorso al Teatro Centrale di Carbonia per il reading educativo magistralmente tenuto da Lorenzo Braina, con l’accompagnamento musicale di Donato Cancedda, giovedì 29 giugno, alle ore 21.00, presso l’ex Centro giovani di piazza 1° Maggio, si svolgerà il secondo incontro del progetto – “Educando-Scuola Permanente per Genitori”, organizzato dall’assessorato ai Servizi sociali, in collaborazione con l’assessorato della Pubblica istruzione.
Il progetto persegue la finalità di supportare i bisogni della sfera educativa e di fornire strumenti per soddisfare le esigenze manifestate dai genitori nell’esercizio del proprio ruolo.
«Si tratta di un incontro che mette in luce l’importanza dell’educazione nelle nostre vite di adulti e l’importanza di questo fondamentale ed essenziale bene immateriale a cui hanno diritto tutti i bambini e tutte le bambine», ha detto l’assessora della Pubblica istruzione, Antonietta Melas.
Il progetto complessivo è articolato nel seguente modo:
– 3 reading con accompagnamento musicale: il primo in apertura avrà ad oggetto la presentazione del progetto.
I successivi avranno luogo il 20 luglio e il 24 agosto.
– 9 incontri su tematiche educative trasversali che interessano i genitori dei minori da 0 a 18 anni, appuntamenti pomeridiani rivolti a genitori, insegnanti ed educatori;
– Apertura di uno spazio di consulenza in presenza, in Piazza Primo Maggio, dedicato ai genitori.
Tutti gli incontri saranno tenuti dal dott. Lorenzo Braina, pedagogista, autore di libri educativi.
«L’educatore e divulgatore pedagogico Lorenzo Braina affronterà temi di stringente attualità che attengono alla sfera dei rapporti tra genitori e figli, divulgando la cultura della cura educativa e del rispetto verso ogni bambino e ogni bambina», ha commentato l’assessore dei Servizi sociali, Paolo Moi.
Gli appuntamenti per le consulenze verranno gestiti dalla segreteria CREA direttamente con le persone interessate, garantendo così la massima riservatezza.
I destinatari degli incontri sono genitori, insegnanti ed educatori.

Domani, mercoledì 21 giugno, iniziano, con la prima prova scritta di italiano, gli esami di maturità, che vedranno coinvolti oltre 300 studenti delle scuole cittadine.
«A nome mio e dell’intera Amministrazione comunale desidero inviare un caloroso in bocca al lupo a tutti i nostri studenti che si cimentano con una prova di vita importante, augurando al contempo buon lavoro ai dirigenti scolastici, a tutto il corpo docente e al personale ATA impegnato», ha dichiarato il sindaco, Pietro Morittu.
«La prova d’esame per i nostri giovani maturandi giunge a coronamento di un percorso di vita scolastico e formativo caratterizzato da inedite novità e difficili sfide superate con caparbietà e determinazione. Ragazzi e ragazze resilienti che, nonostante la complessità del tempo del Covid-19, sono riusciti/e a sviluppare le necessarie capacità e competenze  utilizzando e sperimentando  la “didattica a distanza”, inusuale e differente  tecnica  di apprendimento raramente utilizzata  nel contesto scolastico italiano. Siamo al fianco di tutti gli studenti che stanno per conseguire questo importante traguardo scolastico, con l’auspicio che questo sia foriero di ulteriori e successivi risultati gratificanti e soddisfacenti. Ringraziamo, altresì, tutti i docenti per l’impegno profuso nel corso dell’anno scolastico, augurando loro di trascorrere in serenità le meritate ferie estive», ha commentato l’assessora della Pubblica istruzione, Antonietta Melas.

Grande partecipazione di pubblico ieri sera, circa 200 persone, al Teatro Centrale di Carbonia per il reading educativo magistralmente tenuto da Lorenzo Braina, con l’accompagnamento musicale di Donato Cancedda.
«Un bellissimo incontro in cui l’educatore e divulgatore pedagogico Lorenzo Braina ha affrontato temi di stringente attualità che attengono alla sfera dei rapporti tra genitori e figli, divulgando, con il suo stile diretto ed estremamente efficace, la cultura della cura educativa e del rispetto verso ogni bambino», ha commentato il sindaco Pietro Morittu.
Il reading, tenutosi ieri, si ascrive nell’ambito del ciclo di incontri – “Educando-Scuola Permanente per Genitori”, organizzati dall’assessorato ai Servizi sociali, in collaborazione con l’assessorato della Pubblica istruzione.
Come ha affermato l’assessora alla Pubblica istruzione Antonietta Melas, «è stato bello vedere tanti genitori, insegnanti ed educatori, presenti in platea ad ascoltare con interesse e partecipazione le storie di vita mirabilmente raccontate dall’educatore Lorenzo Braina».
Il progetto persegue la finalità di supportare i bisogni della sfera educativa e di fornire strumenti per soddisfare le esigenze manifestate dai genitori nell’esercizio del proprio ruolo.
Il progetto complessivo è articolato nel seguente modo:
– 3 reading con accompagnamento musicale, con prossime date fissate per il 20 luglio e il 24 agosto.
– 9 incontri su tematiche educative trasversali che interessano i genitori dei minori da 0 a 18 anni, appuntamenti pomeridiani rivolti a genitori, insegnanti ed educatori;
– Apertura di uno spazio di consulenza in presenza, in Piazza Primo Maggio, dedicato ai genitori.
Tutti gli incontri saranno tenuti dal dott. Lorenzo Braina, pedagogista, autore di libri educativi.
Gli appuntamenti per le consulenze verranno gestiti dalla segreteria CREA direttamente con le persone interessate, garantendo così la massima riservatezza.
I destinatari degli incontri sono genitori, insegnanti ed educatori.

Questa mattina, presso la sede dell’Ex Dopolavoro di Piazza Primo Maggio, è stato presentato il progetto educativo “Robot-School”, organizzato attraverso un partenariato tra l’Associazione Alea Onlus, il comune di Carbonia e 8 istituti scolastici cittadini.
«Si tratta di un progetto che si sostanzia in un percorso laboratoriale incentrato sulla robotica educativa, quale efficace strumento didattico che amplifica la creatività digitale e il miglioramento della competitività in campo scientifico e informatico. L’iniziativa assume una valenza di progetto comunità, poiché intende mettere in rete le comunità scolastiche e educanti per promuovere la crescita delle competenze e al contempo una nuova identità di comunità che guardi al futuro e all’innovazione come fari per il proprio modello di società», ha dichiarato l’assessora della Pubblica Istruzione Antonietta Melas.
Finanziata dalla Fondazione di Sardegna, l’iniziativa coinvolge gli istituti Satta, Beccaria, Deledda-Pascoli, Camilla Gritti, Don Milani, Ipia Loi, Angioy, il CPIA Serramanna-Carbonia.
«Con grande piacere e facendo seguito agli impegni assunti in campagna elettorale e nelle sedute del Consiglio comunale, finalmente questa sede, situata nel cuore del quartiere Rosmarino, è tornata ad essere un polo di aggregazione, socializzazione e punto di riferimento per la formazione e la didattica dei giovani della nostra città con progetti legati all’innovazione tecnologica e alla valorizzazione delle competenze digitali ha aggiunto il sindaco, Pietro Morittu -. L’obiettivo è quello di favorire la nascita nella città di Carbonia delle precondizioni per ospitare e diffondere l’innovazione tecnologica per utenti di diversa età e condizione sociale.»

L’edizione 2023 di “Monumenti aperti” a Carbonia, nelle due giornate di sabato 13 e domenica 14 maggio, è stata un successo sotto ogni punto di vista: partecipazione, coinvolgimento, condivisione.

L’evento ha fatto registrare oltre 5.000 presenze complessive nei siti oggetto della manifestazione organizzata dall’associazione Imago Mundi OdV, con la collaborazione, il patrocinio e il contributo economico del comune di Carbonia.

Sono stati 760 i volontari (di cui 560 studenti delle scuole cittadine e 200 soci delle numerose associazioni) che hanno contribuito all’ottima riuscita dell’evento. Una realtà che testimonia la vivacità di un tessuto civile che vuole partecipare e contribuire al processo di valorizzazione del patrimonio storico, archeologico, ambientale e culturale di Carbonia.

L’evento, anche per questa edizione, ha registrato il sostegno finanziario di alcune aziende della città.

Questa mattina il sindaco Pietro Morittu, l’assessora della Pubblica Istruzione Antonietta Melas e il presidente dell’associazione Imago Mundi Odv Massimiliano Messina, in un Teatro Centrale gremito, hanno ringraziato tutti coloro che hanno contribuito all’ottima riuscita di questo straordinario evento con la consegna degli attestati di partecipazione sia alle scuole che alle associazioni che hanno partecipato all’edizione 2023 di Monumenti aperti, tenutasi il 13 e il 14 maggio.

Lunedì 5 giugno, alle ore 12.30, presso l’ex Dopolavoro, in piazza Primo Maggio, a Carbonia, verrà presentato il progetto “Carbonia Robot School”, l’iniziativa interscolastica promossa dal Comune e finalizzata ad avviare un percorso didattico condiviso e interconnesso tra 8 istituti scolastici situati nell’area omogenea di Carbonia. All’incontro con i giornalisti parteciperanno il sindaco Pietro Morittu e l’assessora della Pubblica Istruzione Antonietta Melas.
L’iniziativa assume una valenza di progetto comunità, poiché intende mettere in rete le comunità scolastiche e educanti per promuovere la crescita delle competenze e al contempo una nuova identità di comunità che guardi al futuro e all’innovazione come fari per il proprio modello di società.
Il progetto nasce da un percorso di confronto di rete promosso dal comune di Carbonia e dal suo assessorato della Pubblica istruzione per la condivisione di obiettivi comuni tra i diversi istituti scolastici e della visione d’insieme in cui si colloca idealmente il progetto, ovvero quella di affermare a Carbonia una nuova cultura dell’innovazione e le condizioni per ospitare e favorire l’innovazione tecnologica per utenti di diversa età e condizione sociale. Finanziata dalla Fondazione di Sardegna, l’iniziativa coinvolge gli istituti Satta, Beccaria, Deledda-Pascoli, Orsoline in Somasca della Camilla Gritti, Don Milani, Ipia Loi, Angioy, il CPIA Serramanna-Carbonia.

Si è svolto questa mattina un incontro di carattere educativo e formativo destinato agli studenti della scuola media dell’Istituto Comprensivo Don Milani, organizzato dal comune di Carbonia, in particolare dall’assessorato della Pubblica istruzione in collaborazione con l’assessorato con delega alla Protezione Civile, di concerto con il Comando di Polizia locale e le associazioni di Protezione civile.
L’iniziativa, promossa nell’ambito delle attività di sensibilizzazione sui temi del surriscaldamento climatico, si è posta l’obiettivo di diffondere la conoscenza e la cultura della Protezione civile e l’importanza del coordinamento comunale e la gestione delle emergenze. L’attività formativa si è articolata in una lezione teorica e in un’esercitazione all’esterno con simulazione pratica di eventi di rischio.
Di particolare interesse i temi legati alla previsione, alla pianificazione del rischio idrogeologico e all’incendio boschivo nella regione Sardegna.
I 73 studenti coinvolti hanno partecipato attivamente all’iniziativa, alla quale sono intervenuti come relatori il Comandante della Polizia locale e coordinatore del Centro Operativo Comunale Andrea Usai, il presidente dell’OdV Terra Mare Andrea Leoni.
All’incontro ha partecipato l’assessora della Pubblica istruzione Antonietta Melas, che è intervenuta per «incoraggiare gli studenti a cogliere positivamente l’opportunità educativo-formativa e a fare tesoro della ricchezza di nuove conoscenze e nuovi saperi sul tema del ruolo importante svolto dalla protezione civile a favore della comunità».
 

Buona partecipazione di pubblico, di addetti ai lavori, di dipendenti e amministratori di enti locali, gestori di servizi mensa e dirigenti scolastici per il tavolo tecnico territoriale sul “Progetto Mensarda: costruiamo insieme un servizio di ristorazione scolastica di qualità, sostenibile e a km zero” in corso di svolgimento nella sala polifunzionale.
Si tratta di un importante progetto di comunità basato sul concetto di filiera corta, sostenibile e a km zero, che può avere risultati positivi per l’educazione alimentare e il mangiare sano e di qualità, con ricadute economiche importanti sulle attività produttive che insistono nel territorio.
L’iniziativa è stata organizzata da LAORE, Agenzia regionale per lo sviluppo in agricoltura, in collaborazione con ANCI, con il comune di Carbonia e la provincia del Sud Sardegna.
All’incontro, aperto dai saluti del sindaco Pietro Morittu e dall’intervento dell’assessora della Pubblica Istruzione Antonietta Melas, sono presenti il Vicesindaco e assessore delle Attività produttive Michele Stivaletta e l’assessora della Cultura Giorgia Meli.
Diversi i temi affrontati nel corso dei lavori condotti da Romina Gaspa e Francesco Sanna di LAORE Sardegna:
• Restituzione delle risultanze del lavoro di gruppo svolto nel tavolo di Sant’Anna Arresi del 9 maggio 2023;
• Piano di educazione alimentare, buone pratiche;
• Costruzione di strumenti per garantire un’offerta di gara per i servizi di ristorazione scolastica/collettiva e per la sua valutazione oggettiva per la parte riguardante l’origine degli alimenti.
 

La sala polifunzionale del comune di Carbonia questa mattina ha ospitato un’iniziativa di sensibilizzazione sui temi della corretta differenziazione dei rifiuti, del loro riciclo e riuso, e in generale sulle tematiche generali della tutela dell’ambiente urbano.
L’iniziativa, promossa di concerto dall’assessorato dell’Ambiente, in collaborazione con quello della Pubblica Istruzione e alla società De Vizia, si è svolta dapprima con una dimostrazione pratica sulla differenziazione dei rifiuti urbani, alla quale i giovani studenti hanno risposto con interesse e inaspettata competenza, e successivamente è proseguita nell’aula consiliare di piazza Roma con un incontro nel quale è stato distribuito materiale informativo-formativo sui vari argomenti trattati.
Oltre i giovani studenti della terza media e della quinta elementare dell’Istituto Comprensivo Sebastiano Satta, accompagnati dai loro docenti, hanno partecipato diversi rappresentanti di associazioni impegnate nel campo della preservazione ambientale e in generale del decoro urbano.
L’amministrazione è stata rappresentata  dall’Ambiente Manolo Mureddu, dalle assessore alla Pubblica Istruzione e Cultura, Antonietta Melas e Giorgia Meli, dal presidente della Commissione Ambiente Giacomo Guadagnini, dai consiglieri comunali Gianluca Arru, Pino Giganti e Rita Vincis, e dal Direttore della società De Vizia, Massimo Simbula.
«Abbiamo concepito e promosso questa iniziativa, in collaborazione della società De Viziaha spiegato l’assessore dell’Ambiente Manolo Muredduperché riteniamo fondamentale promuovere una cultura di rispetto dell’ambiente che passi dalla corretta differenziazione e smaltimento dei rifiuti, dalla lotta senza quartiere all’abbandono degli stessi, al loro riciclo e riuso, fino alla più ampia tutela della realtà che ci circonda sotto ogni punto di vista o direttrice. Preservare il luogo in cui viviamo, in ogni suo ambito, significa nell’immediato migliorare la qualità della vita di ogni persona, e al contempo contribuisce a lasciare un mondo migliore per le generazioni future. Ed è proprio con coloro che un domani saranno i veri protagonisti della nostra comunità, ovvero i nostri giovani studenti, intendiamo portare avanti questo percorso di promozione culturale e di buone pratiche di cittadinanza attiva anche nel campo ambientale. Oggiha concluso l’assessore Manolo Mureddu -, abbiamo lanciato l’idea di un’alleanza tra Amministrazione comunale, scuola, famiglie e associazioni, quale strumento vincente per contribuire a forgiare i cittadini del domani in un’ottica di costruzione di una comunità migliore dove il rispetto dell’Ambiente e, dunque, del “bene comune”, diventi finalmente una pratica imprescindibile.»
«L’iniziativa di oggi è stata molto importante sia per la tipologia di problematiche trattate che per la rinnovata volontà, ribadita dai presenti, di collaborare e costruire sinergie tra le istituzioni, comunale e scolastica, gli studenti, le famiglie e le associazioniha detto l’assessora della Pubblica istruzione Antonietta Melas -. A partire dal prossimo anno scolastico, come Amministrazione comunale, nello specifico gli assessorati della Pubblica istruzione e Ambiente, struttureremo una serie di azioni e iniziative tese alla costruzione di un percorso didattico-educativo finalizzato al rispetto dell’ambiente.»