Il comune di Carbonia si è aggiudicato un finanziamento di 1.975.000 euro nell’ambito del PNRR, del bando per la messa in sicurezza e riqualificazione dell’edilizia scolastica.
Le risorse verranno utilizzate per la messa in sicurezza, la riqualificazione del patrimonio edilizio e l’efficientamento energetico della scuola secondaria di primo grado Pascoli, sita in via Balilla e costruita negli anni Novanta. L’Amministrazione comunale cofinanzierà l’intervento con 225mila euro.
Il sindaco Pietro Morittu ha espresso la sua soddisfazione per il finanziamento ottenuto «che permetterà di potenziare le infrastrutture comunali e, segnatamente, la riqualificazione del patrimonio edilizio scolastico, settore sul quale l’Amministrazione comunale di Carbonia sta investendo convintamente al fine di migliorare l’offerta educativa per i nostri giovani in linea con gli obiettivi strategici di missione delineati nel Documento Unico di Programmazione».
Gli interventi di efficientamento verteranno principalmente nella posa del cappotto termico su tutte le pareti esterne dell’intero edificio, nella sostituzione di tutti gli infissi metallici, nella realizzazione del massetto isolante termico-acustico sopra il quale posare la nuova pavimentazione dell’Auditorium della scuola, attualmente inagibile.
L’assessore dei Lavori pubblici, Manolo Mureddu, ha aggiunto che «si tratta di un risultato importante, condiviso con tutto il personale degli uffici del settore, che meritano un plauso».
L’assessora della Pubblica Istruzione, Antonietta Melas, ha sottolineato che,«gli interventi previsti sono finalizzati al miglioramento della vivibilità degli ambienti di apprendimento, fondamentali nei percorsi di innovazione metodologico-didattica».
L’Associazione “La Sardegna verso l’Unesco” ha organizzato, con il patrocinio ed il contributo del comune di Carbonia e la collaborazione di Fondazione di Sardegna, un’iniziativa culturale di natura divulgativa a favore degli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado di Carbonia, denominata “La civiltà nuragica per lo sviluppo della Sardegna”, in programma venerdì 24 febbraio a partire dalle ore 9.30, nel Teatro Centrale di piazza Roma.
Il tema centrale dell’evento è il seguente: dai nostri nuraghi possono nascere nuove opportunità di sviluppo per la Sardegna?
«L’obiettivo è sensibilizzare i giovani alla conoscenza del patrimonio archeologico dell’isola, caratterizzato dall’antica civiltà dei nuraghi, nella consapevolezza che il recupero della nostra dimensione identitaria possa costituire un volano per un nuovo modello di sviluppo economico, condiviso e sostenibile», ha dichiarato il sindaco, Pietro Morittu, che ha lodato «l’impegno portato avanti dall’associazione organizzatrice dell’evento, che ha avviato un percorso di riconoscimento del valore del patrimonio nuragico all’Unesco, per far sì che i nuraghi possano diventare patrimonio mondiale dell’intera umanità».
All’evento, presentato dall’archeologo Nicola Dessì, prenderanno parte centinaia di studenti delle scuole secondarie di primo e di secondo grado della città.
Ad esprimere la sua soddisfazione per l’adesione massiccia delle scuole secondarie di primo e secondo grado è l’assessora della Pubblica Istruzione Antonietta Melas: «Centinaia di studenti delle scuole cittadine parteciperanno convintamente a un’iniziativa formativa di approfondimento della storia della Sardegna, della quale siamo orgogliosi perché riteniamo fondamentale favorire nelle nuove generazioni la consapevolezza del valore delle origini della comunità sarda, di cui i nuraghi sono elemento portante».
La prospettiva di valorizzare le peculiarità storiche, archeologiche e culturali della Sardegna si coniuga perfettamente con il patrimonio identitario presente nella città di Carbonia, che, come ha spiegato l’assessora della Cultura Giorgia Meli, «conta, nell’attuale censimento, 22 nuraghi monotorre, 12 nuraghi complessi, 6 villaggi abitativi, 3 tombe di giganti, 12 insediamenti in grotta, fra i quali spicca per l’eccezionale importanza scientifica e lo straordinario potenziale il sito del Nuraghe Sirai».
Il comune di Carbonia ha pubblicato le graduatorie provvisorie relative agli ”Interventi per il diritto allo studio anno 2022”, consistenti in borse di studio – a favore degli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado – e nel cosiddetto “buono libri”, il cui fine è rimborsare le spese sostenute per l’acquisto dei testi scolastici da parte di allievi delle scuole secondarie di primo e di secondo grado.
Le borse di studio regionali fanno riferimento all’anno scolastico 2021-2022, il Buono Libri all’anno scolastico 2022-2023.
A beneficiare delle borse di studio saranno ben 600 ragazzi di Carbonia, mentre ad aggiudicarsi il rimborso del “buono libri” saranno 496 studenti.
“Si tratta di un contributo indispensabile per tante famiglie della nostra città che, nonostante siano fortemente gravate dalla crisi economica, fanno di tutto per assicurare ai propri figli il diritto allo studio e un futuro con solide fondamenta educative, scolastiche e formative”, ha commentato l’assessora della Pubblica Istruzione, Antonietta Melas.
“Le borse di studio e il rimborso per le spese relative all’acquisto libri rappresentano anche un fondamentale sostegno all’inclusione nonché un fattore di contrasto alla dispersione scolastica, che in Sardegna fa registrare numeri da record”, ha aggiunto il sindaco, Pietro Morittu.
L’elenco provvisorio degli studenti ammessi e ed esclusi è stato pubblicato sull’Albo pretorio comunale al seguente link:
https://www.comune.carbonia.su.it/amministrazione-trasp/altri-contenuti/dati-ulteriori/item/4951-contributi-per-il-diritto-allo-studio-borsa-di-studio-regionale-a-s-2021-2022-l-r-5-2015-buono-libri-a-s-2022-2023-art-27-l-448-1998%20
Il termine ultimo per la presentazione di ricorsi e/o osservazioni scade improrogabilmente il 17 febbraio 2023.
Sabato 4 febbraio 2023, presso il Lu Hotel di Carbonia, si è svolta la cerimonia di consegna della borsa di studio messa in palio dai Lions Club di Carbonia ed assegnata al giovane nostro concittadino Mattia Pia, diplomatosi con il massimo dei voti, 100 e lode, presso il Liceo delle Scienze Applicate.
La borsa di studio consentirà a Mattia di potersi formare e perfezionare i suoi studi presso la Facoltà di Economia dell’Università Luigi Bocconi di Milano.
Alla cerimonia di premiazione erano presenti il presidente del Lions Club di Carbonia, Attilio Burdi, la dirigente scolastica dell’Istituto Angioy Teresa Florio, don Giampaolo Rosso e, per l’Amministrazione comunale, il sindaco Pietro Morittu e l’assessora della Pubblica istruzione Antonietta Melas.
Il sindaco Pietro Morittu si è congratulato con Mattia Pia per gli eccellenti risultati scolastici conseguiti, augurandogli i migliori successi anche nella formazione universitaria in una prestigiosa università come la Bocconi di Milano. Il primo cittadino ha ringraziato il Lions Club Carbonia per il costante impegno e l’attenzione da sempre rivolta alla valorizzazione della cultura e dei giovani nella nostra città.
A complimentarsi con il giovane studente è stata anche l’assessora della Pubblica istruzione, Antonietta Melas: «Il riconoscimento e l’encomio per l’impegno profuso e per gli ottimi risultati conseguiti da Mattia sono un esempio positivo che speriamo sia “imitato” da tanti giovani che frequentano la scuola. Mattia, come altri studenti che si sono impegnati nello studio, rappresenta un incoraggiamento anche nella direzione della prosecuzione degli studi. La comunità carboniense ha bisogno del contributo di giovani capaci, competenti e con una buona formazione».
L’ufficio tecnico del comune di Carbonia, nell’ambito del progetto Iscol@ della RAS per la messa in sicurezza e la riqualificazione del patrimonio edilizio scolastico della Sardegna, attualmente finanziato con risorse del PNNR, specificamente dalla missione inerente il “potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione”, ha presentato la propria candidatura a un nuovo bando per un intervento complessivo di 2.200.000 euro (di cui 225.000 di cofinanziamento comunale) per l’attuazione dei lavori di efficientamento energetico nella scuola secondaria di primo grado Pascoli, sita in via Balilla.
«La finalità di questa candidatura – spiega l’assessore dei Lavori pubblici, Manolo Mureddu -, è quella di reperire importanti risorse per l’efficientamento energetico dell’istituto scolastico Pascoli, in particolare per l’abbassamento delle classi energetiche, la conseguente riduzione di consumi e oneri e, in generale, per la riqualificazione architettonica dell’edificio, nonché per il miglioramento delle condizioni di sicurezza: senza dimenticare, ovviamente, la riduzione delle emissioni climalteranti. In generale per realizzare degli ambienti che siano sempre più funzionali alle esigenze degli studenti e del personale scolastico.»
«Parliamo di interventi sulla scuola – aggiunge l’assessora dell’Istruzione, Antonietta Melas -, tesi al miglioramento della vivibilità degli ambienti di apprendimento, fondamentali nei percorsi di innovazione metodologico-didattica. In tal modo, si migliora l’efficacia dell’azione educativa e d’istruzione con ricadute positive sui ragazzi e più in generale sulla nostra comunità.»
Soddisfazione per questa nuova candidatura è stata espressa dal sindaco, Pietro Morittu: «Prosegue, incessante, l’attività di partecipazione ai bandi del PNRR, commenta il Primo cittadino, e quindi di potenziamento delle infrastrutture comunali a partire dalle scuole, sulle quali come Amministrazione stiamo fortemente investendo allo scopo di migliorare l’offerta educativa per i nostri giovani. Nella consapevolezza che investire sulla formazione delle nuove generazioni oggi, equivale ad erigere le basi sulle quali si fonderà la società del domani».
Questo pomeriggio il sindaco di Carbonia Pietro Morittu, insieme al vicesindaco Michele Stivaletta, al presidente del Consiglio comunale Federico Fantinel e alle assessore dello Sport Giorgia Meli e della Pubblica Istruzione Antonietta Melas, ha fatto visita al “guerriero” Renato Scanu, omaggiandolo con una pergamena di encomio per la sua straordinaria passione per il giornalismo sportivo e per il suo esempio di lotta indomita contro la malattia che lo ha colpito ma non sconfitto, la SLA.
«Renato Scanu rappresenta uno degli esempi più fulgidi nel territorio di amore per lo sport e si è distinto per le sue radiocronache in giro per l’Italia e anche in Europa al seguito del Cagliari Calcio, del Carbonia Calcio e della Vba Olimpia Sant’Antioco – ha detto il sindaco, Pietro Morittu -. Una passione sconfinata, sempre accompagnata dall’entusiasmo di un ragazzino. Da qualche anno combatte con una dura malattia, che non mina però in alcun modo il suo spirito determinato e combattivo e la sua voglia di non mollare mai. Forza Renato.»
Pietro Morittu ha ringraziato la famiglia di Renato Scanu e tutta la rete di medici ed il personale sanitario che con dedizione e professionalità quotidianamente si prende cura di lui e di tutti i pazienti che soffrono di questa malattia.
La passione e l’attivismo di Renato Scanu non conosce sosta e continua con l’avvio di una raccolta fondi per la ricerca, attraverso la richiesta di maglie da gioco di tutte le squadre d’Italia. Raccolta che sta incontrando un grande successo.
Stamane, presso l’Auditorium dell’Istituto di Istruzione Superiore Giovanni Maria Angioy di via Costituente a Carbonia, si è svolto l’evento “Disabile per un giorno…to be continued”, un’importante occasione di incontro e condivisione per discutere di una città più fruibile e per riflettere sui disagi che quotidianamente vivono le persone con disabilità, che sovente si trovano davanti a loro barriere architettoniche che possono costituire impedimenti alla mobilità, cui si aggiungono anche barriere culturali ostative ad un’effettiva inclusività.
L’iniziativa, organizzata dall’associazione N.A.B.A. con il patrocinio dell’UICI, Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Sezione Territoriale Cagliari e del comune di Carbonia, ha rappresentato il secondo momento di incontro dopo quello tenutosi il 3 Dicembre 2022, quando fu organizzata nella nostra città una passeggiata “bendata” finalizzata alla sensibilizzazione delle persone dotate di normali abilità motorie e sensoriali sul tema delle barriere architettoniche e sociali che si frappongono allo svolgimento delle ordinarie attività di vita quotidiana per le persone non vedenti.
All’evento – cui non ha potuto prendere parte il sindaco Pietro Morittu per improrogabili impegni istituzionali in Regione – erano presenti per l’Amministrazione comunale gli assessori degli Affari Generali Katia Puddu, dei Servizi Sociali Roberto Gibillini e della Pubblica Istruzione Antonietta Melas.
A margine dell’incontro, l’associazione N.A.B.A. ha omaggiato l’Amministrazione comunale con una mappa della città in braille fruibile dalle persone non vedenti. Un piccolo ma significativo gesto che va nella direzione auspicata, quella di una città sempre più inclusiva e a misura di disabile. Al direttivo ed ai soci del gruppo N.A.B.A. è arrivata la gratitudine del sindaco Pietro Morittu e dell’intera Amministrazione comunale per l’impegno costante dimostrato dall’associazione a favore dell’inclusione sociale e della socializzazione delle persone diversamente abili.