«Mai come ora, sarà necessario essere responsabili. La nostra economia, le nostre imprese e i sardi non possono permettersi alcun passo falso. Tutti abbiamo voglia, e necessità, di tornare alla vita normale ma, oggi più che mai, sono fondamentali il buonsenso e l’applicazione delle norme anticontagio.»
Lo dichiarano il presidente ed il segretario di Confartigianato Imprese Sardegna, Antonio Matzutzi e Daniele Serra, che hanno voluto lanciare un messaggio alle attività produttive isolane e ai cittadini in questa delicata fase di ripartenza.
«Con la zona bianca torniamo alla normalità e alla vita – aggiungono Antonio Matzutzi e Daniele Serra – ma vanno evitati inutili colli di bottiglia burocratici come quelli che si stanno profilando per l’ottenimento del pass vaccinale, che certifica di essere vaccinati o di essere guariti dal Covid o di essersi sottoposti a tampone con esito negativo. Auspichiamo che questo possa essere reso disponibile al più presto anche in considerazione del fatto che rappresenta condizione necessaria per partecipare a eventi di massa, come nozze e concerti, e, presto, anche per entrare in discoteca.»
«Al di là di tutto, dobbiamo abituarci a convivere con il virus mantenendo il rigore nel rispetto delle misure di protezione della salute – concludono Antonio Matzutzi e Daniele Serra – almeno fino a quando la maggior parte della popolazione sarà vaccinata. Fino a quel momento, dobbiamo tutti essere più rigorosi nell’uso estensivo dei Dpi anche nell’ambito privato e familiare.»
Per l’associazione artigiana, infine, quello della ripartenza è un treno che le imprese della Sardegna devono agganciare.
Antonio Caria