22 November, 2024
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Claudio MoscaMatteo SabattiniCGJ Collective (2) Luca Mannutza Gregory Hutchinson  

Chiusura di settimana densa di impegni per la diciottesima rassegna Forma e Poesia nel Jazz, in pieno svolgimento a Cagliari (ha preso il via l’8 di questo mese e andrà avanti fino al 6 del prossimo) per l’organizzazione dell’omonima cooperativa. Quattro serate consecutive in altrettanti spazi cittadini caratterizzano la penultima tranche del cartellone. La prima è in programma domani sera (giovedì 28) al “Jazzino”: di scena il CGJ Collective, formazione nuorese frutto di un progetto nato nel 2013 per impulso del festival Cala Gonone Jazz e dell’associazione culturale Intermezzo con la collaborazione del pianista e compositore Antonio Ciacca e con l’idea di creare nel tempo un repertorio col contributo di tutti i suoi componenti. Nove i musicisti sul palco del jazz club in via Carloforte a partire dalle 21.45: Elias Lapia, Mauro Usai e Marco Di Cesare ai sassofoni, Emanuele Dau alla tromba, Fabio Coronas al trombone, Gianpaolo Selloni al pianoforte, Giuseppe Chironi alla chitarra, Pierluigi Manca al contrabbasso e Luca Deriu alla batteria. In scaletta composizioni originali e arrangiamenti di Antonio Ciacca di brani hard bop, alcuni blues e un arrangiamento di “Yardbird Suite” di Gianpaolo Selloni.

L’input iniziale del CGJ Collective è stato l’idea dell’associazione Intermezzo di inserire, nell’ambito del ventiseiesimo festival Cala Gonone Jazz, un workshop dedicato alla musica per big band tenuto da Antonio Ciacca e Andy Farber, e suggellato con un concerto nel luglio del 2013. All’indomani di quell’esperienza, l’Intermezzo ha accettato con entusiasmo la proposta di costituire un’orchestra stabile, composta per la maggior parte, se non esclusivamente, da musicisti nuoresi, fornendo loro supporto logistico e la possibilità di inaugurare il progetto all’interno del diciannovesimo festival Internazionale ANIMANERA. Lo scorso novembre si è svolta una nuova collaborazione con Antonio Ciacca, che ha diretto il CGJ collective, formazione di nove elementi, in due concerti che si sono tenuti a Nuoro come anteprima della rassegna ANIMANERA edizione 2014.

Venerdì (29 maggio), alle 21.15, sarà invece il Teatro delle Saline a far da cornice al concerto dell’Insanity Quintet (biglietti a 12,50 euro in prevendita Box Office di Cagliari; tel. 070657428), un collettivo di recente formazione caratterizzato da una forte componente ritmica e un sound di concezione moderna. Nelle sue file, musicisti di grande esperienza: gli ideatori, il pianista Luca Mannutza e il sassofonista Matteo Sabattini, Enrico Bracco alla chitarra e Luca Fattorini al contrabbasso, più uno special guest del calibro del batterista americano Greg Hutchinson (che nel pomeriggio, dalle 15.30 alle 18.30, sarà anche impegnato in una masterclass al “Jazzino”.

Nuova tappa al Lazzaretto, sabato sera (30 maggio; ingresso a cinque euro con consumazione), dove stavolta a tener banco sono i Signor Palomar con il repertorio, riarrangiato per l’occasione, del nuovo disco, “OsareSognare” (in uscita a settembre e anticipato proprio in questi giorni dal video, tutto in animazione, del primo estratto). Insieme a Cristiano Sanna Martini (testi, melodie, batteria e percussioni), dalla cui idea è nata cinque anni fa, la band cagliaritana sarà sul terrazzo del centro d’arte e cultura nel quartiere Sant’Elia a partire dalle ore 20.00 con Alice Marras alla voce, Gianluca Piras al basso e le chitarre di Michele Sanna e Alessandro Deiana.

Altri suoni e atmosfere per chiudere il weekend di Forma e Poesia nel Jazz, domenica 31 alle 18.00, al Jazz’Art in via Lamarmora: protagonista il duo formato da Angelica Perra (flauto) e Claudio Mosca (pianoforte) con “EveryWhere Flute & Piano”, progetto battezzato alla fine del 2013 con l’obbiettivo di compiere un viaggio ideale attraverso pagine di musica di compositori influenti dell’Ottocento e Novecento, come Claude Debussy, Nino Rota, Astor Piazzolla, Erik Satie, Bela Bartok, George Enescu, Gabriel Fauré, Scott Joplin.

Musica Ex Machina (4) Musica Ex Machina

Domani (domenica 24 maggio) a Cagliari, due diversi appuntamenti con la rassegna “Forma e Poesia nel Jazz” al Lazzaretto il centro d’arte e cultura nel quartiere Sant’Elia.

In mattinata, a mezzogiorno, l’organetto di Efisio Puddu porta i suoni della tradizione sarda nel secondo evento della serie “Con Fusion”, un progetto nato da un’idea della Cooperativa Sant’Elia 2003, Sustainable Happiness e Forma e poesia nel Jazz, che accosta musica e installazioni artistiche: all’altezza dell’arco di ingresso del Lazzaretto, con la “Cornice alternativa” dell’artista sarda Kippy La Rue (al secolo Francesca Pillai).

In serata, invece, la terrazza del centro culturale ospita Musica Ex Machina, in concerto a partire dalle 20.00 (con ingresso gratuito). Fondato nel 2006, il gruppo di Guido Coraddu (pianoforte), Francesco Bachis (tromba), Mauro Sanna (basso elettrico) e Simone Sedda (batteria) propone un repertorio di brani originali all’insegna del jazz e dell’improvvisazione ma aperto all’esplorazione di generi e stili differenti. Oltre a essersi esibiti in svariati contesti nazionali e internazionali, riscuotendo significativi riscontri, i Musica Ex Machina contano cinque CD all’attivo e collaborazioni con artisti come Louis Sclavis, Roy Paci, Daniele Sepe, Marco Rovelli, Victor See Yuen, Cecilia Smith, Kenny Brawner, Fred Johnson. È dell’anno scorso “La notte che arrivò l’inverno”, nove storie tratte da “il Maestro e Margherita” di Bulgakov, disegnate da Francesco Frongia, illustratore e autore di fumetti cagliaritano che vive e lavora a Firenze, e musicate dal quartetto sardo: un libro a fumetti più CD, edito dalla Kleiner Flug di Scarperia (FI) e presentato al Salone Internazionale del Libro di Torino, dal quale è stato tratto un omonimo spettacolo che consiste nella lettura di alcuni dei racconti, suonati e disegnati dal vivo da Francesco Frongia e dai Musica ex Machina.

Prossimo appuntamento con la rassegna “Forma e Poesia nel Jazz” giovedì 28 al “Jazzino”: di scena al jazz club in via Carloforte, a partire dalle 21,45, il CGJ Collective, formazione nuorese nata nel 2013 per impulso del festival Cala Gonone Jazz e dell’associazione culturale Intermezzo, con la collaborazione di Antonio Ciacca.