22 November, 2024
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Sala consiliare colma di bambini e genitori per l’ultima tappa del laboratorio concorso organizzato dalle carrozzerie d’eccellenza del circuito nazionale Mio Carrozziere aderenti a Federcarrozzieri. Consegnate le medaglie d’oro ed il diploma di campioni di sicurezza ai giovani scolare della IV e V elementare dell’Istituto Comprensivo.

Tutto pronto per l’ultima giornata di gioco e di formazione del progetto di educazione alla sicurezza in strada dedicato agli adulti ed ai bambini. 

Essere informati è sempre un gran vantaggio per tutti, hanno dichiarato le maestre Maria Giovanna Nughedu e Mariusccia Madau: vedere con i propri occhi cosa accade alle auto in caso di incidente, capire cosa succede alle lamiere, ai nostri corpi quando per anche una lieve distrazione abbiamo un incidente è sempre utile. Abbiamo la fortuna di abitare in un paese tranquillo ma la serenità di una vita a misura d’uomo, non ci deve indurre nella tentazione di indulgere nel pensiero che nulla può accadere, che «proprio da noi non può succedere». 

Con questo spirito i campioni di Viaggio Sicuro si sono preparati a capire i perché di tanta premura da parte dei loro genitori, di tipologie di sanzioni applicate dalle Forze dell’Ordine. Guidare e viaggiare in sicurezza aiuta a prevenire ed attutire la gravità di incidenti che per la maggior parte dei casi, sono generati da distrazione. 

I dati ISTAT relativi sono drammatici specie per quanto attiene gli indenti che coinvolgono bambini: sono circa tremila annui e in quasi tutti i più piccoli riportano conseguenze gravissime se non letali. Le cause? Disattenzione, superficialità, velocità inappropriata, guida imprudente. Non la casualità ma l’imprudenza causa vittime della strada. 

Piangere non serve a molto, per questa ragione i carrozzieri che riparano le auto e che sono testimoni delle condizioni nelle quali si riducono anche le lamiere più scintillanti e le auto più ricche di optional e confort. Nulla possono le nuove tecnologie, auto sempre più sicure contro una guida imprudente. Nulla possono contro scelte di vita in auto o moto che concedono libertà d’azione. 

Quante volte abbiamo visto bambini in braccio agli adulti, in piedi nella sezione posteriore dell’abitacolo o comodamente accanto al guidatore o, peggio ancora, fare prove di guida con il genitore, magari in campagna o in una strada privata. 

Abbiamo mai pensato che un semplice sasso, un banale ed innocuo brusco contatto potrebbe far scattare l’airbag anteriore e ferire o soffocare nostro figlio che gioca a guidare l’auto in braccio? 

Tutto questo è emerso nei temi, nei pensieri e nei racconti dei bambini ben istruiti dalle Maestre dell’Istituto Comprensivo B. R. Zedde di Bolotana. Silenziosamente e con pizzico di stupore misto a meritato orgoglio hanno ascoltato i tanti convenuti alla giornata di premiazione finale del concorso scolastico Viaggio sicuro. Viaggio allacciato. 

Il ringraziamento, ha detto la sindaca Annalisa Motzo, va al coordinatore regionale di Mio Carrozzierere-Federcarrozzieri, Riccardo Deriu della Carrozzeria Deriu di Bolotana, al gruppo di lavoro nazionale di Federcarrozzieri che ha promosso su scala il concorso Viaggio Sicuro, alla complicità rinnovata e sempre pronta delle Forze dell’Ordine e del comandante Antonio Laezza della stazione dei carabinieri di Bolotana, della Coop. Ellemme Soccorso che ha coadiuvato nell’illustrare quali siano le gravi conseguenze sanitarie cui si va incontro in caso di incidente.

Prossima tappa dall’11 al 28 giugno, a Cagliari, nella scuola tutta inglese Chatterbox. I bambini cagliaritani, scelti fra i 5 agli 8 anni, giocheranno sviluppando i loro lavori e le loro attività tutte in lingua inglese integrando il loro concorso nel pieno delle attività della speciale scuola multilingue che educa dai 18 mesi ai 13 anni con un’impronta tutta in lingua inglese. 

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E’ tutto pronto, a Bolotana, per l’ultima giornata di gioco  e di formazione del progetto di educazione alla sicurezza in strada dedicato agli adulti ed ai bambini. 

La giornata conclusiva è programmata per oggi, 28 maggio, alle 16.30, presso l’aula consigliare del comune di Bolotana. Sarà un appuntamento informativo dedicato a tutta la cittadinanza ed ai genitori, nonni e zii che conducono in auto dei bambini. 

Interverranno la Sindaca, Annalisa Motzo, il Comandante della Stazione dei Carabinieri, Antonio Laezza, un esperto del 118 della Coop. Ellemme Soccorso di Bolotana, la psicologa Maria Laura Muroni. Ai bambini, il ruolo centrale di educatori della sicurezza, spiegheranno il perché è importante viaggiare sicuri e quali sono le buone pratiche da adottarsi. 

Saranno dunque presentate le competenze raggiunte grazie alle spiegazioni in classe, ai laboratori didattici curati dalle preziose Maestre Maria Giovanna Nughedu e Mariusccia Madau, supportate dal coordinatore regionale di Mio Carrozziere, Riccardo Deriu. 

Al termine del momento informativo, le autorità e i promotori del progetto, il responsabile nazionale di mio Carrozziere, Riccardo Melis, avranno il piacere di conferire a tutti i giocatori il diploma di Viaggiatori Sicuri ed aggiungere alla già conquistata medaglia d’argento, la medaglia d’oro ai neo-campioni di sicurezza. 

Viaggio sicuro. Viaggio allacciato è un gioco didattico voluto dai carrozzieri d’eccellenza aderenti al circuito nazionale Mio carrozziere di Federcarrozzieri.  

A Bolotana si è giocato con i diligenti e bravissimi bambini della quarta e quinta della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo R.B. Motzo. I bambini, per quasi tre settimane hanno viaggiato nel sedile posteriore e con le cinture allacciate in modo corretto guadagnando ogni giorno, un bollino di merito consegnato direttamente dalle insegnanti. Non solo, hanno conquistato ogni giorno una nota di merito aggiuntiva perché ogni giorno, hanno “costretto” al massimo rigore anche mamma e papà, zii e nonni. 

Insomma, un laboratorio diretto agli adulti che ha investito però anche famiglie, parenti ed amici costringendo tutti a riflettere sull’opportunità di maggiore attenzione verso l’adozione di pratiche sicure in auto. 

«Non è solo una questione di sicurezza in strada – hanno convenuto le due maestre aderenti al progetto, Maria Giovanna Nughedu e Mariuccia Madau -, ma è un utile esercizio di civiltà. Si impara sin da piccoli a rispettare le regole, a non ammettere eccezioni. Non ci possono essere deroghe alla sicurezza ed alla responsabilità. I nostri bambini, già allenati allo sviluppo delle loro talenti e delle competenze autonome, hanno imparato ad osservare gli errori, le autoconcessioni che noi adulti ci concediamo in nome e per conto della fretta, del ritardo, del breve tratto da percorrere anche solo in città. Si impara giocando ed i bambini, quando ci si mettono, sono dei giudici inflessibili! E’ stato un grande stimolo.»

«Imparare giocando – ha dichiarato la sindaca, Annalisa Motzo – crediamo sia il modo migliore e più duraturo per incidere nella formazione dei nostri figli, i cittadini più giovani che domani guideranno la nostra comunità. Per questa ragione la nostra amministrazione ha sposato senza riserve concedendo al progetto il nostro patrocinio e la massima collaborazione affinché i ragazzi comprendessero che le buone pratiche vanno premiate, incentivate e lodate. Farlo pubblicamente ci riempie d’orgoglio e ci induce a lavorare con ancora maggiore tenacia per il presente e futuro della nostra comunità.»

Si chiuderà, dunque, lunedì pomeriggio, alle 16:30 nell’aula consigliare comunale, il percorso informativo di Viaggio sicuro. Viaggio allacciato per la comunità di Bolotana.

Prossima tappa per Viaggio sicuro. Viaggio allacciato: dall’11 al 28 giugno nella scuola inglese Chatterbox English School and College di Cagliari. 

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Si chiude con successo la tappa oristanese di Viaggio Sicuro. Viaggio allacciato, il progetto di educazione alla sicurezza stradale promosso su scala nazionale dalle carrozzerie d’eccellenza del circuito nazionale di Federcarrozzieri in collaborazione con le scuole, le associazioni, i Comuni e le Forze dell’Ordine. 

Ad Oristano, gli organizzatori hanno collaborato con l’assessorato alla Viabilità retto dalla dott.ssa Pupa Tarantini e con il Comando della Polizia Urbana. Hanno partecipato con entusiasmo i 130 allievi della Scuola Paritaria Madre Teresa Quaranta di Oristano, guadagnando tutti con successo i propri attestati di merito, le medaglie d’argento e d’oro, la coppa finale. 

Tutti hanno elaborato disegni, temi, resoconti di una esperienza durata un mese che li ha visti diventare, a suon di medaglie di valore sempre maggiore, dei viaggiatori più attenti alla posizione nella quale si siedono in auto, a richiedere che genitori e parenti siano più ligi nel viaggiare loro stessi in sicurezza. 

Per alcuni il risultato è stato una rivoluzione: nessun capriccio, nessuna velleità di libertà neppure per gli spiriti più liberi. 

Potere del gioco! Viaggio sicuro è un gioco a premi che ha impegnato gli allievi della scuola viaggiare allacciati e far viaggiare in regola chiunque guidi e conduca terzi in auto. Tutto vale ancor di più se in auto ci sono dei minori. 

Dunque, in 130 hanno viaggiato allacciati per un mese, hanno costretto i parenti a viaggiare in regola ed allacciati. Risultato? Per molti sono cambiate le abitudini, sono diventati tanto più autonomi quanto più rigorosi nel far rispettare le regole del gioco. S’intende, nessun assioma filosofico: solo il senso pratico dei più abili pungolatori, i nostri figli, ha vinto la fretta e cattive abitudini di tutti. 

Tutti ligi, diversamente nessun attestato di merito quotidiano, nessuno settimanale e, tanto meno, la premiazione finale.                                                            

Si gioca in un tempo lungo perché le “cattive abitudini” devono essere sradicate alla radice e non per qualche giorno. Viaggiare seduti nella apposita seggiolina è percepita ancora come un fermare il tempo della crescita. 

Ci si sente “piccoli” e non evoluti, maturi, cresciuti se si indossano le cinture o il seggiolino apposito. 

E’ una guerra alle distrazioni, prima causa di incidente. Le distrazioni sono molte e la percezione di inviolabilità all’interno di spazi urbani di comunità ridotte dei nostri paesi è ancora altissima. 

I dati degli incidenti, specie per distrazione. I dati relativi agli incidenti stradali, riflettono ogni anno una realtà che incute timore. Nel solo 2016, l’Istat registra in Italia 175.791 incidenti stradali. I feriti sono stati 249.175, le persone che hanno subito lesioni gravi o sono morti entro il trentesimo giorno 3.283.

La distrazione alla guida risulta in quasi la totalità dei casi, la ragione generatrice di tutti gli incidenti: non si rispettano le precedenze, non si guida con le cinture allacciate, ci si distrae con il cellulare e si viaggia, anche in città, ad una velocità elevata. Il 41,5% degli incidenti è però causato dalla velocità: si superano i limiti consentiti e quasi mai chi è al volante ha la capacità di gestire una situazione di crisi.

Si sta giocando a Bolotana, in collaborazione con il Comune di Bolotana ed il Comando dei Carabinieri guidato dal maresciallo Antonio Laezza, dal 14 al 26 maggio con premiazione finale proprio il 25 maggio alla presenza dei genitori, nella sede dell’aula consigliare di Bolotana. 

A giugno, un centinaio di bambini giocherà a Cagliari. 

 

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