Alessandra Zedda, vicepresidente della Regione Sardegna, all’VIII congresso dei circoli dei sardi in Argentina: «Bisogna rafforzare il legame identitario con l’Isola».
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«La testimonianza quotidiana, l’impegno e il sacrificio dei nostri emigrati all’estero rappresenta il loro più genuino e sincero legame di appartenenza alla nostra Isola e rafforza un legame identitario che non deve mai venire meno, ma anzi deve essere consolidato e incoraggiato.»
Con queste parole, il vice presidente della Regione ed assessore regionale del Lavoro, Alessandra Zedda, ha aperto i lavori del VIII Congresso dei Circoli dei Sardi in Argentina che si è tenuto a Buenos Aires, dove erano presenti anche le delegazioni dei Circoli provenienti dal Brasile, Canada e Stati Uniti. Durante la missione, Alessandra Zedda – accompagnata da una delegazione di emigrati sardi in Argentina – ha anche visitato i Circoli “Antonio Segni” di La Plata e “Sardi Uniti” di Buenos Aires.
«Sono molteplici le attività che i Circoli realizzano per conservare, diffondere e promuovere le nostre tradizioni, sia quelle culturali e storiche che quelle legate all’enogastronomia. E di questo siamo orgogliosi e grati perché consideriamo i sardi all’estero i nostri ambasciatori più determinati e propositivi», ha sottolineato l’assessore Alessandra Zedda portando i saluti del presidente della Regione Christian Solinas.
«I Circoli dei sardi riconosciuti nel mondo sono 121 e rappresentano nel mondo globalizzato una rete di scambio culturale e di rappresentanza utile alla conoscenza stessa della nostra terra. Stiamo lavorando per permettere ai tanti emigrati che lo desiderano di tornare in Sardegna creando le condizioni perché possano impiegare al meglio conoscenze e professionalità acquisite», ha detto l’assessore regionale del Lavoro che ha poi descritto l’obiettivo del progetto Casa Sardegna. «Si tratta di una serie di iniziative con le quali la Regione vuole interagire con i sardi all’estero, informandoli sui programmi di sviluppo, sulle opportunità di lavoro, sulle iniziative per rafforzare il legame identitario con l’Isola – ha aggiunto l’assessore del Lavoro che ha poi ricordato come spesso «per chi è lontano migliaia di chilometri da casa anche riproporre un simbolo che ricordi la propria terra equivalga a rafforzare un legame d’amore». Di particolare rilevanza è stato l’incontro in Cancelleria dell’assessore Alessandra Zedda con il direttore delle Organizzazioni intermedie e i funzionari della Direzione della Cooperazione Internazionale Europea del ministero degli Esteri, per porre le basi per una più profonda collaborazione tra le Istituzioni sarde e quelle argentine.
Nel corso della permanenza a Buenos Aires tanti emigrati hanno voluto portare la loro commovente testimonianza all’assessore ricordando i motivi principalmente di carattere economico che li hanno spinti a lasciare l’Isola, il loro duro lavoro lontano da casa e la speranza di rientrare un giorno in Sardegna. «Molti emigrati di terza generazione tornano a visitare l’Isola, per questo, vogliamo rafforzare il legame con la Sardegna attraverso lo sport, con i nostri campioni del Cagliari Calcio e della Dinamo Basket», ha concluso l’assessore Alessandra Zedda.