22 November, 2024
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Teatro Electra_big

Proseguono gli appuntamenti del XVII Festival internazionale di Musica da Camera, all’insegna della buona musica ma anche del teatro, del cinema, dell’arte e delle tradizioni enogastronomiche.

E’ in programma sabato 14 novembre, alle ore 20.00, al Teatro Electra di Iglesias, la sonorizzazione dal vivo per pianoforte a quattro mani del film muto “The Lodger”, prodotto e diretto da A. Hitchcock nel 1927, uno spettacolo fortemente innovativo all’interno del cartellone eventistico del XVII Festival Internazionale di Musica da Camera.

Nella pluralità degli stili e degli intenti, il rapporto tra cinema e musica è stato uno dei più interessanti fin dalle origini del cinema stesso, e così l’originale appuntamento programmato all’interno dellarassegna, si pone quale importante azione di recupero culturale di una tradizione scomparsa.

Fino agli anni trenta del XX secolo, infatti, era consuetudine accompagnare la proiezione del film con musica eseguita dal vivo da un pianista o da un organista, più raramente da un’orchestra.

Nell’intento di combinare immagini e musica in modo da essere percepiti come un unico messaggio, successivamente la pellicola iniziò ad essere dotata della cosiddetta “colonna onora” originale, composta ad hoc per ogni specifica pellicola.

Senza dubbio, in questo senso, i primi risultati più celebri e più importanti nacquero dall’esperienza del cinema sovietico, grazie a compositori come S. Prokofiev, D. Shostakovich, etc.

L’inconsueto spettacolo proposto nell’ambito del XVII Festival internazionale di Musica da Camera ha l’obiettivo di trasmettere a tutti la passione per il cinema muto, perciò non si tratterà semplicemente di “accompagnare” la proiezione del film “The Lodger”, ma lo si commenterà, lo si anticiperà, lo si spiegherà integralmente con i suoni, grazie alle partiture composte ad hoc dalla pianista e compositrice Rossella Spinosa.

Un appuntamento unico nel suo genere. Sul palco Rossella Spinosa e Alessandro Calcagnile, pianoforte a quattro mani.

Domenica 15 novembre, alle ore 20.00, il Festival varcherà i confini provinciali approdando, ancora una volta, ad Oristano.

Grazie alla collaborazione dell’Associazione Academia della Sardegna, Francesco Pilia, violino e Matteo Cau, chitarra, proporranno all’ascoltatore un salto nella vita di corte settecentesca, all’interno dei più lussuosi palazzi signorili accompagnato dall’inconfondibile rigore contrappuntistico bachiano e dalle pregiatissime idee musicali di Antonio Vivaldi.

A seguire una degustazione enogastronomica di prodotti della tradizione locale.

Il concerto, inizialmente previsto presso il Teatro San Martino, si terrà invece all’Auditorium San Domenico di Oristano.

 El Mundo-1Richard Savino-1

Giovedì 12 giugno, alle 21.00, nella chiesa monumentale di Santa Chiara – piazza Yenne-scalette Santa Chiara – si tiene il concerto “Virtuosi d’Italia”. Musiche di Johann Hieronymus Kapsberger, Dario Castello, Domenico Mazzocchi, Domenico Pellegrini, Benedetto Ferrari, Andrea Falconieri, Pietro Antonio Giramo, Marco Uccellini, Girolamo Frescobaldi, Giovanni Legrenzi, Claudio Monteverdi, Antonio Vivaldi e Alessandro Stradella. In scena l’ensemble americano El Mundo, per la prima volta in Italia. Nell Snaidas (soprano), Paul Shipper (basso, percussioni, chitarra barocca), Adam Lamotte e Maureen Murchie (violino barocco), John Lutterman (violoncello barocco), Corey Jamason (clavicembalo) e Richard Savino (chitarra barocca, direzione).

Sabato 14 giugno, alle 21.00, la chiesa di Santa Maria del Monte – via Corte d’appello – ospita il concerto “Musica nei Regni di Castiglia del XVII e XVIII secolo – Spagna, Italia e America Latina – Grammy Awards Nomination”. Musiche di Domenico Scarlatti, Juan Hidalgo, Juan de Arañes, Santiago de Murcia, Georg Friedrich Händel, Rafael Antonio Castellanos, Antonio de Salazar, Jose Marin e Andrea Falconieri. Esegue l’ensemble americano El Mundo diretto da Richard Savino.

Virtuosi d’Italia” è dedicato al concetto di virtuosismo (per lungo tempo associato alla musica italiana, dai primissimi Ricercari del XVI secolo fino alle composizioni del XVIII secolo: da Falconieri a Vivaldi e Stradella). Il secondo programma, “Musica nei Regni di Castiglia”, è incentrato sulla musica e sulle ‘sonorità contaminate’ dei Regni di Castiglia (Spagna, Italia e Sud America) del XVII e XVIII secolo; questo programma a El Mundo è valsa la seconda, in anni immediatamente successivi, Nomination ai Grammy Awards.

El Mundo e Richard Savino. Ensemble specializzato nell’esecuzione di repertori di musica da camera italiani, spagnoli e latino americani dal XVI al XIX secolo. Fondato nel 1999 è diretto da Richard Savino, chitarrista e liutista, ed è composto da musicisti e cantanti tra i più raffinati esecutori della Musica Antica. Svolge intensa attività concertistica principalmente negli Stati Uniti ed in Canada e, nel 2014, è stato invitato a partecipare alla XXX Edizione del Tage Alter Musik Festival di Regensburg in Germania. El Mundo ha registrato sei CD per le etichette Koch, Dorian e Sono Luminus. Il Direttore Richard Savino è curatore della maggior parte delle musiche registrate ed eseguite da El Mundo e, da solista o esecutore principale, ha registrato oltre 30 CD per numerose etichette discografiche, tra cui Harmonia Mundi, Naxos, Stradivarius, Dorian e Koch. Oltre che dirigere El Mundo, Richard Savino tiene Concerti solistici e come continuista. Negli ultimi anni si è esibito, come esecutore principale, con il Gruppo Vocale Chanticleer, il Santa Fe Opera ed in diversi Festivals internazionali. E’ Professore di Musica all’Università Statale di Sacramento e Professore aggiunto al Conservatorio di Musica di San Francisco.

La ventesima edizione – patrocinata dagli assessorati regionali, provinciali e comunali alla Cultura e al Turismo e dalla Fondazione Banco di Sardegna – si dispiega dal 21 marzo al 21 giugno. L’evento va in diretta streaming live dalla piattaforma culturale americana U-Sophia, raggiungibile anche dal sito www.echilontani.net. Il Festival fa parte del REMA (Rete Europea Festival Musica Antica).