E’ stata restituita al mare dell’Arcipelago di La Maddalena la tartaruga Saturnina.
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E’ stata restituita al suo ambiente naturale nelle acque del Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena, l’esemplare di tartaruga caretta caretta che lo scorso mese di pttobre era stata recuperata nei pressi di Porto Faro a Palau dal signor Armando Purpura. Immediatamente allertato, il personale dell’Ufficio ambiente del Parco aveva trasferito la tartaruga nel Centro di Recupero Animali Marini dell’Asinara – CRAMA Asinara, dove è stata assistita nel corso di questi mesi. Saturnina, così è stata battezzata l’esemplare di caretta caretta è stata accolta da una nutrita folla di bagnanti sulla spiaggia di Porto Faro e trasferita per la liberazione al largo di Punta Sardegna scortata dal personale dell’Ente Parco di La Maddalena, da quello del CRAMA, dalle Amministrazioni comunali di La Maddalena e Palau, dal CFVA – Corpo forestale di vigilanza ambientale e dalla motovedetta della Capitaneria di Porto di La Maddalena.
L’esemplare di caretta caretta dal peso di 7,4 kg era stata recuperata in evidente difficoltà a causa della presenza quattro lenze che fuoriuscivano dalla bocca al quale erano attaccati rifiuti di grosse dimensioni che impedivano all’animale di muoversi liberamente. Sebbene non presentasse lesioni interne, le lenze al momento del ritrovamento avvolgevano tutti e quattro 4 gli arti, in particolare l’anteriore destro ed il posteriore sinistro che avevano subito lesioni quasi fino all’osso.
La storia di Saturnina che fortunatamente è stata restituita alla piena libertà, ricorda ancora una volta quanto possano essere pericolosi per gli animali selvatici i rifiuti sparsi nei nostri mari.