17 July, 2024
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Un momento musicale per ricordare due maestri di cappella della fine del ‘900: il canonico Pietro Allori e monsignor Angelo Pala. A volerlo e a organizzarlo per domani (venerdì 31 marzo), a partire dalle 20.00, nella cattedrale di Santa Chiara di Iglesias, sono stati Casa Allori di Gonnesa, l’Archivio musicale dell’Angelo di Milano in collaborazione con l’associazione artistico culturale “Pietro Allori” di Iglesias e la parrocchia della cattedrale Santa Chiara. A tratteggiare la personalità e l’operato dei due sacerdoti e musicisti, il primo scomparso 38 anni fa, 10 anni fa il secondo, sarà il cardinale Arrigo Miglio.

A Portovesme, per chi ha vissuto altre grandi battaglie per il lavoro nei decenni passati, il tempo stamane sembrava essersi fermato. 

E, oggi come negli anni ‘90, quando venne occupata la ciminiera della centrale Enel, davanti ai cancelli c’era mons. Arrigo Miglio, allora vescovo della diocesi di Iglesias, oggi cardinale ed amministratore apostolico della stessa diocesi di Iglesias.

Giornata cruciale per la vertenza della Portovesme srl, al quarto giorno dell’occupazione della ciminiera dell’impianto Kss da parte di quattro lavoratori. A Roma è iniziato nella tarda mattinata, l’atteso incontro al ministero delle Imprese e del Made in Italy, convocato dal ministro Adolfo Urso in videoconferenza, alla presenza della sottosegretaria delegata alle crisi industriali Fausta Bergamotto, del presidente della Regione Sardegna Christian Solinas e degli assessori dell’Industria Anita Pili, del Lavoro Ada Lai e dell’Ambiente Marco Porcu, l’azienda Glencore e le organizzazioni sindacali.

Stamane, davanti ai cancelli dello stabilimento, si sono ritrovati centinaia di lavoratori, con sindaci e amministratori locali del Sulcis Iglesiente e del Medio Campidano, parlamentari, del direttore della Pastorale per il Lavoro don Antonio Mura e del cardinale mons. Arrigo Miglio.

Allegati gli interventi di Fabrizio Floris, rappresentante della RSU aziendale e di un altro lavoratore della Portovesme srl, Fabrizio Pusceddu.

          

Questa mattina, quattro lavoratori della Portovesme srl sono saliti sulla ciminiera dell’impianto Kss a 100 metri di altezza per sollecitare attenzione sul tema del caro energia e della fermata degli impianti che metterebbe a rischio 1.300 buste paga. Si tratta di una protesta che prosegue da tempo, da ieri i lavoratori degli appalti sono in assemblea permanente, in un quadro di generale difficoltà per l’area industriale – e con essa dell’intero Sulcis Iglesiente – che ha visto la sensibile riduzione dei lavoratori occupati e delle tutele per quanti hanno perso il posto di lavoro.
Appresa la notizia delle nuove proteste nel polo industriale, l’Amministratore apostolico card. Arrigo Miglio e la Chiesa Diocesana di Iglesias manifestano preoccupazione per lo stato di grave crisi attuale con la speranza che tutti gli attori istituzionali coinvolti nella vicenda, pubblici e privati, si impegnino con un dialogo aperto e costruttivo per salvaguardare i posti di lavoro, a garanzia della dignità di ogni persona.
La nostra Chiesa Diocesana è vicina e solidale con tutte le lavoratrici e lavoratori che rischiano, ancora una volta, di vedere “svanire” il loro lavoro.

Don Antonio Mura
Direttore UPSL

Il cardinale Arrigo Miglio, amministratore apostolico della diocesi di Iglesias, stamane ha incontrato in Municipio, a Carbonia, il sindaco Pietro Morittu e l’Amministrazione comunale, accompagnato da don Giampaolo Cincotti, referente dei parroci della città di Carbonia.
«Una visita che ci inorgoglisce, ci fa immenso piacere e testimonia l’interesse concreto di Sua Eminenza per i problemi socio-economici che attanagliano la nostra città, per la quale il Cardinale Miglio ha dimostrato la massima attenzione e la volontà di mettere in campo tutti gli strumenti atti a mitigarne la portata ha detto il sindaco, Pietro Morittu -. Riteniamo fondamentale intavolare un rapporto di proficua e costante collaborazione con la diocesi di Iglesias al fine di affrontare tutte le criticità e le complessità che la nostra città e il nostro territorio portano con sé, soprattutto in un periodo come questo, caratterizzato dalle inevitabili ripercussioni che discendono dalla guerra in Ucraina in termini di carovita e caro-bollette – ha concluso il primo cittadino di Carbonia -. Problematiche che non investono soltanto l’Amministrazione comunale, ma che richiedono soluzioni ed interventi strutturali con il concorso e la cooperazione di tutti gli Enti preposti ai vari livelli, dall’Europa al Governo nazionale e regionale.»

Si rinnova mercoledì 4 gennaio, alle 15.30, a Santadi, il tradizionale appuntamento con la messa nelle grotte di Is Zuddas. L’evento, organizzato dalla coop Monte Meana, che da decenni gestisce le grotte, vedrà la partecipazione del cardinale Arrigo Miglio, arcivescovo emerito di Cagliari ed amministratore apostolico della diocesi di Iglesias, che, insieme a don Fulvio Sanna, parroco del centro del Basso Sulcis, celebrerà la Santa Messa.

Nelle grotte anche quest’anno è stato allestito un suggestivo presepe, dove alcune sculture in pietra sono opera del compianto artista di Sant’Antioco, Gianni Salidu, autore di centinaia di presepi che l’associazione culturale Sant’Antioco abbraccia il mare, guidata dalla vedova Pinella Bullegas, arricchiscono da anni numerosi centri del Sulcis Iglesiente e non solo.

 

Verrà presentato mercoledì 4 gennaio 2023, alle 18.00, nella chiesa di San Ponziano, in piazza Roma, a Carbonia, il libro “Preti di Carbonia”, di Vincenzo Antonio Panio, Carlo Delfino Editore. Coordinerà i lavori Giampaolo Atzei, direttore del periodico “Sulcis Iglesiente Oggi”.

Il programma prevede i saluti di don Cristian Lilliu, parroco della chiesa di San Ponziano e di Pietro Morittu, sindaco di Carbonia.

Presenteranno il libro don Massimiliano Congia, delegato diocesano degli Affari generali; Vincenzo Antonio Panio, autore del libro; Carlo Delfino, editore del libro.

Interverranno: don Giampaolo Cincotti, Vicario foraneo; Giorgia Meli, assessora della Cultura del comune di Carbonia; Daniela Saba, rappresentante della Sezione di Storia locale del comune di Carbonia; Anna Paola Peddis, coordinatrice dello SBIS; Mario Zara, presidente dell’associazione Amici della Miniera; Enea Casti, rappresentante dell’associazione Storia e Radici della Città di Carbonia; Paolo Serra, direttore della Società Umanitaria.

Concluderà i lavori il cardinale Arrigo Miglio, amministratore apostolico della diocesi di Iglesias.

Questa mattina, nella caserma “Salvatore Pisano” di Capo Teulada, sede del 3° reggimento bersaglieri della Brigata “Sassari”, si è tenuta l’80ª commemorazione della “Battaglia di Natale”. Il 25 dicembre del 1941,  il reggimento fu schierato sul fronte russo a caposaldo di Petropawlowka dove, per tre giorni, resistette eroicamente sotto il fuoco di un nemico dieci volte superiore ed in condizioni ambientali proibitive, non solo riuscendo a mantenere le posizioni ma anche contrattaccando e conquistando nuovi capisaldi per rinforzare la linea difensiva.

La cerimonia ha visto la partecipazione del Gen. C.A. Giuseppenicola Tota, Comandante delle Forze Operative Sud, che ha appuntato la Croce d’Argento al Merito dell’Esercito sulla Bandiera di Guerra del 3° bersaglieri, per l’operato del reggimento nel corso dell’Operazione “Leonte” in territorio libanese.

Il Comandante del reggimento, Colonnello Nazario Onofrio Ruscitto, appena rientrato dall’operazione “Strade Sicure”, nella quale il reggimento ha costituito l’assetto principale del Raggruppamento “Campania”, ha ringraziato per la partecipazione le autorità civili, religiose e militari intervenute e, in modo particolare, i sindaci dei maggiori comuni che insistono nell’area del Sud Sardegna che, anche quest’anno, hanno confermato la vicinanza del reggimento con il tessuto sociale.

Il Generale Tota, nel suo intervento, ha formulato gli auguri ai militari del 3° reggimento bersaglieri, complimentandosi per l’ottimo lavoro compiuto fino a pochi giorni fa in Campania, nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure”, per il quale hanno meritato la stima, l’affetto e l’apprezzamento della comunità locale.

Gli ospiti hanno assistito dapprima ad una funzione religiosa in memoria dei Caduti di tutte le guerre, celebrata dall’Arcivescovo emerito di Cagliari, il Cardinale Arrigo Miglio, per proseguire poi con un’esibizione all’insegna della “tradizione bersaglieresca”: i soldati del reggimento hanno dato prova della loro preparazione atletica con un saggio ginnico e con la presentazione delle attività operative dell’unità militare. Nel corso dell’evento, la fanfara “Goito” ha allietato i presenti con un repertorio di canti e musiche militari e natalizie.

Nella mattinata di oggi, inoltre, quale segno della generosità dei “fanti piumati” del 3° reggimento, è stata organizzata una donazione di sangue in favore del Centro Trasfusionale dell’Azienda Socio-Sanitaria Locale di Carbonia.

Il 3° reggimento bersaglieri è decorato con due Croci di Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia, tre Medaglie d’Oro, tre d’Argento e tre di Bronzo al Valor Militare, una Medaglia di Bronzo al Merito Civile, una Medaglia d’Argento al Valore dell’Esercito e la Croce d’Argento al Merito dell’Esercito.

 

E’ stato presentato martedì 13 dicembre, nella sala consiliare, l’evento “26° Miracolo di Natale”, per la prima volta a Carbonia, quest’anno in contemporanea con i comuni di Cagliari, Alghero, Bosa, Burcei, Decimomannu, Domusnovas, Elmas, Guasila, Iglesias, Maracalagonis, Monserrato, Porto Torres, Quartu Sant’Elena, Quartucciu, Sassari, Selargius, Sestu, Suelli, Villacidro, Villamassargia e Villaputzu. Verranno raccolti viveri di prima necessità a lunga conservazione, prodotti per l’igiene della casa e della persona, per tutte le famiglie bisognose.

Da lunedì 12 dicembre, presso la palestra della scuola primaria Grazia Deledda in via Roma, è iniziata una pre-raccolta che si concluderà venerdì 16, curata dalle Caritas parrocchiali di Carbonia. Nella stessa palestra è visitabile una mostra dedicata a Madre Teresa di Calcutta.

Dopo i saluti ed i ringraziamenti del presidente del Consiglio comunale Federico Fantinel, dell’assessora della Cultura e dello Sport Giorgia Meli, dell’assessore dei Servizi sociali Roberto Gibillini, è intervenuto monsignor Arrigo Miglio, cardinale ed amministratore apostolico della diocesi di Iglesias, che con parole profonde ha ringraziato Gennaro Longobardi che 26 anni fa ebbe l’idea di iniziare una così bella tradizione e tutte le persone che si spenderanno affinché possa veramente avvenire il miracolo. A seguire l’intervento dell’assessora della Pubblica istruzione Antonietta Melas, che ha ringraziato tutte le persone che parteciperanno alla raccolta e in particolare il mondo della scuola che da sempre si distingue per iniziative di solidarietà. Presenti anche rappresentanti la Caritas e di altre associazioni che hanno dato subito la loro adesione all’evento, considerandolo di grande importanza perché coinvolge tutta la nostra isola, dal sud al nord.

Don Giampaolo Cincotti si è unito ai ringraziamenti, concludendo il suo discorso con una preghiera molto gradita a tutti i presenti.

Toccante l’intervento di Gennaro Longobardi che ha raccontato di aver vissuto un’infanzia economicamente complicata, in un luogo particolarmente difficile in cui è cresciuto con un padre che ha sempre cercato di sdrammatizzare, facendolo comunque crescere sereno e con valori molto forti. Da qui la sua grande voglia di aiutare le persone in difficoltà.

Carbonia è onorata di prendere parte al 26° Miracolo di Natale, Grazie Gennaro per questa grande opportunità.

Nadia Pische

 

Concluso il suo ministero episcopale, domenica 11 dicembre la diocesi di Iglesias saluta S.E.R. mons. Giovanni Paolo Zedda, vescovo emerito dal 6 ottobre scorso quando Papa Francesco ha accettato la sua rinuncia al governo della diocesi, nominando Amministratore Apostolico della diocesi Sua Eminenza Cardinale Arrigo Miglio. La Santa Messa di ringraziamento, presieduta dal vescovo Giovanni Paolo, sarà celebrata alle ore 18.30 nella Cattedrale di Santa Chiara in Iglesias.
Per l’occasione, per disposizione dell’Amministratore Apostolico, domenica 11 saranno sospese le messe vespertine nelle parrocchie della Diocesi.