22 November, 2024
HomePosts Tagged "Assunta Pischedda"

[bing_translator]

Tematiche di stretta attualità sono state trattate ieri sera nel convegno-dibattito intitolato “”La mediazione familiare. Un percorso per le unioni affettive””, organizzato dall’’associazione ME.T.A. (Mediazione-Tutela-Ascolto) con il patrocinio del comune di Carbonia.

L’’incontro si è tenuto nella sala polifunzionale di piazza Roma a Carbonia ed ha visto la presenza, per l’’Amministrazione comunale, del sindaco Paola Massidda e dell’’assessore ai Servizi Sociali Loredana La Barbera.

“Il comune di Carbonia ha dimostrato di essere attento e sensibile a questi argomenti, che necessitavano di un approfondimento alla luce dell’’avvenuto mutamento delle dinamiche delle relazioni familiari e coniugali in seguito all’applicazione della Legge Cirinnà, n. 76 del 20 maggio 2016. Legge che ha regolamentato le unioni civili tra persone dello stesso sesso.

«L’’incontro svoltosi ieri – ha detto Loredana La Barbera, assessore dei Servizi sociali del comune di Carbonia -, è stato molto costruttivo per tutti i cittadini presenti, consentendo, grazie al contributo di qualificati relatori esperti in materia, di fare luce su questi aspetti”.»

Oltre alle varie sfaccettature riguardanti le unioni civili, l’’evoluzione del costume e del diritto di famiglia, nel corso del dibattito i relatori si sono concentrati anche sullo strumento della mediazione familiare, un intervento professionale che mira a riorganizzare le relazioni familiari in presenza di una volontà di separazione o di divorzio manifestata dai due partner.

Hanno partecipato al convegno il dottor Massimiliano Zarri, docente dell’’Università di Bologna ed esperto in politiche comunitarie; l’’avvocato Stefania Bandinelli, presidente dell’’AIAF Sardegna (Associazione Italiana degli avvocati per la Famiglia e i Minori); la dottoressa Assunta Pischedda, presidente dell’’associazione Me.T.A. e la dottoressa Katia Palmas, psicoterapeuta della Me.T.A.

[bing_translator]

L’associazione ME.T.A. (Mediazione-Tutela-Ascolto) ha organizzato con il patrocinio del comune di Carbonia un convegno intitolato “La mediazione familiare. Un percorso per le unioni affettive”. L’incontro si svolgerà venerdì 16 marzo, dalle ore 17.00 alle 20.00, nella sala polifunzionale di piazza Roma, a Carbonia.

«L’evento è stato accolto con favore dall’Amministrazione comunale, che ritiene fondamentale focalizzare l’attenzione sul tema delle unioni civili e dello strumento della mediazione familiare, un intervento professionale teso a riorganizzare le relazioni familiari in presenza di una volontà di separazione o di divorzio manifestata dai due partner – ha detto l’assessore dei Servizi sociali, Loredana La Barbera -. L’incontro rappresenta un’occasione di riflessione e aggiornamento sull’evoluzione del costume e del diritto di famiglia, soprattutto alla luce dell’applicazione della Legge Cirinnà, n. 76 del 20 maggio 2016, che ha regolamentato le unioni civili tra persone delle stesso sesso e ha disciplinato le convivenze.»

L’avvenuto mutamento della dinamica delle relazioni familiari e coniugali rende quindi indispensabile un approfondimento del tema in un dibattito pubblico, che si aprirà con i saluti istituzionali dell’assessore ai Servizi sociali Loredana La Barbera, coadiuvata da alcuni professionisti in materia di mediazione familiare e unioni affettive. In particolare, il dott. Massimiliano Zarri, esperto in affari comunitari, terrà una relazione su “La mediazione in Europa”; il dott. Giuseppe Morganti, deputato della Repubblica di San Marino approfondirà il tema delle unioni affettive nello Stato collocato tra Emilia Romagna e Marche; l’avvocato Stefania Bandinelli, presidente dell’AIAF Sardegna, nel suo intervento, si occuperà di mediazione civile ed unioni affettive; la dottoressa Assunta Pischedda, presidente dell’associazione Me.T.A., tratterà di mediazione familiare e unioni affettive; interessante, infine, anche l’intervento a cura della dottoressa Katia Palmas, psicoterapeuta della Me.T.A., incentrato su mediabilità ed invio.