22 November, 2024
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Si terrà sabato 12 marzo, alle 11.00, a Cagliari, presso l’Aula Magna del Conservatorio di Musica “G.P. da Palestrina” (Piazza Porrino), la conferenza stampa di presentazione della XXII edizione 2016 di Echi lontani – Musiche d’epoca in luoghi storici.

Alla presentazione di Echi lontani prendono parte Elisabetta Porrà (direttrice conservatorio Pierluigi da Palestrina), Enrica Puggioni (assessore Cultura e spettacolo, Cagliari), Ester Gessa (direttrice Biblioteca universitaria), Graziano Milia (Fondazione Banco di Sardegna), Ferruccio Garau (presidente Echi lontani), Dario Luisi (violinista, direttore artistico Echi Lontani – direttore dipartimento Musica antica conservatorio “J.J. Fux” di Graz, Austria). Attilio Motzo (violinista) e Myriam Quaquero (musicologa) rappresentano il dipartimento di Musica antica del conservatorio di Cagliari.

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Corsi di perfezionamento musicale, concerti e una mostra di liuteria accompagnata da dimostrazioni che svelano i segreti della costruzione di mirabili viole, violini e violoncelli.

Sino al 7 agosto lo Spazio Teatro (l’ex convento dei Cappuccini) di Quartu Sant’Elena, in via Brigata Sassari, ospita la sesta edizione della masterclass intitolata a “Piero Bellugi”, grande musicista e direttore d’orchestra scomparso nel 2012.

L’evento (iniziato il 27 agosto) è organizzato dalla scuola civica di musica di Quartu “Luigi Rachel”, insieme alla Società dei concerti di Cagliari e all’associazione Incontri musicali, e in collaborazione con il Teatro Lirico del capoluogo sardo. Per i musicisti che vi partecipano è l’occasione per perfezionarsi, senza spostarsi dalla Sardegna, con docenti d’eccezione come il violoncellista Rocco Filippini, a cui alcuni dei maggiori compositori di oggi hanno dedicato composizioni, la prima viola della Qatar Philharmonic Orchestra, Giovanni Pasini, passando per il soprano Elisabetta Scano, applauditissima nei teatri di tutta Italia, sino alla coreana Jihoon Shin, astro nascente della flautistica internazionale.

Per i cittadini, l’occasione è ghiotta per assistere agli eventi collaterali organizzati in concomitanza con la masterclass. Come i concerti dei suoi migliori allievi: dopo la prima esibizione di giovedì 30 luglio, il nuovo appuntamento è domani, venerdì 31 luglio, alle 21.00, nella Sala dell’affresco (ingresso 3 euro).

Sabato 1 agosto alle 21.30, ci si sposta nel Chiostro dello Spazio Teatro per l’attesto Concerto dei docenti della Piero Bellugi. Si esibiranno Jihoon Shin (flauto), German Diaz (oboe), Attilio Motzo (violino), Oscar Piastrelloni (violoncello).

Venerdì 7 e sabato 8 agosto, sempre nel Chiostro, l’appuntamento è con la lirica. Alle 21.30 andrà in scena l’opera comica “Matrimonio segreto” di Domenico Cimarosa. In scena ci saranno gli allievi della classe di Canto lirico, guidata da Elisabetta Scano. La regia è di Mariano Cirina. L’orchestra è quella dell’associazione Incontri Musicali, diretta da Giacomo Medas. (Ingresso 5 euro).

Tra le altre manifestazioni collaterali, sino a sabato 1° agosto, per l’intera giornata, nella Sala delle teche, sarà possibile ammirare preziosi violini, viole, violoncelli e altri strumenti ad arco, arrivati direttamente dalla “Liuteria della quercia”, di Frank Eikmeyer, a Bosa. Il maestro liutaio per l’occasione realizzerà delle costruzioni estemporanee.

La masterclass “Piero Bellugi” quest’anno propone corsi di perfezionamento in: Canto lirico, Oboe, Viola, Violoncello, Ottavino, Arte scenica.

L’appuntamento è realizzato con il contributo della Regione autonoma della Sardegna – Assessorato della pubblica istruzione.

Rocco FlippiniElisabetta Scano Giovanni Pasini  shin

Alessandro Palmeri Fabrizio Marchionni Attilio Motzo

Sabato 21 giugno, alle 21.00, il Palazzo Regio di Cagliari ospiterà il concerto “Sonate a violino solo e basso”. Musiche di Giuseppe Agus in prima esecuzione in tempi moderni. In scena il violinista Attilio Motzo e l’Ensemble Ad Fontes. L’evento fa parte di Echi lontani – Musiche d’epoca in luoghi storici. La ventesima edizione – patrocinata dagli assessorati regionali, provinciali e comunali alla Cultura e al Turismo e dalla Fondazione Banco di Sardegna – si dispiega dal 21 marzo al 21 giugno. L’evento va in diretta streaming live dalla piattaforma culturale americana U-Sophia, raggiungibile anche dal sito www.echilontani.net. Il Festival fa parte del REMA (Rete Europea Festival Musica Antica).

Le Sonate di Giuseppe Agus rappresentano una rara occasione d’ascolto del repertorio dedicato al violino dai compositori sardi. Da sottolineare l’assoluta unicità dell’opera di un violinista e compositore cagliaritano del periodo che collega il tardo barocco alla prima età classica. Infatti non si conosce altro autore sardo del secolo XVIII che abbia composto per questo stesso organico. La Prima esecuzione in tempi moderni di “Sonate a Violino solo e Basso” è una chicca che chiude a meraviglia Echi lontani.

Ad Fontes è composto da Attilio Motzo (violino barocco), Alessandro Palmeri (violoncello barocco) e Fabrizio Marchionni (clavicembalo). Attilio Motzo, diploma con Renato Giangrandi al Conservatorio Palestrina di Cagliari, si è perfezionato all’Accademia Chigiana di Siena con Salvatore Accardo e Franco Gulli. Ha collaborato tra gli altri con L’Orchestra del Teatro Comunale di Firenze e L’Orchestra Internazionale d’Italia. Dal 1984 si dedica alla Musica Barocca ed è stato membro stabile dell’Orchestre des Champs Elysées e del Collegium Vocale di Gent con i quali ha partecipato a tournée in Europa, Giappone, Stati Uniti, Hong Kong e Cina. Ha suonato con L’Orchestre des Nations, Ensemble Baroque de Limoges, Hesperion XX, Orchestra Barocca Italiana, Academia Montis Regalis, diretto da Jordi Savall, Sigiswald Kuijken, Bartold Kuijken, Ton Koopman, Masaaki Suzuki. Ha inciso le Sonate e Partite di J.S. Bach per Inviolata. Insegna Violino al “G.P. da Palestrina” di Cagliari. Alessandro Palmeri, ha tenuto concerti da primo violoncello e da solista in Europa, Russia, Canada, Stati Uniti, Sud America, Israele, Giappone per conto di prestigiose Istituzioni musicali e Festivals. Ha fondato nel 2006 Il Ricercar Continuo ed è stato primo violoncello nell’Orchestra Mozart diretta da Claudio Abbado. Ha inciso per Tactus, Stradivarius, Symphonia, Amadeus, Opus 111, Hyperion, Harmonia Mundi, Deutsche Grammophon, Brilliant. Fabrizio Marchionni, nato a Cagliari, diplomato in organo e composizione organistica, pianoforte, clavicembalo e composizione al Conservatorio Palestrina di Cagliari. Si è perfezionato a Pescara, ha tenuto concerti in Europa, tra cui: Festival Spaziomusica, Cagliari; Progetto Musica, Roma; Nuove Sincronie, Milano. Ha pubblicato Sei Danze Popolari Sarde per Organo (1999), Attìtidu (2007) per Organo – Armelin Musica, Padova. Insegna Teoria, ritmica e percezione musicale e Teoria musicale e acustica ad orientamento Jazz al “G.P. da Palestrina” di Cagliari. Collabora con il coro e l’orchestra della Fondazione del Teatro Lirico di Cagliari.

Gruppo di Strumenti Antichi Dipartimento Musica Antica Conservatorio Cagliari Riccardo Leone

Mercoledì 16 aprile, alle 20.00, la Chiesa di San Francesco di Paola – via Roma, Cagliari – ospita il concerto “Stabat Mater” con musiche di Alessandro Scarlatti e lo Stabat Mater di Giovanni Battista Pergolesi. Il concerto prosegue la sezione “Pasqua a Cagliari”. Sulla scena il Gruppo di Strumenti Antichi del Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio “G.P. da Palestrina” di Cagliari per il progetto “SCHOLA: Piattaforma per Scuole Europee di Musica Antica”. L’evento rientra nella rassegna di Echi lontani – Musiche d’epoca in luoghi storici. La ventesima edizione – patrocinata dagli assessorati regionali, provinciali e comunali alla Cultura e al Turismo e dalla Fondazione Banco di Sardegna – si dispiega dal 21 marzo al 21 giugno. L’evento va in diretta streaming live dalla piattaforma culturale americana U-Sophia, raggiungibile anche dal sito www.echilontani.net. Il Festival fa parte del REMA (Rete Europea Festival Musica Antica).

Il testo, che è uno dei più struggenti della letteratura di tutti i tempi, a rappresentare in un latino medievale nudo e scarno il dolore di Maria, è comunemente attribuito a Iacopone da Todi e “stabat mater” ne costituisce il potente incipit. Pergolesi scrisse lo Stabat Mater alla fine della sua brevissima vita, mortalmente ammalato di tubercolosi. Lo completò a Pozzuoli, dove morì. Lo compose per incarico dell’Arciconfraternita dei Cavalieri della Vergine dei Dolori di Napoli, che commissionò l’opera con l’intento di sostituire quella omonima di Alessandro Scarlatti, eseguita da oltre venti anni. Dal 1736 lo Stabat Mater di Pergolesi si è imposto in tutto il mondo per potenza emotiva e fascino. La tristezza e l’angoscia della madre straziata dal dolore sono musicate da Giovanni Battista Pergolesi con una forza emotiva e musicale che si coniuga con il testo iacopiano e ne costituisce una delle rappresentazioni più suggestive (Riccardo Leone).

Il Gruppo di Strumenti Antichi del Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio di Musica di Cagliari è attivo in Sardegna da parecchi anni con diverse formazioni. Il nucleo stabile è composto da docenti ed allievi del Conservatorio “Palestrina” di Cagliari. A partire dal 2004 ha partecipato a numerosi progetti musicali in molte località della Sardegna, anche in collaborazione con gruppi vocali cagliaritani. A Cagliari si esibisce con Alice Serra (Soprano), Monica Fadda (Contralto), Attilio Motzo (Violino Barocco e Concertazione), Giovanni Dalla Vecchia (Violino Barocco), Corrado Lepore (Viola), Fabio Mureddu (Violoncello Barocco), Massimo Tore (Violone), Fabrizio Marchionni (Clavicembalo), Riccardo Leone (Direzione). Il Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio “G. Pierluigi da Palestrina” di Cagliari è ufficialmente attivo da circa tre anni, ma le prime attività didattiche di Musica Antica iniziarono nel 2002/03 con i Seminari di Musica Antica e diedero origine al Gruppo vocale e strumentale del Conservatorio di musica.

Fabrizio Marchionni e Attilio Motzo.

Fabrizio Marchionni e Attilio Motzo.

Nell’ambito della rassegna “Echi lontani, musiche d’epoca in luoghi storici, XIX edizione – Organi in Concerto”, riprendono domenica 13 ottobre, alle ore 19.00, a Guspini, nella Parrocchia San Nicolò, i concerti dedicati agli organi storici restaurati.

Si esibiranno Fabrizio Marchionni all’organo ed Attilio Motzo al violino barocco.

In programma musiche di Arcangelo Corelli (nel 300° dalla morte), Johann Heinrich Schmelzer, Girolamo Frescobaldi, Heinrich Ignaz Franz Biber e Tomaso Antonio Vitali.

A distanza di oltre 20 anni (1992) dall’inaugurazione dei primi Organi Storici restaurati, con Conferenze-Concerto organizzate in collaborazione con l’allora Soprintendenza ai Beni A.A.A.S. delle Province di Cagliari e Oristano, con il contributo degli Ass.ti Regionali allo Spettacolo ed al Turismo ed il Patrocinio/Contributo dei Comuni coinvolti, l’AssociazioneEchi lontani, da sempre attenta al recupero e ripristino di questi antichi strumenti, testimoni “silenziosi” di un pezzo della nostra storia, organizza una serie di Concerti su alcuni di questi Organi restaurati e resi alle comunità nel corso di questi ultimi anni grazie al finanziamento e/o alla supervisione della citata Soprintendenza.

Dopo le Conferenze-Concerto del giugno scorso a Cagliari, Oristano ed Iglesias, in occasione della Festa Europea della Musica, adesso i Comuni coinvolti nell’edizione autunnale 2013 sono quelli di Ales, Barumini, Guspini, Mogoro, Suelli e Villacidro dove, tra il 13 ottobre ed il 9 novembre 2013 verranno eseguiti complessivamente sei concerti su questi preziosi strumenti.

In conclusione, sarà anche un’occasione per constatare, dopo i concerti di inaugurazione che organizzammo a partire dal 1992, lo stato di utilizzo e di conservazione di questi strumenti.

Fabrizio Marchionni, si è diplomato in Organo e Composizione organistica, Pianoforte, Clavicembalo e Composizione al Conservatorio “G.P. da Palestrina” di Cagliari. In qualità di organista, pianista e clavicembalista, ha tenuto concerti in tutta Europa, invitato da prestigiose associazioni musicali e culturali. Ha scritto numerose composizioni solistiche, da camera, sinfoniche e sinfonico-corali, lavori eseguiti in importanti rassegne e festivals internazionali. Attualmente insegna Teoria, ritmica e percezione musicale presso il Conservatorio “G.P. da Palestrina” di Cagliari. Collabora frequentemente in qualità di organista e clavicembalista con il Coro e l’Orchestra della Fondazione del Teatro Lirico di Cagliari.

Attilio Motzo, diplomatosi con il massimo dei voti e la lode sotto la guida di Renato Giangrandi presso il Conservatorio “G.P. da Palestrina” di Cagliari, ha seguito i corsi di perfezionamento dell’Accademia Chigiana di Siena con Salvatore Accardo e Franco Gulli. Dal 1984 si dedica alla Musica Barocca e Classica con strumenti originali. Dal 1990 al 2000 è stato membro stabile dell’Orchestre des Champs Elysées e del Collegium Vocale di Gent diretti da Philippe Herreweghe partecipando a tournée in tutta Europa, Giappone, Stati Uniti, Hong Kong e Cina. Ha suonato in molte formazioni quali L’Orchestre des Nations, Modo Antiquo, Ensemble Baroque de Limoges, Hesperion XX, sotto la direzione di personalità di spicco nel panorama della musica barocca come Jordi Savall, Sigiswald Kuijken, Bartold Kuijken, Ton Koopman, Christophe Coin, Luigi Mangiocavallo, Christopher Hogwood, Masaaki Suzuki. Docente della Cattedra di Violino dal 1979, attualmente insegna presso il Conservatorio Statale di Musica “G.P. da Palestrina” di Cagliari.