22 December, 2024
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Un’originale combinazione di jazz e musica indiana caratterizza la proposta del Ragini Trio, protagonista del concerto in programma questa sera a Nuoro per la rassegna collegata al 27° Seminario Jazz in corso fino a domenica nel capoluogo barbaricino.

Insieme al contrabbassista pugliese Marco Bardoscia e i belgi Nathan Daems ai sassofoni e Lander Gyselinck alla batteria, un pianista del calibro del serbo (ma francese d’adozione) Bojan Z. (al secolo Bojan Zulfikarpasic, classe 1968), con il quale il trio ha già tenuto una serie di concerti l’anno scorso a luglio (compresa una data al festival Ambria Jazz), mentre è in cantiere un disco di prossima uscita.

Attivo da circa un lustro, il Ragini Trio ha forgiato il suo marchio di fabbrica sull’arrangiamento e l’interpretazione in chiave jazzistica della musica classica indiana. Una formula consegnata alle tracce di un album del 2013 e che aprendosi al pianismo “trasversale” di Bojan Z., musicista di grande tecnica e originalità stilistica, che sa mescolare nella sua ricca tavolozza sonora il jazz con la musica colta e i colori della tradizione balcanica, si dilata per abbracciare nuovi orizzonti sonori, dal Mediterraneo alla mitteleuropa, perfino alla tradizione musicale brasiliana.

Si comincia alle 21.00 all’Auditorium dell’ISRE. Biglietto intero a dodici euro, ridotto a dieci.

Proseguono intanto per tutta la giornata le attività didattiche del seminario jazz organizzato dall’Ente Musicale di Nuoro. Alla Scuola civica di musica “Antonietta Chironi” (in via Mughina), dove le lezioni di teoria e pratica del jazz vanno avanti ogni giorno dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00, ieri hanno preso il via le due masterclass che affiancano e arricchiscono l’offerta didattica di ogni edizione dei corsi. Quella internazionale, in programma fino a mercoledì (26 agosto), quest’anno vede in cattedra il compositore, arrangiatore, pianista e fisarmonicista americano Gil Goldstein; quella di musica tradizionale sarda, che andrà invece avanti per tutta la settimana, ha per protagonisti l’organetto diatonico e uno dei suoi più apprezzati interpreti, Totore Chessa. Nella sala prove di Mousikè (in via Gramsci, 48) si completa invece oggi la masterclass per fonici di Marti Jane Robertson.

Ragini Trio Bojan Z