E’ stata ancora una grande Dinamo quella che al PalaSerradimigni ha vinto gara1 della finale della Fiba Europe Cup: 89 a 84 (primo tempo 45 a 45).
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E’ stata ancora una grande Dinamo quella che al PalaSerradimigni ha vinto gara1 della finale della Fiba Europe Cup: 89 a 84 (primo tempo 45 a 45). E’ l’11ª vittoria consecutiva, quinta in Fiba Europe Cup. Il margine di 5 punti, maturato nella ripresa dopo una prima parte di gara molto equilibrata, non è certamente definitivo, ma la squadra di Gianmarco Pozzecco ha dimostrato di poter giocare alla pari con la forte squadra tedesca del S. Oliver Wurzburg e sicuramente tra 7 giorni, nella gara di ritorno, lotterà al 1′ al 40′ per cercare di conquistare la sua prima storica coppa europea, dopo le due Coppe Italia, lo scudetto e la supercoppa italiana.
L’avvio di tedeschi è stato sostenuto, con un vantaggio massimo di 9 punti, ma la Dinamo ha reagito e, trascinata da uno strepitoso Rashawn Thomas (15 punti in 10′), ha rosicchiato punto su punto, fino alla parità assoluta al 20′ sul 45 a 45.
Nel terzo quarto, come le accade ormai abitualmente sia in campionato sia in Coppa, la Dinamo ha allungato il passo, sul +6, ma il Wurzburg ha reagito con orgoglio ed ha riportato prima il risultato in parità, e poi a chiuso al 30′ avanti di 2 punti: 67 a 65.
Nell’ultimo quarto, trascinata da un ispirato Marco Spissu, la Dinamo è scattata avanti fino al +11, ma ancora una volta la squadra tedesca ha trovato gli spunti per ridurre il divario fino ai cinque punti del definitivo 89 a 84.
L’MVP è stato Rashawn Thomas, autore di 27 punti in 35’14”, con 5 su 11 da 2 punti, 4 su 6 da 3 punti, 5 su 8 ai tiri iberi, 11 rimbalzi, 2 assist, 31 di efficienza. In grande evidenza Achille Polonara, 13 punti e 8 rimbalzi in 21’42”, 20 di efficienza; e Marco Spissu, autore di 14 punti in 22’47”, 16 di efficienza. In doppia cifra anche Jack Cooley (12) e Tyrus Mcgee (10).
Il migliore nella S. Oliver Wurzburg è stato Cameron Wells con 22 punti in 31’53”, 24 di efficienza.
«Sono soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi – ha commentato il coach tedesco Denis Wucherer -. Sassari è competitiva e in casa contano sull’apporto di un pubblico fantastico, ha meritato i cinque punti di vantaggio ma sono convinto che mercoledì prossimo abbiamo tutte le carte in regola per vincere la coppa davanti al nostro pubblico.»
«Prima di tutto voglio congratularmi a nome di tutta la società con l’arbitro Dozai che ha chiuso la sua carriera come arbitro internazionale – ha detto a fine partita Gianmarco Pozzecco -. Devo poi ringraziare i miei giocatori, è un momento in cui sono soddisfatto e clamorosamente orgoglioso, vederli giocare così è emozionante, hanno giocato un incredibile quarto quarto.»
Dinamo Banco di Sardegna 89 – S. Oliver Wurzburg 84
Parziali: 24 a 22; 21 a 23; 20 a 22; 24 a 17.
Progressivi: 24 a 22; 45 a 45; 65 a 67; 89 a 84.
Dinamo Banco di Sardegna: Spissu 14, Re, Smith 9, McGee 10, Carter 2, Devecchi, Pierre 2, Gentile, Thomas 27, Polonara 13, Cooley 12. All. Gianmarco Pozzecco.
S. Oliver Wurzburg: Olaseni, Hulls 10, Obesie, Hadenfelft, Cooks 19, Bowlin 5, Albus, Koch 2, Wells 22, Oliver 17, Morrison 9, Hoffman. Denis Wucherer.